La nuova AirItaly


Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.
Si povera Italia perchè ci facciamo comandare in casa anche dagli Extracomunitari,e, c'è pure chi è fiero.

Io metterei subiyo Salvini alla testa di Alitalia, perlomeno così l'azienda chiude una volta per tutte tempo zero data l'incapacità totale di cui abbonda. Sarà la prima e unica volta in 45 anni che avrà fatto qualcosa di utile per il paese.
Buona idea, bravo Roswell.
 
Si povera Italia perchè ci facciamo comandare in casa anche dagli Extracomunitari,e, c'è pure chi è fiero.

A proposito. Ieri ho volato con IG in quello che si spera si uno degli ultimi voli gestiti con mentalità "comunitaria". Le prima 3 file, la pseudo-business, comodamente occupate da 1 comandante IG in divisa e 3 AV IG in borghese (uno ogni gruppo di tre sedili, per maggiore comfort). Dalla fila 4 in poi, ben stipati, i paganti.
 
io invece nutro rammarico e dispiacere nel vedere come non riusciamo più, come sistema paese, a produrre* una calsse dirigente brillante, dinamica, realmente motivata e con una visione a 360 gradi.

*[nemmeno]
 
io invece nutro rammarico e dispiacere nel vedere come non riusciamo più, come sistema paese, a produrre* una calsse dirigente brillante, dinamica, realmente motivata e con una visione a 360 gradi.

*[nemmeno]

La vera domanda è: ci siamo mai riusciti?
Il comparto pubblico è sempre stato merce di scambio politica, quello privato, beh, non mi vengono in mente molti esempi di eccellenza, ma forse è un limite mio.
 
A proposito. Ieri ho volato con IG in quello che si spera si uno degli ultimi voli gestiti con mentalità "comunitaria". Le prima 3 file, la pseudo-business, comodamente occupate da 1 comandante IG in divisa e 3 AV IG in borghese (uno ogni gruppo di tre sedili, per maggiore comfort). Dalla fila 4 in poi, ben stipati, i paganti.

Piccoli malpensodonti crescono.
 
Leggo un filo di qualunquismo. Giusto un filo. Ricorda che forse il male sono proprio gli italiani che hanno dimostrato l'incapacità di dirigere le suddette.

Scusa jetboy, non hai capito, forse a te fa piacere che le aziende Italiane cadano in mano extracomunitarie, a me no.
 
Ultima modifica da un moderatore:
Leggo un filo di qualunquismo. Giusto un filo. Ricorda che forse il male sono proprio gli italiani che hanno dimostrato l'incapacità di dirigere le suddette.

Scusa jetboy, non hai capito, forse a te fa piacere che le aziende Italiane cadano in mano extracomunitarie, a me no.

Meglio falliti che in mano a questi maledetti extracomunitari?
 
Ultima modifica da un moderatore:
Leggo un filo di qualunquismo. Giusto un filo. Ricorda che forse il male sono proprio gli italiani che hanno dimostrato l'incapacità di dirigere le suddette.

Scusa jetboy, non hai capito, forse a te fa piacere che le aziende Italiane cadano in mano extracomunitarie, a me no.

Prima di tutto voglio premettere che parlo a titolo personale e non da moderatore. Detto questo vorrei risponderti in due parti

1) I problemi della comunicazione scritta e' l'assenza del tono di voce, espressioni del viso, ecc. Il termine 'extracomunitari' io lo interpreto come un peggiorativo di immigrati. Oramai guardando le cose dall'esterno (sono in Italia una volta al mese ma vivo a Londra) potrebbe essere un mio problema. Pero' vorrei proprio capire se il fatto che Air Italy sia a maggiorana qatariota anziche' Lussemburghese (per dire) faccia una qualsiasi differenza o, per te, extracomunitari=stranieri.

2) Societa' italiane che finiscono in mano a capitali esteri... Io non trovo strategico che linee aeree che operano in Italia siano a capitale Italiano. Se guardi il panorama dell'aviazione civile italiana c'e' ben poco di che essere orgogliosi. Si salva solo Neos (Air Dolomiti e' Lufthansa, comunitaria ma straniera). Se capitali esteri arrivano e riescono a raddrizzare una compagnia Italiana, perche' no? Se il problema sono i posti di lavoro (perche' oramai la mobilita' italiana sembra gia' ampiamente garantita da compagnie straniere) una societa' sana basata in Italia che generi reddito per la proprieta', generera' anche posti di lavoro. In un certo senso e' un po' "Viva la Francia, viva la Spagna, basta che se magna")

Personalmente penso che, per ora, Qatar batte Etihad. A parte il cambio di livrea e nome, mi pare affrontino le cose con prudenza. Il fatto di non cambiare gli allestimenti interi degli A330 e che non mandino vecchi aerei a essere riverniciati mi da un'idea di una gestione oculata. Arriveranno B737 800 Max e l'attuale flotta verra pian piano restituita quindi perche' sprecare soldi a riverniciare aerei che se ne andranno fra un anno o due? Gli A330 (datati) sono un tappabuchi per i B787 prossimi venturi? Perche' sprecare soldi a rifare interni, la verniciatura costa meno. Concentrare tutto su MXP e OLB mi sembra prudente e, come si dice in inglese, 'sensible'
 
Ultima modifica:
Meglio falliti che in mano a questi maledetti extracomunitari?

Attenzione che nell'accezione popolarlegaiola "extracomunitario" non ha un significato letterale (e cioè di non appartenenza all'Unione Europea) quanto etnico (negri, gialli, islamici, dell'est, del sud, africani, asiatici, ecc.). C'è quindi da fare una netta distinzione tra la possibilità di acquisto di un vettore da parte di gente bionda e del nord, rispetto all'acquisto di un altro vettore da parte di gente mora e del sud. Dettagli eh, ma rilevanti.
 
Prima di tutto voglio premettere che parlo a titolo personale e non da moderatore. Detto questo vorrei risponderti in due parti

1) I problemi della comunicazione scritta e' l'assenza del tono di voce, espressioni del viso, ecc. Il termine 'extracomunitari' io lo interpreto come un peggiorativo di immigrati. Oramai guardando le cose dall'esterno (sono in Italia una volta al mese ma vivo a Londra) potrebbe essere un mio problema. Pero' vorrei proprio capire se il fatto che Air Italy sia a maggiorana qatariota anziche' Lussemburghese (per dire) faccia una qualsiasi differenza o, per te, extracomunitari=stranieri.

2) Societa' italiane che finiscono in mano a capitali esteri... Io non trovo strategico che linee aeree che operano in Italia siano a capitale Italiano. Se guardi il panorama dell'aviazione civile italiana c'e' ben poco di che essere orgogliosi. Si salva solo Neos (Air Dolomiti e' Lufthansa, comunitaria ma straniera). Se capitali esteri arrivano e riescono a raddrizzare una compagnia Italiana, perche' no? Se il problema sono i posti di lavoro (perche' oramai la mobilita' italiana sembra gia' ampiamente garantita da compagnie straniere) una societa' sana basata in Italia che generi reddito per la proprieta', generera' anche posti di lavoro. In un certo senso e' un po' "Viva la Francia, viva la Spagna, basta che se magna")

Personalmente penso che, per ora, Qatar batte Etihad. A parte il cambio di livrea e nome, mi pare affrontino le cose con prudenza. Il fatto di non cambiare gli allestimenti interi degli A330 e che non mandino vecchi aerei a essere riverniciati mi da un'idea di una gestione oculata. Arriveranno B737 800 Max e l'attuale flotta verra pian piano restituita quindi perche' sprecare soldi a riverniciare aerei che se ne andranno fra un anno o due? Gli A330 (datati) sono un tappabuchi per i B787 prossimi venturi? Perche' sprecare soldi a rifare interni, la verniciatura costa meno. Concentrare tutto su MXP e OLB mi sembra prudente e, come si dice in inglese, 'sensible'

Quotone in toto! certo sarà una bella scommessa e bisognerà fare i conti con molti fattori di rischio ma, se non altro, sembra abbiano tratto giovamento da errori altrui (mi riferisco all'ultima parte)...
 
Ultima modifica da un moderatore:
Leggo un filo di qualunquismo. Giusto un filo. Ricorda che forse il male sono proprio gli italiani che hanno dimostrato l'incapacità di dirigere le suddette.

Scusa jetboy, non hai capito, forse a te fa piacere che le aziende Italiane cadano in mano extracomunitarie, a me no.

Se questo signfica sopravvivenza, sviluppo, occupazione, competitività la cosa non mi disturba affatto.
 
Ultima modifica da un moderatore:
La gestione di Qatar è "extracomunitaria" solo.....sulla carta, visto che la compagnia è gestita, perlomeno nei suoi punti chiave, da persone provenienti dall'Europa (in gran parte Regno Unito, ma per quanto ho avuto modo di conoscere, anche svizzeri ed anche qualche italiano)
Giusto per la cronaca
 
La vera domanda è: ci siamo mai riusciti?
Il comparto pubblico è sempre stato merce di scambio politica, quello privato, beh, non mi vengono in mente molti esempi di eccellenza, ma forse è un limite mio.

In Passato Si: Valletta e la Fiat, Rocco Piaggio, il visionario Olivetti, Enrico Mattei........solo per citare le punte di diamante.
 
Padanovolante......????diglielo tu ad AAB che conta meno degli Inglesi o Svizzeri????
 
Dico una cavolata se accosto i due nuovi colori uno al socio qatariano e l'altro alla Costa Smeralda (il verde)?
 
Io non ho detto questo. Gestire una compagnia aerea è una cosa complicata ed una persona sola non può farcela. Un buon amministratore si distingue proprio per il fatto di sapersi scegliere i propri collaboratori

Stai salvandoti in corner...quello che comanda e...tanto di cappello e' AAB, che sa sfruttare l'enorme disponibilita che gli viene concessa...tutti gli altri sono solo buoni esecutori.☺ In ogni caso sono extracomunitari.
 
A proposito. Ieri ho volato con IG in quello che si spera si uno degli ultimi voli gestiti con mentalità "comunitaria". Le prima 3 file, la pseudo-business, comodamente occupate da 1 comandante IG in divisa e 3 AV IG in borghese (uno ogni gruppo di tre sedili, per maggiore comfort). Dalla fila 4 in poi, ben stipati, i paganti.

pagati la business e taglia la testa al toro no?
 
Ultima modifica da un moderatore:
Stato
Discussione chiusa ad ulteriori risposte.