Come da titolo.
L'hanno dato ieri sera su National Geographic (piattaforma SKY). Diciamo...che i piloti non ne escono proprio bene dalla vicenda.
Ma è un documentario "giornalistico" o della serie Indagina ad alta quota? Perchè nel secondo caso... mi dispiacerebbe per i piloti ma le ricostruzioni sono basate su registrazioni e indagini ufficiali.
NatGeoTV si trova sul digitale terrestre? Se si, su quale canale?
Ma è un documentario "giornalistico" o della serie Indagina ad alta quota? Perchè nel secondo caso... mi dispiacerebbe per i piloti ma le ricostruzioni sono basate su registrazioni e indagini ufficiali.
E se fossero realmente basate su indagini ufficiali, quindi sul report del BEA, unite magari ai tanti esperti che spesso intervistano, non si dovrebbe leggere quello che ha scritto Enrico![]()
solitamente lo sono e sono anche ben fatte a mio avviso. Ovviamente non avendo visto la puntata in oggetto non mi posso esprimere sul singolo episodio.
L'ho appena vista e confermo quanto detto da Enrico. E' stata una ricostruzione completamente incentrata sulle azioni dei piloti. L'esperto di Flightglobal ultra-saccente ("si doveva fare così") e la sua prevedibilissima conclusione sulle colpe del sistema, sebbene per sistema intenda esclusivamente il training dei piloti. Non una parola sul costruttore, a parte il responsabile intervistato e il suo lapidario quanto inutile commento sui Pitot.
Per come la vedo io hanno raccontato una mezza verità, e neanche tanto bene: l'altra metà è stata sapientemente tralasciata.
Quale è l'altra metà sapientemente tralasciata?
Praticamente hanno sostenuto che avere indicazioni di velocità incoerenti nel bel mezzo dell'Atlantico fosse "normale".
Detto questo non voglio dire che le responsabilità della condotta non vi siano state, ma in un incidente del genere dare TUTTE le colpe ad un elemento mi pare, a ben pensare, superficiale.
Dal racconto fatto sembra che i due primi ufficiali non fossero nemmeno in grado di far volare un aquilone in spiaggia, ripeto, mi pare un racconto stereotipato e troppo semplicistico, almeno questa è l'impressione che mi ha dato.
Praticamente hanno sostenuto che avere indicazioni di velocità incoerenti nel bel mezzo dell'Atlantico fosse "normale".
Detto questo non voglio dire che le responsabilità della condotta non vi siano state, ma in un incidente del genere dare TUTTE le colpe ad un elemento mi pare, a ben pensare, superficiale.