Ieri 5 Dicembre 2011 il Canova di Treviso ha finalmente ripreso la sua normale attività dopo 6 mesi di chiusura per lavori.
Il debutto non è stato dei migliori (I primi 4 voli dirottati a Venezia per nebbia) ma a partire dalla tarda mattinata tutto è tornato più o meno alla normalità.
Non starò qui ad annoiarvi molto, mi limiterò a riportare una parte di articolo che meglio rappresenta (Secondo me) la mole di lavori eseguita ed alcune foto scattate durante le fasi di avanzamento lavori.
Tratto da Il Corriere del Veneto
Per il rifacimento della pista e dei raccordi sono stati complessivamente movimentati, trattati e stesi oltre 160mila mc di terre, ghiaie e altri materiali di fondazione. Inoltre il rifacimento e la riqualifica della rete idraulica ha comportato scavi e nuove canalizzazioni per una lunghezza complessiva di oltre 14 chilometri. Relativamente agli impianti luci pista, sono stati stesi oltre 200 km di cavi elettrici per connettere più di 700 fuochi a Led. Lo scalo può ora contare su un nuovo impianto di Ausili Visivi Luminosi, nuovi apparati meteo ed opere idrauliche per il trattamento e lo smaltimento delle acque meteoriche, migliorandone così l'impatto ambientale complessivo. Per i nuovi Avl sono state adottate tecnologie avanzate nel settore delle segnalazioni luminose aeroportuali. Il Canova è il primo aeroporto in Italia ad usare la tecnologia Led per le luci di pista, con caratteristiche di altissima affidabilità e di contenimento dei consumi elettrici. Il nuovo raccordo tra pista e piazzale è stato progettato con l' obiettivo di favorire la manovra di ingresso degli aeromobili nel piazzale di sosta, consentendo un risparmio dei tempi della manovra stessa e la conseguente riduzione di consumo di carburante e delle emissioni acustiche e inquinanti in atmosfera. Il passaggio dall'attuale Prima Categoria (600 metri di visibilità orizzontale) alla Seconda Categoria (300 metri di visibilità orizzontale) avverrà a conclusione dell'avviata procedura di certificazione da parte delle autorità competenti.
Le foto si riferiscono ad un periodo variabile tra fine Ottobre e metà Novembre:
Purtroppo non ho alcuna foto aerea della pista finita ed operativa... ieri al debutto dello scalo la visibilità era davvero ridotta e non c'era visibilità verticale sufficiente per permettere gli scatti.
Ma veniamo alla parte dedicata all'apertura:
Questa la situazione alle 07.20 della mattina, in attesa del primo volo:
Purtroppo la nebbia non ha consentito l'arrivo dei primi 4 voli... E la delusione è stata davvero molto forte.
Recuperate le forze al bar dell'aeroporto dopo oltre 3 ore fuori in mezzo alla nebbia sperando in un qualche spiraglio, siamo ritornati in testata pista 07 in attesa di quello che sarebbe stato il nuovo volo inaugurale: Ryanair FR8645 Trapani-Treviso
http://www.youtube.com/watch?v=TqqIs1Sflx0
Nel dettaglio le nuove luci pista (AVL CATII/III tecnologia LED) ed il decollo del Treviso-Trapani
In conclusione i successivi tre voli per Kiev, Bucarest e Cagliari nel piazzale riorganizzato a parcheggi tutti in push-back.
I parcheggi per A320/B737 sono così passati da 7 a 9, stabili quelli dedicati all' AG, 8.
Come a VCE anche a TSF è stato ora introdotto il Follow me per ogni movimento.
Treviso ora si può definire un Aeroporto di tutto rispetto. La trasferta veneziana ha sicuramente "giovato" in termini di nuova professionalità.
E' da mettere in conto in queste prime settimane qualche disagio, direi del tutto fisiologico in operazioni di questo genere.
Se avete l'interesse di conoscere le tecniche utilizzate in questi lavori, leggete il link sotto, è davvero di estremo interesse.
http://www.stradeeautostrade.it/online/articolo.php?id=1216001
Ringrazio gli amici presenti all'evento, Alessandro, Gianluca, Gemma ed Adriano!
Il debutto non è stato dei migliori (I primi 4 voli dirottati a Venezia per nebbia) ma a partire dalla tarda mattinata tutto è tornato più o meno alla normalità.
Non starò qui ad annoiarvi molto, mi limiterò a riportare una parte di articolo che meglio rappresenta (Secondo me) la mole di lavori eseguita ed alcune foto scattate durante le fasi di avanzamento lavori.
Tratto da Il Corriere del Veneto
Per il rifacimento della pista e dei raccordi sono stati complessivamente movimentati, trattati e stesi oltre 160mila mc di terre, ghiaie e altri materiali di fondazione. Inoltre il rifacimento e la riqualifica della rete idraulica ha comportato scavi e nuove canalizzazioni per una lunghezza complessiva di oltre 14 chilometri. Relativamente agli impianti luci pista, sono stati stesi oltre 200 km di cavi elettrici per connettere più di 700 fuochi a Led. Lo scalo può ora contare su un nuovo impianto di Ausili Visivi Luminosi, nuovi apparati meteo ed opere idrauliche per il trattamento e lo smaltimento delle acque meteoriche, migliorandone così l'impatto ambientale complessivo. Per i nuovi Avl sono state adottate tecnologie avanzate nel settore delle segnalazioni luminose aeroportuali. Il Canova è il primo aeroporto in Italia ad usare la tecnologia Led per le luci di pista, con caratteristiche di altissima affidabilità e di contenimento dei consumi elettrici. Il nuovo raccordo tra pista e piazzale è stato progettato con l' obiettivo di favorire la manovra di ingresso degli aeromobili nel piazzale di sosta, consentendo un risparmio dei tempi della manovra stessa e la conseguente riduzione di consumo di carburante e delle emissioni acustiche e inquinanti in atmosfera. Il passaggio dall'attuale Prima Categoria (600 metri di visibilità orizzontale) alla Seconda Categoria (300 metri di visibilità orizzontale) avverrà a conclusione dell'avviata procedura di certificazione da parte delle autorità competenti.
Le foto si riferiscono ad un periodo variabile tra fine Ottobre e metà Novembre:
Purtroppo non ho alcuna foto aerea della pista finita ed operativa... ieri al debutto dello scalo la visibilità era davvero ridotta e non c'era visibilità verticale sufficiente per permettere gli scatti.
Ma veniamo alla parte dedicata all'apertura:
Questa la situazione alle 07.20 della mattina, in attesa del primo volo:
Purtroppo la nebbia non ha consentito l'arrivo dei primi 4 voli... E la delusione è stata davvero molto forte.
Recuperate le forze al bar dell'aeroporto dopo oltre 3 ore fuori in mezzo alla nebbia sperando in un qualche spiraglio, siamo ritornati in testata pista 07 in attesa di quello che sarebbe stato il nuovo volo inaugurale: Ryanair FR8645 Trapani-Treviso
http://www.youtube.com/watch?v=TqqIs1Sflx0
Nel dettaglio le nuove luci pista (AVL CATII/III tecnologia LED) ed il decollo del Treviso-Trapani
In conclusione i successivi tre voli per Kiev, Bucarest e Cagliari nel piazzale riorganizzato a parcheggi tutti in push-back.
I parcheggi per A320/B737 sono così passati da 7 a 9, stabili quelli dedicati all' AG, 8.
Come a VCE anche a TSF è stato ora introdotto il Follow me per ogni movimento.
Treviso ora si può definire un Aeroporto di tutto rispetto. La trasferta veneziana ha sicuramente "giovato" in termini di nuova professionalità.
E' da mettere in conto in queste prime settimane qualche disagio, direi del tutto fisiologico in operazioni di questo genere.
Se avete l'interesse di conoscere le tecniche utilizzate in questi lavori, leggete il link sotto, è davvero di estremo interesse.
http://www.stradeeautostrade.it/online/articolo.php?id=1216001
Ringrazio gli amici presenti all'evento, Alessandro, Gianluca, Gemma ed Adriano!