Thread MXP-LIN: SEA ritira il masterplan attuale di Malpensa


Stato
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Spero tanto che non sia vero, sia solo una polemica politica di un giornale schierato, perché altrimenti siamo alla farsa.

Fatico a credere, specie considerando la fonte, che un lavoro di tale portata possa essere boccato dai giardinetti dove il cane fa la pupù.
Cosa vuol dire "rinuncia di fatto a costruire la metropolitana?". A quale fonte, documento ufficiale ci si riferisce? Pochi giorni fa è stata anche formalizzata l'intesa fra Comune ed imprese che si occuperanno degli scavi delle tratte che arriveranno a Linate, entro un paio di mesi si dovrebbe partire coi cantieri, di cosa parliamo?
La Riviera di Chiaia, a Napoli, è sventrata da anni per i lavori della L6 e ne avrà per un altro paio, i comitati non hanno di certo potuto evitarli, così come i lavori della Metro C in centro a Roma. Si tratta di opere vitali, per la viabilità di una città, basti pensare ai lavori titanici del Crossrail, in centro a Londra.

edit: pare abbiano fatto ricordo al TAR. Ciò non significa, comunque, che "si rinuncia a costruire la metropolitana" http://archiviostorico.corriere.it/...20_01578c46-5819-11e4-870b-5a57e987836f.shtml
 
Col ricorso al TAR i tempi si allungano di almeno un anno considerando i vari gradi di giudizio di TAR e Consiglio di Stato.

No, Cesare.
I cantieri apriranno comunque a gennaio 2015 e dureranno 88 mesi, indipendentemente dal ricorso al Tar dei Residenti.
Tra l'altro c'è già un altro ricorso, rigettato dal Tar e che a febbraio sarà discusso dal Consiglio di Stato: è quello della seconda impresa classificata.
Ma ormai con la delibera della Giunta Comunale di Milano della scorsa settimana tutto è deciso, e partono le ruspe.
 
No, Cesare.
I cantieri apriranno comunque a gennaio 2015 e dureranno 88 mesi, indipendentemente dal ricorso al Tar dei Residenti.
Tra l'altro c'è già un altro ricorso, rigettato dal Tar e che a febbraio sarà discusso dal Consiglio di Stato: è quello della seconda impresa classificata.
Ma ormai con la delibera della Giunta Comunale di Milano della scorsa settimana tutto è deciso, e partono le ruspe.

Ok ma metti il caso che poi vincono il ricorso cosa succede, fermano i lavori? :)
 
Ok ma metti il caso che poi vincono il ricorso cosa succede, fermano i lavori? :)

Nel caso dei residenti, il ricorso è sulle modifiche progettuali di una stazione (Solari) dal progetto preliminare a quello definitivo. Essendo molto impattanti richiedono la cancellazione delle modifiche e lamentano che non sia stata fatta una VIA. Possibilità di accoglimento: fai tu....
Nel caso invece del primo ricorso pendente al Consiglio di Stato, qualora la seconda classificata vinca, riceverà l'indennizzo spettante per legge.
 
Nel caso dei residenti, il ricorso è sulle modifiche progettuali di una stazione (Solari) dal progetto preliminare a quello definitivo. Essendo molto impattanti richiedono la cancellazione delle modifiche e lamentano che non sia stata fatta una VIA. Possibilità di accoglimento: fai tu....
Nel caso invece del primo ricorso pendente al Consiglio di Stato, qualora la seconda classificata vinca, riceverà l'indennizzo spettante per legge.
Al di la delle probabilità di successo della causa, direi che l'impatto maggiore può venire da una eventuale sospensiva del TAR. Nel caso del ricorso dell'impresa giunta seconda la sospensiva non era possibile, perché la legge oggi prevede solo un rimborso monetario e non una riapertura dei termini. Per quanto riguarda invece i lavori esecutivi, il periculum in mora esiste - per cui esiste una probabilità non bassa di accoglimento della richiesta di sospensiva, con conseguenti ritardi. Dipendesse da me cancellerei del tutto la stazione, così i residenti poi si attaccano al tram anziché avere la metropolitana comoda sotto casa, ma è noto che io sono uno sporco reazionario filocapitalista antiecologico :)
 
Per quanto ovvio vale la pena di ricordare che probabilmente la maggior parte degli abitanti della zona sono ben contenti se gli fanno la metro' sotto casa.

Purtroppo le minoranze rompi hanno molti strumenti a loro disposizione.

Io ancora adesso non ho digerito che abbiano fatto ritardare di 10 anni l'apertura del passante facendo esplodere i costi imponendo che la stazione di Porta Vittoria, che era in superficie da un secolo, venisse rifatta in sotterranea. Come se oggi, sopra la stazione, ci fosse un prezioso ed elegantissimo quartiere invece dello schifo.... era meglio lasciare i binari a cielo aperto come da progetto iniziale. 10 anni in piu' di traffico e il budget che poteva essere usato per altre opere utili bruciato in un falo' inutile. Poi non cito l'interramento della linea per MXP presso Castellanza, ma penso che chi parla di lasciarli senza stazione stia citando velatamente questo altro edificante episodio grazie al quale Castellanza non ha piu' una stazione facilmente fruibile dai cittadini e svariati milioni e anni sono stati bruciati per far peggio.

Se ami veramente l'ambiente devi guardarti da certi ecologisti, il loro scopo non e' il bene ma il potere e il vandalismo gratuito sfruttando le pieghe delle leggi per ostacolare una societa' che vuole migliorare.
 
Tipo che lo stesso aereo se emette gas di scarico sulla brughiera e' come un'arma di distruzione di massa, se lo fa sopra quartieri da 20k abitanti per kmq invece va bene?

Ma non volevo darmi alla linatologia.
 
Io abito molto vicino al Parco Solari e quindi sarò uno di quelli che avrà il quartiere e la casa invasa da ruspe e polvere per i prox 88 mesi.

Ciò premesso, sono favorevolissimo a sopportare il disagio e a che venga realizzata la metro: i vantaggi anche a livello personale che ne deriveranno (in termini di connettività ed apprezzamento immobiliare) spero e credo che supereranno di gran lunga i disagi dei lavori. Alcune zone di Milano, anche centrali (es Colonne), saranno finalmente connesse decentemente.

L'unica cosa che come cittadino pretendo è che i lavori durino effettivamente 88 mesi (che già non mi sembrano pochi) e non 880 come spesso accade in Italia, perché altrimenti inizierei a pensarla diversamente.

Infine, che qualcosa nel progetto iniziale non fosse proprio ottimizzato mi sembra sia un dato di fatto, visto che l'impatto del cantiere sul parco è stato ridotto dal 20 al 5pc dopo le recenti proteste. Ad ogni modo speriamo che questi lavori partano (e soprattutto finiscano) il prima possibile, la città ha bisogno come il pane di questa metro, indipendentemente che arrivi o meno a Linate.
 
L’aeroporto di Malpensa ha incontrato l’aeroporto di Lublino

Sono stati presentati i numerosi servizi dell’aeroporto, la connettività del network e del servizio ViaMilano, le nuove strutture realizzate con il restyling in corso, nonché le opportunità legate ad EXPO 2015

L’aeroporto di Malpensa ha incontrato l’aeroporto di Lublino nell'ambito delle attività di promozione della destinazione Milano che SEA, la società di gestione degli aeroporti milanesi, sta portando avanti già da qualche tempo con gli stakeholder del territorio, gli aeroporti di collegamento e le compagnie aeree che operano su Malpensa. Milano e Lublino sono collegate da un volo bisettimanalmente operato da Eurolot.

Al meeting hanno partecipato il direttore commerciale dell’aeroporto di Lublino, la compagnia di bandiera polacca LOT, una quindicina di agenti e tour operators polacchi, il principale cliente corporate del volo di Eurolot, CBM Polska, e l’ente di promozione culturale della città di Lublino che hanno incontrato al Malpensa Center del Terminal 1, oltre a SEA, i rappresentanti della Regione Lombardia, della Provincia di Varese, della Regione e Camera di Commercio della Val d’Aosta e di EXPLORA.

Agli ospiti polacchi sono stati presentati i numerosi servizi dell’aeroporto di Malpensa, la connettività del network e del servizio ViaMilano, le nuove strutture realizzate con il restyling in corso, nonché leopportunità legate ad EXPO 2015, le offerte turistiche del territorio e delle principali località sciistiche della Lombardia e della Val d’Aosta.

In virtù dei forti rapporti di interscambio fra i due paesi, che vedono l’Italia al terzo posto fra i principali partner commerciali della Polonia, dopo Germania e Russia, il traffico diretto da Milano sulla Polonia risulta in crescita del +48% nei primi 10 mesi del 2014. Gli attuali collegamenti da Malpensa sono effettuati da LOT con tre voli giornalieri su Varsavia e da Eurolot con due voli settimanali su Lublino, in prosecuzione su Danzica. Da Linate opera Alitalia con cinque voli settimanali su Varsavia.

http://www3.varesenews.it/gallarate...incontrato-l-aeroporto-di-lublino-302021.html
 
Malpensa, Sea ha preso terreni demaniali gratis ma non ha onorato gli accordi

La società di gestione degli scali milanesi nel 2009 ha firmato un accordo con il ministero della Difesa e il Demanio: a fronte della concessione di 355 ettari su cui fare la terza pista e un polo logistico avrebbe dovuto realizzare palazzine per gli uomini dell'aeronautica. Ma il cantiere non è mai stato aperto

Terreni del demanio per ampliare l’aeroporto di Malpensa in cambio di alloggi per l’aeronautica e l’esercito. E’ l’accordo datato giugno 2009 tra Sea, gestore di Malpensa e Linate, il ministero della Difesa, quello dei Trasporti rappresentato dall’Ente nazionale per l’aviazione civile (Enac) e l’agenzia del demanio: 355 ettari di terreno e nessun corrispettivo in denaro da parte di Sea che avrebbe, invece, dovuto realizzare circa 150 alloggi, di cui 45 per i militari dell’aeronautica e le loro famiglie a Gallarate, in provincia di Varese, e a Ghedi, in provincia di Brescia. Peccato che Sea abbia sì preso possesso di quegli ettari di terreno, allargando di circa un terzo la dimensione del perimetro di Malpensa, ma non abbia ancora costruito nemmeno un appartamento. Nel 2012 Enac e Sea hanno compiuto le opere di bonifica sull’area individuata per la costruzione delle palazzine. Nient’altro, come confermano dallo stesso Deposito dell’aeronautica. L’anno dopo, nel 2013, quell’area è tornata di competenza dell’Aeronautica ed è rimasta recintata, in attesa di un cantiere che però non è mai stato aperto.

L’accordo sarebbe servito ad avere alloggi senza costi per lo Stato se non la cessione dei 355 ettari demaniali, che valgono comunque quasi 26 milioni di euro. Nessun incasso per lo Stato, che avrebbe però risolto l’esigenza abitativa dei militari cedendo alla società di gestione aeroportuale terreni da usare per la costruzione della terza pista ma anche per l’ampliamento di cargo city e un nuovo polo logistico, stando al piano industriale di Sea 2009-2016. La tabella di marcia prevedeva la gara d’appaltoentro dicembre 2011, l’inizio dei lavori il 30 aprile 2012 e la chiusura del cantiere entro il 2016.

L’intesa porta la firma dell’allora ministro della Difesa Ignazio La Russa e dell’ex presidente Sea Giuseppe Bonomi, che aveva parlato di “vantaggio competitivo per Malpensa”. L’aeroporto avrebbe potuto infatti aumentare la propria superficie, il sogno irrealizzabile di molti scali europei. Parole d’elogio, allora, anche da La Russa: “Mentre si parla di Malpensa, Alitalia e di aiuti (era l’anno successivo all’abbandono dell’aeroporto di Malpensa da parte della compagnia di bandiera, ndr), Sea ha compiuto un passo decisivo per la crescita dello scalo, perché un aeroporto senza tre piste non può essere un grande aeroporto europeo”.


La fotografia attuale consegna, però, uno scalo che dal 2007 a oggi ha avuto un calo di passeggeri del 19% (dato Censis di una ricerca promossa da Save, che gestisce gli aeroporti di Venezia e Treviso) e l’accantonamento della realizzazione di una terza pista con somma gioia delle associazioni ambientaliste e delle popolazioni locali. Mentre i militari continuano ad essere in attesa di un alloggio.


Marco Airaghi, ex deputato di An, al tempo consigliere del ministro La Russa, ricorda bene l’intesa: “Un ottimo accordo per entrambe le parti, tuttora valido, che dovrà essere onorato da Sea. Mi meraviglierei se non ci fosse più bisogno di quegli alloggi, richiesti per un fabbisogno reale”. Tocca ora all’attuale ministero della Difesa intervenire per chiedere il rispetto dell’accordo. Eventualmente rivedendo i termini dell’intesa siglata nel 2009.


http://www.ilfattoquotidiano.it/201...niali-gratis-non-onorato-gli-accordi/1245274/
 
MILANO MALPENSA CONTINUA A RINNOVARSI

Con l’inaugurazione della Piazza del Gusto procede il restyling di Milano Malpensa
Milano, 5 dicembre 2014 – Dopo la Piazza del Lusso, inaugurata lo scorso maggio,
è stata aperta oggi a Malpensa la nuova Piazza del Gusto, uno spazio di oltre 2.200
mq situata nella zona imbarchi del Terminal 1.

Nuovi negozi e nuovi brand per proporre ai passeggeri un’offerta commerciale di
assoluta qualità e creare degli spazi che valorizzino l’esperienza del viaggiatore. La
Piazza del Gusto è un’altra importante realizzazione per il progetto di ampliamento
e rinnovamento dell’aeroporto di Malpensa e ulteriore passo di avvicinamento ad
EXPO 2015, con l’obiettivo di offrire ai viaggiatori che arriveranno a Milano per
l’evento il comfort e lo stile che caratterizza la città.

Al centro della piazza risalta il punto ristoro "FERRARI SPAZIO BOLLICINE",
poco più di 60 curatissimi mq in cui ogni dettaglio è stato progettato per una pausa
di autentica qualità italiana: mosaici e grandi specchi esaltano l'esposizione coloratissima
degli ingredienti, che spiccano sul bianco e nero degli arredi. Il menu, firmato
dallo Chef Alfio Ghezzi, reinterpreta la grande tradizione della cucina regionale
in chiave moderna e leggera: massima attenzione alla stagionalità e alla scelta
delle materie prime, per specialità gastronomiche che si abbinano magnificamente
alle etichette della Casa.

Accanto allo Spazio Ferrari si trovano il Caffè Milano, dove è il Brand Milano, con
la sua livrea bianca e rossa, a caratterizzare lo spazio, il negozio di Venchi, storico
produttore torinese di cioccolato, che oggi ne produce ed esporta più di 350 qualità
in tutto il mondo e infine Briciole Bar, dove ogni prodotto è confezionato in giornata
con ingredienti freschi e genuini.

Oltre a queste eccellenze del gusto, sono presenti nella nuova Piazza anche i negozi
di Furla, Moreschi, Pinko, Piquadro e Swatch, prestigiosi brand che con la loro offerta
integrano efficacemente quella già presente sul terminal, permettendo di rispondere
ancora meglio a tutte le esigenze di shopping dei passeggeri.

L’accresciuta e rinnovata offerta retail della Piazza del Gusto verrà completata il 10
dicembre con l’apertura di “Emozioni”, un’enogastronomia di 500 mq con una selezione
dei migliori prodotti nazionali food & wine.

Anche la Piazza del Lusso vedrà due nuove aperture: entro la fine del mese aprirà
infatti il negozio Damiani mentre per il mese di gennaio è prevista l’inaugurazione
del punto vendita Hugo Boss.

Comunicato Stampa SEA
 
Sea: Modiano, +12,4% a/a traffico intercontinentale Malpensa al 30/11
17:22 MILANO (MF-DJ)--"Nel periodo gennaio-novembre il traffico intercontinentale da Malpensa e' cresciuto del 12,4%". Lo ha affermato il presidente di Sea, Pietro Modiano, durante il suo intervento al convegno 'Mobilita' e infrastrutture in tempo di Expo', aggiungendo che "l'aeroporto ha una sua attrattivita'. Dal 2008 ha recuperato parte dei passeggeri" persi con il de-hubbing di Alitalia. "Malpensa e' ben collegato, con ben 62 corse di treni. Ma il servizio si dirada da Milano perche' ci sono due stazioni. Si sta ragionando sul fatto se sia possibile erogare questo servizio da un'unica stazione". Parlando di Linate, il presidente di Sea ha sottolineato che "sono dispiaciuto che non sia una bella infrastruttura. Quando le condizioni economiche lo permetteranno e dopo il restyling del T1 di Malpensa si pensera' a come renderlo piu' bello". lab (fine) MF-DJ NEWS 0517:21 dic 2014
 
Sea: Modiano, +12,4% a/a traffico intercontinentale Malpensa al 30/11
17:22 MILANO (MF-DJ)--"Nel periodo gennaio-novembre il traffico intercontinentale da Malpensa e' cresciuto del 12,4%". Lo ha affermato il presidente di Sea, Pietro Modiano, durante il suo intervento al convegno 'Mobilita' e infrastrutture in tempo di Expo', aggiungendo che "l'aeroporto ha una sua attrattivita'. Dal 2008 ha recuperato parte dei passeggeri" persi con il de-hubbing di Alitalia. "Malpensa e' ben collegato, con ben 62 corse di treni. Ma il servizio si dirada da Milano perche' ci sono due stazioni. Si sta ragionando sul fatto se sia possibile erogare questo servizio da un'unica stazione". Parlando di Linate, il presidente di Sea ha sottolineato che "sono dispiaciuto che non sia una bella infrastruttura. Quando le condizioni economiche lo permetteranno e dopo il restyling del T1 di Malpensa si pensera' a come renderlo piu' bello". lab (fine) MF-DJ NEWS 0517:21 dic 2014
Spettacolo puro!
 
Il volo EK per JFK e' partito in ottobre 2013? Poi a quello sono seguiti degli incrementi di capacita' di altri attori, se non sbaglio. Certo e' che un unico indicatore, estrapolato dal contesto e dal quadro complessivo, non dice molto. Non so neanche quanto sia utile comunicare cosi', andando a cercare i pochi dati rosa e sparando fuori solo quelli. A che serve?

Pero' tra l'aria fritta in quell'articolo c'e' una cosa importantissima e consistente, che non vorrei passasse inosservata:

.. "Malpensa e' ben collegato, con ben 62 corse di treni. Ma il servizio si dirada da Milano perche' ci sono due stazioni. Si sta ragionando sul fatto se sia possibile erogare questo servizio da un'unica stazione". ..

Volesse il cielo! E' bellissimo anche solo che se ne parli. Non e' una cosa trascurabile che Modiano abbia detto questa cosa, e' molto piu' importante della consueta manipolazione/stiracchiamento dei dati.


Quanto a sistemare Linate, beh o lo si chiude (cosa che preferirei) o se lo si deve lasciare cosi', allora, non saltate dalla sedia, tantovale che facciano dei satelliti in mezzo al piazzale e lo rendano tutto finger limitandone strutturalmente la capacita' ma al tempo stesso massimizzando incassi (il finger si paga) e qualita'. Se deve essere una boutique di lusso, allora non facciano salire i pax su scalette rugginose sotto la pioggia o nell'afa estiva. Lo spazio e' poco e si limiterebbe la capacita'? Ottimo.
 
Il volo EK per JFK e' partito in ottobre 2013? Poi a quello sono seguiti degli incrementi di capacita' di altri attori, se non sbaglio. Certo e' che un unico indicatore, estrapolato dal contesto e dal quadro complessivo, non dice molto. Non so neanche quanto sia utile comunicare cosi', andando a cercare i pochi dati rosa e sparando fuori solo quelli. A che serve?

Pero' tra l'aria fritta in quell'articolo c'e' una cosa importantissima e consistente, che non vorrei passasse inosservata:



Volesse il cielo! E' bellissimo anche solo che se ne parli. Non e' una cosa trascurabile che Modiano abbia detto questa cosa, e' molto piu' importante della consueta manipolazione/stiracchiamento dei dati.


Quanto a sistemare Linate, beh o lo si chiude (cosa che preferirei) o se lo si deve lasciare cosi', allora, non saltate dalla sedia, tantovale che facciano dei satelliti in mezzo al piazzale e lo rendano tutto finger limitandone strutturalmente la capacita' ma al tempo stesso massimizzando incassi (il finger si paga) e qualita'. Se deve essere una boutique di lusso, allora non facciano salire i pax su scalette rugginose sotto la pioggia o nell'afa estiva. Lo spazio e' poco e si limiterebbe la capacita'? Ottimo.

Guardando a Londra, per esempio, si potrebbe avere un "Malpensa Express" (servizio veloce, cadenzato, senza soste e a maggior prezzo) da una stazione specifica e altri servizi da altre stazioni. A Londra questo funziona con Heathrow Express, Gatwick Express e Stanstead Express (il peggiore dei tre). Esistono altri modi per raggiungere LHR, LGW e STA da altre stazioni, meno cari, meno frequenti (o comunque meno appetibili) e con soste intermedie.

Quoto la tua idea su una 'sistemazione di Linate'.
 
Sciopero: tutti i disagi

Sarà un venerdì di passione per i pendolari e per chi deve viaggiare in aereo a causa dello sciopero indetto da Cgil e Uil. Il personale di Trenord incrocerà le braccia anche sabato 13 e domenica 14 dicembre

In occasione dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil, venerdì 12 dicembre, potrebbero verificarsi alcuni disagi; in particolare per quel che riguarda il trasporto pubblico regionale e nazionale. Partiamo da quello indetto dal personale Trenord: venerdì 12 dicembre lo sciopero è previsto dalle 9 alle 17, viaggeranno regolarmente i treni con partenza entro le ore 9 che abbiano orario di destinazione finale entro le 10 (nel caso prendiate le linee del Passante, ricordate che la destinazione finale non è Milano, ma oltre). La seconda agitazione sindacale è programmata dalle ore 21 di sabato 13 alla stessa ora di domenica 14 dicembre. Nelle giornate festive non sono previste fasce di garanzia né servizi minimi.

Per quanto riguarda le autostrade, la società informa che in occasione dello sciopero potrebbero verificarsi disagi ma che saranno garantiti i servizi di assistenza e il funzionamento degli impianti per il pagamento del pedaggio. Per informazioni sulle singole tratte potete consultare il sito di Autostrade per l'Italia e chimare il numero verde 840.04.21.21

Metropolitana e trasporto urbano a Milano. L'azienda del trasporto pubblico milanese, Atm, informa che i dipendenti pubblici incroceranno le braccia dalle 19 al termine del servizio sull’intera rete urbana. Per maggiori informazioni potete consultare il sito o chiamare il numero 02.48.607.607 o, se avete twitter, potete consultare e chiedere informazioni a @atm_informa

Aeroporti. Sea, la società che gestisce gli aeroporti di Milano Linate e Milano Malpensa, comunica che a causa dello sciopero dalle ore 10 alle ore 18, i voli programmati nei due aeroporti potranno subire ritardi e cancellazioni. L'azienda invita quindi a contattare la propria compagnia aerea per verificare l’operatività del volo. Sea fornirà informazioni sull’operatività degli aeroporti in tempo reale sul proprio canale twitter @MiAirports e sui siti degli aeroporti
www.milanomalpensa-airport.com ewww.milanolinate-airport.com

Raccolta rifiuti. Agesp, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti a Busto Arsizio, Fagnano Olona, Marnate e Olgiate Olona, rende noto che le date per la raccolta dei rifiuti subiranno delle variazioni. A Busto la plastica e il vetro verranno raccolti venerdì 19, il sacco viola e l'umido lunedì 15, mentre il vetro delle utenze commerciali sarà raccolto sabato 15.
A Fagnano Olona carta e umido saranno raccolti sabato 13. A Marnate umido e carta saranno raccolti lunedì 15. A Olgiate Olona la raccolta del vetro, della plastica, del sacco viola e dell'umido, è rimandata a sabato 13. Per maggiori informazioni è possibile contattare il numero verde al 800 439 040
attivo da lunedì a sabato.

http://www3.varesenews.it/lombardia/sciopero-tutti-i-disagi-302469.html
 
Stato
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