Esattamente come avvenuto a Forlì, anche a Parma gli industriali locali sono stati "convinti" ad investire nell'aeroporto cittadino, impedendone il fallimento.
Aeroporto di Parma salvato dai Barilla: Sogeap evita la liquidazione
La cordata di imprenditori locali rileva il 75% della società di gestione e blocca l’iter di liquidazione giudiziale previsto per il 27 novembre
Redazione26 novembre 2025 17:53
https://wa.me/?text=Aeroporto+di+Parma+salvato+dai+Barilla:+Sogeap+evita+la+liquidazione+@+https://www.parmatoday.it/attualita/aeroporto-di-parma-salvato-dai-barilla-sogeap-evita-la-liquidazione.html
La società di gestione dell’Aeroporto di Parma, Sogeap, è stata salvata in extremis grazie all’intervento di una cordata di imprenditori parmigiani guidata dai fratelli Barilla, come anticipato nei giorni scorsi. Lo riferisce il portale parmaparallela.it.
Mercoledì 26 novembre si è svolta un’assemblea straordinaria della società, durante la quale gli imprenditori locali hanno deliberato un aumento di capitale da 9 milioni di euro, acquisendo il 75% delle quote. I soci canadesi di Centerline, invece, non hanno sottoscritto alcun investimento e scenderebbero al 25%.
L’intervento evita la liquidazione giudiziale di Sogeap, sulla quale avrebbe dovuto pronunciarsi domani, 27 novembre, il giudice fallimentare Enrico Vernizzi. Grazie alla ricapitalizzazione, il collegio dei sindaci revisori avrebbe già depositato la desistenza, aprendo la strada all’estinzione del procedimento.
Il procedimento era stato avviato a seguito di un’istanza debitoria di 8 milioni di euro, presentata dai revisori dopo il mancato aumento di capitale ad agosto. Centerline Airport Partners, che deteneva l’80% delle azioni dalla ricapitalizzazione del novembre 2024, aveva chiesto al socio di minoranza Parma Aeroporto srl, controllata dall’Unione Parmense degli Industriali, di aumentare il proprio contributo, ricevendo un diniego e provocando tensioni tra i soci.
https://www.parmatoday.it/attualita...dai-barilla-sogeap-evita-la-liquidazione.html
Intanto ieri a BLQ l'AD del Marconi Ventola, ha fatto chiaramente capire che certi sogni sono destinati a rimanere tali.
Ventola (Bologna) Forlì seconda pista? È il mercato che decide
Ieri, a margine di una conferenza stampa all’
aeroporto di Bologna, che trattava di tutt’altro ovvero la sostenibilità ambientale, l’economia circolare, al termine in un sessione di domande e risposta e l’ultimo quesito posto è stato se l’aeroporto di Forlì può essere una seconda pista per quello di Bologna.
Cosa ha risposto Ventola
La dichiarazione di Nazareno Ventola
A questo, l’amministratore delegato del Marconi Nazareno Ventola ha risposto su una valutazione economica “non è un problema di dare una mano, ma di creare qualcosa che abbia una sostenibilità economica e di mercato. Il mercato ha delle logiche di allocazione delle compagnie e delle rotte”. Personalmente, ma questa è la nostra opinione, il mercato ha delle logiche sulla allocazione delle rotte e ci sono delle situazioni per le quali, diciamo che le compagnie aeree vogliono andare su determinati aeroporti perchè li, c’è un binomio virtuoso tra offerta e domanda. in sostanza gli aerei si devono riempire, questo detto in maniera molto semplice. Se questo riempire gli aerei diventa guidato dalle logiche di mercato va benissimo. Se riempire gli arei diventa un qualcosa di artificiale dove il mercato non c’è e va quindi n qualche modo sostenuto in maniera insostenibile dal punto di vista economico non siamo interessati.
L’aeroporto di Bologna ha uno spazio di crescita importante
Ventola poi ha detto che la società è concentrato nel suo piano di sviluppo per il futuro legato al ino industriale società. L’AD ha ache detto che “l’aeroporto di Bologna sottolineo ha uno spazio di crescita importante. Quindi, questa dichiarazione si oppone a quelle continue affermazioni che il Marconi è saturo.
Ieri, a margine di una conferenza stampa all’aeroporto di Bologna, che trattava di tutt’altro ovvero la sostenibilità ambientale, l’economia circolare, al termine in un sessione d…
italiavola.com