AC apre Toronto-Milano


Siamo nella società dell'apparire, non dell'essere. Sai quanta gente fa debiti per pagarsi la vacanza prestigiosa da poter poi sventolare in faccia al prossimo? C'è gente che per pagare la rata dell'Audi sta molto stretta nella qualità del cibo che compra... E di esempi c'è ne sarebbero tanti. Purtroppo.

Molto piu semplicemente arrivano con un budget, e se per rimanere nel budget devono scegliere se andare a Malpensa a prendere il volo o fare il tour in elicottero sul Grand Canyon, generalmente scelgono di farsi 2 ore o tre in auto per venire a MXP :)
 
CA fa tariffe stracciate, così pure spesso AZ per NRT.
SQ ha ridotto e TG pur a MXP non ha incrementato un 3/4xw

l'eccezione è CX, non il resto...

maclover non è difficile poter dire il contrario, basta dare una bella controllata ai vari siti specializzati.
Per le frequenze la risposta è all'idroscalo. Su NYC ti si può dare ragione per il resto no.
 
Si' e no - all'aeroporto sotto casa magari trovi anche qualcuno che ti puo' accompagnare, o prendi il trasporto pubblico. Chi va negli USA sulla West Coast di solito rimane abbastanza a lungo (due settimane?), per cui magari preferisce non lasciare l'auto in parcheggio per tutto quel tempo se puo' evitare. Certo, anche se partono dall'aeroporto locale non e' che si teletrasportano al check-in, ci sono dei costi, ma risultano di solito molto inferiori ad una "trasferta" a MXP.



La questione di BGY e FR e' leggermente differente - FR a volte vola su destinaizoni che sono servite solo da lei, per cui considerando anche i prezzi solitamente abbordabili, attrae passeggeri anche da molto lontano.

Poi bisogna tenere presente anche che il viaggatore medio e' molto piu' sensibile al prezzo del volo che non al prezzo di qualunque altra cosa. Ricordo l'ex CEO di Air Tran Bob Fornaro una volta disse: "La gente passa tre ore su internet per risparmiare $8 su una tariffa da $300, poi arriva all'aeroporto e spende $20 per un panino, una bevanda ed un giornale". Credo che renda perfettamente l'idea.

La questione Ryanair e' diversa. Vola su rotte brevi e spesso appetibili a studenti che viaggiano con un budget striminzito. Andare sulla West Coast e' un'altra storia in termini di budget rispetto a fare il weekend in Olanda a fumarsi qualche spinello o andare a Londra facendosi un giro per la campagna inglese via Stanstead.

Molto piu semplicemente arrivano con un budget, e se per rimanere nel budget devono scegliere se andare a Malpensa a prendere il volo o fare il tour in elicottero sul Grand Canyon, generalmente scelgono di farsi 2 ore o tre in auto per venire a MXP :)

Siamo nella società dell'apparire, non dell'essere. Sai quanta gente fa debiti per pagarsi la vacanza prestigiosa da poter poi sventolare in faccia al prossimo? C'è gente che per pagare la rata dell'Audi sta molto stretta nella qualità del cibo che compra... E di esempi c'è ne sarebbero tanti. Purtroppo.

Mi permetto di dissentire, anche perche' di voli per il NA ne prendo parecchi dal nostro bel paese e ne ho viste di persone in giro su questa rotta. Certo, ci possono essere di questi tipi, ma sono la minoranza. Ne trovi molti di piu' sui voli per Miami. Quello fa figo e si torna a casa mostrando le foto (talvolta anche un po' coatte) a tutti gli amici. In pratica, dove c'erano prima i charteroni verso Cancun ora si va prevalentemente con i voli di linea.

Certo ci sono eccezioni, ma nella maggior parte dei casi il pax che va in vacanza sulla West Coast, ci rimane piu' a lungo, ci spende un bel po' di soldini, e fa dei bei giri. Certo, fa le scelte razionali e risparmia quando puo', ma questo significa magari fare uno scalo in piu' sulla strada verso l'Ovest (partendo dallo stesso aeroporto, un volo con doppio scalo, prima NYC, Toronto o Philadelphia, per esempio, spesso fa risparmiare un bel po', per arrivare sulla West Coast). Ma in genere cambiare aeroporto di partenza completamente e' piu' raro. Il pax medio che puo' permettersi questo tipo di tratta, puo' pagare 100 Euro in piu' per risparmiarsi tre ore di auto.

Se MXP avesse voli feeder per AC (come accadeva alle compagnia della Star Alliance ai tempi di AirOne), questo avrebbe piu' senso: due scali non si negano a nessuno, con la clientela price sensitive, in cambio di risparmio. Allora si che un TPS-MXP-YYZ-SFO potrebbe avere piu' senso che un TPS-MUC-SFO. Ma altrimenti, anche no.
 
@Dr Gio

Il mio era un discorso di principio, non legato in particolar modo a questa rotta o alla West Coast.
Il vivere al di sopra delle proprie possibilità, è un fenomeno trasversale, non legato necessariamente alla classe media. Ci sarebbe da stupirsi nel sapere quanta gente ieri benestante (non miliardaria, intendiamoci), oggi un po' meno, faccia comunque i salti mortali per non far trapelare all'esterno l'esigenza di un moderato calo del proprio tenore di vita. Soprattutto nell'ottica di preservare la propria posizione sociale.
 
Nelle pagine precedenti ci si stupiva perfino per i genovesi.

Genova-Malpensa 1:56 (calcolato con Google maps). Io sinceramente per qualunque destinazione intercontinentale o poco frequente, fare un paio di ore di auto lo considero un viaggio comunque comodo, tranne quando devo partire di prima mattina. Ma anche dall'est Milano (e da ampie zone di qualunque citta' del mondo), con 1h di spostamento via terra, per prendere un itinerario intercontinentale la mattina presto rischi di doverti alzare alle 3-4 di notte. Quell'ora in piu' arrivando da Genova non cambia piu' di tanto le cose.

Poi si parte sempre dal presupposto che partendo dalla provincia hai tutti i transiti perfetti.

Non e' vero.

Le offerte che escono dai GDS sono piene di stop di 4-5 ore e piu'. Soprattutto se eviti le soluzioni piu' costose, che spesso sono piu' costose per molti centoni. Sono d'accordo con chi ha scritto che c'e' un solo aeroportino che offre veramente molte frequenze e transiti efficienti e rende validi certi discorsi, e si chiama Linate.

Per tutti gli altri aeroportini, quando uno va a verificare, scopre che spessissimo spostarsi un po' via terra fa risparmiare non solo soldi ma anche tempo.

Anzi, spesso anche da Linate (e da MXP e FCO) e' difficile trovare transiti efficienti. Faccio un esempio che si ricollega anche al discorso di FR.

Io la prima volta che sono andato a Tenerife ho impiegato quasi 9 ore, con transito a Barcellona. E partivo da Milano, non da Trieste o Ancona. Poi Barcellona e' un bell'aeroporto con negozi belli e in vacanza fai passare il tempo piacevolmente. Ma resta il fatto che su una rotta sottile i transiti medi non sono 1h-1:30. 1h-1:30 e' il transito MINIMO non MEDIO.

E poi FR ha aperto le Canarie dirette da BGY. Cito sempre questo esempio perche' per me e' il principale caso in cui FR non e' leader solo per il prezzo, ma anche per la qualita' dell'offerta. Non e' l'unico caso. Comunque da allora a meno di transiti e combinazioni fortunate per andasene alle Canarie, da qualunque punto del centro nord a meno di 3-4 ore di strada da BGY, prendere la propria auto e andare con FR e' l'offerta piu' competitiva da qualunque punto di vista.

La metto in un altro modo ancora. Per fare un ragionamento piu' preciso su quando conviene il diretto spostandosi via terra, ci vorrebbero ad esempio i seguenti razionali:

- Qual'e' il tempo di transito MEDIO scegliendo la combinazione piu' veloce?

- Qual'e' il tempo di transito MEDIO scegliendo una combinazione competitiva per prezzo (non troppo diversa dalla piu' economica)?

- Qual'e' invece il tempo di transito MEDIO scegliendo il volo da un aeroporto piu' lontano da casa ma piu' frequentato? E il prezzo? Perche' spesso per tempi complessivi e costi conviene uno stop da un apt lontano anche rispetto ad uno stop dall'apt vicino.

Poi chi pianifica il sistema dovrebbe fare le cose necessarie per aumentare le frequenze e l'offerta di destinazioni dirette negli aeroporti piu' grandi, chiuendo e/o sbattendo fuori mercato gli aeroportini piu' piccoli... perche' i razionali di cui sopra si possono spostare facilmente facendo pendere la bilancia verso una maggiore concentrazione migliorando contemporaneamente il vantaggio medio per gli utenti, spesso anche per quelli che devono spostarsi via terra per 1 o 2 ore in piu'.

Ma sono discorsi gia' fatti ennemila volte, anche se questa volta forse l'ho impostata un po' diversamente.
 
@Dr Gio

Il mio era un discorso di principio, non legato in particolar modo a questa rotta o alla West Coast.
Il vivere al di sopra delle proprie possibilità, è un fenomeno trasversale, non legato necessariamente alla classe media. Ci sarebbe da stupirsi nel sapere quanta gente ieri benestante (non miliardaria, intendiamoci), oggi un po' meno, faccia comunque i salti mortali per non far trapelare all'esterno l'esigenza di un moderato calo del proprio tenore di vita. Soprattutto nell'ottica di preservare la propria posizione sociale.

Su questo punto, sono d'accordissimo con te. Quanta verita'! (p.s. da questo punto di vista, tutto il mondo e' paese, e un po' dappertutto ci sono persone che non rinunciano all'ultimo modello di iPhone, anche se poi fanno fatica a pagare il fitto a fine mese o devono tagliare su cose molto piu' essenziali, tipo cibo o libri di scuola dei figli). Ma qui apriamo tutto un altro discorso. Comunque, si, hai assolutamente ragione.
 
@indaco1:

Il discorso originale su questo thread iniziava da una discussione sul fatto che il volo AC per Toronto possa servire a prosecuzioni sulla West Coast. Pertanto, mi permetto di tornare a quell'esempio (abbiamo discusso di FR abbastanza in altri thread, and non c'entra molto in questo specifico thread ;) ).

Alcuni utenti avevano suggerito che questo volo AC per Toronto possa caricare parecchi transiti verso citta' non del Canada, ma degli USA sulla West Coast. Quel che ho cercato di dire, io credo che questo possa certamente avvenire, ma non credo che i numeri siano grandi. Il motivo? Perche' MXP non ha una rete di connessioni feeder. In altre parole, con adeguati prezzi puoi attirare clientela price sensitive dell'area di Milano ma non troppo lontano da li (OK, forse Genova, ma non credo che la gente faccia salti mortali per fare queste cose).

Mi spiego meglio: circa 15 anni fa, ricordo un mio volo da MXP per i caraibi con charterone operato da Air Europe a quei tempi. Sai cosa feci? Andai a Milano la sera prima, dormi' in hotel, e il giorno dopo con la santa pazienza andai a MXP a prendere il volo, con grande entusiasmo. Allora mi sembrava normale. Oggi non farei mai una cosa del genere! Come me, penso molti altri, ma ovviamente non tutti. E non perche' tutti in Italia siano diventati magicamente professionisti, ricchi o altro. Semplicemente perche' l'offerta nel mercato aereo e' cambiata.

Conosco diverse persone che sono partite da Bologna, Venezia, ed alcuni aeroporti del Sud Italia (Napoli e Bari su tutti) che hanno viaggiato di recente per turismo sulla West Coast. Quasi tutti hanno volato su San Francisco con Lufthansa con un solo scalo. E ti assicuro che il transito a Monaco non e' stato molto lungo. Altri hanno fatto (specie il BRI) Lufthansa all'andata e Swiss al ritorno per comodita' di orari. Volendo scegliere opzioni piu' economiche, c'era un doppio scalo per tutti via FCO-AMS o FCO-CDG sempre con partenza dallo stesso aereoporto. Infine un ultimo amico si e' cuccato un doppio scalo via Philadelphia con US Airways.

Nessuno da Bologna ha pensato di andare fino a MXP in auto. Non solo per lo sbattimento, il rischio di traffico, etc e perdere l'aereo, ma anche perche' in genere hanno un amico, fratello, familiare, etc. che li porta all'aeroporto vicino casa, o prendono un taxi o anche l'autobus o treno (e.g. a Bari). Perche' impazzire per andare in auto e pagare poi 3 settimane di parcheggio a MXP? A SFO non ci si va per il weekend. E qui il paragone con FR non c'entra nulla, come vedi. Inoltre, vi sono nove ore di fuso orario fino alla California, e il volo dura tanto (chi lo fa spesso, sa di cosa sto parlando, e' davvero stancante soprattutto se in economy, come i turisti) quindi chi vuole sobbarcarsi il viaggio aggiuntivo guidando nuovamente stanchi al ritorno fino a casa? Ti assicuro meglio il volo sotto casa, anche se con uno scalo in piu'.

Certo, ci saranno persone che ragionano come dici tu. Ma sono convinto che sono la minoranza. Per esperienza, in assenza di voli feeder a MXP, chi va a SFO o LAX o altra destinazione della west coast, e non vive nel raggio di max 1-2 ore da MXP, ci va partendo da un altro aeroporto. Anche a costo di fare due scali. Ci sono abbondanza di soluzioni tra cui scegliere, e molte periodicamente in offerta.

P.S. Devo dire, comunque, che a prescindere dalla rotta per MXP, AC pratica tariffe abbastanza buone sul NA via Toronto in generale. Pensate che anche per viaggiare a ATL o altre citta' della East Coast in alcune date dall'europa il prezzo migliore e' offerto da varie rotte AC via YYZ. Ma non sto parlando di rotte da/per MXP in particolare, visto che poi le prosecuzioni da li languono. Mi riferisco a prezzi tipo ATL-YYZ-vari altri aeroporti europei...
 
Quoto Dr Gio.

E aggiungo che AC ha il proprio codice su quasi tutti i feed operati in Italia da LH.
Per cui lo standard della compagnia canadese, è vendere ad esempio BLQ-FRA-YYZ.
In un mercato dove i guadagni si misurano in pochi punti percentuali, una differenza di prezzo così forte come quella rilevata sul MXP-YYZ (e sulle prosecuzioni), credo debba essere per forza una iniziativa promozionale legata al lancio della rotta.
Tanto più che AC ha il CS anche sui voli LH da FRA/MUC a LIN/MXP. E non credo voglia farsi concorrenza da sola.
 
Quoto Dr Gio.

E aggiungo che AC ha il proprio codice su quasi tutti i feed operati in Italia da LH.
Per cui lo standard della compagnia canadese, è vendere ad esempio BLQ-FRA-YYZ.
In un mercato dove i guadagni si misurano in pochi punti percentuali, una differenza di prezzo così forte come quella rilevata sul MXP-YYZ (e sulle prosecuzioni), credo debba essere per forza una iniziativa promozionale legata al lancio della rotta.
Tanto più che AC ha il CS anche sui voli LH da FRA/MUC a LIN/MXP. E non credo voglia farsi concorrenza da sola.

quoto e aggiungo che AC ha il proprio code-share flight # anche sui voli UA...
 
a prescindere dalla rotta per MXP, AC pratica tariffe abbastanza buone sul NA via Toronto in generale. Pensate che anche per viaggiare a ATL o altre citta' della East Coast in alcune date dall'europa il prezzo migliore e' offerto da varie rotte AC via YYZ. Ma non sto parlando di rotte da/per MXP in particolare, visto che poi le prosecuzioni da li languono. Mi riferisco a prezzi tipo ATL-YYZ-vari altri aeroporti europei...

Quoto tutto il post, ed aggiungo che, in effetti, quest'anno stanno applicando politiche di prezzi aggressive, tant'è che l'offerta più economica per volare su NY, per l'inizio della w14, è MUC/FRA-YYZ/YUL-LGA, con la prima tratta in codesharing con LH.
 
Quoto tutto il post, ed aggiungo che, in effetti, quest'anno stanno applicando politiche di prezzi aggressive, tant'è che l'offerta più economica per volare su NY, per l'inizio della w14, è MUC/FRA-YYZ/YUL-LGA, con la prima tratta in codesharing con LH.

Aggressiva e' dire poco, perche' in quella maniera bisogna pagare le tasse internazionali sia per gli USA sia per il Canada (e non sono basse!).
Bisogna comunque dar atto alle autorita' canadesi di aver cambiato le procedure per consentire alle compagnie canadesi di poter catturare questo tipo di traffico. Fino a pochi anni fa, infatti, andare negli USA via Canada richiedeva una procedura allucinante nell'aeroporto di transito, in quanto bisognava passare l'immigrazione canadese, ritirare i bagagli, rifare il check-in per il volo seguente, passare la sicurezza all'aeroporto canadese e poi passare l'immigrazione USA alla pre-clearance. Davvero un girone dantesco.
Ora il passaggio dei bagagli e' automatico e non bisogna attraversare la dogana canadese, ma solo quella americana.
 
Aggressiva e' dire poco, perche' in quella maniera bisogna pagare le tasse internazionali sia per gli USA sia per il Canada (e non sono basse!).
Bisogna comunque dar atto alle autorita' canadesi di aver cambiato le procedure per consentire alle compagnie canadesi di poter catturare questo tipo di traffico. Fino a pochi anni fa, infatti, andare negli USA via Canada richiedeva una procedura allucinante nell'aeroporto di transito, in quanto bisognava passare l'immigrazione canadese, ritirare i bagagli, rifare il check-in per il volo seguente, passare la sicurezza all'aeroporto canadese e poi passare l'immigrazione USA alla pre-clearance. Davvero un girone dantesco.
Ora il passaggio dei bagagli e' automatico e non bisogna attraversare la dogana canadese, ma solo quella americana.

In buona sostanza il Canada ha creato una zona transiti dunque, "sterile area" right?
 
In buona sostanza il Canada ha creato una zona transiti dunque, "sterile area" right?

Non proprio - quello che hanno fatto e' creare un "corridoio" che i passeggeri in transito possono usare per andare da prima della zona controllo passaporti canadese fino alla zona controlli sicurezza del terminal dei voli per gli USA (tutti gli aeroporti canadesi con la pre-clearance hanno un'area dedicata ai soli voli per gli USA). E' una soluzione abbastanza artigianale, ma sembra che funzioni.
 
http://www.ilgiornale.it/news/air-canada-vola-non-stop-malpensa-toronto-1029532.html

Decollato il Boeing 767-300 ER di Air Canada, primo volo diretto dall'aeroporto di Milano Malpensa per Toronto.

Un nuovo collegamento transatlantico che verrà effettuato cinque volte a settimana e offre una configurazione di 210 posti: 23 in Business International e 187 in Economy Class. La compagnia aerea è l'unica a servire senza scalo il Canada da Malpensa e il collegamento proseguirà anche il prossimo inverno. Con il plus che da Toronto il vettore da Toronto è in grado servire altre 30 destinazioni in Canada, 54 negli Stati Uniti e 22 nei Caraibi e in Messico.

"Milano non è solamente una destinazione chiave per il business ma anche una destinazione di vazanza e siamo molto lieti di offrire questo nuovo servizio non stop per tutto l’anno che darà anche ai viaggiatori italiani ulteriori possibilità per proseguire il proprio viaggio in Canada e negli Stati Uniti utilizzando il nostro hub globale di riferimento a Toronto. L’aggiunta di Milano al nostro network è un importante passo nella nostra attuale strategia di espansione internazionale", ha dichiarato Marcel Forget, vicepresidente Network Planning di Air Canada che ha partecipato all'inaugurazione assieme all'ambasciatore canadese Peter Mcgovern e al presidente di Sea, Pietro Modiano.

"L'avvio di questo volo è delle più importanti novità della stagione - ha spiegato Modiano -. Da quando sono arrivato in Sea stiamo inaugurando un volo a trimestre, a dimostrazione che questo aeroporto attrae vettori internazionali e compete con qualità sul mercato. Un dato incoraggiante che potremo anche accelerare, a giugno avremo ancora sorprese positive. Stiamo intercettando i primi segni della ripresa economica che passano qui, segno che Malpensa è un'infrastruttura strategica e non è affatto in declino". "L'arrivo di Air Canada per quest'estate e il proseguimento del volo per tutta la stagione invernale, è una buona scelta", ha aggiunto il presidente di Sea, considerando che il collegamento da Roma Fiumicino è soltanto stagionale.

Tra i voli intercontinentali inaugurati in questi mesi ci sono anche quello di Emirates per New York, American Airlines per Miami e Air India per Nuova Dehli oltre al rafforzamento dei voli di Air China e Singapore Airlines. Malpensa insomma si rafforza nei collegamenti extraeuropei e dopo il de-hubbing di Alitalia nel 2008 è tornata a crescere con le proprie forze e se Modiano non ha commentato - come ha già avuto modo di dire - le indiscrezioni sui piani di Etihad per Alitalia per le rotte di Linate e il traffico cargo per Malpensa, si è invece soffermato con concretezza sulla crescita dello scalo nei primi cinque mesi dell'anno.

Al netto del contributo dei voli Ryanair durante la ristrutturazione di Orio al Serio, infatti, Malpensa è cresciuta del 4%. A maggio, in particolare, il traffico dei passeggeri è aumentato del 6,6% a 1,58 milioni e le merci sono salite ancora di più (+9% a 39.439 tonnellate). A Malpensa le partenze per il Nord America sono aumentate del 61%, passando da 35 voli settimanali agli attuali 54. Il traffico tra Milano e il Canada nel 2013 è stato di circa 100.000 passeggeri, mentre verso l'Asia sono 129 i collegamenti settimanali da Malpensa verso 21 destinazioni tra Medio ed Estremo Oriente.
 
Buon viaggiatore, interessato, curioso, competente, consapevole. on chiamateli più voli Italia-Canada. O, meglio, lo sono e sono anche qualcosa di più. Grazie all’hub di Toronto, infatti, Air Canada è riuscita a fare della sua base un vero gateway per il resto del Continente americano. Lo ha spiegato Umberto Solimeno, country manager Italia di Air Canada. “Su dieci passeggeri dal Belpaese, solo cinque vanno in Canada, quattro infatti sono diretti negli Stati Uniti ed uno tra Caraibi e Centro America”. Merito della presenza della dogana Usa direttamente all’aeroporto di Toronto, il passeggero sbriga lì le formalità, “non si deve preoccupare del bagaglio che viene spedito a destinazione, e una volta arrivati negli Stati Uniti si è considerati a tutti gli effetti passeggeri domestici”. Da Toronto Air Canada serve altre 30 destinazioni in Canada, oltre 54 negli Usa e circa 22 tra Caraibi e Messico. Sono già stati instaurati rapporti con i principali tour operator che programmano queste aree, “alcuni volando con noi stanno realizzando incrementi a tre cifre”.
Un vantaggio che la compagnia punta a sfruttare soprattutto presso il pubblico business. E che quindi sarà fondamentale nel promuovere il volo che ha debuttato a giugno da Malpensa che, nonostante possa contare su due catchment area importanti anche dal punto di vista del leisure, ha soprattutto un’anima d’affari. E, per questo, assicura il manager, non diventerà un “Rouge”.
LA LEVA DEL PREZZO
Air Canada Rouge è il prodotto lanciato dalla compagnia per soddisfare soprattutto clientela, e rotte, vacanziere. “E’ nato perché nel tempo la domanda aerea è stata sempre più improntata al ribasso dei prezzi – spiega Solimeno -. Abbiamo dunque deciso di ridisegnare i Boeing 767-300 (i velivoli sono infatti gli stessi del servizio “pieno” riducendo i posti in premium economy ed aumentando quindi quelli in economy”. L’obiettivo è offrire un prodotto comunque con la qualità Air Canada ma con maggiore attenzione al prezzo, spiega infatti il manager che l’abbattimento della tariffa si può stimare su una media del 30%. “Sono Rouge i voli per Montreal, e ad esempio quelli da Nizza, Lisbona, Barcellona, Madrid, il Venezia-Toronto è un’eccezione”.
ATTESA SU MILANO
Il 19 giugno ha dunque iniziato le operazioni il diretto Malpensa-Toronto, cinque frequenze alla settimana con un Boeing 767-300 ER configurato con 210 posti, di cui 23 in business international e 187 in economy class. “Il trend per l’estate è di rendimenti superiori al-l’80%, i primi voli sono pieni e siamo partiti con fattori di carico beneauguranti, migliori di altre volte”, conclude Solimeno.

http://www.guidaviaggi.it/rubriche/det/?cod=2014070212532946944601
 
Sembra che il volo da settembre sarà operato col B787-900 da 298 posti invece del 763! (anche MUC dovrebbe passare nello stesso periodo da A333 a B789)

riporto da airlineroute:

Update at 1005GMT 08FEB15

Air Canada has outlined proposed Boeing 787-9 operation for the second-half of Summer 2015 season, which currently set for 04AUG15 inaugural. The following is proposed Boeing 787-9 operation from 04AUG15 to 24OCT15, which already appeared in the week of 08FEB15′s OAG Schedule Analyser, as well as Flight schedule listing in Sabre, but not in Air Canada inventory (meaning actual reservation continues to display 767 or A330 operation at the meantime).

[...]

eff 02SEP15 Toronto – Milan Malpensa until 23OCT15
AC894 YYZ2110 – 1110+1MXP 789 x24
AC895 MXP1255 – 1555YYZ 789 x35
[...]
http://airlineroute.net/2015/02/08/ac-789-s15update1/