Allo studio un aumento delle misure di sicurezza sui treni


nicolap ha detto:
Credo che si faccia un po' di confusione tra sicurezza e anti-terrorismo. La prima la gestisci (usiamo il condizionale che è meglio) con un semplice servizio mobile polizia e sorveglianza all'interno delle stazioni. Non più zingari e ladri liberi di scorrazzare per la stazione, quindi, ma pattuglie in costante movimento a terra attive nell'azione di polizia. Come? Se proprio non li vuoi arrestare, almeno buttando fuori dalla stazione tutti quelli che sono lì per delinquere o che potenzialmente possono creare guai. E' un lavoro tutt'altro che complesso. Non serve nemmeno metter barriere e tornelli. Basta creare un ambiente ostile alla malavita, e questa cerca altri spazi.

L'anti-terrorismo è invece ben diverso, e non lo fronteggi certo con i tornelli in stazione. Deve essere fermato alla radice e non al compimento.
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Ecco, appunto (cit.).
 
In Cina tutti i biglietti sono nominativi e, almeno per le stazioni che ho avuto modo di visitare io, puoi accedere ai binari solo 15 minuti prima che arrivi il treno passando attraverso dei tornelli che leggono la compatibilità del biglietto con il treno in arrivo altrimenti non si entra. Inoltre per entrare in stazione, sia i bagagli che i passeggeri passano i controlli al metal detector.
Anche nelle metropolitane delle grandi città del sud est asiatico vengono controllati al metal detector le borse ed i bagagli dei passeggeri.
 
Confermo in Cina si accede ai binari solo con biglietto e spesso anche dopo controllo metal detector, almeno nelle stazioni importanti.

Anche in Spagna mi pare che la maggior parte delle linee sia dotata di stazioni in cui non si può accedere ai binari liberamente, dopo l'11 Marzo 2003
 
Re: Allo studio un aumento delle misure di sicurezza suii treni

londonfog ha detto:
in Inghilterra niente accesso ai binari senza biglietto nelle grandi stazioni, qualche piccola stazione urbana e la maggior parte di quelle di campagna non hanno controlli rigorosi o barriere automatiche
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le barriere a Kings Cross sono sempre aperte
l'unica stazione dove si esagera e' la parte internazionale di St.Pancras per il resto lasciamo perdere ... oggi manco un tornello chiuso e sono passato a St.Albans, St.Pancras, Moorgate, New Cross, Greenwich e varie altre.

Il vero prerequisito di sicurezza, a mio parere, e' la separazione dei servizi suburbani da quelli regionali e dall'AV... poi bisogna anche vedere come gestire i parenti in attesa e, soprattutto, come fare rispettare i divieti.
 
Re: Allo studio un aumento delle misure di sicurezza suii treni

Pelush ha detto:
le barriere a Kings Cross sono sempre aperte
l'unica stazione dove si esagera e' la parte internazionale di St.Pancras per il resto lasciamo perdere ... oggi manco un tornello chiuso e sono passato a St.Albans, St.Pancras, Moorgate, New Cross, Greenwich e varie altre.

Il vero prerequisito di sicurezza, a mio parere, e' la separazione dei servizi suburbani da quelli regionali e dall'AV... poi bisogna anche vedere come gestire i parenti in attesa e, soprattutto, come fare rispettare i divieti.
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Tutte cose inutili, con un costo spropositato e con un coefficiente di efficacia pari al 2% se ve bene.
Questa è la lotta al terrorismo alla Cheney o Rumsfield, e quindi di chi ci deve fare i soldi vendendo gli inutili tornelli.
 
Re: Allo studio un aumento delle misure di sicurezza suii treni

DavidFLR ha detto:
caro mio i fatti di Parigi compreso la redazione del giornale GUARDA caso sono riconducibili a quelle che TU chiami stronzate!
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Guarda caso i tizi di Parigi sono nati e cresciuti in Francia e non arrivati col barcone. Erano due CITTADINI francesi. Come lo squilibrato di Utoya era Norvegese, come le decine di squilibrati che settimanalmente negli USA fanno una stragetta a caso sono cittadini USA.

Non bere troppa acqua delle sorgenti del Po', che pare essere contaminata.
 
Re: Allo studio un aumento delle misure di sicurezza suii treni

nicolap ha detto:
Guarda caso i tizi di Parigi sono nati e cresciuti in Francia e non arrivati col barcone. Erano due CITTADINI francesi. Come lo squilibrato di Utoya era Norvegese, come le decine di squilibrati che settimanalmente negli USA fanno una stragetta a caso sono cittadini USA.

Non bere troppa acqua delle sorgenti del Po', che pare essere contaminata.
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lascia perdere le BOLDRINATE che spari tienitele!
 
Re: Allo studio un aumento delle misure di sicurezza suii treni

EI-MAW ha detto:
B..Alla fine che cambia tra stazioni e aeroporti? Oltre a cercare di arginare atti potenzialmente pericolosi ci sarebbe anche meno caos ai binari, più pulizia e meno mendicanti.
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I livelli di energia coinvolti e soprattutto i vincoli strutturali per i due mezzi sono diversi.

Non puoi dirottare un treno a schiantarsi sulla cupola di San Pietro. Anzi, non puoi proprio dirottarlo.

Certo, puoi fare molti danni anche attaccando un treno. Ma allo stesso modo puoi attaccare una scuola, un ospedale, un tribunale, un luogo di culto, uno stabilimento produttivo. Tutte cose gia' avvenute. Alla fine e' questione di analizzare serie storiche: quanti morti nei vari tipi di attacco a diverse strutture ci sono stati in passato? Quale rapporto costi benefici possono avere con le varie misure di sicurezza che potrebbero essere messe in atto?

Alla fine a mio modo di vedere la miglior difesa contro il terrorismo e' fare in modo di avere meno gente incaxxata con te in giro.... nono facendoli incaxxare e non facendo avvicinare quelli gia' incaxxati. E la miglior difesa contro gli squilibrati, oltre che i terroristi, e' far si che sia difficile procurarsi strumenti di offesa ad alta energia, tipo comprare una pistola o esplosivi, o accedere con facilita' al cockpit di un mezzo ad alto livello di energia che non circola in sede vincolata. La sicurezza per gli aerei sara' sempre un'altra cosa.
 
Re: Allo studio un aumento delle misure di sicurezza suii treni

indaco1 ha detto:
Alla fine a mio modo di vedere la miglior difesa contro il terrorismo e' fare in modo di avere meno gente incaxxata con te in giro.... nono facendoli incaxxare e non facendo avvicinare quelli gia' incaxxati. E la miglior difesa contro gli squilibrati, oltre che i terroristi, e' far si che sia difficile procurarsi strumenti di offesa ad alta energia, tipo comprare una pistola o esplosivi, o accedere con facilita' al cockpit di un mezzo ad alto livello di energia che non circola in sede vincolata. La sicurezza per gli aerei sara' sempre un'altra cosa.
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Analisi corretta e puntuale.
 
Personalmente, mi preoccupa piú questo tipo di fenomeno (le foto fanno schifo perché fatte di nascosto al ristorante, ma rendono bene il concetto)

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Posso garantire che non é piacevole trovarseli in ascensore mentre si sistemano il cannone nella fondina ascellare togliendo la sicura...
 
Dancrane ha detto:
Posso garantire che non é piacevole trovarseli in ascensore mentre si sistemano il cannone nella fondina ascellare togliendo la sicura...
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Fuor di metafora, anche tu sei stato molestato sessualmente tipo la Innocenzi in Iran?
 
Re: Allo studio un aumento delle misure di sicurezza suii treni

enrico ha detto:
Il BOLDRINATE maiuscolo come lo scriverebbe il grande capitano Matteo (non quello di Rignano, l'altro) è veramente un tocco di classe.
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Il legaiolo sul forum è una delle esperienze che ancora mancavano.
 
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