Uno che riesce nella non facile impresa di confondere due portinerie, mi sembra sacrosanto supporre sia in grado di gestire al meglio un'azienda come sea...
Sea/ Srei: Gara scorretta, siamo arrivati in tempoNostra offerta era di 425 milioni, siamo sconcertatiInserito 11 ore fa da TMNews
"Sono arrivato a Palazzo Marino alle 9.50, dieci minuti prima della scadenza del termine". Con queste parole Vinod Sahai, legale rappresentante della società indiana Srei, che ha un fatturato di 8 miliardi di dollari, rivendica la regolarità della propria offerta di 425 milioni di euro, rispetto a una base d'asta di 385, per aggiudicarsi il 29,75% di Sea posseduto dal Comune di Milano. Il legale ha però aggiunto di essersi rivolto con l'offerta sigillata in mano alla portineria di Palazzo Marino, luogo dove aveva partecipato a tutti gli incontri preliminari, e non alla sede della Ragioneria comunale in piazza della Scala come indicato nel bando. "E' stato un errore mio", ha detto l'indiano. Secondo la commissione l'offerta è arrivata alle 10.10 di stamani, dieci minuti oltre il termine ultimo, quindi è rimasta solo l'offerta del fondo F2i guidato da Vito Gamberale. Il rappresentante di Srei non ha ancora indicato se intenda o meno fare ricorso. Decisiva è stata la sua attesa, per una decina di minuti, di un funzionario comunale che lo accompagnasse all'indirizzo corretto, distante poche decine di metri. "E' ancora presto per dirlo - ha proseguito Sahai -, ma quello che è successo non è corretto. Siamo sconcertati anche perché la dottoressa Raimondi (uno dei membri della commissione, ndr) ha constatato che ero qui" in tempo