Documentario TV Olandese su Ryanair


Corretto, peró, migliorerebbe la situazione?
La normativa é ok per il 99% dei voli ed assicura una operazione SICURA ed EFFICIENTE.

Il problema sarebbe sempre lo stesso... in quel 1% dei voli dove un comandante ritiene necessario imbarcare 500 o 1000kg in piú (se parliamo di medio/corto raggio... qualsiasi cosa oltre i 1000kg dovremmo iniziare a chiederci se davvero dobbiamo volare lí...) e non puó farlo perché ha paura delle possibili ritorsioni, siamo al punto di partenza
 
@Tienneti
Rispondo domani al tuo primo post di risposta (non per sfuggire, ma da Tapatalk risulta difficile organizzare i quote).
Sul secondo hai perfettamente ragione, il nodo è nel modo: il comandante DEVE essere sereno nella propria scelta. E la compagnia, qualunque essa sia, NON DEVE esercitare pressioni. Mi guarderó il servizio per farmi un'idea sulla questione dei meeting ed affini prima di esporre il mio punto di vista.
 
A mio avviso si parla che il minimo é legale, e fino a lí non ci piove. Nel momento in cui ho BISOGNO di un certo Extra, peró come comandante non posso prendere la decisione di imbarcarlo perché só che riceveró una lettera/richiamo/meeting... beh, qui entriamo nel fattore safety
Il lavoro di un comandante é per il 90% un decision making process continuo. Se questo viene influenzato da una politica di paura dall'alto del managemente, quest'umano potrá in qualche momento prendere una decisione sbagliata e fare un buco fumante per terra....

Tutto chiaro. Però permettimi di dire visto che in Italia abbiamo 62.00.0000 di facilitatori CRM che è altrettanto vero che dare ai propri dipendenti "larga manica" può anche significare mettere più carburante extra e fare un buco fumante per terra per altri motivi.
In fin dei conti bisogna pagarli gli stipendi a flight safety dept. oppure no?
Non voglio addentrarmi in una discussione così altamente tecnica dove non ho abbastanza competenze e mi fermo qui, ma mi piacerebbe leggere il commento di una sola persona LICENZIATA perché carte meteo alla mano e con condizioni avverse presso il luogo di destinazione abbia deciso di caricare qualche chiletto in più. A quel punto la questione prenderebbe un risvolto completamente diverso. Mi pare che sotto questo aspetto il nostro jetstream poche settimane fa abbia scritto un interessantissimo post su questo forum.
Poi in linea di massima sono d'accordo con te e ti ringrazio per le precise delucidazioni.

Corretto, però una normativa può essere sempre rivista.
Visto il continuo aumento del traffico aereo e la competizione sempre più serrata, il limite minimo può sempre essere rivisto al rialzo.

No.
Umberto e qui tu mi insegni e mi dai anche un master con 110 e lode:
"Perfetto, da oggi la normativa dice tutte le voci delle fuel figures vanno aumentate del 50%"....e fu così che altre decine di compagnie aeree fallirono nel giro di qualche settimana.
 
Riporto da www.enav.it

fep_2012_2.jpg


Il Flight Efficiency Plan (FEP) è un piano di interventi pluriennale realizzato da ENAV che, attraverso l'ottimizzazione della gestione del traffico aereo e la riduzione dei tempi di volo, consente una riduzione del consumo di carburante ed emissioni di anidride carbonica da parte degli aeromobili.ENAV ha sempre studiato e messo a punto soluzioni che contribuiscono ad aumentare la sicurezza e l'efficienza di volo e, a partire dal 2009, in conformità alle linee guida internazionali, pubblica il FEP con l'obiettivo di contribuire alla diminuzione delle spese di gestione e dell'impatto ambientale degli utenti dello spazio aereo e di introdurre un sistema di navigazione aerea all'avanguardia nello spazio aereo italiano.

Grazie al FEP, nel periodo 2008-2011 si sono risparmiati nei cieli italiani 18 milioni di chilometri e 98 milioni di kg di carburante, per un abbattimento di 310 milioni di kg di CO2 delle emissioni di CO2, a cui corrisponde un risparmio di carburante per circa 60 milioni di Euro.

Il FEP propone provvedimenti che agiscono nel rispetto della sicurezza e aderiscono ai requisiti di capacità. Gli interventi proposti riguardano l'ottimizzazione del sistema aeroviario, attraverso l'accessibilità e la pianificazione di nuove rotte, l'abbreviazione di rotte già esistenti e la riduzione delle restrizioni di disponibilità delle aerovie.

Inoltre con il FEP si interviene anche sul ridisegno di porzioni di spazio aereo e la progettazione di nuove procedure operative per un utilizzo più efficiente delle aree terminali di Milano e Roma, con l'impiego di rotte P-RNAV (Precision Area Navigation) e di procedure di avvicinamento con discesa continua (Continuous Descent Operations).

L'attivazione dell'Airport Collaborative Decision Making per i principali aeroporti, a partire da Fiumicino, Malpensa, Linate e Venezia, e l'implementazione di procedure operative specifiche, contribuiscono a ridurre ulteriormente il tempo di rullaggio sull'area di movimento.
Il FEP viene attuato grazie al ruolo fondamentale del personale operativo che è direttamente coinvolto nel conseguimento degli obiettivi di efficienza del volo.

In circa quattro anni, i provvedimenti del FEP hanno determinato risparmi cumulativi di miglia e tempi di volo. Nonostante il trend altalenante dei dati sul traffico aereo del periodo 2008/2011 abbia influito sulla performance di anno in anno, i risultati conseguiti grazie ai provvedimenti del FEP si sono dimostrati migliori rispetto alle attese, seppure con una distribuzione diversa rispetto alle previsioni.

ENAV ha inoltre attuato iniziative strutturali con gli utenti, supportate dall'attività del Customer Care, tese alla cooperazione e condivisione di proposte operative. Lo scambio di informazioni con gli utenti, attraverso incontri regolari con le compagnie aeree e relativi follow-up, ha generato feedback importanti per la redazione del FEP annuale di ENAV.

Ci si può permettere il lusso di rivedere questa normativa? Non credo.
 
Tutto chiaro. Però permettimi di dire visto che in Italia abbiamo 62.00.0000 di facilitatori CRM che è altrettanto vero che dare ai propri dipendenti "larga manica" può anche significare mettere più carburante extra e fare un buco fumante per terra per altri motivi.
In fin dei conti bisogna pagarli gli stipendi a flight safety dept. oppure no?
Buchi fumanti si possono fare per infinite ragioni... ma stá al "sistema" e alla "safety culture" della compagnia mettere quante piú fette di gruviera possibili... se invece di metterle, le togliamo, abbiamo molto piú possibilitá che i buchi (non quelli fumanti) si posano allineare


Non voglio addentrarmi in una discussione così altamente tecnica dove non ho abbastanza competenze e mi fermo qui, ma mi piacerebbe leggere il commento di una sola persona LICENZIATA perché carte meteo alla mano e con condizioni avverse presso il luogo di destinazione abbia deciso di caricare qualche chiletto in più. A quel punto la questione prenderebbe un risvolto completamente diverso. Mi pare che sotto questo aspetto il nostro jetstream poche settimane fa abbia scritto un interessantissimo post su questo forum.
Poi in linea di massima sono d'accordo con te e ti ringrazio per le precise delucidazioni.
Purtroppo mi sono perso l'intervento di jetstream

Purtroppo certe cose non si vengono a sapere... ma credo che i meeting e le lettere di cui sopra dovrebbero essere sufficienti, o no?
Ricordo poi che le compagnie non sono stupide, sicuramente nessuno verrá mai licenziato per quel motivo, ma se al prossimo simulatore viene segato... che coincidenza!!
Punirne uno per educarne cento! E cosí si crea l'ambiente di paura che vediamo lí

No.
Umberto e qui tu mi insegni e mi dai anche un master con 110 e lode:
"Perfetto, da oggi la normativa dice tutte le voci delle fuel figures vanno aumentate del 50%"....e fu così che altre decine di compagnie aeree fallirono nel giro di qualche settimana.
Esatto, questo é il punto
La normativa é funzionante (altrimenti avremmo molte piú emergenze ogni giorno), ma é l'uso che se ne fá che puó portare problemi
 
No.
Umberto e qui tu mi insegni e mi dai anche un master con 110 e lode:
"Perfetto, da oggi la normativa dice tutte le voci delle fuel figures vanno aumentate del 50%"....e fu così che altre decine di compagnie aeree fallirono nel giro di qualche settimana.

:)
Oppure "finalmente" i prezzi del trasporto aereo torneranno ad essere allineati a quello che è' realmente il suo costo andando a compensare il costo maggiore.
 
Quello che e' " legale" non necessariamente significa sicuro, se diventera' " legale " volare per 24 ore di seguito non sara' automaticamente " sicuro" .
 
Quali sono compagnie con "varie basi come FR"?? Nessuna.... solo Ryanair usa un 70% di piloti freelance che puó muovere e rimuovere all'interno del suo network comegli pare e piace...

mah...le altre low cost per esempio??Mi pare che a partire da Easyjet e via via fino ad arrivare alle piccole LC,tutte abbiano aerei basati in 2 o più aeroporti.Tu che dici???
 
mah...le altre low cost per esempio??Mi pare che a partire da Easyjet e via via fino ad arrivare alle piccole LC,tutte abbiano aerei basati in 2 o più aeroporti.Tu che dici???

Sbagliato
EasyJet ha basi FISSE e non puó muoverti a suo piacimento come fa Ryanair
Tutti i piloti (meno una minoranza di FO e solo FO) hanno un contratto indeterminato nel paese dove sono basati (pagando le tasse corrispondenti) e "protezione" dal sindacato.
Se mai ti dovesse capitare di andare qualche notte a volare da un altra base, viene dato trasporto e alloggiamento, oltre a una diaria.
Ti sembrano le stesse condizioni, tu che dici? :)

Quello che e' " legale" non necessariamente significa sicuro, se diventera' " legale " volare per 24 ore di seguito non sara' automaticamente " sicuro" .
Eh giá.... altro problema da non sottovalutare.... :(
 
Sbagliato
EasyJet ha basi FISSE e non puó muoverti a suo piacimento come fa Ryanair
Tutti i piloti (meno una minoranza di FO e solo FO) hanno un contratto indeterminato nel paese dove sono basati (pagando le tasse corrispondenti) e "protezione" dal sindacato.
Se mai ti dovesse capitare di andare qualche notte a volare da un altra base, viene dato trasporto e alloggiamento, oltre a una diaria.
Ti sembrano le stesse condizioni, tu che dici? :)

dico che prendo per buono quello che mi dici ;)
 
Se non l'hai visto, di cosa stiamo parlando allora?
Comunque, per risponderti
1-TUTTE le compagnie hanno adottato una politica blah blah blah.... peró non si sente mai parlare di pressioni cosí marcate (messe anche nero su bianco, o le famose fuel league) o queste azioni di rappresaglia contro i singoli
2-Se avessi visto il video, parlano di meeting e "lettere" ricevute dalle persone perché secondo loro non seguivano la politica della compagnia... non pensi che sia un modo per fare pressioni?

Può essere modo di esercitare pressione, così come potrebbe non esserlo: è la libera interpretazione che si dà alle cose. Purtroppo il confine tra il volere comunicare una cosa ed il capirne un'altra (lo dico in entrambe le direzioni, sia ben chiaro: lungi da me dire che i piloti non capiscono una mazza, o viceversa) è molto sottile, per questo parlavo di comunicazione disfunzionale.

Quali sono compagnie con "varie basi come FR"?? Nessuna.... solo Ryanair usa un 70% di piloti freelance che puó muovere e rimuovere all'interno del suo network comegli pare e piace...

Credo che questo sia un buon argomento di discussione, e ritorno su quanto detto precedentemente: è questione di normativa. Se una certa dose di flessibilità è necessaria, questa non può avere questi rapporti. Hai una base con X aeromobili, DEVI avere piloti basati, non è concepibile spostarli di continuo (ed a tua semplice discrezione, aggiungo).

A mio avviso si parla che il minimo é legale, e fino a lí non ci piove. Nel momento in cui ho BISOGNO di un certo Extra, peró come comandante non posso prendere la decisione di imbarcarlo perché só che riceveró una lettera/richiamo/meeting... beh, qui entriamo nel fattore safety
Il lavoro di un comandante é per il 90% un decision making process continuo. Se questo viene influenzato da una politica di paura dall'alto del managemente, quest'umano potrá in qualche momento prendere una decisione sbagliata e fare un buco fumante per terra....

Hai ragione su tutto il fronte, mi limito però a considerare che trovo corretto il dovere fornire la spiegazione dell'extra imbarcato. Come spiegava Jtstream nell'altra discussione (poi ti trovo il link e te lo posto) il problema è nel rimuovere l'abitudine di caricare sistematicamente extra per potere gestire la massima serie di circostanze che ti potrebbero fare consumare oltre il pianificato. E' corretto, secondo me, spiegare la logica dietro una determinata decisione, accettando il confronto con l'azienda quando la spiegazione non dovesse essere condivisa. L'obiettivo delle compagnie dovrebbe essere quello di RIDURRE gli sprechi, posto che eliminarli completamente non è possibile. Questo non deve andare a scapito della serenità di chi deve decidere quanto fuel imbarcare, certamente, ma ritengo che sia corretto sensibilizzare i propri piloti a ponderare le proprie scelte. E trovo anche corretto che se lo stesso soggetto con sistematicità imbarca in abbondanza, è corretto che glielo si faccia notare. Non deve essere una forma di pressione, ma ci si deve rendere conto che le indicazioni aziendali vanno rispettate. Se il pilota "vive" la richiesta di incontro come una forma di pressione, o gli va fatto capire che non lo è, oppure, se la cosa è generalizzata, è bene che la compagnia analizzi le proprie forme di comunicazione. Ripeto, una richiesta di spiegazioni non può e non deve essere vissuta come forma di pressione.

No Dancrane
La normativa stabilisce un MINIMO... poi a seconda delle situazioni di quel giorno il comandante prenderá un EXTRA dipendendo delle situazioni che prevede
La normativa secondo me é corretta, ed infatti le fuel emergency che vediamo ultimamente sono sicuramente per motivi eccezionali, cosí come é sempre accaduto.
Ció che non é normale é che 3 aerei di una stessa compagnia abbiano dichiarato emergenza lo stesso giorno, quando le "previsioni" suggerivano una quantitá di extra sicuramente superiore a quella che finalmente questi piloti hanno imbarcato.
Se la normativa fosse stata incorretta, quel giorno avremmo visto 30 emergenze... invece ne abbiamo viste solo 4

A me piacerebbe sentire quei tre comandanti e sapere da loro i motivi per i quali non hanno imbarcato extra in previsione dei problemi meteo presenti su MAD. Per dissipare ogni dubbio, se venisse documentato a dovere che FR esercita pressioni sui piloti ed ha responsabilità dirette su quanto accaduto, trovo corretto che le vengano appioppate sanzioni esemplari. Ma, prima, voglio che la cosa venga documentata a dovere. Prendo per buone le denunce dei 4 intervistati, ma vorrei elementi certi ed incontrovertibili prima di dire che ha ragione l'uno piuttosto che l'altro.
 
NESSUNO è mai stato licenziato nè trasferito per aver imbarcato più carburante,le chiamate o le lettere possono arrivare nel caso non si giustifichi perchè ne viene imbarcato di più e, come ho detto altre volte,per fare questo bastano 3 parole sul voyage report"extra due to fuel",punto.
le lettere che possono arrivare non servono a niente,non ti danno un premio se sei il più parsimonioso,nè ti causano alcun danno in caso contrario!!
 
Può essere modo di esercitare pressione, così come potrebbe non esserlo: è la libera interpretazione che si dà alle cose. Purtroppo il confine tra il volere comunicare una cosa ed il capirne un'altra (lo dico in entrambe le direzioni, sia ben chiaro: lungi da me dire che i piloti non capiscono una mazza, o viceversa) è molto sottile, per questo parlavo di comunicazione disfunzionale.
Siamo d'accordo... ma mi sembra che non siano solo 4 gatti a non capire, sembra una cosa abbastanza diffusa e da un po' che va avanti. Forse la compagnia continua a non essere/voler essere chiara?


Credo che questo sia un buon argomento di discussione, e ritorno su quanto detto precedentemente: è questione di normativa. Se una certa dose di flessibilità è necessaria, questa non può avere questi rapporti. Hai una base con X aeromobili, DEVI avere piloti basati, non è concepibile spostarli di continuo (ed a tua semplice discrezione, aggiungo).
E siamo d'accordo. Se poi hai solo 2 aerei e una base sarebbe troppo costosa, fai un layover come tutte le compagnie pagando hotel e trasporto ai tuoi equipaggi


Hai ragione su tutto il fronte, mi limito però a considerare che trovo corretto il dovere fornire la spiegazione dell'extra imbarcato
Assolutamente!! E serve anche alla compagnia per poter capire se statisticamente quest'Extra é realmente necessario o no.
Mi spiego: in un altra compagnia dove ho volato, avevano un sistema di "statistiche". Queste portavano a dare un ADDITIONAL fuel agli equipaggi (quindi incluso nel minimum block) correlato a una serie di fattori che si ripetevano. "Per l'aeroporto X 800kg perché quasi sempre si fa mezz'ora di holding, la rotta Y 500kg perché nella maggior parte dei voli non si puó volare al FL desiderato per traffico" e cosí via. In queste situazioni, meteo escluso, gli equipaggi non dovevano nemmeno pensarci e prendevano quel fuel. E' anche un ottimo strumento quando hai un network molto esteso e magari un pilota va una volta l'anno in quella destinazione (e magari non ricorda le peculiaritá della stessa).
Penso che sia un'ottima gestione.
Dove volo adesso abbiamo quelle stesse statistiche, ma mostrate in modo informativo: "su questa rotta si usano normalmente 100kg piú del previsto. Su quest'altra normalmente si risparmiano 200". E' solo materiale informativo, e serve solo per situation awarness... se poi oltre a questo si prevedono LVP o temporali, carica ció che reputi opportuno... di


Come spiegava Jtstream nell'altra discussione (poi ti trovo il link e te lo posto) il problema è nel rimuovere l'abitudine di caricare sistematicamente extra per potere gestire la massima serie di circostanze che ti potrebbero fare consumare oltre il pianificato. E' corretto, secondo me, spiegare la logica dietro una determinata decisione, accettando il confronto con l'azienda quando la spiegazione non dovesse essere condivisa. L'obiettivo delle compagnie dovrebbe essere quello di RIDURRE gli sprechi, posto che eliminarli completamente non è possibile. Questo non deve andare a scapito della serenità di chi deve decidere quanto fuel imbarcare, certamente, ma ritengo che sia corretto sensibilizzare i propri piloti a ponderare le proprie scelte. E trovo anche corretto che se lo stesso soggetto con sistematicità imbarca in abbondanza, è corretto che glielo si faccia notare. Non deve essere una forma di pressione, ma ci si deve rendere conto che le indicazioni aziendali vanno rispettate. Se il pilota "vive" la richiesta di incontro come una forma di pressione, o gli va fatto capire che non lo è, oppure, se la cosa è generalizzata, è bene che la compagnia analizzi le proprie forme di comunicazione. Ripeto, una richiesta di spiegazioni non può e non deve essere vissuta come forma di pressione.
Di nuovo ci troviamo d'accordo, in tutte le compagnie dove ho volato bisognava specificare nel OFP il perché dell'extra imbarcato.
"WX, LVP, MAD TMA...." carica quello che vuoi, ma spiegalo. Mai sentito di nessuno che sia stato chiamato per delle spiegazioni, nemmeno quando siamo partiti con 1200kg di piú e siamo atterrati con 1500 sopra al previsto....
MA fare un'annotazione del genere é una cosa, ricevere una chiamata per chiedere informazioni é ammissibile.... ma se nella chiamata magari giudicano il tuo giudizio (scusa il gioco di parole), beh questa é un altra storia
Ancor di piú se seguono lettere con toni piú o meno aggressivi dicendoti di attenerti alle policy di compagnia

A me piacerebbe sentire quei tre comandanti e sapere da loro i motivi per i quali non hanno imbarcato extra in previsione dei problemi meteo presenti su MAD. Per dissipare ogni dubbio, se venisse documentato a dovere che FR esercita pressioni sui piloti ed ha responsabilità dirette su quanto accaduto, trovo corretto che le vengano appioppate sanzioni esemplari. Ma, prima, voglio che la cosa venga documentata a dovere. Prendo per buone le denunce dei 4 intervistati, ma vorrei elementi certi ed incontrovertibili prima di dire che ha ragione l'uno piuttosto che l'altro.
Penso sia difficile... ancora di piú dimostrare su carta che la compagnia fa pressioni, perché non sono stupidi e sanno che potrebbero mettersi nei guai... ma se qualcuno arriva ad andare ad un programma TV, qualche fondo di veritá ci sará, o no?


NESSUNO è mai stato licenziato nè trasferito per aver imbarcato più carburante,le chiamate o le lettere possono arrivare nel caso non si giustifichi perchè ne viene imbarcato di più e, come ho detto altre volte,per fare questo bastano 3 parole sul voyage report"extra due to fuel",punto.
le lettere che possono arrivare non servono a niente,non ti danno un premio se sei il più parsimonioso,nè ti causano alcun danno in caso contrario!!
Stai quindi dicendo che il programma dice solo fuffa?
E i trasferimenti in base a cosa avvengono?
A cosa servono le fuel league?
 
Qui si vuol far passare come pratica normale il concetto che, parti con poco carburante " minimo legale", magari appena decollato sai gia' che atterrerai senza riserve , se succede qualcosa di non previsto si dichiara emergenza e si atterra , seguendo le procedure " standard" come spiegava MOL con le slides preparate da lui.
Qui non c'e' nulla di standard , il dichiarare emergenza e' dovuto ad un fattore non prevedibile ( avarie, perdite di carburante etc.etc.) non per una decisione che tu hai pianificato in partenza " on the edge" come dicevano i comandanti nel servizio.
Infatti appena questo fattore non prevedibile entra in scena ( es.meteo di una intensita' non prevista) tre ryan (solo loro, il meteo c' era per tutti ) dichiarano emergenza.
Senza contare lo stress imposto ai controllori che dovevano gestire un " vera " emergenza , il LAN con un' avaria motore. Se fosse rimasto in pista? Oggi avremmo tre ryan nei prati intorno Valencia, motivo ? Avarie motore, un buco nei serbatoi ?
No , carburante finito in volo.
 
Ultima modifica:
Stai quindi dicendo che il programma dice solo fuffa?
E i trasferimenti in base a cosa avvengono?
A cosa servono le fuel league?[/QUOTE]

il programma non l'ho neanche visto!parliamoci chiaro,siamo tutti d'accordo che FR non sia la migliore compagnia per cui lavorare in termine di come trattano il personale,niente sindacati,pochissimo aiuto da parte loro,lavorare e basta,questo si trascina da anni e può portare persone che non sono soddisfatte o "contro" la compagnia ad andare in televisone a dire certe cose,se per te è un problema scrivere 3 semplici parole per informare il motivo dell'extra come da direttiva della compagnia allora loro ti chiameranno per chiedere spiegazioni...e questo non mi sembra fare pressioni!le fuel league non servono assolutamente a niente ma ci può essere la persona che se la prende e si sente "pressato" o le prende come un avvertimento come ci possono essere le persone(la maggior parte)che sanno che sono semplici tabelle che lasciano il tempo che trovano,nessuno è mai stato trasferito perchè in fondo all afuel league anzi,conosco personalmente più comandanti che la ricevono da anni e sono semprè lì,a sinistra,nella loro base di scelta!
I trasferimenti funzionano come in tutte le altre aziende,fai domanda,aspetti,quando c'è posto vieni trasferito,nessuno viene trasferito o non trasferito per punizione o per le fuel league,assolutamente!esempio personale di budapest,hanno annunciato la riduzione la riduzione da 5 a 2 aerei da gennaio,sono venuti e hanno detto" siete 35 primi ufficiali,10 se ne devono andare,preferiamo volontari invece di scegliere noi"....e alla fine 10 volontari hanno avuto le base richieste!
 
Stai quindi dicendo che il programma dice solo fuffa?
E i trasferimenti in base a cosa avvengono?
A cosa servono le fuel league?

il programma non l'ho neanche visto!parliamoci chiaro,siamo tutti d'accordo che FR non sia la migliore compagnia per cui lavorare in termine di come trattano il personale,niente sindacati,pochissimo aiuto da parte loro,lavorare e basta,questo si trascina da anni e può portare persone che non sono soddisfatte o "contro" la compagnia ad andare in televisone a dire certe cose,se per te è un problema scrivere 3 semplici parole per informare il motivo dell'extra come da direttiva della compagnia allora loro ti chiameranno per chiedere spiegazioni...e questo non mi sembra fare pressioni!le fuel league non servono assolutamente a niente ma ci può essere la persona che se la prende e si sente "pressato" o le prende come un avvertimento come ci possono essere le persone(la maggior parte)che sanno che sono semplici tabelle che lasciano il tempo che trovano,nessuno è mai stato trasferito perchè in fondo all afuel league anzi,conosco personalmente più comandanti che la ricevono da anni e sono semprè lì,a sinistra,nella loro base di scelta!
I trasferimenti funzionano come in tutte le altre aziende,fai domanda,aspetti,quando c'è posto vieni trasferito,nessuno viene trasferito o non trasferito per punizione o per le fuel league,assolutamente!esempio personale di budapest,hanno annunciato la riduzione la riduzione da 5 a 2 aerei da gennaio,sono venuti e hanno detto" siete 35 primi ufficiali,10 se ne devono andare,preferiamo volontari invece di scegliere noi"....e alla fine 10 volontari hanno avuto le base richieste![/QUOTE]

Appunto....
Ma la disinformazione è alta. C'è perfino chi è sicuro del fatto che non venga fatto il giro esterno.
Essendo suddetta persona con 25 anni di volo rabbrividisco se penso a quanto pregiudizio si celi dentro di lui.
 
Appunto....
Ma la disinformazione è alta. C'è perfino chi è sicuro del fatto che non venga fatto il giro esterno.
Essendo suddetta persona con 25 anni di volo rabbrividisco se penso a quanto pregiudizio si celi dentro di lui.[/QUOTE]

e allora con quella persona non è possibile avere una discussione seria e oggettiva!non va ascoltata!
 
La cosa che mi mette tristezza è che si dia retta ai media (che sappiamo tutti essere particolarmente affidabili).

Per inciso la fuel league è una tabella col solo scopo informativo. Viene fatta in tutte le basi, ora in una base con 1 aereo ci sono 8 comandanti. Ci sarà sempre un primo e un ultimo: ebbene non mi risulta che l'ultimo venga fustigato o crocifisso in sala mensa.

Poi vabbè ognuno è libero di credere quel che vuole e pensarla come meglio gli pare. Basarsi su cose che escono dalle penne e dalle bocche (o altro........) dei giornalisti..hm..ho delle riserve. Ma questo è un mio personalissimo parere.
 
Appunto....
Ma la disinformazione è alta. C'è perfino chi è sicuro del fatto che non venga fatto il giro esterno.
Essendo suddetta persona con 25 anni di volo rabbrividisco se penso a quanto pregiudizio si celi dentro di lui.
Pregiudizio... o consapevolezza? Una persona con 25 anni di volo di cose ne ha viste abbastanza per sapere con un occhiata se le cose si stanno facendo come dovuto....

e allora con quella persona non è possibile avere una discussione seria e oggettiva!non va ascoltata!
Ehehehe... continuiamo a nascondere la polvere sotto al tappeto?


La cosa che mi mette tristezza è che si dia retta ai media (che sappiamo tutti essere particolarmente affidabili).

Per inciso la fuel league è una tabella col solo scopo informativo. Viene fatta in tutte le basi, ora in una base con 1 aereo ci sono 8 comandanti. Ci sarà sempre un primo e un ultimo: ebbene non mi risulta che l'ultimo venga fustigato o crocifisso in sala mensa.

Poi vabbè ognuno è libero di credere quel che vuole e pensarla come meglio gli pare. Basarsi su cose che escono dalle penne e dalle bocche (o altro........) dei giornalisti..hm..ho delle riserve. Ma questo è un mio personalissimo parere.
Io non amo i giornalisti, per niente
Peró só come funzionano le cose in aviazione, e posso farmi un'idea di ció che si stá facendo bene e ció che si stá facendo male

Qual'é lo scopo informativo di una cosa che si chiama "league" (campionato) e che mette nero su bianco, (anzi con verde, buono, e rosso, cattivo) nomi e cognomi delle persone
Potreste spiegarci cosa sono quei dati che abbiamo visto nel video?