Voli papali: info e schedule


Programma del primo viaggio apostolico di Leone XIV in Turchia e Libano:

27 novembre 2025
FCO-ESB, 1.930 km, 2h50', Ita Airways
ESB-ISL, 551 km, 1h25', Ita Airways

30 novembre 2025
ISL-BEY, 1.071 km, 2h00', Ita Airways

2 dicembre 2025
BEY-FCO, 2.380 km, 3h55', Ita Airways

E' prevista anche una tratta in elicottero dell'Aeronautica Militare Turca tra Istanbul e Iznik (e ritorno) il 28 novembre
 
Non è turca la tradizione.....è del Vaticano, quella di affidare i voli in partenza alla compagnia del paese di origine, quindi Tk verso il Libano e MEA verso Roma
 
Non è turca la tradizione.....è del Vaticano, quella di affidare i voli in partenza alla compagnia del paese di origine, quindi Tk verso il Libano e MEA verso Roma
Ni. Come ho spiegato precedentemente in questa discussione, nella maggior parte dei paesi funziona così ma non in tutti. Trattandosi di una visita di stato, l'onere dei trasporti interni e, generalmente, l'onore del ritorno tocca al paese ospitante. Questo vale soprattutto per i paesi cattolici per cui il "prestigio" di ospitare il Papa è una questione di immagine. Negli ultimi anni tuttavia molto è cambiato. Finchè esistevano le "compagnie di bandiera" di fatto possedute dai governi nazionali questa era una prassi. Con l'aumento delle privatizzazioni il panorama è molto cambiato. Di fatto oggi si tratta a tutti gli effetti di voli charter, per cui è il mercato il regolatore principale. Se il paese "ospitante" non ha alcun interesse a far si che sia la sua "compagnia di bandiera" a effettuare il volo, il Vaticano cercherà la soluzione più vantaggiosa. Non ho idea dei numeri, ma credo che sia abbastanza facile capire che Ita possa offrire un prezzo migliore per fare andata e ritorno piuttosto che solo andata (per la quale ovviamente farebbe comunque pagare il ritorno vuoto).
Per capire con qualche numero come la prassi (nata di fatto ai tempi di Giovanni Paolo II, il primo pontefice a volare "massicciamente" dopo qualche sporadico episodio di Paolo VI) sia cambiata negli ultimi due decenni basta confrontare i voli dei viaggi apostolico all'estero di Benedetto XVI con quelli di Francesco.
Benedetto XVI ha fatto 24 viaggi all'estero, tutti con andata Alitalia. Al ritorno invece 18 (75%) sono stati con vettore del paese ospitante e 6 con Alitalia.
Francesco invece, su 47 viaggi all'estero (tutti con andata Alitalia o Ita) ha fatto solo 25 ritorni (53%) con la compagnia del paese ospitante e 22 con Alitalia/Ita. E' evidente quindi che la "tradizione" non c'è più ma si valuta (e si tratta) di caso in caso.