Alitalia: Air France pronta a salire al 50%


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Supponiamo sia vero che 14 320 abbiano un costo di 60mil€ anno =€ 357.000 al mese
ma quali incassi porta un 320 al mese ??
Supponiamo, e stiamo stretti : 6 tratte al giorno con ca 100 persone a mediamente €80 cad
calcoliamo pure che il sabato e domenica volano di meno, quindi:
6x100x80=€ 48.000 al giorno x 26giorni = € 1.250.000 al netto del leasing = € 893.000
Non essendo del settore non ho idea degli altri costi: fuel, personale, manutenzione , diritti aeroporti, ecc ecc
Chi ne sa + di me potrebbe completare ??
Lo so che sono curioso, ma sarebbe interessante avere qualche dato a completamento
tra i due conti e la soluzione c'e' piu di qualche mestiere di mezzo ;-)
 
air france va direttamente da airbus asset management a trattare eventuali leasing coperti da coface , non ha bisogno di intermediari
ovvio che se subentrasse non avrebbe bisogno di gente in mezzo indipendentemente dal fatto che siano cari o meno, ovviamente con migliori condizioni sulle maintenance reserves e sul residual value guarantee , che pesano sui canoni
Tenendo anche conto che i prezzi di vendita degli a/m sono quanto di meno trasparente esista al mondo, e che per tante ragioni le condizioni che può avere AF sono ben diversi da quelle ricevute da APF
 
tra i due conti e la soluzione c'e' piu di qualche mestiere di mezzo ;-)
Ci saranno tutti i mestieri che vuoi, ma quando stendi un bilancio, a destra metti quello che incassi e a sinistra quello che spendi per incassare quello che c'è scritto a destra
Tutto il resto sono chiacchiere
 
Ci saranno tutti i mestieri che vuoi, ma quando stendi un bilancio, a destra metti quello che incassi e a sinistra quello che spendi per incassare quello che c'è scritto a destra
Tutto il resto sono chiacchiere

il problema è che non possiamo "chiacchierare" su voci di spesa (i vari mestieri ...;)) che ci sono in mezzo e che non conosciamo nel dettaglio.
 
Tenendo anche conto che i prezzi di vendita degli a/m sono quanto di meno trasparente esista al mondo, e che per tante ragioni le condizioni che può avere AF sono ben diversi da quelle ricevute da APF
si si infatti
;ma forse il prezzo non e' nemmeno il piu' pesante
direi i tassi applicati, dato il rating di caiaz che non e' certo quello di af ,poi le maintenance reserves ,le contingency varie di repossession e remarketing , il peso delle garanzie sul valore residuo ...eeeeeeehh avoja
hai detto niente...'na botta
 
Supponiamo sia vero che 14 320 abbiano un costo di 60mil€ anno =€ 357.000 al mese
ma quali incassi porta un 320 al mese ??
Supponiamo, e stiamo stretti : 6 tratte al giorno con ca 100 persone a mediamente €80 cad
calcoliamo pure che il sabato e domenica volano di meno, quindi:
6x100x80=€ 48.000 al giorno x 26giorni = € 1.250.000 al netto del leasing = € 893.000
Non essendo del settore non ho idea degli altri costi: fuel, personale, manutenzione , diritti aeroporti, ecc ecc
Chi ne sa + di me potrebbe completare ??
Lo so che sono curioso, ma sarebbe interessante avere qualche dato a completamento

Devi contare che un aereo non trasporta solo passeggeri.
 
il problema è che non possiamo "chiacchierare" su voci di spesa (i vari mestieri ...;)) che ci sono in mezzo e che non conosciamo nel dettaglio.
OK capisco la difficoltà, ho anche difficoltà a capire queste perdite immense (2012-2013) dal quasi pareggio del 2011
quando Sabelli diceva che il costo a km/pass era posizionato tra le LCC e le altre e che il break even si trovava al 77-78 %LF
Ok il costo del petrolio, ok tutto , ma chissa che c'è sotto
 
Magari... a me la nutella piace ! Io piuttosto userei il nome di un'altra sostenza marrone diversa dalla cioccolata e dal caffe' !

Penso che fosse proprio quella sostanza ad avere in mente TW.
Per altro condivido in gran parte il discorso di fondo (abbiamo i governanti che ci meritiamo) ma spero ancora ogni giorno che gli italiani arrivino a ravvedersi un giorno - sperando che non sia un giorno troppo lontano
 
Prime news....


Alitalia, cda su aumento capitale non ha parlato di Air France
giovedì 26 settembre 2013 16:36


ROMA, 26 settembre (Reuters) - Il consiglio di amministrazione di Alitalia riunito oggi ha affrontato il tema dell'aumento di capitale ma non ha avuto notizie da parte di Air France-Klm.

Lo hanno detto ai cronisti il consigliere di amministrazione Maurizio Traglio e il sindaco della società Tommaso Di Tanno.

(Alberto Sisto)
 
MILANO - E' terminato pochi minuti dopo le 16 il consiglio di amministrazione dell'Alitalia, dopo sei ore abbondanti di lavori. Antonio Orsero, componente del board in rappresentanza di Gfmc, che possiede l'1,77 di Alitalia, ha confermato che si è discusso dell'aumento di capitale e a breve ci sarà un nuovo consiglio di amministrazione.

Oggi è stato indicato da più parti come il "giorno più lungo" dell'Alitalia dei "capitani coraggiosi", nata nel gennaio del 2009 dalle ceneri della "vecchia" Alitalia controllata dallo Stato grazie al progetto "Fenice". Operazione concepita per salvare l'italianità della compagnia di bandiera messa a punto da Corrado Passera, allora amministratore delegato di Intesa Sanpaolo (e dal direttore generale responsabile Corporate Gaetano Miccichè) e sponsorizzata dal candidato premier dell'epoca, Silvio Berlusconi, con il sostegno dei sindacati che bloccarono la generosa proposta del gruppo Air France-Klm.

La prima tappa di questo "D-day" è la riunione del consiglio di amministrazione dell'ex compagnia di bandiera che ha iniziato ad esaminare i conti del primo semestre, previsti in perdita per 300 milioni. Nella riunione del board saranno anche rese note le prime valutazioni di Banca Leonardo sul reperimento del credito necessario a finanziare il nuovo piano industriale messo a punto dal nuovo amministratore delegato, Gabriele Del Torchio. Molto probabilmente, si parlerà anche dell'ipotesi di un aumento di capitale (si dice per 200 milioni) che dovrebbe permettere al gruppo Air France-Klm, con un esborso di 150 milioni, di assumere il controllo dell'ex compagnia di bandiera, salendo dall'attuale 25%.

Un'opzione finora ritenuta la più percorribile, ma stoppata in qualche modo dal ministro dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato, che in un'intervista al Sole 24 Ore ha spiegato: "Non è detto che solo i francesi possano immettere capitale" nella compagnia, aggiungendo la propria preoccupazione all'idea "che una compagnia sposti tutto l'asse del trasporto aereo centrale in Francia, con l'Italia marginalizzata". Si possono, invece, "trovare soluzioni alternative, ci stiamo lavorando proprio in queste ore" annuncia il ministro, spiegando che "il tentativo è coinvolgere il mondo bancario per provare a superare le difficoltà di alitalia e poi negoziare con altri partner". "Stiamo lavorando - aggiunge ancora - a una soluzione ponte con il coinvolgimento di alcune banche".
 
Ecco subito l'esempio perfetto di italiano del mio post precedente.
Sbagliato. Primo perchè io per campare non faccio affidamento su nessuna condizione privilegiata che hai elencato e secondo perchè a me non è mai stato bene il paese cosi com'è.
Nella fattispecie, se fosse stato per me, Az sarebbe già stata in mano ai francesi da cinque anni e magari anche profittevole. mentre è grazie a persone che, non si sa secondo quali criteri hanno sempre sostenuto,senze se e senza ma, la classe dirigenziale che abbiamo in italia che alcune aziende stanno come stanno. Metaforicamente, parlando di menu regionali e del tutto impermeabili ai veri problemi.
Quando parli di popolo di nutella quindi, parla per te.
 
Ultima modifica:

Ma quindi, kenya, fammi capire.
Da profano mi sembra che siamo sempre al solito livello di AZ-LAI: Alitalia, più vola e più gente trasporta ... e più perde.
Ora, non voglio pensare che la struttura dei costi sia fotocopia della precedente azienda. Sicuramente non lo è. Indubbiamente la AZ-Cai è migliorata in molti aspetti rispetto la AZ-Lai. Pare capire che il personale costi globalmente di meno, i costi aziendali per unità di passeggeri siano più bassi, ecc..
Allora ha ragione qualcuno appena sopra che dice che sotto c'è qualche cosa che non torna ... puzza!
O sbaglio? Staremo a vedere l'evolversi della vicenda. A sto punto non ho la più pallida idea di cosa pensare.
 
OK capisco la difficoltà, ho anche difficoltà a capire queste perdite immense (2012-2013) dal quasi pareggio del 2011

Il "quasi pareggio del 2011" secondo me non è un dato significativo. Deve essere intervenuto qualcosa che ha ridotto momentanteamente le perdite, come la vendita di qualche slot o macchina. Infatti, se vedi il fatturato del 2012, nella slide che ha messo Kenyaprince, è praticamente lo stesso del 2012 ma le perdite sono molte di più.
 
Il "quasi pareggio del 2011" secondo me non è un dato significativo. Deve essere intervenuto qualcosa che ha ridotto momentanteamente le perdite, come la vendita di qualche slot o macchina. Infatti, se vedi il fatturato del 2012, nella slide che ha messo Kenyaprince, è praticamente lo stesso del 2012 ma le perdite sono molte di più.

quando sono stati venduti gli slot a LHR?
edit : ho appena verificato , sono stati venduti nel 2012
 
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