All’aeroporto di Napoli investimenti per 128 milioni


Qsr non ha mai funzionato perchè non è mai stato trattato da "aeroporto" in quanto troppo piccolo. A partire dai collegamenti con Salerno (figuriamoci col resto delle provincie). Ciò è plausibile per un aeroporto di quelle dimensioni ma non incentivante per un viaggiatore.
Io sono della zona ma vivo a milano. Sono equidistante tra qsr e capodichino ma non mi sono mai sognato di lasciare il secondo per volare dal primo

QSR potrebbe avere un OTTIMO potenziale ma non con questa pista e non con questi collegamenti.

-Dista da napoli quanto orio dista da milano
-E' Vicinissimo al Cilento (zona molto turistica) e al nord calabria (scalea diamante)
-E' comodissimo per Potenza e buona parte della lucania (molti colleghi potentini per arrivare a milano sono costretti ad arrivare a bari)
-Ma cosa più importate è vicinissimo (10 minuti) alla Stazione ferroviaria di Battipaglia snodo ferroviario che porta sia a potenza che in nord calabria in 1h-1h20 di intercity a 10 euro.

Secondo me il vero problema di qsr è sempre stato politico (l' emblema della mala gestio):La faida Bassolino (pro grazzanise) contro De luca (pro Pontecagnano).

Se le decisioni fossero state razionali e immediate adesso avremmo un sistema aeroportuale campano efficiente con Capodichino e QSR. Purtroppo c'era chi fantasticava di aeroporti "intercontinentali" a 2 ore di auto da fiumicino ed in 10 anni non abbiamo risolto nulla....
 
Mi fa piacere leggere che su QSR ci siano piani sensati.
Peccato che la costiera amalfitana non sia esattamente dietro l'angolo (nemmeno lontanissima, comunque)
Credo che l'espansione dell'aeroporto avrebbe senso solo con migliori collegamenti ferroviari alla città di Napoli (e Salerno) e solo se si verifica che il bacino di utenza a sud di Napoli ha un certo impatto su NAP attualmente e se una grossa fetta di questi sceglierebbe QSR come aeroporto di partenza, anche perchè come avete detto da Napoli e provincia non converrebbe andarci, a meno che non arrivi FR.
La soluzione ideale forse sarebbe scegliere una zona decentrata rispetto a Napoli (diciamo a 10-15Km dalla città) e fare un nuovo Capodichino, chiudendo l'attuale ovviamente, ma abitando proprio in quella zona dubito che ci sia rimasto un solo centrimetro quadrato su cui costruire :D
Alla fine se ci fosse un collegamento diretto ferroviario tra Nap e Fco, quest'ultimo sarebbe già una discreta valvola di sfogo
 
Beh I collegamenti ferroviari DIRETTI tra NAPOLI e Pontecagnao/battipaglia gia attualmente sono parecchi (si arriva a 3 corse all' ora nelle ore di punta per 50 min d viaggio) d' altronde l' aeroporto si trova proprio sulla linea che collega napoli alla basilicata e alla calabria. Però dalla stazione dei treni di battipaglia all' aerostazione non c'è nulla.

Avrebbe potuto aver senso chiudere Capodichino e aprire grazzanise e QSR se ci fossero stati soldi a sbafo. Ma non ce ne sono. E capodichino dobbiamo "per forza" tenercelo (non che la cosa sia malvagia, anzi diventerà ancora piu comodo!).

La zona decentrata era appunto grazzanise che dista 35 minuti da napoli e 2 ore da fiumicino ma taglia ancora piu fuori la zona di napoli sud, di potenza e del nord calabria.
 
Secondo me il vero problema di qsr è sempre stato politico (l' emblema della mala gestio):La faida Bassolino (pro grazzanise) contro De luca (pro Pontecagnano).
non lo so, se QSR in tanti anni ha buttato milioni per sovvenzionare voli del c*** invece di investirli nell'allungamento della pista non è colpa di Bassolino, al quale al di là di tutto va riconosciuto il merito della privatizzazione di NAP. Se NAP fosse stato gestito con la stessa incompetenza sarebbe ancora quella specie di stazione dei bus che era 20 anni fa.
 
C'è solo da ringraziare, per la lungimiranza di averne privatizzato la maggioranza delle quote, primo caso in Italia.
Non oso immaginare gli scenari alternativi, con "polpetta" ed "'o americano" vari che pianificano il network, assumono amici degli amici, e assegnano gli stipendi del CDA.
Ed alla prima voragine di bilancio, si sarebbe passati alla fase "cappello in mano", chiedendo uno sforzo ai contribuenti.
 
non lo so, se QSR in tanti anni ha buttato milioni per sovvenzionare voli del c*** invece di investirli nell'allungamento della pista non è colpa di Bassolino, al quale al di là di tutto va riconosciuto il merito della privatizzazione di NAP. Se NAP fosse stato gestito con la stessa incompetenza sarebbe ancora quella specie di stazione dei bus che era 20 anni fa.

Mi trovi perfettamente d' accordo. La causa dei problemi che riporti, a mio modo di vedere, è stata proprio politica. Una gara a chi faceva prima ad avere l' aeroporto. A Pontecagnano sono stati scandalosi nel far partire un aeroporto con una pista inadeguata, pensando che il problema potesse essere risolto con voli sovvenzionati.
Ma la mancata realizzazione dell' allungamento della pista (cosi come altre opere fondamentali tipo la metropolitana leggera di salerno) è dipeso da un problema prettamente politico in seno agli organi della regione campania.
 
non lo so, se QSR in tanti anni ha buttato milioni per sovvenzionare voli del c*** invece di investirli nell'allungamento della pista non è colpa di Bassolino, al quale al di là di tutto va riconosciuto il merito della privatizzazione di NAP. Se NAP fosse stato gestito con la stessa incompetenza sarebbe ancora quella specie di stazione dei bus che era 20 anni fa.

Quindi tu dici che si sarebbe potuto rifare da 0 la pista (in primis la portanza) con circa 8 milioni di euro (che sono +/- i soldi investiti nei voli del c**) ??
Sai quali sono i lavori da fare a QSR per avere una pista abile ai voli con aerei con MTOW superiore a 52 tons ?

Mi trovi perfettamente d' accordo. La causa dei problemi che riporti, a mio modo di vedere, è stata proprio politica. Una gara a chi faceva prima ad avere l' aeroporto. A Pontecagnano sono stati scandalosi nel far partire un aeroporto con una pista inadeguata, pensando che il problema potesse essere risolto con voli sovvenzionati.
Ma la mancata realizzazione dell' allungamento della pista (cosi come altre opere fondamentali tipo la metropolitana leggera di salerno) è dipeso da un problema prettamente politico in seno agli organi della regione campania.

Ovviamente tu parli perchè conosci le cose a fondo vero ?
L'aeroporto è stato aperto ai voli commerciali di linea con una pista di 1654mt perchè è stata ENAC a premere per poter poi rilasciare la concessione ventennale (di cui la società di gestione aspetta la firma definitiva dal 2008!) . Ovviamente di errori politici ce ne sono e ce ne saranno, siamo in Italia..anzi in Campania.
 
Ovviamente tu parli perchè conosci le cose a fondo vero ?

Ho scritto questo?

Io mi limito ad esprimere il mio giudizio di cittadino campano che segue da fuori la vicenda.
Se sei addentro alla politica campana o alle problematiche dei trasporti campani, se ti va, sei il benvenuto per snocciolare e far capire le difficoltà (e le diatribie) che hanno caratterizzato il sistema aeroportuale campano negli ultimi 10 anni.
 
Ho scritto questo?

Io mi limito ad esprimere il mio giudizio di cittadino campano che segue da fuori la vicenda.
Se sei addentro alla politica campana o alle problematiche dei trasporti campani, se ti va, sei il benvenuto per snocciolare e far capire le difficoltà (e le diatribie) che hanno caratterizzato il sistema aeroportuale campano negli ultimi 10 anni.

Non sono addentro, per fortuna, alla politica campana, ma so qualcosina in più per quanto riguarda QSR.
Detto questo parlare di sistema aeroportuale campano non ha senso visto che non è mai esistito fino ad oggi salvo un tentativo goffo e superbo nel 2001 .
Ma siamo OT.

Parlando di NAP e del suo futuro, ben vengano gli investimenti ma ci credo poco che possa arrivare a 8 mil di pax senza poter ampliare di un cm i terminal.
 
A Salerno dovrebbero cominciare col migliorare notevolmente il personale di scalo.
Ci sono stato alcuni mesi fa con un velivolo privato e il comandante americano mi ha chiesto se fossimo per caso stati catapultati negli anni cinquanta.
Eravamo ovviamente l'unico aereo sul piazzale. Chiediamo il fuel truck e questi ci mette quarantacinque minuti cronometrati per fare duecento metri. Quando alla buon'ora arriva, le comiche. Si presenta un energumeno uscito direttamente dal set di Gomorra, che teneva con la stessa mano la pistola del carburante e l'iphone ultimo modello (parlava con la sua donna in un linguaggio incomprensibile) mentre faceva rifornimento... Alla fine sbiascica al comandante un "tienn uccredi card?" da gelo nella schiena.
Ultima perla, il copilota chiede un bagno, l'handler gli fa: "emmmaècchiusss!" E gli indica dei cespugli a bordo piazzale.
 
bella idea,ma tariffa standard 350 euro a cranio...credo che l'esperimento durerà poco -.-

E'il solito volo per Billund che c'è ogni summer, da qualche anno a questa parte. La differenza sta nel cambio di a/m, da jumbolino (credo di Atlantic Airways) ad MD.
Insomma, il grosso dei posti è acquistato dalle agenzie.

che teneva con la stessa mano la pistola del carburante e l'iphone ultimo modello (parlava con la sua donna in un linguaggio incomprensibile)[...]
Alla fine sbiascica al comandante un "tienn uccredi card?" da gelo nella schiena.
Ultima perla, il copilota chiede un bagno, l'handler gli fa: "emmmaècchiusss!" E gli indica dei cespugli a bordo piazzale.

Sono soddisfazioni.
 
A Salerno dovrebbero cominciare col migliorare notevolmente il personale di scalo.
Ci sono stato alcuni mesi fa con un velivolo privato e il comandante americano mi ha chiesto se fossimo per caso stati catapultati negli anni cinquanta.
Eravamo ovviamente l'unico aereo sul piazzale. Chiediamo il fuel truck e questi ci mette quarantacinque minuti cronometrati per fare duecento metri. Quando alla buon'ora arriva, le comiche. Si presenta un energumeno uscito direttamente dal set di Gomorra, che teneva con la stessa mano la pistola del carburante e l'iphone ultimo modello (parlava con la sua donna in un linguaggio incomprensibile) mentre faceva rifornimento... Alla fine sbiascica al comandante un "tienn uccredi card?" da gelo nella schiena.
Ultima perla, il copilota chiede un bagno, l'handler gli fa: "emmmaècchiusss!" E gli indica dei cespugli a bordo piazzale.

Spettacolare.
 
A Salerno dovrebbero cominciare col migliorare notevolmente il personale di scalo.
Ci sono stato alcuni mesi fa con un velivolo privato e il comandante americano mi ha chiesto se fossimo per caso stati catapultati negli anni cinquanta.
Eravamo ovviamente l'unico aereo sul piazzale. Chiediamo il fuel truck e questi ci mette quarantacinque minuti cronometrati per fare duecento metri. Quando alla buon'ora arriva, le comiche. Si presenta un energumeno uscito direttamente dal set di Gomorra, che teneva con la stessa mano la pistola del carburante e l'iphone ultimo modello (parlava con la sua donna in un linguaggio incomprensibile) mentre faceva rifornimento... Alla fine sbiascica al comandante un "tienn uccredi card?" da gelo nella schiena.
Ultima perla, il copilota chiede un bagno, l'handler gli fa: "emmmaècchiusss!" E gli indica dei cespugli a bordo piazzale.
Ho riso un quarto d'ora immaginando la scena.
 
Capodichino, ambizioni intercontinentali

Lo scalo festeggia i dieci anni del volo per New York e cresce più di quanto preventivato
Bilancio positivo quello che traccia Margherita Chiaramonte, head of aviation business, dei primi sei mesi del 2015 dell’aeroporto di Napoli. “Registriamo una crescita del 6%, un risultato che va oltre le nostre attese, anche perché veniamo da un 2014 già buono, che ha visto Capodichino mettere a segno un +9,5% complessivo”. La linea internazionale ha registrato un +15%, “dato che è la risposta alla nostra strategia di far crescere un segmento su cui vediamo le maggiori opportunità di sviluppo”. In negativo la linea nazionale, -1%, e il charter, -3%.

Il network
L’estate in corso ha visto un rafforzamento del network, tanto sul fronte poit-to-point che nei voli verso gli hub. “Festeggiamo i dieci anni del Napoli-New York – ricorda la manager -, operativo che quest’anno per la prima volta è partito ad aprile per terminare ad ottobre. Registriamo una domanda importante, soprattutto da New York verso la Campania”. Un risultato, questo, che fa ben sperare lo scalo partenopeo nei confronti di uno sviluppo intercontinentale. La responsabile non nasconde che l’obiettivo è di aggiungere al network nuove mete, in particolare in Nord America e nell’area del Golfo.
Su distanze più brevi da ricordare le 25 mete che easyJet raggiungerà da Napoli nel corso della Summer 2015. Il vettore low cost sarà protagonista a Capodichino anche nel 2016: nella prossima estate, infatti, la compagnia baserà qui un quarto aeromobile, e questo fa ipotizzare un rafforzamento dell’offerta. e.c.
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Siamo sicuri che NAP possa reggere un collegamento intercontinentale per il Nord America che non sia il volo per JFK operato da Meridiana? Se ho capito bene, quel volo si basa sul traffico etnico di ritorno e in parte sul turismo. Se si aprisse, per esempio, ORD-NAP, la componente etnica si ridurrebbe a tal punto da rendere il volo poco fattibile. È New York il vero centro dell'italianità in America.

Non so, magari la comunità campana in Canada è forte e potrebbe mantenere un volo diretto... dopotutto, quella calabrese a Toronto riesce a farlo da una quarantina d'anni ormai.

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Immagino si cercherà di rendere finalmente la tratta annuale e di affidarla ad un vettore US (garantendo prosecuzioni), e magari aprire AUH con EY/AZ. A naso, fatico ad immaginare altri scenari.