Boom di profitti per Ryanair. Nel primo trimestre dell'esercizio 2014-2015 la compagnia low cost ha generato un utile netto di 197 milioni di euro, con una crescita del 152% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio (erano 78 milioni di euro). In crescita anche i ricavi: +11% a 1,49 miliardi di euro.
I risultati positivi hanno beneficiato anche dell'effetto calendario con la Pasqua nel primo trimestre a differenza del precedente esercizio finanziario. Il vettore ha proposto un dividendo speciale per 520 milioni di euro (37,5 centesimi per azione), che sarà pagato nel quarto trimestre dell'esercizio fiscale.
La società irlandese ha inoltre alzato la guidance sull'utile netto per il 2014 a 620-650 milioni di euro, mentre in precedenza stimava di registrare un risultato compreso tra i 580 e i 620 milioni di euro. Per l'esercizio fiscale che terminerà il 31 marzo, Ryanair prevede un aumento del numero di passeggeri del 5% a 86 milioni di clienti.
Il nuovo approccio commerciale, che prevede maggiore attenzione al segmento business, è stato lungimirante, perché si è registrato un aumento dell'8% della capacità nella stagione invernale.
Il secondo semestre potrebbe tuttavia non presentare gli stessi brillanti risultati. L'amministratore delegato Michael O'Leary ha avvertito che i prossimi mesi "saranno caratterizzati da un livello di prezzi più basso, dal momento che molti competitor abbasseranno le tariffe in risposta alle prenotazioni registrate da Ryanair".
I risultati positivi hanno beneficiato anche dell'effetto calendario con la Pasqua nel primo trimestre a differenza del precedente esercizio finanziario. Il vettore ha proposto un dividendo speciale per 520 milioni di euro (37,5 centesimi per azione), che sarà pagato nel quarto trimestre dell'esercizio fiscale.
La società irlandese ha inoltre alzato la guidance sull'utile netto per il 2014 a 620-650 milioni di euro, mentre in precedenza stimava di registrare un risultato compreso tra i 580 e i 620 milioni di euro. Per l'esercizio fiscale che terminerà il 31 marzo, Ryanair prevede un aumento del numero di passeggeri del 5% a 86 milioni di clienti.
Il nuovo approccio commerciale, che prevede maggiore attenzione al segmento business, è stato lungimirante, perché si è registrato un aumento dell'8% della capacità nella stagione invernale.
Il secondo semestre potrebbe tuttavia non presentare gli stessi brillanti risultati. L'amministratore delegato Michael O'Leary ha avvertito che i prossimi mesi "saranno caratterizzati da un livello di prezzi più basso, dal momento che molti competitor abbasseranno le tariffe in risposta alle prenotazioni registrate da Ryanair".