Se sommiamo tutte le perdite che hanno accumulato le varie controllate/consociate di Etihad la cifra è spaventosa...
Se ne era già parlato sul forum di disfarsi del settore leisure da parte di AB passandolo a LH via Eurowings.(Affermazioni "pesanti" in questo articolo... Chissà cosa pensano veramente in EY?)
Berlino, Germania - Il primo vettore tedesco acquisirebbe da quello emiratino un pacchetto attraverso la sua controllata Eurowings
(WAPA) - Sono solo rumors che non hanno ancora una veste ufficiale, ma sembra proprio che l'emiratina Etihad stia finalmente riuscendo a "Disfarsi" almeno in parte delle quote (attualmente di quasi il 30%) che possiede del secondo vettore aereo tedesco dopo Lufthansa, e cioè Air Berlin. Questo almeno stando a quanto scrive in queste ore il quitidiano alemanno "'Handelsblatt", il quale esordisce con un ironico "Lufthansa si prepara a salvare la sua vecchia rivale Air Berlin". E già, perché la compagnia di Berlino-Tegel, che è anche la settima europea per passeggeri trasportati pare stia veleggiando vento in poppa in mari sempre più tempestosi, sembra verso il rischio di fallimento (e la perdita operativa di 306 milioni nel 2015 parla chiaro). Per una serie di fattori contingenti -non ultimo quello che lo stesso presidente e ceo di Etihad, James Hogan, definì la "Politica pro-Lufthansa del governo tedesco", Ar Berlin per sua stessa ammissione è stato un pessimo investimento in suolo tedesco , che ha richiesto continue iniezioni di danaro da centinaia di milioni di Euro a carico della compagnia di Abu Dhabi.
Dunque in sostanza Lufthansa messo da parte l'antico antagonismo starebbe trattando affinché la sua controllata low-cost Eurowings acquisisca le rotte decentrate di Air Berlin, quelle cioè operate in scali minori che non siano i due hub di Tegel e Düsseldorf, come è d'altro canto nella politica delle compagnie a basso costo. Così facendo infatti, con il traferimento di un pacchetto che comprenderebbe anche i relativi slot ed una quarantina d'aerei oltre al passaggio del personale impiegato, verrebbe rafforzato quel ramo d'azienda Eurowings nel teatro europeo.
Ma anche se a fare da traino sarebbero le tratte su Majorca, una delle prime destinazioni del turismo tedesco, sulle consultazioni, giunte ad una fase avanzata secondo il quotidiano tedesco, tanto da profilarsi la chiusura dei negoziati entro il prossimo ottobre, potrebbe tuttavia incombere lo spettro dell'antitrust, che avrebbe qualcosa da obiettare soprattutto sul controllo di quel quasi 70% del mercato che indirettamente Lufthansa guadagnerebbe in particolare sui collegamenti da/per Amburgo.
Per contro ad Air Berlin comunque resterebbe una flotta di una novantina di velivoli con cui poter riprogrammare nuove strategie. Aria nuova, dal momento che vola in perdita da circa una decina d'anni...
(Avionews)
Al di là della polemica la questione è stata sviscerata diverse volte.E questa sarebbe la promessa sposa di AZ.
Magari facciamo una fusione a 3 con anche Air Malta così aumentiamo le economie di scala...
Che il modello attuale di AB non abbia senso è palese, lo scrivevo anche sopra.AB è una compagnia che nel mercato europeo del 2016 semplicemente non ha nessuna ragione di esistere.
Ha la pretesa di porsi più o meno come una LC salvo introdurre la J nei voli europei. Nello stesso tempo vorrebbe porsi anche come major, con tanto di sistema hub & spoke incentrato su BER e DUS. Peccato che con 14 WB da suddividere tra i due scali, la possibilità di implementare seriamente un proficuo federaggio sul lungo sia praticamente nulla.
Si potrebbe aggiungere che DUS, sul quale la compagnia punta il grosso delle proprie carte, è saturo, situazione che impedirebbe una forte espansione a prescindere.
La pur disastrata AZ a confronto ha definito la propria mission in maniera cristallina...
Siccome sappiamo bene che tanto in Italia quanto in Germania gli scopi prioritari del mantenimento in vita delle due compagnie sono soprattutto la salvaguardia dei posti di lavoro e la volontà di evitare figure politiche di m...a, nell'ipotesi di una fusione tra AZ e AB fatico davvero molto ad immaginare tagli selvaggi tra gli amministrativi tedeschi con contestuale trasferimento in AZ di gran parte delle relative competenze. E al netto di una profonda riorganizzazione del personale delle due compagnie (che finora non si è voluta/potuta attuare), parliamo di vantaggi relativi a qualche economia di scala e poco altro. I network invece sono semplicemente incompatibili.
Riassumendo, se non ci fosse EY come socio comune, non ci sarebbe nessuna ragione logica al mondo per una integrazione di questo tipo.
Il problema vero è il fattore tempo. Guarda il network di FCO oggi e guarda quello di 5 anni fa e dimmi se non avrebbe avuto senso per AZ investire pesantemente allora, quando era dominante nello scalo.
Purtroppo a giudicare dalle parole di Ball, la lezione non mi pare sia stata imparata.
Appunto. AZ non è certo nelle condizioni di accollarsi un cadavere che strategicamente non le serve a nulla.Che il modello attuale di AB non abbia senso è palese, lo scrivevo anche sopra.
Che debbano salvare i posti di lavoro è vero così così in Italia (dove nei vari passaggi AZ è dimezzata o IG con QR), meno vero in Germania specialmente per AB che è la sorellastra di LH.
Appunto. AZ non è certo nelle condizioni di accollarsi un cadavere che strategicamente non le serve a nulla.
Spero che i soci italiani tirino fuori le paxxe ed impediscano ad EY di porre in essere azioni palesemente dannose per la compagnia italiana, come la fusione con AB, l'acquisto di Air Malta o il leasing dei 345. Uno dei quali si è "casualmente" liberato in questi giorni e ora prende il sole nel deserto in attesa di tempi migliori.
Evidentemente in LH (e in cancelleria) c'è il terrore che eventuali spazi lasciati liberi da una AB in ritirata (se non in fallimento) vengano occupati da compagnie sgradite, magari con un'arpa sulla deriva.E' al vaglio dell'antitrust tedesco una operazione che prevede l'acquisto da parte di LH di circa 40 macchine di Air Berlin con le quali che sarebbero girate ad Eurowings per operare tutte le rotte che Air Berlin attualmente opera al di fuori dei propri hub di DUS e BER. La flotta di Air Berlin dovrebbe rimanere attorno al centinaio di unità.
Evidentemente in LH (e in cancelleria) c'è il terrore che eventuali spazi lasciati liberi da una AB in ritirata (se non in fallimento) vengano occupati da compagnie sgradite, magari con un'arpa sulla deriva.
Non di meno il discorso sulla fusione AB-AZ non cambia: quali vantaggi avrebbe la compagnia italiana?
Il classico acquisto in comune della carta igienica a prezzo ridotto mi sembra un po' debole, se raffrontato alla dimensione dei problemi di AB che andrebbero a sommarsi a quelli altrettanto gravi di AZ.
Giustamente come stiamo analizzando stanno cercando di mettere un po' di ordine. Le rotte leisure erano il fiore all'occhiello di AB ergo un valore di trattativa. Di contro FR prima o poi arriverà in forze anche in Germania nonostante il clima non favorevole, questo probabilmente è stata la spinta politica a LH all'acquisto per non anticipare i piani di FR o magari di altre.Evidentemente in LH (e in cancelleria) c'è il terrore che eventuali spazi lasciati liberi da una AB in ritirata (se non in fallimento) vengano occupati da compagnie sgradite, magari con un'arpa sulla deriva.
Non di meno il discorso sulla fusione AB-AZ non cambia: quali vantaggi avrebbe la compagnia italiana?
Il classico acquisto in comune della carta igienica a prezzo ridotto mi sembra un po' debole, se raffrontato alla dimensione dei problemi di AB che andrebbero a sommarsi a quelli altrettanto gravi di AZ.
Il problema è che AB secondo me non ha nessuna possibilità di sfangarla, da qualunque lato la si guardi.su questo hai assolutamente ragione , ma immagino (perché non ho elementi ulteriori a supporto di questa tesi) che vogliano ridimensionare Air Berlin e cambiarne il business model che diciamolo fino a questo momento non è stato molto chiaro tra collegamenti "low cost" , business, charter vacanzieri etc. Probabilmente il piano è quello di tentare di concentrarsi sugli scali di DUS e BER sviluppando da questi dei collegamenti che siano sostenibili e puntando ad un traffico diverso rispetto a quello marcatamente leisure. Solo una volta implementate queste modifiche e con un trend positivo (che adesso non c'è) si potrà parlare in futuro di una fusione con Alitalia che sempre secondo me non è imminente , ma solo in corso di valutazione e ovviamente solo a determinate condizioni che al momento per entrambe le compagnie non sono soddisfatte.
etihad chiude 3 destinazioni,di cui una larnaca(da ottobre)
emirates ha appena coterminalizzato larnaca con atene
Coterminalizzato sarebbe? ��������