Ufficiale : Via libera ad easyJet sulla Linate-Fiumicino


1 - Offerta: 5 voli al giorno non garantiscono una flessibilità ottimale per chi viaggia per lavoro, mentre per chi viaggia per piacere gli orari non sono propriamente il massimo. Alitalia, Trenitalia e Italo offrono molte più opportunità di scelta di orari e servizi....

Secondo me quello che manca nel tuo ragionamento, anche nelle parti che non ho quotato, e' che i clienti piu' avveduti, sia price sensitive che sensibili alle frequenze, potranno scegliere mezzi e operatori diversi per l'andata e il ritorno.

In questo modo non solo si ottimizza quello che si spende complessivamente, il che e' forse la cosa meno importante, ma si aggiunge robustezza e flessibilita' al viaggio consentendo di prendere il mezzo piu' opportuno per ciascuna tratta in base a orari, destinazione, condizioni meteo e di affollamento.

Questo e' favorito dal fatto che sia U2 che i treni offrono prezzi competiti anche sulla singola tratta e non solo A/R.

Insomma, un turista si compra l'andata e il ritorno sul mezzo che gli da il prezzo migliore e anche un buon orario.

Mentre invece avendo tanti quattrini, mi prenderei un carnet o l'offerta piu' flessibile con tutti gli attori in campo. E poi scelgo tatticamente su che mezzo salire.

Ricordatevi che AZ sopprime i voli anche solo se c'e' un po' di galaverna a Linate.... anche i ricchi non sono scemi.


>>>>> IDEA DEL GIORNO <<<<<

Butto li un'idea per gli operatori dei parcheggi remoti di Linate.

Su richiesta del cliente le loro navette gratuite dovrebbero andare non solo al terminal di Linate, ma anche a Rogoredo lato est. Come se fossero il T1 e il T2 di Malpensa.

Secondo me sarebbe un'offerta che spacca. Perche' da al passeggero una liberta' e una flessibilita' enorme nell'organizzarsi il viaggio. Anche se decido di tornare da Roma con Italo essendo sceso con AZ o U2, vado comodissimamente a riprendermi l'auto al parcheggio.

Anzi, adesso scrivo una mail a tutti i parcheggi di LIN... per dargli il suggerimento.
 
>>>>> IDEA DEL GIORNO <<<<<

Butto li un'idea per gli operatori dei parcheggi remoti di Linate.

Su richiesta del cliente le loro navette gratuite dovrebbero andare non solo al terminal di Linate, ma anche a Rogoredo lato est. Come se fossero il T1 e il T2 di Malpensa.

Secondo me sarebbe un'offerta che spacca. Perche' da al passeggero una liberta' e una flessibilita' enorme nell'organizzarsi il viaggio. Anche se decido di tornare da Roma con Italo essendo sceso con AZ o U2, vado comodissimamente a riprendermi l'auto al parcheggio.

Anzi, adesso scrivo una mail a tutti i parcheggi di LIN... per dargli il suggerimento.
Nell'ottica di un LIN che rimane aperto, spaccherebbe ancor di più un bus cadenzato (ogni 15-20') tra LIN e Rogoredo-est. Per chi arriva in treno dal sud della Lombardia e da parte di Emilia e Liguria, sarebbe un'autentica manna.
 
Dici che la soluzione a tutti i problemi e' finir di saturare Linate con i pax provenienti via AV a Rogoredo che sarebbero IN AGGIUNTA a quelli originanti da bacino milanese?

Non so se mi piace. Invece di saturarlo riempirebbe i voli che adesso sono vuoti.


PS: se lo vuoi cadenzato deve essere ogni 15'. Tutti i treni Italiani e Milanesi sono cadenzati ai 15' o multipli (30', 60' ecc.), sono poche le citta' e le reti che cadenzano ogni 20' e credo siano solo all'estero.

PS2: aggiungi pure anche FI, che e' a 1:37 da Rogoredo e non ha un aeroporto decente.
 
Dici che la soluzione a tutti i problemi e' finir di saturare Linate con i pax provenienti via AV a Rogoredo che sarebbero IN AGGIUNTA a quelli originanti da bacino milanese?
Più che altro si tratterebbe di dare un servizio migliore a quella parte di clienti che già usa LIN, ma che oggi deve arrivare fino a C.le. Magari si aggiungerebbe qualche pax extra, ma non penso ad una moltitudine. Ci sarebbe inoltre l'interscambio treno-aereo del quale parlavi tu.
D'altra parte se strategicamente vedrei bene LIN chiuso, realisticamente credo che finchè resterà aperto, debba essere convenientemente servito.
 
Nell'ottica di un LIN che rimane aperto, spaccherebbe ancor di più un bus cadenzato (ogni 15-20') tra LIN e Rogoredo-est. Per chi arriva in treno dal sud della Lombardia e da parte di Emilia e Liguria, sarebbe un'autentica manna.


Basterebbe molto semplicemente e con un esborso praticamente pari a zero prolungare la linea 88 (Rogoredo FS- Viale Ungheria) a Linate aerostazione via tangenziale est.

Magari prima o poi ci arrivano a capirlo.
 
Boh... Io non lo vedrei chiuso, lo vedrei ridotto al punto di renderlo conveniente prevalentemente per il P2P.

Proseguendo su questa linea di pensiero un po' perversa di collegare LIN all'AV e ai suburbani a Rogoredo, questi sono i tempi di spostamento su gomma lungo l'itinerario via Santa Giulia, che prima o poi aprira' anche nell'altra direzione:

http://goo.gl/maps/I7iKv

Sono 8 minuti per 7 km, traffico sulla Tangenziale Est permettendo.

Se fossi un imprenditore del settore valuterei di fare un parcheggio remoto in zona CAMM o Mecenate, alle uscite dalla tangenziale lungo il percorso, dove probabilmente gli spazi costano un po' meno che altrove.

Servirebbe per chi si reca in una delle citta' collegate da Italo (e anche qualche Frecciarossa) da Rogoredo, quindi non solo Roma, o che si reca in qualunque destinazione servita da Linate in una o piu' tratte, oltre a quella categoria di persone di cui sopra che vogliono fare andata e ritorno per Roma e Napoli con possibilita' di usare treno all'andata e aereo al ritorno o viceversa.

Anche se faranno una fermata del passante a Forlanini la vedo molto meno attrattiva di Rogoredo, anche se su gomma si impiegherebbero diciamo 5 minuti invece che 8.

Poi chi si sposta in taxi in effetti puo' fare comodamente andata e ritorno su mezzi disomogenei gia' oggi.

Per queste cose ci sono periodi di avviamento molto lunghi, prima che la gente impari ad usare una infrastruttura passano gli anni.
 
L'interoperabilità treno-aereo è un bellissimo concetto sulla carta, nella realtà l'unica frequenza potenziale per sfruttare questo concetto è la prima del mattino di U2 (perche il treno arriva troppo tardi) con ritorno nel pomeriggio verso milano (perché non ci sono voli). Trenitalia (26+ frequenze) e Italo (13+ frequenze) offrono orari ottimali per qualunque tipo di esigenza e non vedo quali benefici comporterebbe la sovrapposizione con la LIN-FCO.

Belumosi, da ligure ti dico che in pochi scioglierebbero il treno per arrivare a LIN per due semplici ragioni: i tempi di percorrenza del treno e relativa (in)affidabilità del trasporto su rotaia regionale e interregionale e i prezzi medi di Linate; se viaggio per piacere troverò più facilmente convenienza nel partire da MXP, se viaggio per affari preferirò fare scalo da qualche parte o raggiungere con mezzi propri l'aeroporto.

Se AZ avesse, per una volta, seriamente intenzione di fare concorrenza, invece che retrocedere in difensiva, le basterebbe introdurre una tariffa mini (per prendere spunto da AF) a 35/40€ e senza servizi accessori, ad eccezione del check-in dedicato e del servizio a bordo perché difficilmente scorporabili dal resto dell'offerta. In questo modo si recupererebbero pax che invece avrebbero scelto U2 o il treno, non intaccando il core della sua clientela, con il minimo sforzo e magari aumentando un po' anche i ricavi.
 
http://www.ttgitalia.com/stories/trasporti/84237_obiettivo_easyjet_400mila_pax_sulla_linate-fco/

Obiettivo easyJet:
400mila pax
sulla Linate-Fco

Cinque voli giornalieri al posto degli otto richiesti e l'obiettivo di chiudere il primo anno di attività con 400mila passeggeri trasportati sulla tratta: sono questi i numeri con cui easyJet presenta i nuovi collegamenti dallo scalo di Milano Linate a Fiumicino.

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In particolare, gli operativi prevedono tre voli al mattino e due la sera da Linate per Fiumicino (il primo alle 6.55 e l'ultimo alle 20.55), mentre sulla tratta inversa il rapporto si inverte, con due voli al mattino e tre in orario serale (il primo alle 7.00 e l'ultimo alle 21.30).

“Abbiamo ridotto di una frequenza il collegamento Linate-Gatwick, dove operavamo due volte al giorno, per aggiudicarci i cinque slot verso Fiumicino - commenta Frances Ouseley, direttore generale per l'Italia di easyJet – ma non c'è stato bisogno di ulteriori riduzioni per gli slot da Roma a Milano”.

L'attenzione è rivolta soprattutto ai viaggiatori business, per i quali sono state studiate tariffe flessibili che includono cambi di prenotazione illimitati, imbarco prioritario e varchi di sicurezza dedicati. Non manca anche un'offerta dedicata alle aziende e volta al risparmio dei costi di viaggio: il pacchetto sarà distribuito tramite le agenzie di viaggio partner di easyJet.
 
L'interoperabilità treno-aereo è un bellissimo concetto sulla carta, nella realtà l'unica frequenza potenziale per sfruttare questo concetto è la prima del mattino di U2 (perche il treno arriva troppo tardi) con ritorno nel pomeriggio verso milano (perché non ci sono voli). Trenitalia (26+ frequenze) e Italo (13+ frequenze) offrono orari ottimali per qualunque tipo di esigenza e non vedo quali benefici comporterebbe la sovrapposizione con la LIN-FCO.

Belumosi, da ligure ti dico che in pochi scioglierebbero il treno per arrivare a LIN per due semplici ragioni: i tempi di percorrenza del treno e relativa (in)affidabilità del trasporto su rotaia regionale e interregionale e i prezzi medi di Linate; se viaggio per piacere troverò più facilmente convenienza nel partire da MXP, se viaggio per affari preferirò fare scalo da qualche parte o raggiungere con mezzi propri l'aeroporto.

Se AZ avesse, per una volta, seriamente intenzione di fare concorrenza, invece che retrocedere in difensiva, le basterebbe introdurre una tariffa mini (per prendere spunto da AF) a 35/40€ e senza servizi accessori, ad eccezione del check-in dedicato e del servizio a bordo perché difficilmente scorporabili dal resto dell'offerta. In questo modo si recupererebbero pax che invece avrebbero scelto U2 o il treno, non intaccando il core della sua clientela, con il minimo sforzo e magari aumentando un po' anche i ricavi.


Rogoredo è un punto focale delle linee suburbane milanesi, non consideriamo solo i servizi AV
 
.. Trenitalia (26+ frequenze)..

TI quelle frequenze le offre da Centrale, che e' poco parcheggiabile e non collegata alla rete autostradale, oltre che essere 14 minuti piu' lontana da BO-FI-RM-NA... e' meno adatta a chi vuole andare in stazione/aeroporto con la sua auto e magari viene dall'interland (che sono i 3/4 della popolazione della zona) o da zone lontane della citta'.

Certo, puoi usare i parcheggi SEA di LIN o il parcheggio custodito di Rogoredo a seconda del mezzo scelto... ma io mi sono innamorato del parcheggio FLY+AV e della possibilita' di giocarsi il mezzo su ogni tratta, penso che sarebbe la mia scelta.

Per quanto riguarda il bus urbano prolungato, molti dei pax tipici di LIN non ce li vedo. A parte che puoi anche prolungare le corse 73 che oggi si attestano a LIN fino a Rogoredo. Comunque questi pax li vedo un po' meglio su un bus dedicato al collegamento Aeroporto e stazione AV.

Un'altra considerazione. Ricordo che anni fa quando parlavano di collegare LIN con una metro' ipotizzavano di prolungare la MM3 da S.Donato... che sarebbe costato anche di meno, venuto pronto prima e per le considerazioni di cui sopra per l'aeroporto sarebbe stato molto meglio, collegando direttamente a stazione AV/S/R di Rogoredo, Duomo e Stazione Centrale..

Meglio cosi', la MM4 e' piu' utile per l'area urbana e meno per LIN, perche' non e' paragonabile al servizio e la connettivita' che avrebbe dato la MM3.
 
Oggi per la prima volta ho visto i prezzi Linate-Fiumicino in data 18 aprile ,e ho notato con stupore che i prezzi sono ehhheeemmmmm letteralmente crollati!!!!! 39 euro Alitalia e 40 easyjet!!! Evviva la concorrenza!!
 
forse vivo fuori dal tempo e dallo spazio, ma pensare che sia la normalità volare a queste tariffe mi lascia molto perplesso......
allora, o abbiamo fin'ora vissuto in un mondo che ci ha spennato economicamente parlando, facendoci pagare qualsiasi cosa uno sproposito elevato all'ennesima potenza, o qualcosa dovrà necessariaente cambiare tra non molto, esistendo degli equilibri nelle cose.... stiamo a vedere
 
forse vivo fuori dal tempo e dallo spazio, ma pensare che sia la normalità volare a queste tariffe mi lascia molto perplesso......
allora, o abbiamo fin'ora vissuto in un mondo che ci ha spennato economicamente parlando, facendoci pagare qualsiasi cosa uno sproposito elevato all'ennesima potenza, o qualcosa dovrà necessariaente cambiare tra non molto, esistendo degli equilibri nelle cose.... stiamo a vedere

Concordo. Sono prezzi che non reggono dal punto di vista industriale, e alla lunga faranno perdere qualità al sistema aeroportuale ed ai servizi. Con questi prezzi a mio avviso il rischio è che alla lunga saremo destinati a duplicare l'orrendo sistema americano, dove tutto è ridotto all'osso.
Vale la pena bruciare valore ed ulteriori posti di lavoro?
Ognuno ha la sua risposta.
 
IMHO andrà a finire che AZ non reggerà tutte quelle frequenze e dovrà cedere un'altra montagna di slot.
A quel punto o chiudi Linate o lo apri a tutti.

In un paese serio e normale accadrebbe la prima ipotesi.

Ovviamente succederà la seconda con buona pace del Bersani bis, di MXP e di tutti quanti noi.
 
Concordo. Sono prezzi che non reggono dal punto di vista industriale, e alla lunga faranno perdere qualità al sistema aeroportuale ed ai servizi. Con questi prezzi a mio avviso il rischio è che alla lunga saremo destinati a duplicare l'orrendo sistema americano, dove tutto è ridotto all'osso.
Vale la pena bruciare valore ed ulteriori posti di lavoro?
Ognuno ha la sua risposta.

I prezzi sono bassi ma cerchiamo di vedere le cose nel loro contesto. LIN-FCO e' un'ora di volo. Io sono anni che non volo su questa rotta ma da quello che mi sembra di leggere qui non e' che servano un pranzo a quattro portate cucinato a bordo. La maggior parte dei passeggeri che fa ptp LIN-FCO non prenota tre mesi prima, bisogna vedere come cambiano i prezzi una settimana o due dalla partenza. Cerchiamo di mantenere la calma. Se AZ ha basato la sua sopravvivenza sul LIN-FCO deve avere paura dell'alta velocita' non di easyjet.
 
IMHO andrà a finire che AZ non reggerà tutte quelle frequenze e dovrà cedere un'altra montagna di slot.
A quel punto o chiudi Linate o lo apri a tutti.

In un paese serio e normale accadrebbe la prima ipotesi.

Ovviamente succederà la seconda con buona pace del Bersani bis, di MXP e di tutti quanti noi.

Innanzitutto la revisione al ribasso delle tariffe base non va ad intaccare il core della clientela di questa tratta, che viaggia con tariffe fullflex, al massimo si strappano dei pax alla concorrenza. In secondo luogo dal lancio della "rivoluzione" la tariffa easy è in offerta tra i 99 e i 109 euro a/r, dunque non vedo il grande ribasso di cui tutti parlano.
In terzo luogo gli slot su LIN sono de facto di AZ, dunque nel caso quest'ultima scegliesse di ridurre i collegamenti con Roma, gli slot potranno essere riutilizzati dalla compagnia verso altre destinazioni, visto che non ci sono obblighi di servizio, al contrario di U2 che per ottenere gli slot ha assicurato la regolarità dei voli per tot anni, pena il ritiro e la ridistribuzione.