la funzione cerca non va, nel caso già postato, chi può eliminasse per conto mio il contributo.
da repubblica.it viaggi
Seattle, consegnato il primo 787. Volerà in Giappone
E' stato consegnato a Everett, la città a Nord di Seattle sede storica della Boeing, il primo 787 Dreamliner, il bireattore di dimensioni medie (210-290 posti) ma con autonomia paragonabile a quella dei jumbo (oltre 13mila km). Il "Dreamliner è figlio del "Sonic dream", progetto di aereo subsonico, ma capace di velocità prossime a Mach 1, il 15 per cento superiori a quelle dei velivoli attuali: un'idea che la Boeing mise in campo a fine millennio scorso, ma che tramontò con la crisi seguita all'11 settembre, per i costi di esercizio esorbitanti. Di quel progetto, però, il 787 (nato nel 2003) ha mantenuto alcuni capisaldi: in particolare, è il primo jet in assoluto a essere costruito con materiali compositi, il che ne fa un "ultraleggero" capace di costi di esercizio di gran lunga inferiori rispetto alla concorrenza. L'innovativa tecnologia che c'è dietro al 787 è anche l'origine dei ritardi rispetto alla tabella di marcia di produzione e consegne, che sarebbero dovute cominciare già nel 2008: il "Dreamliner", in tal senso, è stato quasi "doppiato" dal 747-8, il super-jumbo progettato solo nel 2005, le cui consegne cominceranno a breve. Primo cliente, come si nota nelle immagini, la All Nippon Airways, cui di fatto è stato "mostrato" il velivolo, che verrà a breve trasferito in Giappone. I voli cominceranno a settembre.
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Seattle, consegnato il primo 787. Volerà in Giappone
E' stato consegnato a Everett, la città a Nord di Seattle sede storica della Boeing, il primo 787 Dreamliner, il bireattore di dimensioni medie (210-290 posti) ma con autonomia paragonabile a quella dei jumbo (oltre 13mila km). Il "Dreamliner è figlio del "Sonic dream", progetto di aereo subsonico, ma capace di velocità prossime a Mach 1, il 15 per cento superiori a quelle dei velivoli attuali: un'idea che la Boeing mise in campo a fine millennio scorso, ma che tramontò con la crisi seguita all'11 settembre, per i costi di esercizio esorbitanti. Di quel progetto, però, il 787 (nato nel 2003) ha mantenuto alcuni capisaldi: in particolare, è il primo jet in assoluto a essere costruito con materiali compositi, il che ne fa un "ultraleggero" capace di costi di esercizio di gran lunga inferiori rispetto alla concorrenza. L'innovativa tecnologia che c'è dietro al 787 è anche l'origine dei ritardi rispetto alla tabella di marcia di produzione e consegne, che sarebbero dovute cominciare già nel 2008: il "Dreamliner", in tal senso, è stato quasi "doppiato" dal 747-8, il super-jumbo progettato solo nel 2005, le cui consegne cominceranno a breve. Primo cliente, come si nota nelle immagini, la All Nippon Airways, cui di fatto è stato "mostrato" il velivolo, che verrà a breve trasferito in Giappone. I voli cominceranno a settembre.
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