A mio avviso il discorso è abbastanza complesso e vede una serie di ragioni
un pò la crisi globale dal 2008, un pò l'instaurarsi delle JV nonché le fusioni di tutte le cosiddette majors statunitensi negli ultimi anni ......hanno portato i vari gruppi a rivedere i network, a sforbiciare, armonizzare, tagliare, ridurre soprattutto i rami più periferici e soprattutto nei periodi più difficili. Il discorso è finchè c'è abbondanza di mercato si può volare diretto, quando è periodo di magra o magrissima concentriamo gli sforzi negli hub principali della rispettiva JV.
Molto secondo me è dovuto anche alla stabilità economica di un vettore, al suo brand, la forza dell'immagine che può trasmettere.
Partendo dal presupposto che il periodo da metà gennaio a fine febbraio è storicamente e per tutti i vettori di gran lunga quello più magro sulle relazioni Europa-USA/Canada, dubito fortemente ci siano molte direttrici che facciano profitti limitatamente a quel periodo nelle altre compagnie.
Tuttavia compagnie che sono 1) svincolate da JV 2) hanno una solidità nettamente migliore 3) un network ben più articolato (hub & spoke massiccio) riescono comunque a preventivare alcune settimane difficili senza ricorrere a sospensioni di servizio anche a costo di perderci ma riguadagnare successivamente. Dubito che il mercato OD tra Istanbul e Toronto o tra Dubai e Toronto o Abu Dhabi e Toronto etc (ma anche altre città americane) sia maggiore di quello da Roma o in genere dall'Italia. La differenza sta nell'hub&spoke e solidità delle compagnie.
Del resto Turkish stessa ha aperto una miridade di mercati che hanno OD praticamente nullo o risibile, tipo in alcune città africane, eppure a quanto pare stanno in piedi.
Le JV hanno portato anche a chiusure eccellenti, a titolo di esempio, una rotta molto prestigiosa e storica di AF, Parigi-Chicago.
D'inverno viene sostituita da macchine DL e ridotta a 4 frequenze settimanali..........nonostante CDG sia un signor HUB, il mercato si contrae anche per i big, ma in questo caso almeno una pezza parziale sono riusciti a metterla.
Si spera che un dì se ci sarà una compagnia con le spalle grosse dietro (ETD), un hub più convincente e funzionale, sinergie sufficientemente rodate, si possano evitare alcune sospensioni che se anche di poche settimane non garantiscono continuità a un servizio e favoriscono concorrenti e danneggiano i clienti.