Airone valeva in quanto aveva gli ordini per rinnovare la flotta, si toglieva un concorrente e si consolidava la posizione a LIN e ... tanto che sono poi finiti in tribunale per varie questioni.
Con il prestito ponte salito a 900 milioni, che non è più prestito ponte ma finanziamento piano Gubitosi - Ball il messaggio è che lo spezzatino questo governo non lo vuole. Con 900 milioni se ricordo bene ci volevano arrivare al 2020 facendo anche gli investimenti per spostare il target più sul lungo raggio. A questo punto, se si utilizzeranno i fondi pubblici da restituire per primi l'unica possibilità di prendere un cent da parte degli ex soci è che il governo converta la cifra insieme ai creditori e ritornino in ballo. Visto che la pecunia doveva comunque garantirla lo stato per le banche direi che nel caso potrebbero rientrare in gioco EY, ADR con cui si parla di più stretta collaborazione e ha fatto cassa vendendo la partecipazione in SAVE e pochi altri. Eventualmente potrebbe in una seconda fase entrare LH ma gli emiri dovrebbero fare opera di convincimento perchè una ristrutturazione stile AB non passa in Italia, almeno nel prossimo anno. Con un così importante apporto di finanze pubbliche, come dicevo si apre anche la possibilità dell'approdo di una compagnia extra UE o fondo di investimento extra UE perché basterebbe veramente un handler o ADR come co-socio insieme al governo ed un 51% in mani comunitarie lo si ha.