Scalo e rifornimento


marco88

Utente Registrato
22 Giugno 2012
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Ieri di ritorno da ACE abbiamo fatto scalo a FUE (che poi mi chiedo perché mai una compagnia dovrebbe fare tratte di 15 minuti quando basta una nave per collegare Lanzarote a Fuerteventura - sia chiaro che anche il contrario è altrettanto valido - e peraltro avevo sentito che cicli di pressurizzazione e de-pressurizzazione in rapida sequenza non fanno benissimo all'aereo - vedi volo Aloha Airlines 243).
All'arrivo a FUE il responsabile di cabina (o chi per lui) comunica che, sbarcati i passeggeri che da MXP arrivavano a FUE, sarebbe iniziato il rifornimento e dovevamo spegnere tutti i dispositivi elettronici e non potevamo fumare (lapalissiano, ma sempre meglio specificarlo). Ma soprattutto ha sottolineato di tenere le cinture NON allacciate.
C'è una ragione particolare?

Tra l'altro, gli AAVV hanno provveduto al riconoscimento dei bagagli a mano per assicurarsi che tutti quelli rimasti a bordo avessero un proprietario.

E' la prima volta che faccio uno scalo e quindi perdonate la mia ignoranza...
 
In questi casi le cinture di sicurezza vanno tenute slacciate perché in caso scoppi un incendio o comunque bisognasse evacuare l'aereo sarebbero tutti pronti ad alzare i tacchi velocemente ;)
 
Va che non ci avevo pensato! Ma che pirla!! :D :D :D
E invece cosa ne pensate dei 15 minuti di volo da ACE a FUE? L'aereo non ne soffre?
 
Ieri di ritorno da ACE abbiamo fatto scalo a FUE (che poi mi chiedo perché mai una compagnia dovrebbe fare tratte di 15 minuti quando basta una nave per collegare Lanzarote a Fuerteventura - sia chiaro che anche il contrario è altrettanto valido - e peraltro avevo sentito che cicli di pressurizzazione e de-pressurizzazione in rapida sequenza non fanno benissimo all'aereo - vedi volo Aloha Airlines 243).
All'arrivo a FUE il responsabile di cabina (o chi per lui) comunica che, sbarcati i passeggeri che da MXP arrivavano a FUE, sarebbe iniziato il rifornimento e dovevamo spegnere tutti i dispositivi elettronici e non potevamo fumare (lapalissiano, ma sempre meglio specificarlo). Ma soprattutto ha sottolineato di tenere le cinture NON allacciate.
C'è una ragione particolare?

Tra l'altro, gli AAVV hanno provveduto al riconoscimento dei bagagli a mano per assicurarsi che tutti quelli rimasti a bordo avessero un proprietario.

E' la prima volta che faccio uno scalo e quindi perdonate la mia ignoranza...
Oltre alla domanda sulle cinture di sicurezza risposta correttamente da Alitalia Fan, qualche altro dubbio?
Immagino si trattasse di Neos, che serve tour operator, quindi il volo con scalo e' per portare e recuperare passeggeri da entrambe gli scali .. quando non si sarebbero giustificati due voli separati se con uno si coprono tutte e due le destinazioni. Non sono un pilota e non ti so rispondere tecnicamente riguardo ai cicli .. ma sicuramente quell'aereo non fa voli di 15 minuti tutti i giorni, capitera' magari 1/2 volte la settimana!
 
Va che non ci avevo pensato! Ma che pirla!! :D :D :D
E invece cosa ne pensate dei 15 minuti di volo da ACE a FUE? L'aereo non ne soffre?

in 15 min l'aereo non ha neanche fatto in tempo a pressurizzarsi... sarete saliti forse a 10000piedi.
 
Le compagnie charter fanno i giri della morte per raccattare il maggior numero di passeggeri, quindi con un solo volo carichi sia quelli di ACE che quelli di FUE, semplice....
 
Infatti il mio dubbio nasceva da assoluta ignoranza in materia.
Era Neos, esatto. Tra l'altro erano due aerei diversi, andata I-NEOW e ritorno I-NEOX.
Sul discorso degli scali, evidentemente Neos ha un ritorno economico a fare così, non lo metto in dubbio, però organizzare un trasferimento con nave, magari potrebbe essere meno oneroso. Ma ripeto, se fanno così, a quanto pare hanno i loro vantaggi.

A parte questo sono stato ben sorpreso da Neos. E c'era chi diceva di fare BGY-ACE con FR! Manco morto! :D
Al ritorno hanno persino distribuito quotidiani gratis (Corriere, Gazzetta e Sole24Ore). Poi musica, film e pasto decoroso (andata ravioli, ritorno lasagne; poi insalatina, pane, dolce e bevanda. Tutto distribuito con posate di acciaio e bicchiere di vetro. Meglio persino di IG).
 
In effetti Neos peri passeggeri è molto buona. Ed è ovvio che se l'agenzia ti dice "volo diretto a X" fa più figo che non "volo fino a Y e poi nave fino a X". Vale anche per il mar rosso. Il volo per Sharm spesso all'andata o al ritorno fa la fermata a marsa alam, e viceversa. Caraibi idem. Centro africa pure. Insomma se vedi le destinazioni di certe compagnie, pare abbiano mille aerei, ma in realtà è tutto un ottimizzare i giri macchina.
 
Infatti la flotta non è ampissima.
No, comunque davvero ottimi gli AA/VV. Il cpt del ritorno non ha mai parlato e pure l'atterraggio a MXP è stato piuttosto scomposto, ma gli perdoniamo l'ora tarda e la voglia di andare a dormire! :D
 
[...] peraltro avevo sentito che cicli di pressurizzazione e de-pressurizzazione in rapida sequenza non fanno benissimo all'aereo - vedi volo Aloha Airlines 243).

Come già detto, probabilmente non ha nemmeno pressurizzato visto il breve tragitto e la limitata quota raggiunta.. In ogni caso, il volo 243 da te citato è avvenuto 24 anni fa a causa del fenomeno della fatica strutturale (che era ancora in fase di studio) e a causa del programma di manutenzione non efficiente. Inoltre si trattava di un B737-200, ovvero la prima generazione di 737. Tu hai volato con la terza generazione, percui non c'è niente di pericoloso! ;)
 
Ma non si possono leggere certe cose.

Di preciso a cosa ti riferisci? All'atterraggio brusco? Evidentemente quella dell'ora tarda era una battuta, ma ti assicuro che è forse stato il peggior atterraggio che ho mai provato (a parte una volta ad Eindhoven con parecchio vento e il muso dell'aereo che puntava verso sinistra).
 
Con neos feci scalo per volare a sal (capoverde). La prima volta mxp-cta-sal con rifornimento a bordo, ma non controllo bagagli. La seconda mxp-boavista-sal, 10 minuti scarsi di volo. Per i pax e il top neos, per gli atterraggi, ho sentito dire che il 738 non e una macchina stabilissima... Ma sentiamo i piloti ;-)
 
Con neos feci scalo per volare a sal (capoverde). La prima volta mxp-cta-sal con rifornimento a bordo, ma non controllo bagagli. La seconda mxp-boavista-sal, 10 minuti scarsi di volo. Per i pax e il top neos, per gli atterraggi, ho sentito dire che il 738 non e una macchina stabilissima... Ma sentiamo i piloti ;-)

Ma a CTA era scesa gente? Perché altrimenti non si giustifica il controllo bagagli a mano! :D
Io ho volato prevalentemente su 738 (Ryanair e Neos). Raramente con A320 (o A319) con Alitalia, Meridiana (vecchia livrea Eurofly) e EasyJet. Sinceramente non ho mai notato che la macchina influisse particolarmente sull'atterraggio. Invece vedevo un video su internet in cui un CPT o F/O (non ricordo, ma probabilmente era un F/O) agiva sulla cloche (tirandola avanti e indietro rapidamente e ruotandola impercettibilmente) appena prima di toccare terra per rendere più dolce il contatto con la pista. La spiegazione era data da un pilota fra i commenti di youtube.
 
Si, era quasi la meta dell'aereo a cta. Tempo fa, leggevo su un forum, dove si chiedeva perche con ryanair spesso si prendeva una scrocca in atterraggio. Molti scrissero che era il tipo di macchina di difficile gestione.
Ps. Di contro gli atterraggi più morbidi mi capitano sempre su ezy
 
Si, era quasi la meta dell'aereo a cta. Tempo fa, leggevo su un forum, dove si chiedeva perche con ryanair spesso si prendeva una scrocca in atterraggio. Molti scrissero che era il tipo di macchina di difficile gestione.
Ps. Di contro gli atterraggi più morbidi mi capitano sempre su ezy

Per i bagagli, addirittura il resp. di cabina aveva una sorta di carta bollata di Neos (con carta carbone) mentre controllava. Boh!
Va beh, io ho poca memoria, però effettivamente pensandoci bene, forse hai ragione.. Su Airbus (Alitalia, nella fattispecie mi pare di ricordare) ho avvertito meno l'atterraggio!