Aeroporti "colabrodo"


L’Enac, in riferimento alle anticipazioni stampa sul servizio realizzato proprio da “Striscia la notizia”, rende noto che il Direttore Generale Alessio Quaranta ha disposto l’avvio, negli scali interessati, di verifiche ispettive sui fornitori dei servizi in merito al rispetto delle procedure per i controlli di sicurezza, intesa come security. All’esito delle verifiche, il Presidente dell’Enac Vito Riggio valuterà la necessità di un eventuale incontro con il Ministro dell’Interno e con il Capo della Polizia.

E non è nemmeno la prima volta che lo fa Striscia! L'assurdo è che in questo paese, se non lo fa Striscia, a nessuno gli verrebbe in mente di fare un "controllino" su come funzionano e verificare l'affidabilità delle società a cui è affidata la security negli aeroporti mandando ispettori sotto copertura...!?! No!? Ci vuole una mente da "premio Nobel" come hanno quelli di Striscia giustamente...!?!
 
E non è nemmeno la prima volta che lo fa Striscia! L'assurdo è che in questo paese, se non lo fa Striscia, a nessuno gli verrebbe in mente di fare un "controllino" su come funzionano e verificare l'affidabilità delle società a cui è affidata la security negli aeroporti mandando ispettori sotto copertura...!?! No!? Ci vuole una mente da "premio Nobel" come hanno quelli di Striscia giustamente...!?!

Striscia ha stufato, e non lo dico per questo tipo di servizi, lo dico in generale. Comunque, a parte questo OT, la prima cosa che dicono ai corsi sicurezza è che i controlli servono più come deterrente che come controlli veri e propri. Gli stessi fautori della sicurezza conoscono 1000 modi per eludere i controlli...
 
Striscia ha stufato, e non lo dico per questo tipo di servizi, lo dico in generale. Comunque, a parte questo OT, la prima cosa che dicono ai corsi sicurezza è che i controlli servono più come deterrente che come controlli veri e propri. Gli stessi fautori della sicurezza conoscono 1000 modi per eludere i controlli...

se così fosse bisognerebbe da subito togliere i soldi che gli apt chiedono come security tax.
 
Comunque, a parte questo OT, la prima cosa che dicono ai corsi sicurezza è che i controlli servono più come deterrente che come controlli veri e propri.

E questa cosa sarebbe? Una "giustificazione"? Perdonami... ma quando si "gioca" con la possibile vita di migliaia di persone che ogni giorno prendono un aereo, questa "giustificazione" non la accetto e non la concepisco!?!
E comunque, chi afferma frasi come quella da te riportata, sarebbe da prendere a calci nel posteriore!!!
 
Concordo, vada per una stile TSA italiana.
Se non ricordo male TSA controlla solo i documenti. La gestione dei metal detector e dei raggi x mi sembra sia gestita sempre da privati.

Vorrei ricordare che uno studio del prof. Rosen (Princeton university) ha dimostrato come la gestione privata della sicurezza aerea abbia incrementato i livelli di efficienza.
Vi devo ricordare che a MXP un agente della polizia aeroportuale è stato pizzicato a giocare al computer mentre controllava i documenti?
 
Ultima modifica:
A questo punto sarebbe da ridare la gestione della sicurezza non all'aeroporto ma alle forze dell'ordine o creare una TSA Italiana che gesiste la sicurezza IN TOTO (controlli, gestione zona bagagli, isolamento zona recupero bagagli con porte, supervisione ecc). La sicurezza ai privati é stata un semi-fallimento ma non solo in Italia.

Sono d'accordo. Se posso allargare il discorso, lo stesso si potrebbe fare anche per altri servizi, tipo quelli della sala amica (magari con l'ausilio della Croce Rossa e di altre associazioni di volontariato), per evitare di affidarsi a personaggi ambigui pronti ad approfittare di qualunque situazione pur di intascare qualche euro in più...
 
Ultima modifica da un moderatore:
Striscia ha stufato, e non lo dico per questo tipo di servizi, lo dico in generale. Comunque, a parte questo OT, la prima cosa che dicono ai corsi sicurezza è che i controlli servono più come deterrente che come controlli veri e propri. Gli stessi fautori della sicurezza conoscono 1000 modi per eludere i controlli...

Concordo in toto su questo programma becero. E riguardo la solita tiritera che all'estero sono più rigorosi: non ho MAI e dico MAI messo i liquidi nell'apposita bustina e nessuno mi ha mai detto nulla (Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Russia, UK, ecc.).
 
se così fosse bisognerebbe da subito togliere i soldi che gli apt chiedono come security tax.

marmax68 ha detto:
E questa cosa sarebbe? Una "giustificazione"? Perdonami... ma quando si "gioca" con la possibile vita di migliaia di persone che ogni giorno prendono un aereo, questa "giustificazione" non la accetto e non la concepisco!?!
E comunque, chi afferma frasi come quella da te riportata, sarebbe da prendere a calci nel posteriore!!!

Raga, ma davvero cadete giù dal pero? Davvero pensate che si possa controllare tutto e tutti? Sveglia gente, l'unica cosa che si può fare è ridurre il rischio, non certo annullarlo.
 
Raga, ma davvero cadete giù dal pero? Davvero pensate che si possa controllare tutto e tutti? Sveglia gente, l'unica cosa che si può fare è ridurre il rischio, non certo annullarlo.

STRAQUOTO. La sicurezza è una chimera... non esiste. Punto.

Raggi X... metal detector... controlli manuali e computer... ma quando metti una persona a controllare 10mila persone in un giorno... è ovvio che non avrà MAI lo stesso livello di attenzione per tutte e 10.000 perché non sarebbe umano. E anche se ci mettesse la stessa attenzione e la stessa meticolosità scapperebbe comunque qualcosa.
 
STRAQUOTO. La sicurezza è una chimera... non esiste. Punto.

Raggi X... metal detector... controlli manuali e computer... ma quando metti una persona a controllare 10mila persone in un giorno... è ovvio che non avrà MAI lo stesso livello di attenzione per tutte e 10.000 perché non sarebbe umano. E anche se ci mettesse la stessa attenzione e la stessa meticolosità scapperebbe comunque qualcosa.

Vero, è una delle prime nozioni che vengono insegnate nei corsi di safety & security: non esiste la sicurezza assoluta, per tantissimi fattori.
 
il 24 agosto sono passato tranquillamente i controlli a malpensa t1 con un coltellino svizzero enorme nella mia tracolla.il bello? l'avevo dimenticato dentro da chissa quanto tempo...almeno da gennaio!quindi ha fatto mxp-cag e mxp-lhr e ritorno senza mai essere trovato.....
falla del sistema..fail

Io con il coltellino svizzero ci sono passato pochi giorni fa anche dai controlli dell'aeroporto di Narita, in Giappone. Ovviamente me l'ero completamente dimenticato.
In compenso me l'hanno poi sequestrato poche ore dopo durante i controlli allo scalo a Pechino.
 
il controllo del documento di identità non si fa allo scanner (a meno che tu non arrivi con checkin online)

Appunto, ma non cambia le cose. Se non fanno manco questo match, siamo fritti

E cmq sono passati spesso anche passeggeri con carta d'imbarco stampata a casa con data di partenza diversa da quella in cui si sono presentati in aeroporto. Vedi te...
 
Appunto, ma non cambia le cose. Se non fanno manco questo match, siamo fritti

E cmq sono passati spesso anche passeggeri con carta d'imbarco stampata a casa con data di partenza diversa da quella in cui si sono presentati in aeroporto. Vedi te...

Se è per quello io vedo quotidianamente arrivare pax anche con checkin online di un'altra tratta o addirittura senza carta d'imbarco nè biglietto nè niente in mano...
 
Se è per quello io vedo quotidianamente arrivare pax anche con checkin online di un'altra tratta o addirittura senza carta d'imbarco nè biglietto nè niente in mano...

Altra scena tipica, esatto. La dice lunga su come funzioni il filtro che dovrebbe permettere l'accesso ai controlli
 
Ok ha ragione tu!

Proverò a essere più diplomatico rispetto alla risposta precedente cancellata.

Certo che ho ragione io, ma non perchè lo dico io, semplicemente perchè è un dato di fatto, ampiamente documentato da studi e dagli esperti del settore.
Il 90% dell'utilità dei controli di sicurezza sta nel fatto di far vedere che c'è un controllo per scoraggiare i malintenzionati principianti. I malintenzionati più bravi riescono ad eludere i controlli al 95%. E' così, sarà sempre così
 
Proverò a essere più diplomatico rispetto alla risposta precedente cancellata.

Certo che ho ragione io, ma non perchè lo dico io, semplicemente perchè è un dato di fatto, ampiamente documentato da studi e dagli esperti del settore.
Il 90% dell'utilità dei controli di sicurezza sta nel fatto di far vedere che c'è un controllo per scoraggiare i malintenzionati principianti. I malintenzionati più bravi riescono ad eludere i controlli al 95%. E' così, sarà sempre così

Ribadisco il concetto scritto, stavolta però alla "romana" mia cara città natia... "a pise'... stamo bene così..."!? Chiaro il concetto si?! Tu forse avrai qualche "resa di conti" in sospeso, io no!?!
 
Far west stamattina a Caselle
Passeggero ferisce 4 guardie giurate
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Caselle noir. Questa mattina, un passeggero in partenza per Napoli ha cercato di superare i varchi radiogeni senza la carta d'imbarco e senza aver fatto il check in. Bloccato dagli addetti della Union Delta ed invitato a regolazzare la sua posizione ai banchi Alitalia, il passeggero é andato in escandescenze, urlando che avrebbe perso l'aereo. Gli addetti hanno cercato di impedirgli l'accesso ai gate e l'uomo ha reagito colpendoli con calci e pugni. A quel punto é intervenuta anche la Polaria, oltre ad alcuni finanzieri che si trovavano in zona: insieme hanno provveduto ad arrestare in flagranza il passeggero che così, anzichè finire a Capodichino, é finito nella Casa Circondariale delle Vallette. Quattro guardie giurate della Union Delta sono finiti all'ospedale, per lieve ferite. Il sistema-sicurezza a Caselle ha funzionato bene.