ma almeno il suocero ti porterà la schiscetta a Natale? su fai pace e mentre lo abbracci gli fai l'iniezione (stile MI6)
Misure anticovid per spostamenti all'estero
- Autore Discussione enrico
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A seguito delle ulteriori restrizioni di viaggio, Cathay Pacific è costretta e ridurre ulteriormente il suo operativo, volerà solo al 12% della sua capacità pre Covid, un dato davvero impressionante, è una delle compagnie piu' penalizzate al mondo da questa situazione. Uno dei motivi dei tagli è anche questo: "having cancelled many flights because it could not find enough crew members to volunteer for tough rosters involving five weeks locked in hotel rooms."
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Cathay Pacific to cancel some passenger flights in January amid tougher curbs
Hong Kong's Cathay Pacific Airways Ltd will cancel some passenger flights in January because of operational and travel curbs at a time when the Asian financial centre has tightened quarantine requirements, the airline said on Wednesday.
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Il vaccino antinfluenzale si fa una volta l'anno. Se vaccinarsi ogni anno e' quello che serve per ritornare ad una vita normale, perche' no?
Mi spiace, auguri e non solo di buone feste. Se ti anno sono dall'altra parte di un WhatsApp Call.
Io ho a casa due scatole di kit per tampone antigienico. Vaccinato triplo, speriamo in bene.
Oggi 106122casi, ricoverati +194
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Che poi il no vax non avrebbe modo di ribattere visto che dice che il Covid è un’influenza
Sempre peggio (per viaggiare):
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In pratica i bambini superiori a 6 anni devono essere vaccinati o testati.
E anche per fare transiti servirà essere vaccinati o tampone. Lufthansa ringrazia..i pax sceglieranno altri hub senza questi vincoli per transitare
CC, perdonami ma non vedo il problema né sinceramente comprendo la sterile polemica: “proof of vaccination/PCR” sono, di ‘sti tempi, prerogative per l’ingresso praticamente ovunque, anche in Transnistria. Spiegami tu, pertanto, la convenienza di scegliere LOT e passare per Varsavia (“boicottando” Francoforte o Monaco) quando vaccino/PCR ti vengono controllati in ogni caso perché è la destinazione finale che te lo impone.
G
È la solita polemica che porta avanti da 2 anni, prima con i turisti che avrebbero abbandonato i paesi con regole più rigide, ora con le compagnie.
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I pax sceglieranno come prima, senza tampone non si può nemmeno pisciare, cosa cambierebbe per quelli (pochi) che sceglieranno di viaggiare nei prossimi mesi?
Io ho appena fatto un intercontinentale con LH e ho fatto il tampone anche a mio figlio di 11 anni pur non essendo richiesto sotto i 12.
Credo che in questo momento si debba anche andare un attimo oltre le regole e guardare principalmente alla sicurezza, propria e degli altri.
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a gennaio dal Portogallo hanno chiuso i transiti dalla sera alla mattina letteralmente! Appunto tanto per viaggiare ti ci vuole green pass e spesso tampone previo quindi non e' cambiato nulla alla fine
Per dover di cronaca, “ringrazia” anche KLM: scegliere Amsterdam come hub per il weekend a Curaçao significa dover esibire proof of vaccination, health form e quarantine declaration… Ovvio che i pax sceglieranno AA/Charlotte/Miami…
G
Comunque non è richiesto il tampone per entrare o transitare se vaccinati. Ci sta.
Il fatto è che si dovrà andare verso un equilibrio tra sicurezza e praticità, il che vuol dire secondo me tenersi al passo con le dosi di vaccino se si vuole viaggiare ma non solo. A questo punto però il tampone per chi è protetto completamente non sembra più ragionevole neanche a livello tecnico in quanto a più riprese gli esperti ci hanno detto che su questo soggetti questo esame non è affidabile e si deve contare più sulla scarsa contagiosità. Insomma si dovrà arrivare a un compromesso tale per cui si vive comunque in compagnia del virus, volenti o nolenti, anche perché potremmo essere appena all’inizio di un’era di qualche lustro, e un arco temporale simile non credo sia possibile viverlo in emergenza a suon di tamponi.
Si diceva anche due anni fa, che non sarebbe stato possibile vivere in emergenza per anni, ma intanto 2 ne sono già' passati e non mi sembra ci siano possibilità' che cambi qualcosa per almeno altri 12-18 mesi.
Poi ci sono paesi quali Cina ed Hong Kong che non ne vogliono proprio sapere di convivere col virus e insistono sulla strategia covid-zero.
Gli faccio tanti auguri e una pacca sulla spalla allora, perché dall’andazzo attuale il tuo ottimistico numero di mesi, potrebbe tramutarsi in numero di anni. Vedete un po’ voi…
Un po' è la fregatura del PCR, che ha costi maggiori e in 48 ore è difficile da trovare. Oltretutto non è che, in confronto, l'LFT faccia schifo come affidabilità.
È secondo me questione di (tanto) tempo. Ad oggi, per dirne una, i miei sintomi sono: naso tappato. Incrocio le dita che continui così, ma nel periodo AC (ante Covid) io andavo al lavoro in queste condizioni, e mi sono testato solo per scrupolo e per provare una nuova app che ti permette di avere un certificato di viaggio per l'UK in poco tempo, altrimenti té col miele e via andare. Invece sono qui ad auto-isolarmi e, se lavorassi in un ospedale/aeroporto/stazione/supermercato dovrei essere in malattia.
Guardiamo per esempio in UK: 100mila casi al giorno (a fronte di milioni di test quotidiani, va detto) e meno di 9000 persone in ospedale. Però quei 100mila sono medici, infermieri, insegnanti, cassieri etc che non possono lavorare. Il danno economico è ingente. Ad un certo punto, in qualche modo, si dovrà fare i conti con quella situazione.
Quanto a Cina/HKG/Asia in generale/Australia/NZ... io sono convinto che ci vorranno anni per ritornarci.
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