L"esperienza ci insegna che nemmeno gli yeld più alti garantiti da LIN sono sufficienti a preservare AZ dalle perdite causate delle LC, che pure operano soprattutto a BGY e MXP. La navetta è ormai in declino permanente e non è difficile prevedere che prima o poi sarà sostituita da un numero minore di voli effettuati con macchine più grandi e focus sulle estremità mattino-sera.
Insomma LIN è sempre meno utile ad AZ e visto lo sviluppo del LC, è sempre meno utile anche ai milanesi (o a chi deve raggiungere Milano). Chi ne sta traendo davvero vantaggio, sono le major che ingrassano i vari hub d'oltralpe. Per cui credo che se AZ davvero manifestasse la volontà di hubbizzare MXP, la politica nazionale (quella che conta), probabilmente accetterebbe la chiusura di LIN se servisse a garantire una ragionevole speranza di sopravvivenza alla compagnia italiana.
AZ secondo me ha qualche speranza di sfangarla solo se riesce ad implementare un sistema hub & spokes efficiente, e la ricerca degli yield migliori dovrebbe essere uno dei parametri principali da prendere in considerazione.
Per quanto riguarda la presunta fusione AZ/AB, mi domando a cosa servirebbe: la carta igienica in comune possono già comprarla, e l'ipotesi che una delle due venga quasi "azzerata" come amministrazione, mi sembra fantascientifica.
Ma soprattutto fusione per fare cosa? Perchè prima di decidere come fare qualcosa, sarebbe da capire perchè farla. Ed è sulle idee che le due compagnie e anche EY sembrano un po' indecise. Se poi ci dovesse essere davvero maretta ad Abu Dhabi, probabilmente si ripercuoterebbe sulle controllate con conseguenze al momento non ipotizzabili.
La chiusura di Linate - che speriamo avvenga al più presto- in favore ad AZ però sarebbe l'ennesimo aiuto di stato.