eccolo l'articolo.
Ovviamente se non c'è qualche strafalcione non va bene........easyJet è olandese, Swissair è defunta da 12 anni almeno ma qui resuscita.
Linate, l'alt delle compagnie straniere
Pronte a far ricorso sul decreto Lupi :"Alitalia favorita, aumentate il numero dei voli"
VARATO dal ministro Maurizio Lupi e chiesto da Etihad, il decreto Linate sembra destinato ad innescare una guerra a colpi di carte bollate nei cieli d'Europa. Le compagnie aeree che volano dalle piste del Forlanini hanno infatti incaricato i rispettivi uffici legali di valutare i presupposti e le possibilità di successo di un ricorso all'Unione Europea contro il decreto ministeriale. Il lavoro di studio è partito solo una volta che il provvedimento è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale ed è ormai in fase avanzata: i vettori non intendono contestare la libertà d'utilizzo degli slot sancita dal decreto ma il fatto che tale libertà non sia stata accompagnata da un aumento del numero di voli consentiti.
DETTO ALTRIMENTI: per effetto del dispositivo ministeriale,
Da domenica tutte le compagnie attive a Linate potranno cambiare le destinazioni finali dei loro voli e servire, così, anche città europee non capitali. Nessuna compagnia potrà, però, aumentare il numero totale dei voli: il decreto Lupi, come già il decreto Bersani, prevede infatti il tetto massimo dei 18 movimenti all'ora. Il vantaggio del decreto è che i vettori possono riorientare la propria offerta tagliando le rotte meno remunerative in favore di quelle più redditizie. Nel concreto, però, solo le compagnie che hanno una grande disponibilità di slot potranno ridisegnare le rotte. E di compagnie con grande disponibilità di slot, a Linate, ce n'è una sola: quell'Alitalia che ad agosto è convolata a nozze con quell'Etihad che ha voluto il decreto. Meglio dirla in numeri: dei circa 260 voli giornalieri domiciliati al Forlanini, il vettore tricolore ne detiene 180. Non a caso ì primi a sfruttare le possibilità del decreto sono stati proprio Alitalia ed Etihad: la compagnia di bandiera ha già ceduto alcuni slot di Linate alla tedesca Air Berlin (partecipata di nuovo da Etihad). Grazie alla cessione, Air Berlin, da domenica, sposterà da Malpesa a Linate 8 voli giornalieri per Berlino, Dusseldorf e Vienna. E Alitalia taglierà altrettante rotte per Roma, poco remunerative. LE ALTRE compagnie sono in agitazione perché non ritengono tutelata la concorrenza. Per poter far fronte alla sproporzione nella dotazione degli slot, chiedono sia aumentato il tetto massimo dei movimenti consentiti. Di quanto? Da 18 ad almeno 24 all'ora. Se è d'obbligo precisare che al momento non è stato formalizzato alcun ricorso, è altrettanto significativo sottolineare che ad aver attivato gli uffici legali sono compagnie del calibro di British Airways, Lufthansa e Swissair. Non è escluso che ad esse possa aggiungersi l'olandese Easyjet. «Il limite dei 18 movimenti orari a Linate fu stabilito per favorire lo sviluppo di Malpensa. Ma ora, a fronte del decreto Lupi e dell'oggettiva difficoltà di Malpensa a crescere, è opportuno che il limite sia rivisto», spiega Osvaldo Gammino, chairman dell'Airlines Operators Commitee, l'associazione che riunisce i vettori del Forlanini.