...che spero avrai riccamente mandato a cagare, insieme a chi gli ha passato il tuo numero....
La prossima volta che mi dite che non servivano tagli e che il CASK è già ottimo permettimi di ricordarti questo post. Cavolo hai apostrofato gran parte dei dipendenti come nemmeno il peggior sindacalaro in sciopero per futili motivi.Quoto.
Probabilmente stiamo guardando la cosa dalla prospettiva sbagliata, ostinandoci a credere che AZ sia un'azienda, per quanto particolare.
Osservando le cose con gli occhi di un politico, la faccenda si fa più chiara.
AZ ha in mano 900 M€ da distribuire a dipendenti, fornitori e parassiti associati, buona parte dei quali sono amici, parenti o intrallazzati con il gotha dell'establishment politico-sindacale della capitale. E se AZ venisse venduta ora, gran parte di quei soldi non finirebbero nelle tasche di cui sopra.
Questo sarebbe vero in ogni momento, figuriamoci a 50 giorni dalle elezioni.
Probabilmente ci sono visioni molto diverse all'interno del governo e forse a Dicembre non si è andati lontani dal chiudere con LH. Lo deduco dal silenzio dell'argomento AZ su tutti i giornali, che ho interpretato come la cessata necessità di far credere che la compagnia fosse corteggiata a destra e a manca.
Ora la macchina del fumo sembra essere ripartita a pieno regime e questo probabilmente significa che la vendita di AZ è nuovamente una chimera. Sempre ammesso che ci sia mai stata davvero l'intenzione di venderla.
In realtà da parte italiana c'è un 14xw ma nonostante in AZ avessero fatto presente in ogni modo che dovevano essere inseriti nella trattativa anche gli slot in orari sensati a PEK e PVG e favorito accordi di code share tale attività non è stata fatta ed invece hanno aperto al massimo il bilaterale alle compagnie cinesi facendo si che l'Italia sia diventata il paese con la maggiore penetrazione di compagnie cinesi. La differenza con tedeschi e francesi è proprio qui, loro bravissimi a farsi i loro interessi mentre teorizzano l'esatto contrario, gli italiani bravi a frignare su quanto facciamo schifo e intanto si fanno gli interessi degli altri.Anche avere un governo che quando deve far penetrare le compagnie straniere apre le cosce come una porno attrice e quando invece deve appoggiare una azienda nazionale è timido come un bambino impaurito è imbarazzante...
I bilaterali italiani sono tragicomici: AZ ha ottenuto 3 slot settimanali a Pechino.
A Roma atterrano tutte le compagnie cinesi.
Questo senza voler giustificare nessuno sia ben chiaro.
Gubitosi aveva detto chiaramente che la tratta non era sostenibile poiché nettamente sbilanciata a favore dei vettori orientali.
La differenza con tedeschi e francesi è proprio qui, loro bravissimi a farsi i loro interessi mentre teorizzano l'esatto contrario, gli italiani bravi a frignare su quanto facciamo schifo e intanto si fanno gli interessi degli altri.
In realtà da parte italiana c'è un 14xw ma nonostante in AZ avessero fatto presente in ogni modo che dovevano essere inseriti nella trattativa anche gli slot in orari sensati a PEK e PVG e favorito accordi di code share tale attività non è stata fatta ed invece hanno aperto al massimo il bilaterale alle compagnie cinesi facendo si che l'Italia sia diventata il paese con la maggiore penetrazione di compagnie cinesi. La differenza con tedeschi e francesi è proprio qui, loro bravissimi a farsi i loro interessi mentre teorizzano l'esatto contrario, gli italiani bravi a frignare su quanto facciamo schifo e intanto si fanno gli interessi degli altri.
Anche avere un governo che quando deve far penetrare le compagnie straniere apre le cosce come una porno attrice e quando invece deve appoggiare una azienda nazionale è timido come un bambino impaurito è imbarazzante...
“Pensiamo si possa fare molto meglio di Lufthansa”. Lo ha detto il ministro dei Trasporti, Graziano Del Rio, riferendosi all’offerta della compagnia tedesca per Alitalia. Riguardo alla cessione della compagnia aerea italiana, Del Rio, intervenendo alla trasmissione Kronos di Rai2, ha detto che “bisogna venderla, non svenderla”
Dimentichi una cosa. L'obiettivo di uno stato è quello di garantire la massima apertura al traffico aereo, non la massima apertura al traffico aereo da parte di Alitalia. Massima apertura e concorrenza per i consumatori, non protezionismo. ... Se non sai stare sul mercato devi andartene.
Come non condividere... ma credo che questo non sia esattamente l'esempio calzante... non è che in casa mia ti permetto di fare quello che vuoi.. e poi a me metti paletti che mi rendono impossibile operare a casa tua....Dimentichi una cosa. L'obiettivo di uno stato è quello di garantire la massima apertura al traffico aereo, non la massima apertura al traffico aereo da parte di Alitalia. Massima apertura e concorrenza per i consumatori, non protezionismo.
In questo, ed è probabilmente una delle tre cose che gli invidio, i britannici sono maestri. Cercano sempre Open Skies, e credo che siano la nazione europea - in senso geografico, vabbé - con più Open Skies e meno monodesignazioni. E pazienza se ci, nel senso di compagnia aerea, rende la vita più difficile. Se non sai stare sul mercato devi andartene.
Che c'entra il CASK nel discorso? Qui ho affrontato la questione sotto l'aspetto politico.La prossima volta che mi dite che non servivano tagli e che il CASK è già ottimo permettimi di ricordarti questo post.
I paracuxi non hanno motivo di offendersi, gli altri non entrano nel conto. Quindi?Cavolo hai apostrofato gran parte dei dipendenti come nemmeno il peggior sindacalaro in sciopero per futili motivi.
I commissari, come in passato banche e capitani, sono solo proxy della politica. Sarà quest'ultima a decidere se e a chi verrà venduta AZ.Non è che all'interno del governo sono divisi, al massimo è fra i commissari che ci sono visioni diverse su come ristrutturare,
Facciamo un po' di chiarezza. LH non ha rilevato AB, ma solo alcuni asset. In pratica ha acquistato il diritto ad avere un quasi-monopolio nel mercato interno, ha portato in casa aerei e personale funzionali alla già programmata crescita di EW, ha tolto alla concorrenza gran parte dello spazio disponibile nei vari scali dopo la dipartita di AB, ed ha avuto l'appoggio incondizionato di politica e sindacati tedeschi. Mi sembra ci possa stare la restituzione dei 150 M€ alla collettività (che li renderà obtorto collo a LH grazie alle tariffe incrementate nel mercato interno). E ovviamente non esistendo più AB, LH non ha rilevato una compagnia da ristrutturare e rilanciare che nel frattempo avrebbe perso soldi.il punto è che LH non ha voluto chiudere trincerandosi dietro una richiesta irricevibile e cioè di effettuare la ristrutturazione secondo i propri desiderata con soldi pubblici (e dovrebbero girarti le scatole per la richiesta di LH opposta a quanto fatto per AB) e perfino senza una firma in mano. Alle condizioni concordate il governo firmava di corsa nonostante gli esuberi che ti ricordo voci di forumisti vicini a LH (e non solo) affermavano essere meno di quelli usciti sulla stampa (cito: fatti uscire ad arte per far fare bella figura al governo). Il punto è che la rottura l'ha voluta LH.
Come non quotare.Dimentichi una cosa. L'obiettivo di uno stato è quello di garantire la massima apertura al traffico aereo, non la massima apertura al traffico aereo da parte di Alitalia. Massima apertura e concorrenza per i consumatori, non protezionismo.
In questo, ed è probabilmente una delle tre cose che gli invidio, i britannici sono maestri. Cercano sempre Open Skies, e credo che siano la nazione europea - in senso geografico, vabbé - con più Open Skies e meno monodesignazioni. E pazienza se ci, nel senso di compagnia aerea, rende la vita più difficile. Se non sai stare sul mercato devi andartene.
E oggi leggiamo che i commissari nel periodo estivo chiuderanno almeno due rotte lungo raggio in perdita, il tutto con prevedibile messa in cig del personale correlato.
Tutti ad applaudire i commissari ma possiamo immaginarci cosa sarebbe successo se analoga iniziativa la avessero assunta gli acquirenti stranieri.
L'esatto contrario di chi, silenziosamente, mira alla nazionalizzazione schifando i pretendenti papabili e mirando a quelli irrealistici.
Aggiungo un bit rispetto a quanto ha appena scritto Belumosi a Farfallina, quotando in particolare un passaggio: sono convinto anche io che laddove AZ venga venduta a LH i soldi pubblici spesi sarebbero gli ultimi. Al contrario, i sacrifici imposti sono molto alti. Ed il governo italiano non li accetta, in particolare in questo momento di campagna elettorale, ma accadrà lo stesso anche dopo, vista la debolezza della politica italiana in questo momento storico.
Non concordo con l'affermazione di Farfallina secondo la quale sarebbe stata LH ad aver voluto la rottura. La rottura l'ha voluta in parte uguale anche il governo italiano, nel momento in cui si è rifiutato di porre in essere misure DRASTICHE che peraltro i commissari già avrebbero dovuto attuare. AZ invece apre e chiude rotte, rifà le divise, va avanti come nulla fosse. Tutto lecito, SE di mese in mese il conto economico passasse in attivo. Ma miglioramenti strutturali ce ne sono stati pochissimi. Non è stata toccata la rete di medio raggio. Anzi, sono state riaperte rotte chiuse in precedenza.
A fronte di questo scenario, trovo debole puntare il dito contro la cattivona LH. I commissari ed il Governo hanno ritenuto non opportuno procedere, così come contestualmente LH ha ritenuto di non poter andare avanti. Pertanto ritengo non corretta l'affermazione che sia stata LH a voler la rottura.
Dimentichi una cosa. L'obiettivo di uno stato è quello di garantire la massima apertura al traffico aereo, non la massima apertura al traffico aereo da parte di Alitalia. Massima apertura e concorrenza per i consumatori, non protezionismo.
In questo, ed è probabilmente una delle tre cose che gli invidio, i britannici sono maestri. Cercano sempre Open Skies, e credo che siano la nazione europea - in senso geografico, vabbé - con più Open Skies e meno monodesignazioni. E pazienza se ci, nel senso di compagnia aerea, rende la vita più difficile. Se non sai stare sul mercato devi andartene.
Ma miglioramenti strutturali ce ne sono stati pochissimi. Non è stata toccata la rete di medio raggio. Anzi, sono state riaperte rotte chiuse in precedenza.
giusto, ma magari tenendo conto anche della reciprocità, non e' che in Italia si possono aprire le porte a tutti (addirittura con voli tipo quello Emirates da mxp a jfk) e poi quando si tenta di operare all'estero ti ritrovi con i bastoni fra le ruote (e non solo nel campo dell'aviazione civile).