IAG annuncia tagli per 4500 posti di lavoro in Iberia, quasi 1/4 del totale


Iberia e British, nubi all'orizzonte
Il governo spagnolo starebbe cercando una via d'uscita alle clausole che legano il vettore iberico e la compagnia inglese all'interno della holding Iag

Secondo fonti di stampa estera, il ministero dello Sviluppo spagnolo, starebbe analizzando le clausole che legano Iberia e British Airways all'interno della holding Iag con l'obiettivo di far uscire il vettore spagnolo da questa alleanza. Il governo iberico, infatti, avrebbe mal digerito la decisione di Iag di procedere con un piano di ristrutturazione che, se approvato, potrebbe comportare il licenziamento di circa 4.500 lavoratori del vettore spagnolo.

Nella giornata di ieri il Sepla (il sindacato spagnolo) ha preso posizione chiedendo la rottura degli accordi e rendendo così Iberia una compagnia aerea indipendente. Guidaviaggi

Cioe' se la compra il governo spagnolo? Nemmeno Gasparri sarebbe riuscito a tirar fuori una pensata del genere.
 
Il che sarebbe leggerissimamente in conflitto con le norme comunitarie.....

Ps
Hai la mail box piena.
Le norme comunitarie non vietano ad un paese membro di essere proprietario di una azienda,qualunque essa sia, bisogna fare chiarezza su questo punto sennò si fa una gran confusione.
Se però una azienda e' posseduta da un governo, ha dei limiti sulla sua posizione nel mercato e sulle sue capacità competitive .
 
Le norme comunitarie non vietano ad un paese membro di essere proprietario di una azienda,qualunque essa sia, bisogna fare chiarezza su questo punto sennò si fa una gran confusione.
Se però una azienda e' posseduta da un governo, ha dei limiti sulla sua posizione nel mercato e sulle sue capacità competitive .

In effetti hai ragione. Ho scritto veramente male.
La mia testa pensava alla situazione finanziaria attuale di Iberia ed al fatto che anche se il governo fosse proprietario, avrebbe grandi difficoltà per via dei limiti della normativa sugli aiuti di stato.
 
A dispetto di quanti osannano la Spagna come termine di paragone positivo con l'Italia, c'è da dire che anche lì sembrano non sapere che pesci prendere in quasi ogni aspetto delle faccende economiche.
Anni di politica maquillage e aria fritta, condite con sussidi sparsi, hanno dato l'illusione di un forte progresso. Che si scontra oggi con la dura e amara realtà.
 
A dispetto di quanti osannano la Spagna come termine di paragone positivo con l'Italia, c'è da dire che anche lì sembrano non sapere che pesci prendere in quasi ogni aspetto delle faccende economiche.
Anni di politica maquillage e aria fritta, condite con sussidi sparsi, hanno dato l'illusione di un forte progresso. Che si scontra oggi con la dura e amara realtà.

OT purtroppo anch'io qualche anno fa mi ero fatto prendere dallo ''spanish dream'' ma,frequentandola più volte l'anno,devo dire che effettivamente qualcosa è andato storto nelle loro politiche economico-finanziarie.
Spero si riprendano,ma mi sembra di capire abbiano qualche guaio più grosso rispetto a noi.
FINE OT
 
Ti sbagli. Gasparri ed i suoi amici, ora smolecolarizzati, hanno fatto molto meglio di IAG. Di posti di lavoro ne hanno fatti perdere 8000.

Gasparri e soci sono colpevoli di aver piazzato i miliardi di debito AZ sulle spalle del contribuente. Di sicuro Spinetta e colleghi avrebbero tagliato comunque, e probabilmente avrebbero, col tempo, raggiunto lo stesso livello di tagli dei Capitani Coraggiosi.

Le norme comunitarie non vietano ad un paese membro di essere proprietario di una azienda,qualunque essa sia, bisogna fare chiarezza su questo punto sennò si fa una gran confusione.
Se però una azienda e' posseduta da un governo, ha dei limiti sulla sua posizione nel mercato e sulle sue capacità competitive .

Vero. Pero' resta da vedere come la prenderebbero all'Ecofin e nell'UE tutta. Hai un paese con finanze praticamente al collasso, che deve - o dovra' - attingere ai fondi di emergenza, con almeno un paio di regioni praticamente fallite e... ti metti a giocare ad Airlines Manager? Mi piacerebbe, poi, sapere l'opinione di tutti gli altri disoccupati di Spagna, per le cui aziende non si sono pensate misure del genere.

Detto questo, la questione dei licenziamenti in Iberia e' peggiorata dal fatto che, in Spagna, il governo ha varato una nuova norma che, in sostanza, riduce gli obblighi contrattuali del datore di lavoro in caso di licenziamento. Non c'e' piu' il TUPE, per dirla grossolanamente. Di conseguenza, chi viene tagliato rimane proprio a spasso, con buona pace della liquidazione. Non so perche' l'abbiano fatto, ad essere sincero, o meglio immagino chi abbia premuto affinche' si facesse cosi', ma e' una porcata.
 
Gasparri e soci sono colpevoli di aver piazzato i miliardi di debito AZ sulle spalle del contribuente. Di sicuro Spinetta e colleghi avrebbero tagliato comunque, e probabilmente avrebbero, col tempo, raggiunto lo stesso livello di tagli dei Capitani Coraggiosi.
8000 licenziamenti non li avrebbero mai raggiunti. Per fottere cosi tanti connazionali ci voleva solo un italiano.
 
8000 licenziamenti non li avrebbero mai raggiunti. Per fottere cosi tanti connazionali ci voleva solo un italiano.
Domanda senza polemica. Tu invece di mandare via inevitabilmente tot numero di persone (oltre a ristrutturare l'azienda in termini di costi, immagine e produttivita') cosa avresti fatto per cercare di risanare l'azienda?
 
Domanda senza polemica. Tu invece di mandare via inevitabilmente tot numero di persone (oltre a ristrutturare l'azienda in termini di costi, immagine e produttivita') cosa avresti fatto per cercare di risanare l'azienda?

L'avrei data a chi mi garantiva il minor numero di esuberi.
 
BTW, a parte AF che si era ormai ritirata, a parte CAI nessuno ha presentato offerte per AZ-LAI.
Direi che siamo OT, magari possiamo proseguire sul 3d AZ.
Si. infatti e sappiamo anche perché si ritiró. Basta leggere i roboanti titoli di giornali di allora. Comunque hai ragione. Siamo ot, passiamo oltre e godiamoci questo gioello.