Thread Alitalia / Etihad - Parte I


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Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

si, da noi a GOA vengono spesso gli air belin, qualche volta anche dei mussair, ma più che altro air belin, è che hanno il vizio di volare bassi....
:super:
(Guarda che quella della mussair la capiscono in pochi :) )
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Sono anni che qualcuno lo scrive su questo forum.....anche se puntualmente "criticato" su tale supposizione....
Quando tu o quel qualcuno portera' delle prove o fonti a supporto delle supposizioni allora verra' preso sul serio.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

:super:
(Guarda che quella della mussair la capiscono in pochi :) )
piccolo OT anni fa i tifosi del Verona diedero del musso( asino in veronese ) al grande Gianni Brera lui serafico rispose
che preferiva la versione genovese al femminile, a suo e nostro dire, molto piu' "succulenta".
Questo per aiutare a capire il significato di quella bella cosa li' in genovese!!!!
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Più che altro è sempre stata chiesta una fonte, in questo forum funziona così.
Quando tu o quel qualcuno portera' delle prove o fonti a supporto delle supposizioni allora verra' preso sul serio.

Da Report, Pag.3
Direttore Finanziario Gruppo Toto:
Consideri che se lei prende un valore medio di 340/350 mila dollari mese perchè i lease rate stanno calando...
Giovanna Boursier fuori campo
Mi spieghi che rischi ha APFleet che c'ha uno che gli paga il leasing,anzi un pò di piu'?
Giovanna Boursier fuori campo
Comincerà a pagare il nuovo acquirente, visto che il contratto dura 12 anni.

Per avere una idea: average leasing Airbus 320 2012
http://www.aviaam.com/Average-lease-rates-q3
 
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Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

ALITALIA, RIUNIONE URGENTE E SEGRETA AL MINISTERO: SUL TAVOLO IL FALLIMENTO

Presso il ministero delle Infrastrutture incontro d'emergenza tra Lupi, l'azienda e Cgil, Cisl e Uil. I sindacati di base: "Inaccettabile scegliere con chi trattare, tutelare tutti i lavoratori". L'Osservatorio sulle liberalizzazioni: "Ora basta, è tempo di fallire"


Alitalia, riunione urgente e segreta: sul tavolo il fallimento

"Riunione urgente sulla situazione Alitalia per discutere di quella che sta ormai assumendo i contorni dell'emergenza". Con questo avviso i segretari generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Raffaele Bonanni e Luigi Angeletti - e con loro i segretari di categoria - e i vertici di Alitalia sono stati convocati dal ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi. Sul tavolo, i libri pronti a sbarcare in tribunale già da lunedì per sancire il fallimento della ex compagnia di bandiera.

D'altra parte sono gli stessi protagonisti dell'incontro segreto a parlare di "emergenza". E non potrebbe chiamarsi diversamente una situazione che genera un "rosso" di un milione di euro al giorno per gestire un carrozzone costato in sette anni centinaia di migliaia di euro. Ora, però, siamo alla resa dei conti. Al fallimento di chi era stato chiamato in causa per salvare Alitalia mancano poche ore. Da qui la necessità di una riunione, come detto, urgente e segreta.

Ed è proprio il "mistero" che aleggia intorno a questa riunione nella quale si stanno discutendo le sorti lavorative di centinaia di persone che ha fatto infuriare i sindacati di base. Andrea Cavola, dell'esecutivo nazionale Usb Trasporti, raggiunto telefonicamente, definisce "inaccettabile" la scelta del Ministro e dell'azienda "di dialogare in modo privilegiato con il sindacato confederale. Siamo stanchi del balletto tra Cgil, Cisl e Uil e reputiamo assurdo l'aut aut dell'azienda che si è detta pronta a portare i libri in tribunale qualora, entro poche ore, non si raggiunga un accordo. In un momento così drammatico, dialogare solo con il sindacato confederale è una scelta irresponsabile. Oggi chiediamo una partecipazione paritetica a tutti i tavoli, sia presso l'azienda che presso il ministero, perché in una situazione talmente delicata scegliere degli interlocutori privilegiati contrasta con gli impegni formali di massima partecipazione presi pubblicamente dall'amminsitratore delegato Gabriele Del Torchio".

Non solo sindacati, però. A balzare sulla sedia alla notizia dell'incontro segreto azienda-ministero-confederali è stato anche il presidente dell'Osservatorio nazionale liberalizzazioni nei trasporti (Onlit) Dario Balotta: "Dal nostro punto di vista il problema non è con chi si decide di trattare ma il fatto che si sta continuando a battere sulla strada che vede il Paese pronto a tirare fuori i soldi e chi gestisce Alitalia a fare accordi per tenere vivo un carrozzone che perde un milione di euro al giorno". Per Balotta la questione è molto semplice: "Dopo sette anni anche la privatizzazione si è rivelata un bluff perché non sono cambiati i meccanismi che vogliono Alitalia un'azienda inefficiente e fuori dal mercato. Oggi - è il commento lapidario di Balotta - bisogna rendersi conto che non ci sono più le condizioni per tenere in vita Alitalia. Le spese fatte in questi sette anni di cassa integrazione, sette anni di monopolio sulle principali tratte aeree, sette anni di pagamenti in ritardo ai fornitori che hanno strozzato le aziende che lavoravano con Alitalia hanno reso impossibile qualsiasi continuità aziendale".

Ecco perché "l'unica strada è il fallimento: si vada in amministrazione controllata, si tuteli il personale e non l'azienda-baraccone e fino a quando Alitalia non verrà rilevata da un acquirente che oggi non esiste i lavoratori dell'azienda - e solo i lavoratori - vengano aiutati dalle risorse pubbliche". E a chi chiede come si farà in Italia a volare senza Alitalia, la risposta arriva direttamente dai dati: "Ad oggi solo 24 milioni di passeggeri all'anno su un totale di 146 milioni volano con Alitalia".

DALLA RIUNIONE - "Non ci stiamo agli aut aut, i lavoratori di Alitalia hanno già dato". Lo ha detto il segretario generale dell'Ugl, Giovanni Centrella, a margine dell'incontro al ministero delle Infrastrutture sulla vertenza che riguarda la compagnia aerea italiana. "Alitalia ha aperto da due giorni le procedure formali per gli esuberi strutturali" ha annunciato invece Giovanni Luciano, segretario generale della Fit-Cisl, uscendo dal ministero delle Infrastrutture. "L'amministratore delegato Del Torchio ha sdrammatizzato la situazione economica - ha aggiunto - non siamo entrati nel merito perché il ministero non è la sede giusta per farlo. Noi siamo pronti a discutere, ma diciamo no a processi espulsivi. Per noi è una condizione inderogabile".

Fonte: http://www.today.it/politica/alitalia-fallimento.html
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

confermo, sembra che EY possa fare marcia indietro. Nonostante l'interesse le incognite sono troppe secondo la compagnia emiratina.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Pare (e sottolineo pare) che il governo sia impegnato da alcuni giorni nella stesura di un ddl di natura fallimentare sul modello del chapter 11 americano; può essere una bufala oppure essere scollegato dalla vicenda AZ, ma mi pareva corretto riportarlo.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

[h=2]Alitalia: Del Torchio, 'presto' nuovo incontro con Etihad'[/h](Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 30 gen - I vertici di Alitalia rivedranno 'presto' i responsabili di Etihad. A margine dell'incontro tra il ministro delle Infrastrutture, Maurizio Lupi, i sindacati e Alitalia, l'amministratore delegato della societa', Gabriele Del Torchio, ai cronisti che gli chiedevano quando avrebbero rivisto i responsabili della compagnia Etihad, si e' limitato a rispondere: "Presto".


 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Lo dico soprattutto per i dipendenti Alitalia che ci seguono : vi stiamo raccontando la situazione così come ne stiamo venendo a conoscenza da diverse fonti sia in Alitalia che in Etihad. E' evidente che siccome tutto è in divenire , non ci sia niente di certo. Per cui niente allarmismi e speriamo che la vicenda si possa concludere rapidamente e positivamente. Noi da parte nostra non possiamo fare altro che "raccontarvi" quello che ci viene appunto detto , siano voci di corridoio e/o testimonianze provenienti da persone coinvolte a vari livelli e a vario titolo.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

era scontato che il vero problema fosse il debito pregresso ... guarda caso le banche non stanno anticipando quanto sperato da DT
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

confermo, sembra che EY possa fare marcia indietro. Nonostante l'interesse le incognite sono troppe secondo la compagnia emiratina.

Alla peggio perdono i 300 mln, anche il worst case non mi pare uno scenario cosi' drammatico per i ricchi arabi.
Piuttosto, non mi stupirei affatto se i francesi rilanciassero.
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Da come mi è stato detto il grosso problema è il debito. Potrebbe anche essere un modo per avere vantaggi maggiori (vedi questione linate)

Ah non c'e' dubbio Ivan; ma c'e' qualcuno che ancora pensa di fare il gioco delle 3 carte con gente decisamente più preparata, competente e in gamba del management AZ...e fare questo e' davvero da Tafazzi...incredibile il perseverare nel cercare di mercanteggiare quando si e' in stato agonico perenne...
 
Re: Etihad : ci stiamo avvicinando ad Alitalia

Alla peggio perdono i 300 mln, anche il worst case non mi pare uno scenario cosi' drammatico per i ricchi arabi.
Piuttosto, non mi stupirei affatto se i francesi rilanciassero.

secondo me chiunque voglia rilanciare a questo punto lo fa dopo il chapter 11 ..
 
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