A distanza di un anno e mezzo eccomi di nuovo a postare un TR di un viaggio ad Hong Kong (che fantasia…)
Questo viaggio è stata per me anche l’occasione per incontrare un forumista di aviazionecivile.com ad Hong Kong per studio (si può dire “studio”?
e conoscere alcune eccellenze italiane della ristorazione ad Hong Kong.
Mi scuso per la qualità delle foto, in primo luogo perchého la reflex che non so usare e in secondo luogo perché ho abusato un pò troppo dello smartphone, che sembra faccia le foto bene ma poi quando le guardi sul pc fanno ca....re, la prossima volta mi porto via anche la compattina!
COMINCIAMO!
Questa volta ho scelto TURKISH AIRLINES (di seguito TK), partenza sempre da Venezia (VCE), cercherò di evidenziare le differenze con Emirates (EK) usata nel 2010.
Il volo da VCE è schedulato alle 18:45 del 2 febbraio 2012, la giornata comincia male perché nevica dappertutto… il volo della mattina è stato cancellato (poi rioperato nel pomeriggio) perché ci sono forti disagi a Istambul (IST).
Mi presento quindi con 2h di anticipo alla consegna bagagli dopo aver fatto a casa il check in on-line (che si può fare entro le 24ore prima della partenza) per ridurre rischi overbooking.
La franchigia bagagli è 1 collo da 20kg, io mi presento con 21,8kg, nessun problema, ho davanti di me una coda di circa 10persone che si risolve in circa 15minuti.
Mi avvicino ai controlli della sicurezza
Anche il mio volo ha subito ritardo, 1h circa
Decido quindi di accendere un cero nella cappellina... che c’è a VCE che non avevo mai visto, so che da queste parti ci tengono molto
Poi girovago senza meta per un terminal poco affollato
Le note vetrate viste da dentro
Scorgo un “rimorchiamento” inusuale
E il 320 di LH, per Francoforte mi pare, passeggeri business tutti tedeschi
Non ricordavo il Ferrari store
Finalmente imbarchiamo alle 19.45, con 1h di ritardo sullo schedulato
Volo: TK1870
Partenza: schedulata 18:45, reale 19:45
Durata: 2,5ore
Class: Y
Seat: 08F (finestrino destro)
AM: Boeing 737-800
LoadFacor (LF): “a occhio” 95% in Y (economy) e 70/80% in J (Business)
Dati aeromobile:
Registration: TC-JGT “Avanos”, delivery: 07/2006
No seats: 135
Dal sito TK scopro che i sedili in Y hanno larghezza 17”, pitch 31”, io ci stavo benone, un po meno il signore turco a fianco a me molto “generoso”, ho fatto tutto il volo seduto, alzarmi ed uscire sarebbe stato un’impresa…
Ecco cosa propone il menu di oggi
Scelgo beef ed ecco quello che arriva
Allora, i fagioli come le melanzane non mi sono piaciuti, poco saporiti e poco consistenti, l’hamburger senza infamia e senza lode mentre ho trovato molto buone le patate gratinate. Discreto anche il dolcetto alle mandorle.
Il vino era quello che era, secco, leggero, poco morbido e tannico, quindi se vogliamo possiamo dire che ci stava al pasto che era saporito e con molti grassi.
Il volo fila liscio ma accumuliamo un ulteriore ritardo di 20minuti gironzolando per i cieli di IST, quindi atterriamo alle 23:30.
Qui trovo i Joe Patroni turchi alle prese con un aeroporto pieno di neve
Parcheggiamo ai remotissimissimi, 30min di taxi credo…
Il mio aereo per HKG è scedulato alle 23:55, a quell’ora ero ancora a bordo del 737… inizio a pensare che sarà una notte lunga lunga....
Annunciano a bordo i gate per tutte le varie connessioni, tra qui il mio, ma non danno informazioni se sarò in grado di prenderlo o meno, a bordo si scatena un po’ il panico perché credo che più del 50% dei passeggeri avesse varie connessioni con partenze simili alla mia…
Scendiamo
Arrivati al terminal si scatena la “corsa al gate”…
Fortunatamente il mio volo è in riardo di 2 ore, quindi dovrò attendere circa 1,5ore al gate (209 mi pare).
Ho trovato le indicazioni poco chiare e scarse che, sommate all’agitazione di rischiare di aver perso il volo, mi ha costretto a girare un po’ prima di capire dov’era il gate.
A IST gli intercontinentali hanno gate separati, ognuno con il proprio security check.
Il mio 777 300er
Imbarchiamo
Volo: TK0070
Partenza: schedulata 23.55, reale 1:55
Durata: 9h
Class: Y
Seat: 49K (finestrino destro)
AM: Boeing 777 300er
LoadFacor (LF): “a occhio” 80% in Y (economy) in premium e business non ho guardato
Dati aeromobile:
Registration: TC-JJJ
Delivery 01-2011
Seat in Y: larghezza 18” pitch 32”, configurazione 3-3-3
Le safety istruction sono a video, Romney e i suoi del Manchester ci insegnano a non giocare con i salvagenti…
Coperta, cuscino e cuffie
Con mia sorpresa distribuiscono anche l’ammenity kit, costituto da tappi, mascherina, spazzolino/dentrificio, calze, crema labbra.
Un AAV in tenuta chef distribuisce ai bambini un cioccolatino
Volo liscio liscio, di fianco a me c’è una signora con un bimbo, possibilità di movimento ridotte al minimo (mannaggiamè che voglio il posto sul finestrino..) mentre quello dietro di me c’ha i 3 posti tutti per lui e dorme tutto il volo… che sfiga…
Dopo 1h di volo servono la cena
Vado sul pollo
Assieme ad un vino francese
Se per il primo catering il giudizio è buono, qui non mi è piaciuto, unica cosa discreta le patate.
Finito il pranzo mi dedico alla foto di rito (che cacchio di riti che abbiamo qui in ac.com…)
Nella galley c’è un punto ristoro, ne approfitto
Si abbassano le luci e dormo per un po’, fortunatamente fanno abbassare a tutti i finestrini, che rimangono tali praticamente fino all’arrivo
Passiamo sopra a New Delhi, qui siamo credo tra Cina e India
Ora della colazione, non mangio nulla eccetto il pane, burro e marmellata ed il caffè
Finalmente ecco HK, riconoscibile dalla nebbia…
Mi dicono stiano costruendo un’altra pista
Fauna locale
Ho perso 20 minuti all’immigrazione, c’era parecchia coda.
Dall’aeroporto ho preso l’Airport Express, alla stazione centrale ci sono pronti per i viaggiatori i carrelli, disposti lì da personale preposto
FINE PRIMA PARTE
Questo viaggio è stata per me anche l’occasione per incontrare un forumista di aviazionecivile.com ad Hong Kong per studio (si può dire “studio”?

Mi scuso per la qualità delle foto, in primo luogo perchého la reflex che non so usare e in secondo luogo perché ho abusato un pò troppo dello smartphone, che sembra faccia le foto bene ma poi quando le guardi sul pc fanno ca....re, la prossima volta mi porto via anche la compattina!
COMINCIAMO!
Questa volta ho scelto TURKISH AIRLINES (di seguito TK), partenza sempre da Venezia (VCE), cercherò di evidenziare le differenze con Emirates (EK) usata nel 2010.
Il volo da VCE è schedulato alle 18:45 del 2 febbraio 2012, la giornata comincia male perché nevica dappertutto… il volo della mattina è stato cancellato (poi rioperato nel pomeriggio) perché ci sono forti disagi a Istambul (IST).
Mi presento quindi con 2h di anticipo alla consegna bagagli dopo aver fatto a casa il check in on-line (che si può fare entro le 24ore prima della partenza) per ridurre rischi overbooking.
La franchigia bagagli è 1 collo da 20kg, io mi presento con 21,8kg, nessun problema, ho davanti di me una coda di circa 10persone che si risolve in circa 15minuti.
Mi avvicino ai controlli della sicurezza

Anche il mio volo ha subito ritardo, 1h circa

Decido quindi di accendere un cero nella cappellina... che c’è a VCE che non avevo mai visto, so che da queste parti ci tengono molto


Poi girovago senza meta per un terminal poco affollato

Le note vetrate viste da dentro

Scorgo un “rimorchiamento” inusuale

E il 320 di LH, per Francoforte mi pare, passeggeri business tutti tedeschi

Non ricordavo il Ferrari store

Finalmente imbarchiamo alle 19.45, con 1h di ritardo sullo schedulato
Volo: TK1870
Partenza: schedulata 18:45, reale 19:45
Durata: 2,5ore
Class: Y
Seat: 08F (finestrino destro)
AM: Boeing 737-800
LoadFacor (LF): “a occhio” 95% in Y (economy) e 70/80% in J (Business)
Dati aeromobile:
Registration: TC-JGT “Avanos”, delivery: 07/2006
No seats: 135
Dal sito TK scopro che i sedili in Y hanno larghezza 17”, pitch 31”, io ci stavo benone, un po meno il signore turco a fianco a me molto “generoso”, ho fatto tutto il volo seduto, alzarmi ed uscire sarebbe stato un’impresa…

Ecco cosa propone il menu di oggi

Scelgo beef ed ecco quello che arriva

Allora, i fagioli come le melanzane non mi sono piaciuti, poco saporiti e poco consistenti, l’hamburger senza infamia e senza lode mentre ho trovato molto buone le patate gratinate. Discreto anche il dolcetto alle mandorle.
Il vino era quello che era, secco, leggero, poco morbido e tannico, quindi se vogliamo possiamo dire che ci stava al pasto che era saporito e con molti grassi.
Il volo fila liscio ma accumuliamo un ulteriore ritardo di 20minuti gironzolando per i cieli di IST, quindi atterriamo alle 23:30.
Qui trovo i Joe Patroni turchi alle prese con un aeroporto pieno di neve


Parcheggiamo ai remotissimissimi, 30min di taxi credo…
Il mio aereo per HKG è scedulato alle 23:55, a quell’ora ero ancora a bordo del 737… inizio a pensare che sarà una notte lunga lunga....
Annunciano a bordo i gate per tutte le varie connessioni, tra qui il mio, ma non danno informazioni se sarò in grado di prenderlo o meno, a bordo si scatena un po’ il panico perché credo che più del 50% dei passeggeri avesse varie connessioni con partenze simili alla mia…
Scendiamo

Arrivati al terminal si scatena la “corsa al gate”…
Fortunatamente il mio volo è in riardo di 2 ore, quindi dovrò attendere circa 1,5ore al gate (209 mi pare).
Ho trovato le indicazioni poco chiare e scarse che, sommate all’agitazione di rischiare di aver perso il volo, mi ha costretto a girare un po’ prima di capire dov’era il gate.
A IST gli intercontinentali hanno gate separati, ognuno con il proprio security check.
Il mio 777 300er

Imbarchiamo

Volo: TK0070
Partenza: schedulata 23.55, reale 1:55
Durata: 9h
Class: Y
Seat: 49K (finestrino destro)
AM: Boeing 777 300er
LoadFacor (LF): “a occhio” 80% in Y (economy) in premium e business non ho guardato
Dati aeromobile:
Registration: TC-JJJ
Delivery 01-2011
Seat in Y: larghezza 18” pitch 32”, configurazione 3-3-3
Le safety istruction sono a video, Romney e i suoi del Manchester ci insegnano a non giocare con i salvagenti…

Coperta, cuscino e cuffie

Con mia sorpresa distribuiscono anche l’ammenity kit, costituto da tappi, mascherina, spazzolino/dentrificio, calze, crema labbra.

Un AAV in tenuta chef distribuisce ai bambini un cioccolatino

Volo liscio liscio, di fianco a me c’è una signora con un bimbo, possibilità di movimento ridotte al minimo (mannaggiamè che voglio il posto sul finestrino..) mentre quello dietro di me c’ha i 3 posti tutti per lui e dorme tutto il volo… che sfiga…
Dopo 1h di volo servono la cena

Vado sul pollo

Assieme ad un vino francese

Se per il primo catering il giudizio è buono, qui non mi è piaciuto, unica cosa discreta le patate.
Finito il pranzo mi dedico alla foto di rito (che cacchio di riti che abbiamo qui in ac.com…)

Nella galley c’è un punto ristoro, ne approfitto

Si abbassano le luci e dormo per un po’, fortunatamente fanno abbassare a tutti i finestrini, che rimangono tali praticamente fino all’arrivo

Passiamo sopra a New Delhi, qui siamo credo tra Cina e India

Ora della colazione, non mangio nulla eccetto il pane, burro e marmellata ed il caffè

Finalmente ecco HK, riconoscibile dalla nebbia…

Mi dicono stiano costruendo un’altra pista

Fauna locale


Ho perso 20 minuti all’immigrazione, c’era parecchia coda.
Dall’aeroporto ho preso l’Airport Express, alla stazione centrale ci sono pronti per i viaggiatori i carrelli, disposti lì da personale preposto

FINE PRIMA PARTE
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