Problema NEOS \ sindacati, unfit to fly


Questi 6 naviganti hanno tirato fuori le palle finalmente.
Si sa se sono tutti aavv o anche piloti? Quindi rimangono fuori 3 o 4 dell’equipaggio che hanno dichiarato di essere fit to fly..
Non condannate a prescindere i fit to fly, perché spesso stra questi ci sono ancora stagionali o persone durante periodo di prova ecc ecc.
E comunque dichiararsi fit to fly è anche quella una scelta personale quando non forzata dalle situazioni indicate sopra
 
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Non condannate a prescindere i fit to fly, perché spesso stra questi ci sono ancora stagionali o persone durante periodo di prova ecc ecc.
E comunque dichiararsi fit to fly è anche quella una scelta personale quando non forzata dalle situazioni indicate sopra

Comunque aver portato i sindacati davanti al training center, sarà difficile da digerire per qualcuno al primo piano a Case Nuove. In Neos non sono abituati a certe cose…e addirittura un dipendente si è fatto intervistare 😂
Questo povero ragazzo sarà condannato a fare stecche da Bologna o Verona e le lunghe le vedrà col binocolo! Solo minime e giri macchina 😂
 
Comunque aver portato i sindacati davanti al training center, sarà difficile da digerire per qualcuno al primo piano a Case Nuove. In Neos non sono abituati a certe cose…e addirittura un dipendente si è fatto intervistare 😂
Questo povero ragazzo sarà condannato a fare stecche da Bologna o Verona e le lunghe le vedrà col binocolo! Solo minime e giri macchina 😂
Credo sia ora per Neos di diventare "grande" o "matura" anche sotto questi aspetti. Accettare e affrontare certe situazioni
 
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Non si tira il sasso e poi si nasconde la mano! O dici, oppure taci….è una provocazione, ovviamente: non mi sorprende ciò che affermi.

Cari colleghi,

sono costretto ad occuparmi di questa vicenda a seguito di una serie di notizie di stampa basate su una ricostruzione dei fatti non rispondente al vero.

In Neos nessuno contesta l’istituto dell”UNFIT” e la sua importanza. Pensiamo più di chiunque altro che la sicurezza sia il nostro primo obiettivo e valore e per questo non ne accettiamo strumentalizzazioni di sorta.

Neos ha sempre operato nel totale rispetto di ogni normativa e non ha fatto alcuna pressione verso chicchessia. Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

L’unica cosa certa relativa alla mancata esecuzione del volo VRN-FCO-HAV è che i passeggeri di ben tre voli abbiano subito un notevole ritardo e che la nostra compagnia, per circostanze che sono in fase di attenta valutazione da un punto di vista legale, è incorsa in un danno patrimoniale importante (stiamo perfezionando i conteggi ma siamo in un intorno di 800.000 euro) scatenando un’ondata di discredito che non riesco a comprendere ma da cui Neos intende tutelarsi in ogni sede.

Buona serata a tutti e sempre PROUD TO BE NEOS!

Carlo

PS: Sotto una foto relativa al presidio di oggi presso il nostro OTC. I dipendenti di Neos sono due.
 
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In tutto questo la loro preoccupazione è perfezionare i calcoli dei danni, non capire per quale motivo salta tutto in aria se un equipaggio osa chiamare fatigued per una variazione turno da incubo.
Che tristezza leggere certe cose, da chi si vanta di essere il top dell’aviazione italiana.
Ma soprattutto, ENAC dov’é?
 
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Cari colleghi,

sono costretto ad occuparmi di questa vicenda a seguito di una serie di notizie di stampa basate su una ricostruzione dei fatti non rispondente al vero.

In Neos nessuno contesta l’istituto dell”UNFIT” e la sua importanza. Pensiamo più di chiunque altro che la sicurezza sia il nostro primo obiettivo e valore e per questo non ne accettiamo strumentalizzazioni di sorta.

Neos ha sempre operato nel totale rispetto di ogni normativa e non ha fatto alcuna pressione verso chicchessia. Sfido chiunque a dimostrare il contrario.

L’unica cosa certa relativa alla mancata esecuzione del volo VRN-FCO-HAV è che i passeggeri di ben tre voli abbiano subito un notevole ritardo e che la nostra compagnia, per circostanze che sono in fase di attenta valutazione da un punto di vista legale, è incorsa in un danno patrimoniale importante (stiamo perfezionando i conteggi ma siamo in un intorno di 800.000 euro) scatenando un’ondata di discredito che non riesco a comprendere ma da cui Neos intende tutelarsi in ogni sede.

Buona serata a tutti e sempre PROUD TO BE NEOS!

Carlo

PS: Sotto una foto relativa al presidio di oggi presso il nostro OTC. I dipendenti di Neos sono due.
Quando la toppa è peggiore del buco; praticamente stanno minacciando di ritorsioni legali gli unfit, stimandogli pure il danno che potrebbero dover risarcire.
Un bruttissimo messaggio che sa di intimidazione , che vergogna!
 
Domanda ingenua: le regole (derogabili e/o inderogabili) consentivano a quell’equipaggio di operare quel volo?
 
E allora il problema non è Neos - che chiede all’equipaggio quanto previsto dalle regole - ma sono le regole
La fatigue non è che non puoi applicarla perché "sei all'interno delle regole". Se non hai dormito prima del volo perché l'albergo dove fai il minimum rest era in ristrutturazione e ti hanno martellato tutto il tempo, potresti doverti dichiarare unfit. Sei all'interno della norma? Si, il rest time era congruo. Ti sei effettivamente riposato? No...

Non si possono campare in aria considerazioni così, leggendo due righe su un forum (semi cit.)
 
E allora il problema non è Neos - che chiede all’equipaggio quanto previsto dalle regole - ma sono le regole
La regola dice che la compagnia può applicare le FTL a tutto tondo, dando però al singolo membro di equipaggio la facoltà nonché il dovere di dichiararsi fatigued o unfit qualora ne ce ne fosse bisogno.
Sarebbe interessante dare una spulciatina al FRMS di NEOS.
 
La regola dice che la compagnia può applicare le FTL a tutto tondo, dando però al singolo membro di equipaggio la facoltà nonché il dovere di dichiararsi fatigued o unfit qualora ne ce ne fosse bisogno.
Sarebbe interessante dare una spulciatina al FRMS di NEOS.
Se applicano l'AirOps/965 (ORO-FTL) possono non averlo.
 
La fatigue non è che non puoi applicarla perché "sei all'interno delle regole". Se non hai dormito prima del volo perché l'albergo dove fai il minimum rest era in ristrutturazione e ti hanno martellato tutto il tempo, potresti doverti dichiarare unfit. Sei all'interno della norma? Si, il rest time era congruo. Ti sei effettivamente riposato? No...

Non si possono campare in aria considerazioni così, leggendo due righe su un forum (semi cit.)
È questo il caso, un albergo in ristrutturazione? O è la normativa non adeguata anche in condizioni ordinarie?
 
È questo il caso, un albergo in ristrutturazione? O è la normativa non adeguata anche in condizioni ordinarie?

Penso fosse un esempio per "spiegare" l'utilizzo dell unfit to fly.
Personalmente, ad esempio, mi è capitato di usufruirne per riposo insufficiente tra due turni nonostante fosse tutto programmato nelle FTL.
 
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È questo il caso, un albergo in ristrutturazione? O è la normativa non adeguata anche in condizioni ordinarie?
Puoi essere unfit anche perché ti è morto un amico caro o perché ti è scappato il cane, è per quello che è un obbligo del lavoratore oltre che un diritto. Quindi non sempre la ragione è da imputare direttamente o indirettamente alla compagnia. In questo caso, se tu da turno sai che devi soltanto farti un viaggio in NCC e poi andare a riposare in hotel e presumibile che tu non sia così prontamente riposato e rilassato per affrontare due tratte di cui una di lungo raggio. Anche perché, magari, sei appena tornato dal turno precedente e non ti sei ancora riposato per bene. Ci sono tantissime variabili relative alla sfera lavorativa ma anche personale da tenere conto. Il punto è: hai un equipaggio unfit? Lo aiuti a riprendersi, non lo minacci o abbandoni a se stesso.
 
Ora tutti i riflettori sono puntati su Neos…quindi non credo ci saranno ritorsioni verso i 6 naviganti. Probabilmente aspetteranno che le acque si calmino per poi “vendicarsi” in qualche modo..gli aavv non diventeranno mai av zona o avr. Gli stagionali non si vedranno aggiungere mesi di lavoro e rimarranno ( 6+6, 7+5 ) a vita.


Mi sembra strano che non ci fossero degli standby base Verona pronti a rientrare in servizio.