Disco verde della UE alla nuova ITA, Alitalia smette di volare il 15 ottobre


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Sul sito di AZ in AS è stato pubblicato l'invito a presentare l'offerta: prima fase con offerte vincolanti uguali o superiori al prezzo base (290.000.000) e, in caso di asta deserta, seconda fase con offerta vincolante anche inferiore alla base d'asta.

 
Sul sito di AZ in AS è stato pubblicato l'invito a presentare l'offerta: prima fase con offerte vincolanti uguali o superiori al prezzo base (290.000.000) e, in caso di asta deserta, seconda fase con offerta vincolante anche inferiore alla base d'asta.

Se ho letto bene ci sono diversi paletti per bloccare offerte di disturbo (che non siano fatte eventualmente da compagnie di un certo livello):
- essere società in possesso di COA
- patrimonio netto di almeno 200M di €
- 40M di € di deposito cauzionale alla presentazione dell'offerta
- non ammissione di intermediari
queste alcune che mi sono saltate all'occhio.
 
Penso che sarebbe ora che qualche Compagnia Lc che opera in Italia e che ha il "grano" facesse alzare l'asta e magari si aggiudicasse anche il marchio...poi voglio vedere la politica, l'Enac, i sindacati, I giornali, i media e tutti quanti a gridare "Al ladro al ladro!"....Con tanti saluti a ITA naturalmente....e sarebbe anche ora francamente e smettere ad insistere nel far nascere un ectoplasma che chiudera' i battenti tra neanche un anno visto che non saranno capaci di stare sul mercato.
A che pro? Alla fine l'unico che potrebbe pensarci è MOL, ma poi per farci che cosa? A occhio e croce vanno via sui 350 milioni al primo giro.
 
A che pro? ...

Costringere ITA o a dissanguarsi ulteriormente, oppure a dovere rinunciare al marchio (con tutto quel che ne consegue). Alla fine, potrebbe sempre usarlo per lanciarla come "low cost d'Italia", sempre fantaviando un po' (e non dimenticando che, a volere un COA italiano, servono poi le autorizzazioni ENAC).
Sul discorso paletti, concordo, ed aggiungo che quello al punto 9.1 (c) relativo all'uso si presta a mille interpretazioni diverse a mio avviso, non ultima lo sfruttamento pubblicitario nello stile aggressivo e dissacrante di M'OL.
 
Costringere ITA o a dissanguarsi ulteriormente, oppure a dovere rinunciare al marchio (con tutto quel che ne consegue). Alla fine, potrebbe sempre usarlo per lanciarla come "low cost d'Italia", sempre fantaviando un po' (e non dimenticando che, a volere un COA italiano, servono poi le autorizzazioni ENAC).
Sul discorso paletti, concordo, ed aggiungo che quello al punto 9.1 (c) relativo all'uso si presta a mille interpretazioni diverse a mio avviso, non ultima lo sfruttamento pubblicitario nello stile aggressivo e dissacrante di M'OL.
Se ho letto bene il bando non serve COA italiano, basta possedere un COA e gli altri parametri.
MOL potrebbe anche puntare a "ricattare" il governo italiano proponendogli una sorta di accordo come hanno fatto con il governo maltese con Malta Air. Boh, intanto ha fatto pretattica e ha dichiarato che non parteciperanno.
 
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A quanto la diamo l'asta deserta? O con solo ITA?
Me la immagino, ad orari fantozziani ed in location amena e irraggiungibile
Banditore Sara il Signor Ezio nei panni di Mister Taroccò, e tenterà di rifilare ai convenuti, in aggiunta al marchio Alitalia, anche un'opera del Grande maestro Teomondo Scrofalo...
 
Me la immagino, ad orari fantozziani ed in location amena e irraggiungibile
Banditore Sara il Signor Ezio nei panni di Mister Taroccò, e tenterà di rifilare ai convenuti, in aggiunta al marchio Alitalia, anche un'opera del Grande maestro Teomondo Scrofalo...

Dovrebbe essere telematica, con presentazione di domanda di ammissione preliminare e tutta una serie di procedure aggiuntive (dal deposito contestuale di 40.000.000 di euro alla presentazione dell'offerta vincolante, ai rilanci di minimo 10.000.000 di euro). Tutto questo per dire che, alla fine, spiace che il Teomondo Scrofalo non sia menzionato come incentivo a prendersi il bene oggetto d'asta.
 
A quanto la diamo l'asta deserta? O con solo ITA?
Io invece vorrei tanto che se lo aggiudicasse qualcun altro, Ryanair o qualche grande gruppo (IAG, Air France - KLM, Delta...). E' vero che è un brand lesso ma la sua perdita sarebbe comunque un cambiamento epocale e per almeno tre motivi:
1) shock emotivo non indifferente per la nuova ITA che, in questo caso, dovrebbe realmente rimboccarsi le maniche e meritarsi tutti i soldi dei contribuenti;
2) vedere come potrebbe essere utilizzato da altri operatori;
3) pura soddisfazione personale, una sorta di rivincita per tutti i soldi che sono stati erogati dai contribuenti: "continui a volare nonostante tutto? Va bene, però senza brand".
 
Se ho letto bene il bando non serve COA italiano, basta possedere un COA e gli altri parametri.
MOL potrebbe anche puntare a "ricattare" il governo italiano proponendogli una sorta di accordo come hanno fatto con il governo maltese con Malta Air. Boh, intanto ha fatto pretattica e ha dichiarato che non parteciperanno.
e' quello che potrei pensare anch'io...poi sul fatto che gli serva davvero ho perplessita'. Ma sai, quando si e' alla canna del gas e stai sul gozzo a tutti nel settore per via degli aiuti, aiutini, spintarelle e quant'altro, chi hai "il grano " potrebbe anche divertirsi a rompere le uova nel paniere solo per sfizio e per mettere ulteriori "puntini" alla politica che un'azienda come Ryanair all'Italia fa comodo eccome. e quindi che il governo italiano non abbai piu' di tanto con le sanzioni tipo quelle dei parenti dei passeggeri o roba simile come le tasse e via dicendo....
 
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