Hurricane, cosa hai mangiato in questi giorni che ti ha provocato questi mirabolanti sogni per la "Grande Mistral"?
Sembra un sogno napoleanico di conquista del mondo a partire dalla compagnia fondata allora dal grande Bud Spencer. Solo questo ultimo fatto me la fa essere simpatica, devo dire!
Detto questo, non hai pensato che forse piuttosto che investire su un marchio sconosciuto come Mistral, la cosa piu' sensata per Poste, ora che sono azionisti di Alitalia, sia quello di premere per maggiori sinergie, ovvero avere Mistral che opera sempre piu' per conto di Alitalia su alcune rotte - e questo sta gia' accadendo - e magari utilizzare i canali di vendita di poste (le famose 20,000 vetrine che tu citi) per vendere biglietti Alitalia e cosi via (per quanto non sia facile, non e' cosa da due ore di training del personale inventarsi "biglietteria aerea"... immaginati cosa significa inserire i sistemi informatici, personale adatto, etc. perche' un signore entra in un ufficio postale e l'impiegato lo aiuta a fare una prenotazione per un Palermo-Santiago, via Roma/Buenos Aires, con tanto di voli in code-sharing, etc. insomma lo vedo un qualcosa di difficilmente realizzabile nel breve termine). In ogni caso, per la pubblicita' per Alitalia sarebbe perfetto. Ma, mi viene il dubbio, non sono proprio queste alcune delle motivazioni che senti' a suo tempo per giustificare l'operazione Poste-Alitalia, ovvero le grandi possibili sinergie?
Altro concetto interessante, Mistral deve fare i conti con un budget gia' in negativo, ed allora per la flotta deve fare bene bene i conticini. Anche tu saprai, che spesso per economizzare, se il tuo studio e' in un periodo in cui non va benissimo, magari il plotter del tuo ufficio non lo compri nuovo ma usato, durera' meno ma costa anche meno. Lo stesso, molti trovano vantaggioso prendere in leasing le attrezzature di ufficio (fotocopiatrici, etc.).
Infine, permittimi di ricordarti che per una compagnia aerea il concetto non e' esattamente "ho trasportato x persone con y aerei spero il prossimo anno di trasportarne qualcuno in più con qualche mezzo volante in più." Del resto, ti faccio notare che il tuo esempio non e' calzante, infatti nel tuo caso citi gli x euro di fatturato, mentre per la compagnia citi gli x passeggeri trasportati.
Per una compagnia aerea con i conti in rosso, come sia Alitalia che Mistral sono, e' piu' importante riportare i conti in positivo, che aumentare passeggeri e mezzi in flotta. E per fare questo, spesso bisogna tagliare rotte improduttive e ridurre anche i pax e mezzi per rifocalizzare il business in modo piu' redditizio. Del resto, questo tu lo sai bene... tu prenderesti mai un nuovo contratto per un lavoro professionale in cui sai che i costi saranno maggiori dei ricavi solo per "aumentare il numero di pax o mezzi"? Ecco il punto.