Quindi prevede un crescita annua del 10/15 % a Linate ?
Ma dove le leggi certe cose?
MILANO (MF-DJ)--"Prevediamo al 2016 di registrare una crescita media annua del traffico di passeggeri pari al 3,8%".
Lo ha affermato il presidente di Sea, Giuseppe Bonomi, durante il suo intervento in Commissione partecipate al Comune di Milano, presentando sinteticamente il piano industriale al 2016 che la societa' aeroportuale approvera' nel Cda del prossimo 27 settembre.
Bonomi ha sottolineato che a questo risultato "contribuiscono soprattutto le rotte sul Fair e Middle east, con una crescita media annua del traffico superiore al 5%. Piu' contenuto, invece, l'incremento del traffico relativo all'Europa e all'Italia a causa della debolezza estrema in cui versano le compagnie aeree".
Per quanto riguarda il traffico merci, sempre nell'ottica temporale del piano, "e' prevista una crescita del 7%, come negli ultimi tre anni. Prevediamo un picco tra il 2015 e il 2016 che permettera' il recupero della fase 2012-2013-2014. Inoltre con l'applicazione del nuovo regime tariffario, ci sara' un aumento del 15% dei ricavi unitari medi del settore regolamentato (Business Unit Aviation)".
"I ricavi non aviation", prosegue Bonomi, "beneficeranno sia degli investimenti fatti in precedenza, sia delle operazioni mirate a ottimizzare i portafogli dei partner. Il trend di crescita e' previsto che sia superiore al 5%. Nel settore handling l'obiettivo e' la difesa della quota di mercato attuale, in un mercato competitivo e liberalizzato. Grazie all'attivita' di risanamento e di ristrutturazione fatta in questi anni, Sea Handling si presenta con i conti in ordine".
Sul fronte degli investimenti, "sono programmati interventi pari a 500 mln euro che sono calibrati in ragione dei ritorni attesi. Nel prossimo esercizio contiamo di mantenere la spesa aggredibile di ulteriori 7,5 mln. Grazie al cash flow e al controllo del capitale circolante verranno finanziati gli investimenti e" verra' messa in atto "la politica di dividendi. Infine l'indebitamento finanziario, a fine piano, sara' paragonabile a quello attuale con un miglioramento dei ratio patrimoniali", ha concluso Bonomi. lab
laura.bonadies@mfdowjones.it