[TR] California dreaming - Alitalia dining


Ecco, questo servizio è decisamente accettabile rispetto a quanto visto su questi schermi...hanno soddisfatto credo tutte le tue richieste con buona qualità; la cosa che mi è piaciuta di più è senz'altro quando avete voluto fare l'aperitivo-snack con la birra, fatto ed eseguito molto bene. Infine la selezione italiana è sempre la migliore! Ottimo inizio, continua così che me gusta :cool:
 
Ottimo prosieguo di TR, fa piacere vedere finalmente un servizio all'altezza.
Il cibo pare, tutto, molto appetitoso.
Curiosa la tazza con il logo EY.
Grazie!:)

Anche io temevo andasse peggio, molto peggio date le premesse...
Si, le tazze sono un regalino di EY, come anche i vassoi con cui servono i piatti!


Ahahah, non lo metterò più:D
Quindi esistono anche sull'AZ!!! Ma in quale rotte vengono utilizzate? Quindi si imbarcano due equipaggi e poi a una certa si danno il cambio? E sul 330 c'è?? Qualche foto del 777 AZ si trova? In realtà ero tentato a chiederlo all'AV, ma ero quasi certo che la risposta fosse negativa...

Di solito mangio molto molto meno!!! Ma ho fatto questo sacrificio per voi, altrimenti cosa avrei scritto???:cool:
 
Anche io temevo andasse peggio, molto peggio date le premesse...
Si, le tazze sono un regalino di EY, come anche i vassoi con cui servono i piatti!



Ahahah, non lo metterò più:D
Quindi esistono anche sull'AZ!!! Ma in quale rotte vengono utilizzate? Quindi si imbarcano due equipaggi e poi a una certa si danno il cambio? E sul 330 c'è?? Qualche foto del 777 AZ si trova? In realtà ero tentato a chiederlo all'AV, ma ero quasi certo che la risposta fosse negativa...


Di solito mangio molto molto meno!!! Ma ho fatto questo sacrificio per voi, altrimenti cosa avrei scritto???:cool:
Cerca con Google crew rest Boeing 777 Alitalia.
 
Ecco, questo servizio è decisamente accettabile rispetto a quanto visto su questi schermi...hanno soddisfatto credo tutte le tue richieste con buona qualità; la cosa che mi è piaciuta di più è senz'altro quando avete voluto fare l'aperitivo-snack con la birra, fatto ed eseguito molto bene. Infine la selezione italiana è sempre la migliore! Ottimo inizio, continua così che me gusta :cool:

Si, oltre alla buona qualità del cibo offerto, sicuramente c'è da evidenziare il miglioramento nel customer care, nella propositivita' e nel l'attenzione ai particolari. Indubbiamente un notevole progresso!
Grazie dell'apprezzamento!
 
In realtà la filosofia del servizio anytime è proprio sfalsare secondo comodità di pax il servizio. Ovviamente si scontra con la voglia/abitudine del crew di sparire fra un servizio e l'altro.
La filosofia è quella che hai fatto vedere e cioè essere servito in ogni momento da un aa/vv, ecco la sostanziale eliminazione di un open bar (IMHO sbagliata finchè non cambia la mentalità e abitudini del pax a chiedere e degli equipaggi a sparire dopo il servizio).
Il nuovo servizio è ottimo ma va fatto bene e con grande impegno e attenzione, altrimenti diventa un disastro come abbiamo visto in questi primi due mesi dove ci sono servizi ottimi, come è capitato anche a me in diverse occasioni e servizi sbadati o perciò scandalosi come è stato parimenti documentato.
Quindi che si diano da fare con il training con il personale e con una cura particolare per sfaticati ed er pomata è come si suole dire basta educarne alcuni per ottenere un risultato con i molti.


Farfallina condivido in pieno quello che dici, ma anche quando sarà a regime, a mio avviso il bar rimane sempre un bel meeting point, diciamo che, personalmente, è la parte che più mi piace del triplo rispetto al 330 e che più da l'idea di un vero wb lr. Il training è fondamentale, infatti sul volo di ritorno la qualità del servizio sarà differente... Diciamo che bisogna perdere quella impostazione casereccia e bonacciona che caratterizza Una certa parte dell'equipaggio, a favore di un profilo più professionale
 
Bel TR, complimenti!
Ma non ho capito una cosa di questo servizio. Se io entro in aereo e decido di dormire per 4/5 ore, quando mi sveglio ho ancora la possibilità di pranzare/cenare oppure mi ritrovo solo gli snack?
 
Bel TR, complimenti!
Ma non ho capito una cosa di questo servizio. Se io entro in aereo e decido di dormire per 4/5 ore, quando mi sveglio ho ancora la possibilità di pranzare/cenare oppure mi ritrovo solo gli snack?

"Dine anytime".... puoi mangiare quando vuoi.... anche se non so quanta vogla uno possa avere di una bella bistecca appena sveglio :)
 
Bel TR, complimenti!
Ma non ho capito una cosa di questo servizio. Se io entro in aereo e decido di dormire per 4/5 ore, quando mi sveglio ho ancora la possibilità di pranzare/cenare oppure mi ritrovo solo gli snack?
Il senso del dine anytime è proprio quello.
 
Cerca con Google crew rest Boeing 777 Alitalia.

ho dato un'occhiata veloce su Google alle foto e video del crew rest (non sono sicuro sia quello di Alitalia ma credo sia standard per il 777) e ora capisco perché l'equipaggio cerca di completare il servizio il prima possibile e poi sparisce!! scusate la battuta facile ...

Giobbel, scusami se ho usato il tuo TR per un commento personale. Comunque ho apprezzato molto i tuoi commenti e i dettagli dei piatti ... mi sembra ti sia divertito ed abbia mangiato di gusto ... aspettiamo il ritorno e l'OT!
 
OT PARTE 1


Grazie a tutti per gli apprezzamenti, mi fa molto piacere che sia stato di vostro gradimento!;)

Riprendo con un bel pò di OT, ora spero di non tediarvi...
GIORNO 1
Per colpa/merito del fuso, mi sveglio all'alba dopo ben 12 ore di sonno ristoratore
Le prime luci regalano grandi emozioni




E piccole soddisfazioni, godendo di uno spotting point di gran livello


#Nonmangiosemprecosì n.2


Dopo aver assunto in un unico pasto le calorie giornaliere raccomandate per un giovane adulto, inizia la giornata a spasso per LA:cool:

Direttamente a...



e poi


Qui facciamo un pò di foto




Ma niente shopping:clown:



Città ancora dormiente


E saliamo a


per arrivare infine



E qui qualche soggetto simpatico
un 747


due 330


Verso gli oscar


iconico


E finalmente verso l'Oceano



Molo santa Monica


with a view


Police patrol


Nel pomeriggio farò un bagnetto a venice beach; non posterò foto alcuna per non creare scandalo, li pantaloni lunghi non potevo indossare:p:D

In serata cena in hotel, un saporito hamburger, tanto per non perdere l'allenamento
E ultimi scatti




GIORNO 2
Partenza per Las Vegas
Arrivederci immenso




Passaggio per downtown




Per poi abbandonare definitivamente la civiltà, per qualche ora..


E lei non smette mai di salire




Dopo 5 ore di coach compare dal nulla


E dopo 30 interminabili secondi di cammino sotto il sole a 47c alla fine si inizia a respirare


Room on the Strip...



e dinner nel...




Alle 19:30 iniziamo il night tour, quando ormai il freddo si faceva sentire


Downtown








E ora Venezia

E be, è vero...


Ultimi scatti







Attrazioni in quota

E poi l'inimitabile Caesars




Bellagio

E poi nanna...
Prime luci dell'alba



Oggi GIORNO 3
Oggi escursione al Canyon, abbiamo optato per il bus, per quanto il giro in elicottero mi sarebbe piaciuto, ma avremmo visto molto meno...



Diga di Hoover, in estate piuttosto vuota






Dogana


E dopo un paio d'ore

e la vegetazione...


Entrati nella riserva degli Hualapai

Si apre un panorama di indicibile e incommensurabile bellezza


Eccone alcuni


Hanno messo su un business incredibile, specialmente con l'apertura dello skywalk, sul quale è proibita ogni forma di foto, tranne quelle scattate e vendute a caro prezzo dal fotografo ufficiale



Totale assenza di barriere o segnali di sicurezza, rischiosissimo per bimbi e soggetti poco attenti...

Wild




E poi ritorno a Las Vegas, con un pò di caldo relax in piscina


Si fa sera e, altro giro, altra corsa

Pochi spiccci...
Bellagio






E finisice così anche questa lunga e torrida giornata, devo dire che dopo un pò si inizia a tollerare-per pochi minuti eh!!!- il clima di Las Vegas, e ci si assuefà a quel mondo surreale e... diciamo particolare dei casinò.
Fa comunque riflettere come l'uomo riesca, in condizioni ambientali assolutamente ostili e, direi, incompatibili con la vita, a ricreare un mondo intero nel mezzo del nulla e richiamare visitatori da tutto il mondo... Per non parlare poi della miniera che lo stato ha in questi casinò...
Chiusa parentesi:)

GIORNO 4

Partenza da Las Vegas, con la promessa di tornare e di sorvolare il Canyon;)

Arrivederci caro..


Abbandoniamo di nuovo la civiltà, per immergerci nel nulla..
Passiamo per la leggendaria area 51 dove, molto simpaticamente, si sviluppa un piccolo e poco raccomandabile


Si passa poi per una città fantasma




Sono quasi 600 anime che "vivono" in queste condizioni, molti pensionati che-ci hanno detto- lasciano le città per venire qui dato il bassissimo costo della vita

E se lo dicono loro...:D




Scenari veramente spettrali... e si, gli Usa sono anche questo




Poi, dopo 3 ore di viaggio, giungiamo a Tonopa, "megalopoli" di 6000 anime, tanto per cambiare, nel mezzo del nulla


Pranzo il un saloon-casinò



#nonmangiosemprecosì pt.3


Centro città, molto affollata quel giorno


Dopo 2 altre ore di deserto, il paesaggio inizia a cambiare, ricompare il verde e iniziamo a salire




E ritorna anche l'acqua!!!




AEROPORTO INTERNAZIONALE DI MAMMOTH :p:p:p



Alte conifere


E infine, on the hill top, stazione sciistica di mammoth lakes, 2700 s.l.m
Passati da i 40 gradi di Las Vegas, ai -10 del bus, ai 12 di Mammoth:D:D



Le funivie erano in manutenzione, dicono che dai primi di ottobre si inizia a sciare...


Invasione italica nel Mammoth Lodges


Piccolo ma confortevole alberghetto di montagna



E per ora mi fermo qui, ho già tirato la corda...;)

FINE OT PARTE 1
 
Ahahah, non lo metterò più:D
Quindi esistono anche sull'AZ!!! Ma in quale rotte vengono utilizzate? Quindi si imbarcano due equipaggi e poi a una certa si danno il cambio? E sul 330 c'è?? Qualche foto del 777 AZ si trova? In realtà ero tentato a chiederlo all'AV, ma ero quasi certo che la risposta fosse negativa...
I crew rest del B777 sono dotazione standard dell'aeromobile stesso poi sta alla compagnia decidere quando e come utilizzarli. Immagino che su una JFK o una AUH non ci sia molto tempo per riposare (e credo che il riposo non sia piu' previsto su certi voli "corti") ma sugli altri voli piu' lunghi si divide l'equipaggio a meta': una meta' va a riposare e l'altra resta di assistenza per poi darsi il cambio.

Sull'A330 e' possibile installare un crew rest sotto la cabina pax in un pallet in stiva ma chiaramente ha il suo costo cosi' AZ ha optato per delle poltrone reclinabili in fondo alla Y "protette" da una tenda.
 
OT PARTE 2

Scusate per il ritardo:D

Eravamo rimasti a Mammoth Lakes, da cui riprendiamo con il
GIORNO 5

Dopo una delle tante abbondanti colazioni, facciamo due passi nella fredda località di mammoth, dove i tecnici degli impianti di risalita stanno già facendo manutenzione, qui la stagione inizia molto presto, dicono addirittura metà ottobre...


Partiamo in direzione Yosemite Park, dove raggiungeremo il punto più alto del nostro tragitto, poco piu di 3000 m.s.l.m.

Passiamo da una profonda spaccatura, che la guida ha indicato come parte della faglia di Sant'Andrea



La vegetazione diventa sempre più rada



Incontriamo una colonna di più di una dozzina di autobotti dei vigili del fuoco che in queste zone avevano un accampamento provvisorio data l'emergenza incendi di quei giorni



Per rimanere in tema incendi, questi sono i lasciti dell'anno scorso






Iniziano ad aprirsi angoli di paradiso, spettacoli naturali che per qualche ora mi hanno fatto sentire (con le dovute differenze) quasi nelle Alpi




Passaggio a pagamento, sul modello dei nostri grandi parchi naturali, con tanto di bollino da esporre nel bus





Rapito dai colori scatterò qualche foto di troppo...














E alla fine arriviamo al fondo valle dove si ammirerebbero le cascate, tra le più alte al mondo, con un salto di 730 m
Ma... purtroppo sono in secca




Un piccolo albergo anche qui e un ristorante-mensa accolgono centinaia di turisti che affollano la valle ogni giorno



Ed ecco l'ultimo balzo della cascata (ve ne sono tre) di circa 90 m; qui si intravede un rigagnolo di acqua





E da qui proseguiamo verso San Francisco, viaggetto non da poco di poco più di 4 ore

Primi scatti di una fredda e nebbiosa San Francisco





Appena terminato il Bay Bridge, che connette Oakland con San Francisco




Si entra nel cuore di San Francisco, con elementi diciamo caratteristici...



Risiederemo all'Hilton Union Square, classico hotel americano stile anni 90, con lavori in corso che renderanno disagiate le procedure di check in


In serata si organizza il night tour, con sosta cena sulcelebre PIER 39.
In realtà è un "format" abbastanza comune quello del Pier 39, visto su tutte le città marittime che abbiamo visitato.
Sono sostanzialmente delle palafitte, piantate su tronconi in legno, che sporgono dalla costa per varie decine di metri; ve ne sono di svariati tipi, da quelli più semplici come a Monterey, fino a quelli più articolati, come il Pier, ma anche il molo di Santa Monica o più paesaggistici come a Santa Barbara

Si inizia con il Cable Car, storico e affascinante mezzo di trasporto, oggi grande attrazione turistica e reliquia quasi venerata dei tempi passati. Capita spesso di vedere passanti che nell'eccezione più verace del verbo "catch" si aggrappano ai pilastrini per risparmiare qualche centinaio di metri di dura salita. Per noi turisti che percorreremo l'intera linea (non più di15 minuti ad una velocità di 20kmh) il costo è di 7$.
Vi sono solo 3 linee ormai, quella più lunga che percorreremo, lungo la California, e due ortogonali.
Prospettive









Loggia massonica



Capolinea


Ora si va a China Town, anche questa un Must per i visitatori di San Francisco


L'emblema di San Francisco, il Transamerican Piramid





E da qui, passando per il quartiere italiano-pieno di night club(uuu...)-si arriva al Pier, dove ceneremo con la tipica zuppa di vongole


Non fate caso all'aspetto, vi posso assicurare che il gusto è assolutamente gradevole


Dopo una passeggiatina e una visita agli olezzanti leoni marini, si riparte per Treasure Island



Un panorama mozzafiato, il ponte di Brooklyn, con tutto rispetto, è nulla in confronto




E così, cullati dalla musica Flowers in Your Hair, torniamo infreddoliti al nostro albergo

GIORNO 6

E qui ci vuole un altro #nonmangiosemprecosì pt.4


Spettacolare vista dal 46esimo piano dell'Hilton, resta il grattacielo più alto in prossimità di Union Square, garantendo emozioni uniche durante la colazione


Sullo sfondo il Golden Gate, principale meta del tour odierno...


... che inizia da qui, la unica Lombard street, lunga quasi 3 km, con il tratto di Russian Hill che è veramente unico











Ora alla city hall
(vi ricorda qualcosa???:cool:)


Breve passaggio per Twin Peaks, punto panoramico e...



E finalmente qui, il sogno si realizza:o
Qualcosa di indescrivibile, perlomeno a me è piaciuto tantissimo e ancora oggi ripeto che l'intero viaggio avrebbe avuto senso anche solo per vedere e percorrere il Golden Gate
Penso di non essere stato il primo a chiedermelo, ma il nome Golden deriva non dal colore, tipicamente rosso, ma da fatto che era la porta verso la terra dell'oro, nel periodo della ricerca delle pepite.
Date le dimensioni, un pò come il duomo, i lavori di manutenzione sono continui, e non si fa in tempo a concludere una verniciatura che, dopo poco più di un anno, si riprende con la successiva


Sezione di un CAVO!!!!





Abbiamo 45 minuti per attraversare il ponte, di 2,7 km







Frisco Bay






Amare realtà...



Pranzo e pomeriggio a Sausalito, la Porto Fino d'America (con un pò di immaginazione)
E rientro in battello al porto di San Francisco attraversando la Baia




GIORNO 7

Mattinata di svago e passeggio per il centro di San Francisco, la cui urbanistica è facile ed intuitiva

Partenza per Monterey, percorrendo la splendida costa californiana
Ma prima di partire... altro giro altra corsa :D


Ultimi scatti




Union square




On the road




Ed ecco Monterey



Con i leoni marini


Pranzeremo sul Pier di monterey, per poi procedere verso Pebble Beach
Anche qui piccola digressione: è un tratto di costa di 17 miglia, venduto dallo stato negli anni 50-60 a privati che poi lottizzando hanno creato immensi campi da golf e ville super lusso per i grandi attori e imprenditori americani. Ora per i visitatori si paga il pedaggio, e, inutile dirlo, ci sono tantissimi bus che transitano ogni giorno

Qui dovrei, ma non posso, dilungarmi sulle ville, architettonicamente e paesaggisticamente ammirevoli...















Senza parole...





E la sera, dopo una ottima cena in un ristorante di una signora italiana, si va in hotel, lo Hyatt Regency, il miglior hotel del tour, moderno e "europeo" (qui ho fatto una riflessione: negli anni 70 80 i europa sono stati costruiti tanti mega alberghi in stile americano, affiliati alle grandi catene alberghiere; ora in america, laddove hanno possibilità e spazio, costruiscono in European style... sarà una mia impressione ma credo che lo stile dei vari style/boutique hotel tipicamente europei stia piacendo anche a loro)



E buon Zinfandel in sala camino


GIORNO 8

E si, siamo alla fine, oggi si ritorna a LAX percorrendo altro tratto della costa

Scendendo ci fermiamo per pranzo a Santa Barbara, ridente cittadina di impostazione e dominazione messicana, con interessanti contaminazioni architettoniche


Tribunale


Impostazione ispanica


Campanile


E spiaggia








Ed ora dritti fino a Los Angeles

Passando per Malibù











E, infine, di nuovo Hilton LAX con stanza d'angolo sulla pista
(credo avessero percepito la mia passione per gli aerei:cool:)







Credo di poter finir qui...
Avrei voluto mettere molte altre foto, ma non voglio tediarvi ulteriormente,anzi vi ringrazio ancora per gli apprezzamenti e i complimenti pervenutemi:

FINE OT

A presto il volo ritorno
 
Si entra nel cuore di San Francisco, con elementi diciamo caratteristici...
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Quella è Glide: la prima chiesa di San Francisco (e forse del mondo) a celebrare nozze gay. Da anni gestisce una mensa per poveri che serve oltre 2000 pasti al giorno. E' il punto di riferimento del Tenderloin, il "ghetto" nel quale vivono - molti per strada - migliaia di malati di mente abbandonati a sé stessi, migliaia di senzatetto, una popolazione afroamericana dall'alfabetizzazione media bassissima, una quantità di spacciatori di crack e metanfetamine che fa paura. E' l'America più disperata che conosca, nella quale la maggior parte dei bambini residenti ha infinitamente più probabilità di finire in galera che di finire a lavorare per Twitter o una delle tante altre aziende che si sono stabilite in zona.
La messa domenicale in quella chiesa è una delle più autentiche e divertenti messe gospel del paese: sono ateo ma mi fermo qualche minuto a quella messa ogni domenica. Consigliata a tutti i turisti (assieme a un paio d'ore di volontariato alla mensa per i poveri - giusto per capire l'Ameriga).

Hai fatto un bel viaggio!
 
Quella è Glide: la prima chiesa di San Francisco (e forse del mondo) a celebrare nozze gay. Da anni gestisce una mensa per poveri che serve oltre 2000 pasti al giorno. E' il punto di riferimento del Tenderloin, il "ghetto" nel quale vivono - molti per strada - migliaia di malati di mente abbandonati a sé stessi, migliaia di senzatetto, una popolazione afroamericana dall'alfabetizzazione media bassissima, una quantità di spacciatori di crack e metanfetamine che fa paura. E' l'America più disperata che conosca, nella quale la maggior parte dei bambini residenti ha infinitamente più probabilità di finire in galera che di finire a lavorare per Twitter o una delle tante altre aziende che si sono stabilite in zona.
La messa domenicale in quella chiesa è una delle più autentiche e divertenti messe gospel del paese: sono ateo ma mi fermo qualche minuto a quella messa ogni domenica. Consigliata a tutti i turisti (assieme a un paio d'ore di volontariato alla mensa per i poveri - giusto per capire l'Ameriga).

Hai fatto un bel viaggio!

Tenderloin è veramente un quartiere da paura... Ci siamo passati più volte col bus e le scene di degrado non si riescono a contare... Comunque ci hanno riferito che senzatetto di mezza California vengono a vivere a San Francisco, nonostante il clima non sia assolutamente mite, perché possono usufruire di servizi sociali che il comune mette a disposizione; ti risulta che sia così? È vero, l'America è anche questo... E ciò che fa più impressione è che non solo a tenderloin, quartiere ghetto per antonomasia, ma anche a Union squre o nel financial district non è raro trovare accampamenti di decine di persone all'angolo della strada o nei portici dei grattacieli.