Thread Alitalia - Ottobre 2017


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Miracolo, la app Alitalia è stata aggiornata per consentire la visualizzazione delle prenotazioni effettuate via web (credo che prima era possibile visualizzare solo quelle fatte tramite app stessa e comunque collegate al profilo MM). Meglio tardi che mai, anche se gli altri (a parte LOT, tra quelle che utilizzo più spesso) si erano messi al passo con i tempi anni ed anni addietro.

G

Mamma mia, semplicemente stupefacente, e pure veloce, persino con il touch ID che ricorda i dati...finalmente UNA cosa fatta come si deve!!!

Ecco, l'unica cosa migliorabile è il solito schiaffare di default i CFP al 27C quando ci sono vagonate di positi liberi più avanti.

Sono senza parole, si vede che i'IT made in EY si sta finalmente levando dai...
 
Certo puoi anche arrivare a JNB e ripartire dopo 2h ma non mi sembra molto intelligente se si vuole competere decentemente con gli altri vettori.

Temo purtroppo che Alitalia sceglierà questa soluzione per massimizzare l'utilizzo dell' aereo visto il numero molto ridotto di WB disponibile, orari del genere possono andare bene per il traffico turistico, molto meno per i pax business, specie se tutta la concorrenza offre i voli notturni in entrambe le direzioni.

Una cosa su cui invece questa volta Alitalia parte in vantaggio è la posizione geografica che è messa decisamente meglio degli altri hub europei e il transito via FCO è geograficamente molto sensato da praticamente tutta Europa.
 
Sono andato questa estate in Sud Africa e sono rimasto sorpreso dalla quantità di turisti italiani presenti. Anche parlando con rappresentanti del settore turistico, sembrava chiaro come l'introduzione di un volo diretto dall'Italia fosse il benvenuto. Inoltre scegliendo un itinerario per raggiungere JNB avevo notato che qualsiasi volo con scalo era più lungo di un ipotetico volo diretto dall'Italia: io ho volato con Emirates e per raggiungere JNB ci ho messo 18 ore considerando 4 ore di scalo a Dubai. In ogni caso il volo da Roma potrebbe raccogliere facilmente pax da tutta l'Europa essendo l'Italia 'sulla strada'.


Io invece sono andato col diretto della SA da Monaco di Baviera, molto comodo in meno di 10. Confermo la forte presenza italiana anche se mi dicevano fosse ridotta rispetto ad una decina di anni fa. Non mi ricordo dove avevo letto una statistica che parlava di un flusso di circa 50mila turisti italiani/anno.
 
Temo purtroppo che Alitalia sceglierà questa soluzione per massimizzare l'utilizzo dell' aereo visto il numero molto ridotto di WB disponibile, orari del genere possono andare bene per il traffico turistico, molto meno per i pax business, specie se tutta la concorrenza offre i voli notturni in entrambe le direzioni.

Una cosa su cui invece questa volta Alitalia parte in vantaggio è la posizione geografica che è messa decisamente meglio degli altri hub europei e il transito via FCO è geograficamente molto sensato da praticamente tutta Europa.

Vedremo quando usciranno gli orari, fare supposizioni sugli orari senza nessuna base è perlomeno fuori luogo se non per fare una polemica contro Az tanto per farla.
Cmq JNB è una tratta sia business che leisure con buone potenzialità ma ha la questione degli orari abbastanza particolare. Comunque era una delle opzioni più volte ventilate sul forum.
Chiedo a voi, è una rotta che ha l' alta stagione nella Winter o nella Summer ? O è abbastanza equilibrata durante l' anno.
 
Chiedo a voi, è una rotta che ha l' alta stagione nella Winter o nella Summer ? O è abbastanza equilibrata durante l' anno.

L'alta stagione turistica del Sudafrica è il nostro inverno, simile ad esempio a Dubai e altre destinazioni del golfo.
 
Vado un po fuori tema ma mi piacerebbe sapere come va la vendita della DEL e della MLE, magari i voli inaugurali se qualcuno ha i dati.Grazie
 
Vado un po fuori tema ma mi piacerebbe sapere come va la vendita della DEL e della MLE, magari i voli inaugurali se qualcuno ha i dati.Grazie

Non ho i dati ma ad impressoni facendo delle simulazioni la MLE ha il periodo delle feste e febbraio dove viaggerà full o quasi, mentre credo farà fatica negli altri periodi.
La DEL potrebbe pagare degli yields molto bassi.
Stavo vedendo dei biglietti per GRU settimana prossima e i posti disponibili sono pochissimi in tutte le classi, un paio di giorni completamente full. E siamo ad ottobre, un periodo di media stagione.
 
Mi meraviglio fosse ancora aperta, oramai praticamente tutte le tratte Italia - Albania sono state passate a Ernest o BPA
Era una tratta che durava 20 minuti e con molta componente business..inoltre la macchina al posto di fermarsi a Bari fino al mattino faceva le 2 tratte e rientrava..
 
Nuovi voli per Delhi (India) e Malé (Maldive), il proseguimento della tratta Roma-Los Angeles e l’incremento dei collegamenti Roma-San Paolo nei mesi invernali, oltre alla conferma di tutti i voli di lungo raggio lanciati negli ultimi due anni (Seul, Santiago del Cile, Città del Messico, Pechino e L’Avana) dimostrano la forte proiezione di Alitalia verso lo sviluppo dell’offerta intercontinentale. Offerta che la compagnia italiana intende rafforzare ulteriormente la prossima estate.

“L’estate del 2017 ha visto Alitalia operare regolarmente e con grande affidabilità, tanto che l’Enac ha ripristinato la licenza definitiva di trasporto aereo - ha dichiarato il chief commercial officer Fabio Maria Lazzerini -. Ora siamo pronti ad affrontare questa nuova stagione invernale con nuove rotte e servizi e con una migliore digitalizzazione della nostra offerta. Con queste novità vogliamo incrementare i flussi di turisti dall’estero verso l’Italia e migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio degli italiani. Stiamo già lavorando alla programmazione della stagione estiva 2018, durante la quale lanceremo nuovi voli intercontinentali con l’obiettivo di unire sempre di più l’Italia al mondo e il mondo all’Italia”.

Il network invernale

Il nuovo volo Roma-Delhi sarà operato tutti i giorni dal 29 ottobre e segnerà il ritorno di Alitalia con un collegamento diretto per l’India dopo 9 anni di assenza. Il collegamento Roma-Malé, attivo dal 31 ottobre e operato tre giorni alla settimana, rappresenta un debutto per Alitalia con voli plurisettimanali diretti verso una fra le destinazioni turistiche più richieste dai tour operator italiani in inverno. I voli per l’India e le Maldive saranno effettuati con aerei Airbus 330 configurati nelle tre classi di viaggio Magnifica, Premium Economy ed Economy.

Con l’orario invernale, inoltre, Alitalia riprenderà a volare sulle Canarie con un collegamento bisettimanale diretto Roma-Tenerife e continuerà a operare i voli Roma-Kiev e Atene-Tel Aviv, lanciati la scorsa estate. La compagnia offrirà più collegamenti da Roma Fiumicino verso Atene, Barcellona, Nizza, Praga, Sofia e Zurigo e da Milano Linate per Amsterdam e Parigi Charles De Gaulle.

Sulla rete domestica, nella stagione invernale riprenderà dal 2 novembre i collegamenti diretti Torino-Reggio Calabria e incrementerà il numero dei voli dall’hub di Roma Fiumicino per Bologna, Catania, Firenze, Milano Linate, Napoli e Pisa; da Milano Linate per Bari e Napoli e da Torino per Napoli.

Nella stagione invernale 2017-2018, Alitalia servirà complessivamente 74 destinazioni, di cui 20 in Italia e 54 nel resto del mondo, per un totale di oltre 3.300 voli settimanali e 97 rotte.

Guida Viaggi
 
Potresti riportare l'articolo per chi non è in grado di vederlo? Grazie.

Con piacere.




Lufthansa si avvicina ad Alitalia. Ma alle sue condizioni. A partire dal fatto che deve trattarsi di una «nuova Alitalia», con una struttura più leggera e una gestione del tutto diversa. Ma che, stando alle indiscrezioni raccolte dal Corriere, prevedrebbe comunque la presenza di Etihad, fino a pochi mesi fa azionista con il 49% dell’ex compagnia di bandiera. L’amministratore delegato del colosso tedesco dei cieli, Carsten Spohr, ribadisce ai giornalisti che Lufthansa studia il dossier Alitalia a pochi giorni dalla scadenza del termine (il 16 ottobre) per le offerte vincolanti per trovare un nuovo proprietario del vettore finito in amministrazione straordinaria.




Le intenzioni dei tedeschi

«Qualora ci fosse l’opportunità di creare una nuova Alitalia noi saremmo interessati», sostiene Spohr. Il numero uno di Lufthansa non nega i tanti problemi della compagnia tricolore . Ma da giugno non nasconde le sue mire. Anche ora che il gruppo tedesco è impegnato nell’acquisizione di una buona parte di Air Berlin, il secondo vettore della Germania, fallito a Ferragosto. In una conversazione avvenuta durante i lavori della 73esima assemblea generale della Iata (l’associazione internazionale che riunisce 275 compagnie aeree di tutto il mondo) a Cancún, in Messico, Spohr aveva confermato al Corriere che «ci sono parti di Alitalia che interessano». Come gli slot e i velivoli (equipaggio compreso).


«L’Italia è il secondo mercato»

Ma lo stesso Spohr, rafforzato dai calcoli fatti dal responsabile finanziario Ulrik Svensson, aveva pure sostenuto che «così come si presenta per noi Alitalia non è interessante». L’azienda costa troppo. Il personale — soprattutto di terra — presenta numeri così elevati che, rivela più d’un analista, «si potrebbe gestire una compagnia con il quadruplo della flotta e dei passeggeri». «Ma l’Italia non può non avere un’azienda che porti turisti da altri continenti e viceversa», è il ragionamento di Spohr. A spingere l’interesse di Lufthansa sono anche i dati di traffico. «Per noi l’Italia è il secondo mercato più importante dopo gli Usa — continua l’ad di Lufthansa —. Non può essere dominio delle low cost, serve qualcuno che la colleghi con il resto del mondo». Ma a complicare il percorso di Lufthansa verso Alitalia ci sono tre questioni. La prima: i soldi che il gruppo tedesco deve sborsare per prendersi gli 81 aerei e i 3.000 dipendenti di Air Berlin. La seconda: i piani di sviluppo della divisione low cost Eurowings, che puntano molto sull’Italia. La terza: i rapporti con i sindacati italiani. Quest’ultima, confermano dal quartier generale di Lufthansa, è forse una delle ragioni che più hanno frenato i tedeschi negli ultimi anni a farsi avanti con Roma.




La scadenza del bando

Spohr sottolinea continuamente, nelle conversazioni pubbliche e private che «ci sono compagnie che sarebbero contente di vedere sparire il logo Alitalia, ma noi non auspichiamo per nulla il loro fallimento, siamo quelli buoni». Il governo italiano continua a privilegiare la vendita in blocco dell’aviolinea, pur in presenza di un bando che prevede offerte distinte tra attività di volo (aviation) e handling. Roma, per bocca del ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda, ha escluso l’immissione di altri soldi pubblici. Con il mezzo passo in avanti di Spohr il governo potrebbe anche decidere di rifare il bando, spostando le scadenze alla prossima primavera e dando il tempo ai tedeschi — e agli emiratini di Etihad — di raggiungere un accordo.


@leonard_berberi

12 ottobre 2017 (modifica il 12 ottobre 2017 | 17:55)
 
EY e LH insieme, chi l' avrebbe mai detto ?? :-)
Ci manca solo la parte italiana (controllate del governo o simili) e ci siamo....
In ogni caso pare che se ne riparlerà fra un po': nel frattempo Gubitosi continuerà a fare l' AD, pardon volevo dire il Commissario, e continuerà nei tagli e nei cambi in vista del nuovo proprietario (soprattutto con i sindacati) applicando il piano suo piano bocciato a Marzo (ah no scusate il piano era di Ball......)
E nel frattempo arriva il 773, apre JNB etc etc
L' unica cosa che spero: che i dipendenti non l' abbiano vinta un' altra dopo il NO al referendum....
 
Non ho i dati ma ad impressoni facendo delle simulazioni la MLE ha il periodo delle feste e febbraio dove viaggerà full o quasi, mentre credo farà fatica negli altri periodi.
La DEL potrebbe pagare degli yields molto bassi.
Stavo vedendo dei biglietti per GRU settimana prossima e i posti disponibili sono pochissimi in tutte le classi, un paio di giorni completamente full. E siamo ad ottobre, un periodo di media stagione.

Ti ringrazio, anch'io ho delle perplessità sulle due tratte, sono curioso sulla doppia frequenza su San Paolo, per il resto avrei aperto LIM o BOG, AZ sul Sud America è forte e secondo me i risultati sarebbero stati soddisfacenti fin da subito
 
Ti ringrazio, anch'io ho delle perplessità sulle due tratte, sono curioso sulla doppia frequenza su San Paolo, per il resto avrei aperto LIM o BOG, AZ sul Sud America è forte e secondo me i risultati sarebbero stati soddisfacenti fin da subito

AZ e' stato spiegato, non puo' aprire un volo diretto da BOG sull'Italia con la flotta attuale.

Per quanto riguarda il mercato Brasile sottolineo che la crscita e' su entrambi gli scali.

Su San Paolo si passa da 7 frequenze a settimana a 10 e su Rio, se non ho visto male, si va da 5/6 frequenze a settimana dello scorso inverno (col solo A330) a un volo giornaliero operato tra l'altro in alcuni giorni col B777.

Guardate le indiscrezioni sul volo per Rio di dicembre 2016 riportate da quasi tutti i media:

....Intanto continuano a trapelare indiscrezioni sul nuovo network, che vede contrariamente a quanto finora ipotizzato contrazioni anche sul lungo raggio: la rotta Roma-Rio de Janeiro, oggi giornaliera, sarà ridotta prima a 4 poi a 3 collegamenti alla settimana...
 
Una curiosita'... Queste le parole di Lazzerini:

“L’estate del 2017 ha visto Alitalia operare regolarmente e con grande affidabilità, tanto che l’ENAC ha ripristinato la licenza definitiva di trasporto aereo”, ha dichiarato il Chief Commercial Officer Fabio Maria Lazzerini. “Ora siamo pronti ad affrontare questa nuova stagione invernale con nuove rotte e servizi e con una migliore digitalizzazione della nostra offerta. Con queste novità vogliamo incrementare i flussi di turisti dall’estero verso l’Italia e migliorare ulteriormente l’esperienza di viaggio degli italiani. Stiamo già lavorando alla programmazione della stagione estiva 2018, durante la quale lanceremo nuovi voli intercontinentali con l’obiettivo di unire sempre di più l’Italia al mondo e il mondo all’Italia"..

Parla specificatamente di NUOVI VOLI, al plurale... Oltre a JNB quali potrebbe(ro) essere?
 
EY e LH insieme, chi l' avrebbe mai detto ?? :-)
Ci manca solo la parte italiana (controllate del governo o simili) e ci siamo....
In ogni caso pare che se ne riparlerà fra un po': nel frattempo Gubitosi continuerà a fare l' AD, pardon volevo dire il Commissario, e continuerà nei tagli e nei cambi in vista del nuovo proprietario (soprattutto con i sindacati) applicando il piano suo piano bocciato a Marzo (ah no scusate il piano era di Ball......)
E nel frattempo arriva il 773, apre JNB etc etc
L' unica cosa che spero: che i dipendenti non l' abbiano vinta un' altra dopo il NO al referendum....
Impressione personale arriverà l'offerta di LH e EY di cui Spohr ha anticipato i contenuti (scorporo di parte Aviation e Handling che è cosa già fatta) e piano lacrime e sangue (in AB se va bene salva il posto la metà dei dipendenti in totale sempre se riescono a piazzare a U2 il resto della flotta) tanto che i dipendenti piangeranno amaramente di essersi fatti convincere della nazionalizzazione.
Rinviare con un nuovo bando a dopo le elezioni come ipotizza il Corriere è rischioso in quanto aprirebbe una contesa su AZ in campagna elettorale con i 5 stelle che spingerebbero per la nazionalizzazione visto l'appoggio dato a certi sindacalisti, più facile che si prolunghi la fase di trattativa post scelta della cordata con cui trattare in esclusiva (questa fase potrebbe essere anche molto lunga... e prevedere i tagli più pesanti di personale dopo le elezioni visti i precedenti con EY e di IG con QR). Anche perché fosse la cordata LH-EY ci sarebbe da sciogliere la JV atlantica, uscire da Skyteam e probabilmente l'entrata di EY oltre di AZ in star alliance, insomma non sarebbe roba da qualche giorno.
Intanto Gubitosi e soci rimarrebbero in sella come era già preventivato...
 
Ti ringrazio, anch'io ho delle perplessità sulle due tratte, sono curioso sulla doppia frequenza su San Paolo, per il resto avrei aperto LIM o BOG, AZ sul Sud America è forte e secondo me i risultati sarebbero stati soddisfacenti fin da subito
Soprattutto BOG è sicuramente in fase di studio da parte di AZ ma come discusso nei giorni scorsi probabilmente l'unica macchina della flotta AZ che potrebbe operarla senza limitazioni particolari è il B77W.
 
Stato
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