Thread MXP-LIN: SEA ritira il masterplan attuale di Malpensa


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Vero, però da DT mi sarei aspettato (soprattutto adesso che è in uscita) una posizione meno "democristiana". Ad esempio avrebbe potuto ribadire che l'abbandono di MXP da parte di AZ è stato dovuto alla permanenza di LIN.
Un'uscita del genere me la dovrei aspettare da uno che quel settore lo conosce bene.
E DT per quanto bravo possa essere a svolgere le sue mansioni non e' mai stato veramente del settore. Pertanto, nonostante sia in disaccordo totale, capisco anche questa sua uscita "democristiana".
 
Va però detto che non spetta a Del Torchio lo sviluppo di MXP in assenza delle condizioni. Fra l'altro AZ ha già dato vedendo naufragare l'alleanza con KLM e venendo munta a più non posso nella sua permanenza in brughiera.
Assolutamente, in generale è quello che si sta sentendo da parte di tutto il sistema politico e non sulla questione "sistema Milano" da ormai 17 anni. Al di fuori che chi stia parlando sia legato più a SEA, ALitalia ecc.
 
TRASPORTI: LUPI, LINEA M4 DI MILANO PIU' IMPORTANTE, MA NO AD AUMENTO COSTI

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 set - "La linea M4 (della metropolitana milanese, ndr) e' la piu' importante, lo dico da milanese, molto di piu' della M5, perche' e' quella che collega l'aeroporto di Linate, quindi il mondo, con la periferia". Lo ha affermato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Maurizio Lupi, a margine dell'apertura dell'anno scolastico alla scuola Cabrini di Milano. Il ministro ha precisato di aver "chiesto tempi certi per la realizzazione" e anche se "comprendiamo benissimo la richiesta del Comune di Milano di sospendere, forse, i lavori durante Expo, questo non puo' creare allungamento dei tempi e aumento dei costi, che sono gia' importanti".


SEA: LUPI, MALPENSA FONDAMENTALE, HOGAN VEDRA' MODIANO

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 set - "Con la nuova Alitalia abbiamo piu' volte sottolineato che per noi Malpensa e' uno dei due scali piu' importanti in Italia con Fiumicino. So che James Hogan (ceo di Etihad, ndr) incontrera' Pietro Modiano (presidente Sea, ndr)anche su sollecitazione del Governo italiano". Lo ha detto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, a margine dell'inizio dell'anno scolastico alla scuola Cabrini di Milano, parlando del sistema aeroportuale milanese, gestito dalla Sea. "Se la sfida deve essere l'Italia nel mondo, non possiamo pensare che l'aeroporto di Malpensa non svolga questa funzione fondamentale nei voli intercontinentali".
Continuando a parlare del sistema aeroportuale milanese, il ministro Lupi ha aggiunto che "questa settimana sara' decisiva" per il decreto Linate. "Dovremmo prendere una decisione comune. Ho sentito il sindaco Giuliano Pisapia e faremo un incontro questa settimana dopo che Sea ha elaborato un progetto, una ipotesi per questo decreto - ha continuato Lupi - che ha l'unico obiettivo, in funzione Expo, di ampliare il piu' possibile la possibilita' di ricevere nel miglior modo i milioni di turisti che dovranno arrivare". In ogni caso, ha precisato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, il decreto "sara' certamente limitato ovviamente agli scali europei e dovra' integrarsi in un rilancio complessivo del sistema aeroportuale lombardo, in particolare di Malpensa". Il decreto Linate e' lo strumento attraverso il quale aumentare i voli europei sullo scalo milanese durante i sei mesi di Expo.
 
la piu' importante, lo dico da milanese, molto di piu' della M5, perche' e' quella che collega l'aeroporto di Linate, quindi il mondo

"Se la sfida deve essere l'Italia nel mondo, non possiamo pensare che l'aeroporto di Malpensa non svolga questa funzione fondamentale nei voli intercontinentali"...

Decida. E' Linate che collega Milano al mondo oppure è Malpensa.
Perché tutti e due, semplicemente non è possibile.

Che pena.
 
Vero, però da DT mi sarei aspettato (soprattutto adesso che è in uscita) una posizione meno "democristiana". Ad esempio avrebbe potuto ribadire che l'abbandono di MXP da parte di AZ è stato dovuto alla permanenza di LIN.
DT non ha nessun interesse a dichiarare una cosa del genere, perché mai dovrebbe farsi nemici andando a rompere le scatole quando al popolino va benissimo così e farebbe barricate nel caso di intervento sullo status quo.
 
"La linea M4 (della metropolitana milanese, ndr) e' la piu' importante, lo dico da milanese, molto di piu' della M5, perche' e' quella che collega l'aeroporto di Linate, quindi il mondo, con la periferia".

La M4 è importante perchè collega i quartieri Sud/Ovest di Milano col centro e i quartieri ad Est collegando la Rivoltana con la metropolitana. Che ci sia Linate o meno, la M4 serve per la città, una metropolitana non la si fa per l'aeroporto e basta. E lo dico da Milanese pure io.

ha l'unico obiettivo, in funzione Expo, di ampliare il piu' possibile la possibilita' di ricevere nel miglior modo i milioni di turisti che dovranno arrivare".

Basta Malpensa per questo ruolo! Visti i soldi spesi per costruiro e per ristrutturarlo ora mi sembra intelligente sfruttarlo al meglio no?...

Il decreto Linate e' lo strumento attraverso il quale aumentare i voli europei sullo scalo milanese durante i sei mesi di Expo.

direi che è chiaro il destinatario del decreto...
 
ALITALIA: MODIANO (SEA), INCONTRO CON ETIHAD, IDEE MOLTO CHIARE SU FUTURO

Hogan ha spiegato strategie per Malpensa e Linate (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 set - "L'incontro mi ha dato l'impressione di grande forza da parte del management e idee molto chiare sul futuro". Cosi' il presidente di Sea, Pietro Modiano, interpellato a margine del suo incontro (durato circa un'ora) con l'amministratore delegato del nuovo partner di Alitalia, Etihad. Questo, ha sottolineato il manager, "per chi vedra' in Etihad un cliente importante e' rassicurante". Oggi, ha spiegato ancora Modiano, "ci siamo conosciuti. James Hogan ci ha spiegato le strategie e i punti di vista" della compagnia emiratina "nei confronti di Malpensa e Linate"


ALITALIA: MODIANO (SEA), TIMORI DI CANNIBALIZZAZIONE DI MALPENSA

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 set - "Ho molto apprezzato sia le strategie di potenziamento del cargo sia le strategie a piu' lungo termine che vedono in Malpensa, comunque anche per loro, il riferimento strategico". Cosi' Pietro Modiano, presidente di Sea, la societa' che gestisce gli aeroporti milanesi, in merito alla presentazione delle strategie da parte di Etihad, nuovo partner di Alitalia. Ovviamente, ha tenuto a sottolineare il manager, "il punto di vista degli aeroporti deve tenere conto delle compatibilita' piu' generali" e, ha sottolineato su questo punto, "ho espresso e mantengo qualche preoccupazione sul ruolo di Linate che crescesse cannibalizzando Malpensa trasferendo piu' passeggeri verso gli hub concorrenti. Ovviamente - ha aggiunto - crea problemi agli equilibri generali del sistema aeroportuale milanese".
Sulla possibilita' di una cannibalizzazione dello scalo di Malpensa, ha aggiunto Modiano parlando con i giornalisti dopo l'incontro con l'amministratore delegato di Etihad James Hogan, "ho ribadito il mio punto di vista nel breve periodo. Ovviamente - ha sottolineato - Linate resta per Alitalia un aeroporto molto importante: non dimentichiamoci che la compagnia italiana ha oggi meno del 3% di quote di mercato a Malpensa e piu' del 60% di quote di mercato a Linate". Interpellato se su questo problema ci sono state delle garanzie da parte del manager del vettore emiratino, Modiano ha ammesso che "oggi non c'e' stata trattativa: c'e' stata una prima presa di contatto in cui abbiamo cercato di spiegarci, illustrando i punti di vista che derivano dal proprio ruolo". Sono in agenda altri incontri? "Ci saranno: questa - ha affermato il presidente di Sea - credo che sara' una relazione di lunghissimo periodo", riferendosi alla partnership Alitalia-Etihad.
 
ALITALIA: MODIANO (SEA), INCONTRO CON ETIHAD, IDEE MOLTO CHIARE SU FUTURO

Hogan ha spiegato strategie per Malpensa e Linate (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 set - "L'incontro mi ha dato l'impressione di grande forza da parte del management e idee molto chiare sul futuro". Cosi' il presidente di Sea, Pietro Modiano, interpellato a margine del suo incontro (durato circa un'ora) con l'amministratore delegato del nuovo partner di Alitalia, Etihad. Questo, ha sottolineato il manager, "per chi vedra' in Etihad un cliente importante e' rassicurante". Oggi, ha spiegato ancora Modiano, "ci siamo conosciuti. James Hogan ci ha spiegato le strategie e i punti di vista" della compagnia emiratina "nei confronti di Malpensa e Linate"


ALITALIA: MODIANO (SEA), TIMORI DI CANNIBALIZZAZIONE DI MALPENSA

(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 15 set - "Ho molto apprezzato sia le strategie di potenziamento del cargo sia le strategie a piu' lungo termine che vedono in Malpensa, comunque anche per loro, il riferimento strategico". Cosi' Pietro Modiano, presidente di Sea, la societa' che gestisce gli aeroporti milanesi, in merito alla presentazione delle strategie da parte di Etihad, nuovo partner di Alitalia. Ovviamente, ha tenuto a sottolineare il manager, "il punto di vista degli aeroporti deve tenere conto delle compatibilita' piu' generali" e, ha sottolineato su questo punto, "ho espresso e mantengo qualche preoccupazione sul ruolo di Linate che crescesse cannibalizzando Malpensa trasferendo piu' passeggeri verso gli hub concorrenti. Ovviamente - ha aggiunto - crea problemi agli equilibri generali del sistema aeroportuale milanese".
Sulla possibilita' di una cannibalizzazione dello scalo di Malpensa, ha aggiunto Modiano parlando con i giornalisti dopo l'incontro con l'amministratore delegato di Etihad James Hogan, "ho ribadito il mio punto di vista nel breve periodo. Ovviamente - ha sottolineato - Linate resta per Alitalia un aeroporto molto importante: non dimentichiamoci che la compagnia italiana ha oggi meno del 3% di quote di mercato a Malpensa e piu' del 60% di quote di mercato a Linate". Interpellato se su questo problema ci sono state delle garanzie da parte del manager del vettore emiratino, Modiano ha ammesso che "oggi non c'e' stata trattativa: c'e' stata una prima presa di contatto in cui abbiamo cercato di spiegarci, illustrando i punti di vista che derivano dal proprio ruolo". Sono in agenda altri incontri? "Ci saranno: questa - ha affermato il presidente di Sea - credo che sara' una relazione di lunghissimo periodo", riferendosi alla partnership Alitalia-Etihad.

Mi ricorda qualcosa...
http://www.corriere.it/economia/09_...sa_28db65ba-19d3-11de-a7d3-00144f486ba6.shtml
 
Sea: Modiano, mantengo preoccupazione su ruolo Linate

17:49 MILANO (MF-DJ)--Nell'incontro con James Hogan "ho espresso e mantengo qualche preoccupazione su un ruolo di Linate che cresca cannibalizzando Malpensa, trasferendo piu' passeggeri verso gli hub concorrenti". Lo ha affermato Pietro Modiano, presidente di Sea (societa' che gestisce gli aeroporti di Linate e Malpensa) al termine del vertice che si e' svolto con il numero uno di Etihad dopo le nozze con Alitalia. Secondo Modiano, l'eventuale cannibalizzazione di Malpensa a vantaggio di Linate "crea problemi agli equilibri generali del sistema aeroportuale milanese. Con Hogan ho ribadito il mio punto di vista. Nel breve periodo Linate resta per Alitalia un aeroporto molto importante. Non dimentichiamoci che Alitalia ha meno del 6% di quote di mercato a Malpensa e piu' del 60% a Linate". A chi gli chiedeva se avesse avuto delle garanzie sul ruolo dei due aeroporti da parte della compagnia emiratina, Modiano ha risposto che "oggi non c'e' stata trattativa; c'e' stata una prima presa di contatto in cui abbiamo cercato di spiegarci l'uno con l'altro, ognuno illustrando i punti di vista che derivano dal proprio ruolo". Il presidente di Sea ha poi spiegato che "ci saranno" degli altri incontri con Hogan. "Questa credo sara' una relazione di lunghissimo periodo". Modiano non e' entrato nel dettaglio per quanto riguarda le tempistiche di attuazione dei nuovi progetti per gli scali milanesi. "I tempi non sono stati definiti. Sul cargo - per quanto riguarda Malpensa - le cose si muoveranno ma non immediatamente. Sull'apertura di nuovi voli per Malpensa e sulla ristrutturazione dei network a Linate c'e' da capire cosa succedera' nelle prossime settimane. Abbiamo fato presente i nostri punti di vista per quanto si potesse fare in questa sede. I progetti li fanno le linee aeree e non le societa' aeroportuali. Noi possiamo mettere a disposizione il meglio che possiamo delle nostre infrastrutture, dopodiche' spettera' al governo prendere delle decisioni". "Linate - ha aggiunto Modiano - ha in 8 milioni di passeggeri il punto passato il quale il livello di servizio comincia a decadere gradualmente. Noi siamo a 9 milioni. Linate e' un aeroporto che va sviluppato in termini molto contenuti, tenendo conto che e' un aeroporto molto prezioso e su cui bisogna puntare per voli di qualita'". Infine, a chi gli chiedeva se ci fossero delle novita' sul decreto di liberalizzazione degli slot di Linate in vista di Expo 2015, il presidente di Sea ha spiegato che "mi aspetto l'incontro con il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi per fare il punto della situazione. Lo incontrero' dopodomani". lab/fch (fine) MF-D
http://www.corriere.it/notizie-ulti...e-ruolo-Linate/15-09-2014/1-A_014719825.shtml
 
Sea teme le mosse di Hogan: «Linate svuoterà Malpensa»
Il presidente Modiano: «Abu Dhabi ha le idee chiare, ma la svolta cannibalizzerà lo scalo intercontinentale». Il nodo del decreto Lupi



Paolo Stefanato - Mar, 16/09/2014 - 07:00

La strategia di Alitalia-Etihad su Milano «preoccupa» la Sea. Pietro Modiano, presidente della società che gestisce gli scali di Linate e di Malpensa, teme che l'aeroporto cittadino «cannibalizzi» quello intercontinentale, sottraendogli traffico. Ieri Modiano ha incontrato per la prima volta James Hogan, il numero uno della compagnia di Abu Dhabi che nella sua giornata milanese ha visto anche i dipendenti Alitalia e i banchieri «alleati», Carlo Messina, ad di Intesa Sanpaolo, e Federico Ghizzoni, ad di Unicredit. Modiano ha espresso vivo apprezzamento sulla «grande forza» manageriale espressa da Etihad e «sulle idee molto chiare per il futuro» di Alitalia.

Ma Milano è un luogo complesso: due aeroporti che appartengono allo stesso gestore ma che si fanno concorrenza; Linate centrale, comodo, e funzionale al lungo raggio attraverso i grandi hub europei, a cominciare da Francoforte; Malpensa, decentrato, nato come hub e derubricato ad aeroporto intercontinentale. Etihad mostra più interesse per Linate, per il quale ha sollecitato una liberalizzazione dei voli, oggi sottoposti a due vincoli: 18 all'ora e solo per capitali europee, salvo Francoforte. Il nuovo decreto dovrebbe arrivare domani e prevedere un ampliamento delle destinazioni, soprattutto verso la Germania: si è parlato di Stoccarda, Düsseldorf, Amburgo, Vienna, Berlino. Tutte destinazioni nell'orbita di Lufthansa. Perché Linate dovrebbe cannibalizzare Malpensa? Perché tutte le tratte operate da qui sottrarrebbero collegamenti all'aeroporto più grande ma più scomodo.

La partita è, tuttavia, più ampia. Il decreto-Lupi sarà «temporaneo» per i sei mesi dell'Expo. Ma anche il decreto Bersani del 2001, tuttora in vigore, era provvisorio. Durerà anche quello di Lupi? La «temporaneità» serve forse a mitigare l'atteggiamento dell'Ue, alla quale Lufthansa potrebbe far ricorso? Proprio su Linate pare che si voglia scatenare una guerra tra Etihad - per mezzo di Alitalia - e Lufthansa, con obiettivi legati alla (ri)conquista del mercato del Nord Italia, che oggi appartiene in buona parte ai tedeschi. Parallelamente, però, Alitalia non punta su Malpensa per il lungo raggio, che dovrebbe essere l'alternativa agli hub europei; dunque il disegno complessivo non è ancora così chiaro
http://www.ilgiornale.it/news/economia/sea-teme-mosse-hogan-linate-svuoter-malpensa-1052067.html
 
Invece di essere preoccuparsi chiedersi perché chi può scegliere non ci vuole volare a MXP?
 
Per lo stesso motivo per il quale Se Ciampino avesse le stesse identiche caratteristiche di Linate avremmo lo stesso problema qui a Roma.
 
Alitalia
Maroni incontro con presidente Sea

14:10 16 SET 2014
Milano, 16 set. - Incontro di un'ora stamane a Palazzo Lombardia tra Roberto Maroni e il presidente di Sea, Pietro Modiano. Il colloquio e' servito per fare il punto sulla situazione degli scali milanesi in vista della riorganizzazione prevista dal piano della nuova Alitalia. Stando a quanto si apprende, il governatore lombardo ha espresso a Modiano "piena condivisione rispetto alle preoccupazioni" espresse ieri dal presidente di Sea all'ad di Etihad, James Hogan, in particolare sul rischio di una penalizzazione di Malpensa a favore di Linate
 
Nel 1990 ai mondiali di calcio la Germania era basata a MIlano "parlicchiando" un po' di tedesco collaborai con un'agenzia tedesca per incoming ospiti della Deutscher FUssball Bund e andavo a prendere i pax al cessy airport, saranno passati 25 anni quando inizierà Expo e mentre il mondo é andato avanti i passeggeri dall'EUropa arriveranno ancora in quella chiavica di aeroporto complimenti ai politici milanesi e a SEA
 
Gli "strateghi" di EY ci dovranno anche spiegare come potranno fare soldi sui voli per Amburgo, SToccarda, DUsseldorf
 
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