Vi volevo sottoporre una riflessione.
Come qualcuno magari si ricorderà da un anno, gennaio 2017, è scaduto l'accordo (tra i vari stipulati) con cui Air France-KLM gestiva anche il cargo di Alitalia.
fonte
http://corporate.alitalia.it/it/media/comunicati-sai/2015-05-19.html
http://www.repubblica.it/economia/f...ce-klm_dal_2017_fine_dell_alleanza-114750452/
Ora normalmente il cargo si trasporta, per la stragrande maggioranza, su widebody e in genere su mercati di lungo raggio. E nel caso specifico di AZ per la totalità nella "pancia" dei voli pax, non esistendo più loro voli all cargo da molto tempo.
Giustappunto il comunicato parla di gestione del "belly cargo" in mano al duo franco-olandese.
Sarà un caso che quest'anno FCO, che ha una movimentazione del traffico cargo pressoché esclusivamente belly, stia crescendo vistosamente su questo fronte? Nel progressivo gen-nov 17 siamo a +15,5%, e se si considera solo l'ultimo mese di novembre addirittura +25,8%.
Ora non c'è solo AZ chiaramente, ma di sicuro una fetta importante è attribuibile a loro.
Prendo giusto come esempio Santiago del Cile, ma così come altre rotte AZ, mostrano segni di vistosa crescita nell'anno appena conclusosi sotto questo punto di vista.
A novembre il trasportato cargo sulla FCO-SCL-FCO è cresciuto del 149.8% sul nov16 raggiungendo la cifra record di 9,34[t] per volo, in media.
Air France nello stesso mese ha avuto sicuramente un buon risultato ma si è fermata a 6,45[t] per volo sulla CDG-SCL-CDG.
Ricordo di aver letto in più occasioni che era cospicuo l'aviocamionato che dall'Italia oltrepassava le Alpi per "imbarcarsi" altrove.
Non credo che la gestione del belly AZ da parte di AF fosse tanto favorevole agli interessi nostrani.