Ryanair atterra a Catania


Probabilmente è un BGY/CTA/BGY ?
Per farla diventare una Base Ryan credo ce ne voglia e che debbano abbandonare o TPS o PMO oltre a confidare nelle risorse SAC/Regione..
 
Credo che ryanair possa fare furore a CTA...spero solo che ciò non comprometta la permanenza su PMO
 
Probabilmente è un BGY/CTA/BGY ?

Potrebbe essere annunciato nella CS di domani a BGY.

Tieni conto che ne sono previste 3 domani : BGY, PSA e CIA.

Per farla diventare una Base Ryan credo ce ne voglia e che debbano abbandonare o TPS o PMO oltre a confidare nelle risorse SAC/Regione..

Non vedo perchè debbano abbandonare la Sicilia occidentale per CTA.
 
Fine per tutti i voli Alitalia , AirOne , Volotea , Meridiana............. l'ultimom baluardo crollato......


Il Re' e' morto.............. Viva il RE!

Tiz
 
BGY e CIA e Ragnetti può cominciare a contattare qualche curatore fallimentare. E non solo ragnetti.
 
Le cose sono 2.........

O i voli sono da COMISO...................... o per evitare che RYAN aprisse da Comiso , facendo comunque perdere grosse percentuali di mercato a CTA , hanno preferito prenderla direttamente a Fontanarossa, cosi' lo scalo non perdera' passeggeri.

Tiz
 
la maggior parte non dovrebbe avvicinarsi ad un aereo neanche al museo.
tolgo quello che c'è prima perchè è 'na cacchiata.
sono invece d'accordo su quest'ultima affermazione, ovviamente isolata dal contesto che la precede.
Si dovrebbe cioè far pagare i 4/500€ necessari per una tratta domestica, anzichè pretendere che il trasporto aereo costi meno che viaggiare in treno o in automobile.
 
tolgo quello che c'è prima perchè è 'na cacchiata.
sono invece d'accordo su quest'ultima affermazione, ovviamente isolata dal contesto che la precede.
Si dovrebbe cioè far pagare i 4/500€ necessari per una tratta domestica, anzichè pretendere che il trasporto aereo costi meno che viaggiare in treno o in automobile.

4/500 euro???
 
Parzialmente, sono cose che ho vissuto sulla mia pelle.

Da Siciliano, posso confermare – quantomeno per gli adulti. Per i bambini, invece, secondo me il trend si inverte: quelli nordici (nord italia, nord europa) sono in genere lasciati piú liberi, ovvero piú liberi di infastidire il prossimo. È solo un'impressione mia?

In ogni caso, per rientrare in tema, sono d'accordo con il fatto che in genere la clientela delle compagnie low cost – in primis Ryanair – non sia delle piú sofisticate, a detrimento della tranquillità degli altri passeggeri nello scalo (già immagino le scenate al check-in perché il trolley è piú lungo di 2cm, oppure ai controlli di sicurezza, all'imbarco, etc.). Ma come si fa ad essere avviliti per un'opportunità del genere?

In primo luogo, dare la possibilità a delle persone non dell'isola di raggiungerla a basso costo non può che dare un impulso all'economia ed al turismo. È vero che il turista che viaggia con Ryanair non sarà magari il piú danaroso, ma comunque ad un'isola con un potenziale turistico cosí poco sfruttato non può fare che bene. Dal lato business, oggi si sta anche infrangendo il tabú che chi viaggia per lavoro non viaggia con le low-cost. In una enorme multinazionale come quella in cui lavoro io, per esempio, a causa dei tagli del budget per le business trip, l'azienda ha incluso nella lista dei carrer che si possono usare anche Ryanair, Easyjet, etc. Per non parlare dei piccoli imprenditori che si devono spostare ed in questo periodo sono ben contenti di risparmiare anche quegli 80€ di differenza.

C'è, poi, un secondo beneficio... ancora piú grande. In una terra come la nostra che soffre di un grande ritardo culturale, qualsiasi iniziativa che aumenti le possibilità di apertura mentale di tutti gli strati della popolazione non può che fare bene. Magari a tutti i Siciliani venisse imposta tassativamente una gita all'estero all'anno! Pensate a quale vantaggio possono trarre i giovani dallo spostarsi facilmente ed a costi contenuti e quindi andare, nel giro di 2 ore, a misurarsi con altre culture radicalmente diverse dalla propria, da cui possono anche imparare molto in termini di cura del bene comune, di impegno nel mantenimento del decoro, di efficienza dei pubblici servizi, etc.

Insomma, viaggiare è il modo migliore di aprire la mente a nuove idee e qualsiasi iniziativa che dia accesso a questa grande risorsa culturale al piú grande numero possibile di persone è la benvenuta. Per il resto, siamo in un mercato libero. Se gli aerei che ci portano fuori sono irlandesi, piuttosto che italiani, dovremo farcene una ragione e trarne uno spunto di riflessione, piuttosto che lamentarci!