Alitalia, iniziano i tagli, ed all'orizzonte nebbia fitta - febbraio 2020


A meno di non credere alla barzelletta fatta girare che passando da 120 macchine a 70 non c'erano esuberi per i naviganti ma solo per "quelli che non servono a far volare gli aerei".
Per ogni aereo operativo in meno dovrebbe crescere la quota di spese generali a carico di ciascun aereo rimanente.
A meno di non tagliare operatività che non si paga nemmeno i costi direttamente legati al volo... il taglio di aerei e naviganti ha un effetto negativo sui conti.

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Per la felicità di non so chi, hanno modificato la voce del risponditore del numero Alitalia. Ora non dice più "Ethiad partner" !!
 
Per quanto riguarda i tagli sul network, con l’uscita di tre aerei a lungo raggio saranno soppresse le rotte su Santiago del Chile e Seoul. La prima ha perso 82 milioni di € in 4 anni e la seconda 83 milioni di € in 5 anni.Ma non sarà solo un estate di tagli, perché il vettore italiano utilizzerà di più gli aerei a corto/medio raggio. Saranno, infatti, aperte sei nuove destinazioni, il network salirà a 105, cinque in più del 2019. La nuova politica di Marco Comani, responsabile network, development e revenue management è di volare su destinazioni più redditizie. Quindi si apriranno : Karpathos, Kos, Zante, Skiathos, Preveza in Grecia e Alicante in Spagna. Si potenzieranno la Milano Linate su Düsseldorf e Parigi. Raddoppieranno la Milano - Colonia e Stoccarda. Più voli tra Roma e Tunisi. Confermata la riapertura della Milano - Amburgo, il raddoppio dei voli per Colonia e Stoccarda. Mantenuta la rotta Milano - Perugia. In totale le rotte potenziate saranno 20.

Sul lungo raggio confermato il lancio della Roma - Tokyo Haneda dal 29 marzo, il mantenimento dei voli plurisettimanali da Roma e Milano per Tokyo Narita. Quindi la riapertura in anticipo di Washington ad aprile, un volo settimanale in più per Los Angeles ed il lancio della Roma-San Francisco dal 2 giugno con frequenza trisettimanale.


https://www.advtraining.it/news/71432-alitalia-il-bando-entro-il-29-febbraio

Al di là delle 6 destinazioni in più, che saranno le solite rotte estive operate per 2 mesi un paio di volte alla settimana, si ha idea di quali siano le 20 rotte che godranno di un potenziamento?
 
Buonasera, non so se è già stato scritto, a VCE la lounge Casa Alitalia Piazza San Marco risulta “non più disponibile” con un cartello all’ingresso.
 
Visto che Lufthansa è stata menzionata più volte come una possibile candidata all'appioppamento di Alitalia, penso sia interessante la notizia apparsa sulla stampa portoghese riguardo all'interessamento di LH e UA all'acquisto della parte di quote ora possedute da Neeleman di TAP Air Portugal.
Secondo l'articolo, Lufthansa potrebbe salire fino al 100% delle quote in mano al fondatore di jetBlue, Azul e Breeze, pari al 45% della società, il resto è in mano al governo portoghese.

https://www.jornaldenegocios.pt/emp...lufthansa-negoceia-compra-da-tap-com-neeleman
 
Non se ne parla ancora molto perché tutto è stato così improvviso, ma la recessione che in Italia sta per esplodere causa coronavirus sarà molto forte. I danni economici che decine di migliaia di attività commerciali hanno da oggi iniziato a patire in Lombardia e Veneto sono fortissimi. Le conseguenze del crollo del turismo si aggiungeranno a questa situazione.

In questo scenario, ci sarà ancora il coraggio nei prossimi mesi di proseguire a dilapidare miliardi di euro in questo gioiellino dell'aviazione mondiale o finalmente per lo meno terminerà questo scempio ai danni dei contribuenti? Per altro, se la follia di spreco di denaro pubblico proseguisse, nei prossimi mesi serviranno ancora più fondi, visto che questa compagnia patirà pesantemente le conseguenze economiche di cui sopra relative al nuovo scenario in cui siamo entrati. Ma ho la forte sensazione, nonostante le pessime intenzioni di questa classe politica, che tra molto poco la situazione economica sarà così delicata che sarà davvero impossibile non mettere fine a questa vergognosa sovvenzione pubblica.
 
Non se ne parla ancora molto perché tutto è stato così improvviso, ma la recessione che in Italia sta per esplodere causa coronavirus sarà molto forte. I danni economici che decine di migliaia di attività commerciali hanno da oggi iniziato a patire in Lombardia e Veneto sono fortissimi. Le conseguenze del crollo del turismo si aggiungeranno a questa situazione.
In questo scenario, ci sarà ancora il coraggio nei prossimi mesi di proseguire a dilapidare miliardi di euro in questo gioiellino dell'aviazione mondiale o finalmente per lo meno terminerà questo scempio ai danni dei contribuenti? Per altro, se la follia di spreco di denaro pubblico proseguisse, nei prossimi mesi serviranno ancora più fondi, visto che questa compagnia patirà pesantemente le conseguenze economiche di cui sopra relative al nuovo scenario in cui siamo entrati. Ma ho la forte sensazione, nonostante le pessime intenzioni di questa classe politica, che tra molto poco la situazione economica sarà così delicata che sarà davvero impossibile non mettere fine a questa vergognosa sovvenzione pubblica.
Potrebbe accadere anche l'esatto contrario, della serie: AZ stava riprendendo alla grande (si fa per dire) e si era sul punto di venderla, poi è arrivata questa crisi improssiva dovuta al coronavirus che ha bloccato tutto ed aggravato i conti di AZ causa crollo del turismo; a questo punto urge un nuovo prestito ponte (i.e. regalo) per consentire ad AZ di superare anche questa nuova crisi, e la EU non può dire nulla alla luce della imprevista e grave situazione esistente in Italia.
 
Non se ne parla ancora molto perché tutto è stato così improvviso, ma la recessione che in Italia sta per esplodere causa coronavirus sarà molto forte. I danni economici che decine di migliaia di attività commerciali hanno da oggi iniziato a patire in Lombardia e Veneto sono fortissimi. Le conseguenze del crollo del turismo si aggiungeranno a questa situazione.

In questo scenario, ci sarà ancora il coraggio nei prossimi mesi di proseguire a dilapidare miliardi di euro in questo gioiellino dell'aviazione mondiale o finalmente per lo meno terminerà questo scempio ai danni dei contribuenti? Per altro, se la follia di spreco di denaro pubblico proseguisse, nei prossimi mesi serviranno ancora più fondi, visto che questa compagnia patirà pesantemente le conseguenze economiche di cui sopra relative al nuovo scenario in cui siamo entrati. Ma ho la forte sensazione, nonostante le pessime intenzioni di questa classe politica, che tra molto poco la situazione economica sarà così delicata che sarà davvero impossibile non mettere fine a questa vergognosa sovvenzione pubblica.
Matematico vadano con la nazionalizzazione secca, al massimo se DL è ancora disponibile la tireranno a bordo con il 10% offerto. E in UE non diranno nulla perchè sanno benissimo che in caso di diffusione a tappeto (prima o poi toccherà controllare anche ad altri paesi) potrebbe capitare a tutti di dover mettere mani al settore dei trasporti. Un po' come avvenuto con le banche.
 
Non se ne parla ancora molto perché tutto è stato così improvviso, ma la recessione che in Italia sta per esplodere causa coronavirus sarà molto forte. I danni economici che decine di migliaia di attività commerciali hanno da oggi iniziato a patire in Lombardia e Veneto sono fortissimi. Le conseguenze del crollo del turismo si aggiungeranno a questa situazione.

In questo scenario, ci sarà ancora il coraggio nei prossimi mesi di proseguire a dilapidare miliardi di euro in questo gioiellino dell'aviazione mondiale o finalmente per lo meno terminerà questo scempio ai danni dei contribuenti? Per altro, se la follia di spreco di denaro pubblico proseguisse, nei prossimi mesi serviranno ancora più fondi, visto che questa compagnia patirà pesantemente le conseguenze economiche di cui sopra relative al nuovo scenario in cui siamo entrati. Ma ho la forte sensazione, nonostante le pessime intenzioni di questa classe politica, che tra molto poco la situazione economica sarà così delicata che sarà davvero impossibile non mettere fine a questa vergognosa sovvenzione pubblica.

Sarebbe l'unica cosa positiva di 'sto coronavirus.
 
Confermate le chiusure di SCL e ICN

Alitalia closes 2 long-haul routes in March 2020

Alitalia on Monday (24FEB20) closed reservation for 2 long-haul routes, as the airline gradually discontinues service to Seoul and Santiago de Chile. Planned adjustment as follows.

Rome – Santiago de Chile eff 30MAR20 Reservation for 5 weekly 777-200ER service closed (Following schedule originally filed from 04APR20)
AZ688 FCO2210 – 0715+1SCL 772 x26
AZ689 SCL1030 – 0645+1FCO 772 x13

Rome – Seoul Incheon eff 10MAR20 Reservation for 4 weekly A330 service closed (Following schedule originally filed from 29MAR20)
AZ758 FCO1515 – 0940+1ICN 330 x235
AZ759 ICN1355 – 1905FCO 330 x346

airlineroute
 
Non se ne parla ancora molto perché tutto è stato così improvviso, ma la recessione che in Italia sta per esplodere causa coronavirus sarà molto forte. I danni economici che decine di migliaia di attività commerciali hanno da oggi iniziato a patire in Lombardia e Veneto sono fortissimi. Le conseguenze del crollo del turismo si aggiungeranno a questa situazione.

In questo scenario, ci sarà ancora il coraggio nei prossimi mesi di proseguire a dilapidare miliardi di euro in questo gioiellino dell'aviazione mondiale o finalmente per lo meno terminerà questo scempio ai danni dei contribuenti? Per altro, se la follia di spreco di denaro pubblico proseguisse, nei prossimi mesi serviranno ancora più fondi, visto che questa compagnia patirà pesantemente le conseguenze economiche di cui sopra relative al nuovo scenario in cui siamo entrati. Ma ho la forte sensazione, nonostante le pessime intenzioni di questa classe politica, che tra molto poco la situazione economica sarà così delicata che sarà davvero impossibile non mettere fine a questa vergognosa sovvenzione pubblica.

"Continuiamo a sbrodolarci circa la grande efficienza della nostra sanità pubblica, "tra le migliori al mondo, forse la migliore". Per ora di certo c'è solo l'incompetenza dei due ospedali in Lombardia e Veneto, che hanno contribuito in modo decisivo alla diffusione del virus, permettendo in entrambi i casi per moltissimi giorni ai pazienti 1, che pure erano andati in in ospedale, di diffondere il contagio".


Replico usando le tue parole in un altro post. Il sistema sanitario nazionale costa 180 miliardi l'anno al contribuente. Le previsioni di spesa del prossimo anno lo fanno salire di ulteriori 10 miliardi. Immagino vorrai mettere fine anche a questo vergognoso spreco visto che chi avrebbe dovuto evitare il contagio sembra ne abbia invece facilitato il decorso.
 
Prendendo per buoni i dati riportati nell'articolo, qualche considerazione.

Santiago era sicuramente una scommessa interessante e allo stesso tempo non facile ; per due fattori soprattutto (che personalmente ho sempre evidenziato in commenti passati sulla rotta).
Innanzitutto la lunghezza (14-15h) che la rende di gran lunga la destinazione più remota dall'Italia, da parte di qualsiasi vettore e quindi molto impegnativa sotto vari fronti. E anche un aeromobile che a mio avviso non era quello esattamente preferibile (ma del resto 787 AZ non ne aveva e i 332 non ci arrivano). Si riempiva quasi a tappo nel nostro inverno, soffriva un po' di più nei mesi primaverili da pasqua in poi a maggio-giugno in cui è bassa stagione.
Un aereo con un 40-50 posti in meno forse sarebbe stato meglio dimensionato, pur non potendo magari accomodare qualche pax in più in alta stagione , tuttavia avrebbero potuto spuntare qualche tariffa più alta. Meno posti ma vendondoli meglio.

Se i numeri sono corretti e se nel 2018 ha perso 8 milioni, raddoppiati poi nel 2019 (16), per differenza 58 sono imputabili ai primi due anni (anzi meno, 20 mesi in quanto il volo è iniziato il 1 maggio 2016).

Il 2018 che è l'anno più emblematico (dopo il rodaggio e soprattutto anno privo di eventi nefasti su quel mercato) vuol dire che all'incirca in media erano mancanti 60-65€ per pax per portare il volo in pareggio. Un traguardo credo non impossibile visto il trend in miglioramento ; chiaramente al netto di eventi imprevedibili o comunque fortemente penalizzanti come poi si sono verificati puntualmente.
Per questa stagione invernale avevano anche previsto un aumento da 5 a 6 voli (poi effettivamente operati ma per un periodo più corto, circa 2 mesi).

Non lo sapremo mai come sarebbe andata senza le proteste e i disordini nel paese, e il deterioramento delle situazione socioeconomica in quel periodo. Può essere che probabilmente le avrebbero dato altro tempo per consolidarsi (come del resto la decisione di aumentare le frequenze era un segnale credo in questo senso).

L'idea di aprire SCL tuttavia non credo sia stata folle o frutto del lancio di freccette sul mappamondo. Segno anche il fatto che AZ abbia fatto da apripista a un'espansione marcata e veloce sui collegamenti Europa-Cile. Le aperture di British, Level, o gli aumenti di Iberia, Air France e KLM sono arrivate dopo l'apertura di AZ, tanto male non ci avevano visto evidentemente.

Altra considerazione, la rotta nel tempo aveva guadagnato un numero di codeshare crescente, gli ultimi in ordine di tempo KQ e SU.
Soprattutto erano interessanti forse quelli con i vettori cinesi (China Southern, China Eastern, Hainan) che permettevano il travaso dalla Cina al Cile via FCO. Superfluo dire che venendo a mancare i voli dalla Cina vengono a mancare anche i passeggeri potenzialmente in transito per SCL.

Infine, la vicina Argentina negli ultimi anni non se la sta passando granchè bene, per cui sebbene AZ abbia mantenuto immutato l'impegno in quello che è un suo mercato di sempre, è molto più facile a questo punto rinunciare a SCL e convogliare là i pax cileni via EZE, andando a migliorare anche le performance della rotta argentina (non tanto in termini di riempimento ma di yield).


Quanto alla Corea, Seoul è diventata in pochi anni la seconda o terza destinazione di lungo raggio p2p da Roma. Un mercato grande che ha avuto un'esplosione nel giro di poco tempo (vedi thread "Corea boom").
In pratica si è passati in breve da uno storico trisettimanale di KE coterminalizzato ICN-MXP-FCO-ICN ad avere quasi 3 giornalieri solo da Roma, tra l'altro con KE che utilizzava anche i 747-800 molto premium con la First.
Una crescita poderosa del mercato sicuramente però più sul versante leisure, e forse AZ partita in un contesto molto diverso nel 2015 si è via via trovata relegata soprattutto a questo segmento di traffico.
In generale comunque l'Asia fatto salvo il Giappone ha sempre avuto molta più difficoltà a ingranare, per una questione geografica, di concorrenza (vedi le varie PEK tentate). Non mi stupisce moltissimo l'andamento di ICN in tal senso.
E trovo una perdita molto più significativa SCL rispetto a ICN, soprattutto perchè riguardava un'area geografica su cui AZ è sempre stata piuttosto forte (ogni vettore tende ad avere i suoi fortini e certamente non è l'Asia per AZ).

Ad Alitalia manca la presenza sui mercati esteri. Non è una cosa che si improvvisa, occorrono anni ed investimenti notevoli. Un conto è aumentare attività su un mercato già servito, altro è aprire su un mercato completamente nuovo. KLM ha aperto con successo perché ha beneficiato della presenza storica di AF.
 
Replico usando le tue parole in un altro post. Il sistema sanitario nazionale costa 180 miliardi l'anno al contribuente. Le previsioni di spesa del prossimo anno lo fanno salire di ulteriori 10 miliardi. Immagino vorrai mettere fine anche a questo vergognoso spreco visto che chi avrebbe dovuto evitare il contagio sembra ne abbia invece facilitato il decorso.

Stai davvero paragonando il ruolo del sistema sanitario nazionale con il ruolo di Alitalia?
 
Il nostro sistema sanitario ha ampisssssssimi margini di miglioramento, soprattutto per quanto riguarda i costi, ma non ne possiamo fare a meno.
Di Alitalia invece ne possiamo fare a meno, non è in alcun modo essenziale per il paese.
Certamente sarebbe preferibile che buona parte del traffico aereo fosse in mano a compagnie nostrane piuttosto che straniere, ma poichè è stato ampiamente dimostrato che non è possibile, amen.



"Continuiamo a sbrodolarci circa la grande efficienza della nostra sanità pubblica, "tra le migliori al mondo, forse la migliore". Per ora di certo c'è solo l'incompetenza dei due ospedali in Lombardia e Veneto, che hanno contribuito in modo decisivo alla diffusione del virus, permettendo in entrambi i casi per moltissimi giorni ai pazienti 1, che pure erano andati in in ospedale, di diffondere il contagio".


Replico usando le tue parole in un altro post. Il sistema sanitario nazionale costa 180 miliardi l'anno al contribuente. Le previsioni di spesa del prossimo anno lo fanno salire di ulteriori 10 miliardi. Immagino vorrai mettere fine anche a questo vergognoso spreco visto che chi avrebbe dovuto evitare il contagio sembra ne abbia invece facilitato il decorso.
 
Alitalia su SCL ci vola dagli anni 60 del secolo scorso seppur alternando dal 2001 chiusure a riaperture. Non c'entra nulla la presenza storica ...semplicemente è sempre stata un'appendice della EZE e sulla tratta EZE-SCL ha sempre volato sistematicamente in perdita grazie a Pantalone. Con la nuova filosofia del pTp devi avere traffico O/D tale che ti permetta di sostenere la rotta ... cosa che francamente non c'è tra Italia e Cile con elevata frequenza .... se poi ci metti che il Cile sta passando un periodo molto delicato ed i pax trasportati, come scritto prima, sono in gran parte stranieri che hai strappato facendo una guerra dei prezzi ... beh mi sembra chiaro il perchè della chiusura della rotta. Per ora sui sistemi propongono coincidenze monstre a GRU con GOL ...... LH che ha smesso di operare anche lei con SCL almeno si appoggia a LATAM nonostante (credo) siano in alleanze diverse
 
Ricordo che mesi e mesi fa postai dei numeri circa la FCO-SCL-FCO...qualcuno (non ricordo chi) se la prese dicendo che la rotta andava a gonfie vele, con LF stellari e guadagni certi...
 
Alitalia su SCL ci vola dagli anni 60 del secolo scorso seppur alternando dal 2001 chiusure a riaperture. Non c'entra nulla la presenza storica ...semplicemente è sempre stata un'appendice della EZE e sulla tratta EZE-SCL ha sempre volato sistematicamente in perdita grazie a Pantalone. Con la nuova filosofia del pTp devi avere traffico O/D tale che ti permetta di sostenere la rotta ... cosa che francamente non c'è tra Italia e Cile con elevata frequenza .... se poi ci metti che il Cile sta passando un periodo molto delicato ed i pax trasportati, come scritto prima, sono in gran parte stranieri che hai strappato facendo una guerra dei prezzi ... beh mi sembra chiaro il perchè della chiusura della rotta. Per ora sui sistemi propongono coincidenze monstre a GRU con GOL ...... LH che ha smesso di operare anche lei con SCL almeno si appoggia a LATAM nonostante (credo) siano in alleanze diverse

Sarà certamente come dici, ma noto che dall'Europa volano solo compagnie che hanno il volo diretto da decenni.
Il successo di un prodotto è anche funzione della sua stabilità nel tempo.