E' una cospirazione, non preoccuparti
Ma ti pagano per attaccare chi esterna delle cose che vanno migliorate per il bene della compagnia? Prendi carta e penna invece di scandalizzarti per robettine che non sono niente rispetto al resto del marcio. Tanto va tutto bene...
E tu hai cominciato ad offendermi dandomi del bugiardo e di altre cose
Fatti una vacanza, che mi sa che ne hai bisogno. Magari uno dei prossimi PRESTIGIOSI charter
Interessante.Come ad esempio ordinare alla banda di continuare a suonare mentre il Titanic affonda....
Diciamo che l'esempio della nave non e' profetico di buoni auspici.
Tutta questa rabbia merita di essere meglio approfondita.
Tendenzialmente, non ho ragioni per essere pro o contro Alitalia, come non ho ragioni per essere pro o contro Iberia o US Air. Sono compagnie come tante altre, offrono un servizio più o meno nella media come tante altre, me ne servo quando mi sono utili, non me ne servo negli altri casi e nessuno me la farà mai pagare per questo. Se il loro servizio mi soddisfa continuerò a volare con loro, se no lo criticherò e cambierò compagnia.
Ora, tolti i dipendenti ed altre poche categorie direttamente coinvolte, non riesco a concepire dal punto di vista del passeggero un rapporto diverso da questo con la compagnia con cui si vola che possa essere definito "normalità". In nessun posto al mondo si è mai assistito alla catalizzazione di tutto il disagio, il malessere, la rabbia, la stizza, il tifo pro o contro di migliaia di persone su una compagnia aerea, il tutto per i motivi più incredibili, ma di solito sempre riducibili ad una frustrazione localistico-territoriale.
L'atteggiamento che alcuni hanno a proposito di Alitalia in questo forum, ma non solo qui, ha dell'allucinante, anche se ormai il fatto che si dia per scontato ha mitigato la percezione di quanto sia assolutamente bislacco calarsi nelle vesti di cavaliere della giustizia ed investirsi della sacra missione di sconfiggere l'odiata Alitalia, andandoci sempre giù a muso duro, senza mai nemmeno un ripensamento, senza concedere nemmeno un beneficio al dubbio: fa tutto schifo, devono fallire, non va bene niente, non capiscono niente, sono tutti incapaci senza voglia di lavorare, qualunque buona notizia c'è sempre un modo per presentarla da un punto di vista negativo (adesso nessuno cada dalle nuvole dicendo "ma io non ho mai detto questo", è un discorso generale).
È una compagnia aerea, ragazzi. Una compagnia aerea! Ed una compagnia né meglio né peggio di tantissime altre, non si dica che è serio sostenere il contrario. Non è LH o CX, ma questo nessuno lo ha mai detto. Fare una guerra di religione contro una compagnia aerea, al 90% dei casi motivata dal fatto che Alitalia ha portato il suo hub in un aeroporto diverso dall'aeroporto della propria città, continua ad essere un comportamento incredibile.
Caso della vita: ho volato con Alitalia e sono stato trattato da schifo, posso dirlo? Certo che posso dirlo. Ne ho tutto il diritto. Viva la critica. Meno il pregiudizio e la mancanza di onestà intellettuale. Quello cui a volte si assiste qui (ma ci tengo a ripeterlo: non solo qui, questa è solo una piccola rappresentazione di un reale molto più grande) è una cosa diversa dalla normale critica, sfiora i limiti del disturbo ossessivo. Sempre contro Alitalia, sempre demolire tutto ciò che fanno, sempre tutto sbagliato, sempre tutto uno scandalo ed una vergogna, sempre sempre sempre. Alla fine ne va anche della propria credibilità: moltissimi leggono questo forum anche senza intervenire direttamente (io l'ho fatto per anni), e ormai è chiaro che quei quattro o cinque utenti quando scrivono su Alitalia sono quanto di meno affidabile ci sia, e non vanno presi seriamente. Il che è un peccato, perché spesso sono persone competenti che hanno informazioni non disponibili ai più, eppure l'immagine che ci si è costruiti squalifica totalmente tutti i propri interventi.
Io non ho nessun diritto di dire di cosa possano o non possano scrivere gli utenti su questo forum, ognuno continui a comportarsi come crede nel rispetto dell'amministrazione. Il mio è solo un cordiale invito a ripensare se magari c'è qualcosa che non va in questo atteggiamento, una domanda che nella logica sempre più banalizzata dello scontro pro-o-contro Alitalia forse nemmeno ci si pone più. Saluti a tutti.
Questo post puzza di ufficio stampa (e simii) da lontano MilleMiglia. E di serio non ha nulla, se non la voglia di screditare le critiche.Tutta questa rabbia merita di essere meglio approfondita.
Tendenzialmente, non ho ragioni per essere pro o contro Alitalia, come non ho ragioni per essere pro o contro Iberia o US Air. Sono compagnie come tante altre, offrono un servizio più o meno nella media come tante altre, me ne servo quando mi sono utili, non me ne servo negli altri casi e nessuno me la farà mai pagare per questo. Se il loro servizio mi soddisfa continuerò a volare con loro, se no lo criticherò e cambierò compagnia.
Ora, tolti i dipendenti ed altre poche categorie direttamente coinvolte, non riesco a concepire dal punto di vista del passeggero un rapporto diverso da questo con la compagnia con cui si vola che possa essere definito "normalità". In nessun posto al mondo si è mai assistito alla catalizzazione di tutto il disagio, il malessere, la rabbia, la stizza, il tifo pro o contro di migliaia di persone su una compagnia aerea, il tutto per i motivi più incredibili, ma di solito sempre riducibili ad una frustrazione localistico-territoriale.
L'atteggiamento che alcuni hanno a proposito di Alitalia in questo forum, ma non solo qui, ha dell'allucinante, anche se ormai il fatto che si dia per scontato ha mitigato la percezione di quanto sia assolutamente bislacco calarsi nelle vesti di cavaliere della giustizia ed investirsi della sacra missione di sconfiggere l'odiata Alitalia, andandoci sempre giù a muso duro, senza mai nemmeno un ripensamento, senza concedere nemmeno un beneficio al dubbio: fa tutto schifo, devono fallire, non va bene niente, non capiscono niente, sono tutti incapaci senza voglia di lavorare, qualunque buona notizia c'è sempre un modo per presentarla da un punto di vista negativo (adesso nessuno cada dalle nuvole dicendo "ma io non ho mai detto questo", è un discorso generale).
È una compagnia aerea, ragazzi. Una compagnia aerea! Ed una compagnia né meglio né peggio di tantissime altre, non si dica che è serio sostenere il contrario.
Tutta questa rabbia merita di essere meglio approfondita.
Tendenzialmente, non ho ragioni per essere pro o contro Alitalia, come non ho ragioni per essere pro o contro Iberia o US Air. Sono compagnie come tante altre, offrono un servizio più o meno nella media come tante altre, me ne servo quando mi sono utili, non me ne servo negli altri casi e nessuno me la farà mai pagare per questo. Se il loro servizio mi soddisfa continuerò a volare con loro, se no lo criticherò e cambierò compagnia.
Ora, tolti i dipendenti ed altre poche categorie direttamente coinvolte, non riesco a concepire dal punto di vista del passeggero un rapporto diverso da questo con la compagnia con cui si vola che possa essere definito "normalità". In nessun posto al mondo si è mai assistito alla catalizzazione di tutto il disagio, il malessere, la rabbia, la stizza, il tifo pro o contro di migliaia di persone su una compagnia aerea, il tutto per i motivi più incredibili, ma di solito sempre riducibili ad una frustrazione localistico-territoriale.
L'atteggiamento che alcuni hanno a proposito di Alitalia in questo forum, ma non solo qui, ha dell'allucinante, anche se ormai il fatto che si dia per scontato ha mitigato la percezione di quanto sia assolutamente bislacco calarsi nelle vesti di cavaliere della giustizia ed investirsi della sacra missione di sconfiggere l'odiata Alitalia, andandoci sempre giù a muso duro, senza mai nemmeno un ripensamento, senza concedere nemmeno un beneficio al dubbio: fa tutto schifo, devono fallire, non va bene niente, non capiscono niente, sono tutti incapaci senza voglia di lavorare, qualunque buona notizia c'è sempre un modo per presentarla da un punto di vista negativo (adesso nessuno cada dalle nuvole dicendo "ma io non ho mai detto questo", è un discorso generale).
È una compagnia aerea, ragazzi. Una compagnia aerea! Ed una compagnia né meglio né peggio di tantissime altre, non si dica che è serio sostenere il contrario. Non è LH o CX, ma questo nessuno lo ha mai detto. Fare una guerra di religione contro una compagnia aerea, al 90% dei casi motivata dal fatto che Alitalia ha portato il suo hub in un aeroporto diverso dall'aeroporto della propria città, continua ad essere un comportamento incredibile.
Caso della vita: ho volato con Alitalia e sono stato trattato da schifo, posso dirlo? Certo che posso dirlo. Ne ho tutto il diritto. Viva la critica. Meno il pregiudizio e la mancanza di onestà intellettuale. Quello cui a volte si assiste qui (ma ci tengo a ripeterlo: non solo qui, questa è solo una piccola rappresentazione di un reale molto più grande) è una cosa diversa dalla normale critica, sfiora i limiti del disturbo ossessivo. Sempre contro Alitalia, sempre demolire tutto ciò che fanno, sempre tutto sbagliato, sempre tutto uno scandalo ed una vergogna, sempre sempre sempre. Alla fine ne va anche della propria credibilità: moltissimi leggono questo forum anche senza intervenire direttamente (io l'ho fatto per anni), e ormai è chiaro che quei quattro o cinque utenti quando scrivono su Alitalia sono quanto di meno affidabile ci sia, e non vanno presi seriamente. Il che è un peccato, perché spesso sono persone competenti che hanno informazioni non disponibili ai più, eppure l'immagine che ci si è costruiti squalifica totalmente tutti i propri interventi.
Io non ho nessun diritto di dire di cosa possano o non possano scrivere gli utenti su questo forum, ognuno continui a comportarsi come crede nel rispetto dell'amministrazione. Il mio è solo un cordiale invito a ripensare se magari c'è qualcosa che non va in questo atteggiamento, una domanda che nella logica sempre più banalizzata dello scontro pro-o-contro Alitalia forse nemmeno ci si pone più. Saluti a tutti.
La "squalificazione" è quella che vuoi dare tu a chi critica Alitalia, perché, certo hai ragione, si può criticare Alitalia soltanto in preda a frustrazioni personali o localistiche. Una bella argomentazione, non c' è che dire.
A me, categoria frustrato localistico, danno fastidio il monoolio arrogante a Linate, i giochini in perdita per lasciare terra bruciata a Malpensa, i continui disservizi nel check-in o alla riconsegna bagagli, l' arroganza della struttura, l' IT che crea troppo spesso problemi ai passeggeri, l' incapacità di fare profitti. Non devo dirlo?
La "squalificazione" è quella che vuoi dare tu a chi critica Alitalia, perché, certo hai ragione, si può criticare Alitalia soltanto in preda a frustrazioni personali o localistiche. Una bella argomentazione, non c' è che dire.
A me, categoria frustrato localistico, danno fastidio il monoolio arrogante a Linate, i giochini in perdita per lasciare terra bruciata a Malpensa, i continui disservizi nel check-in o alla riconsegna bagagli, l' arroganza della struttura, l' IT che crea troppo spesso problemi ai passeggeri, l' incapacità di fare profitti. Non devo dirlo?
Mi pare che tempo si parò dell'incremento estivo di alcune tratte AZ come WAW, VLC, AGP ...etc nonché l'apertura di IBZ e PMI.
Nel periodo lug-set degno di nota anche l'incremento su BEY da 8 voli normalmente schedulati a 10 frequenze settimanali.
Dire che Alitalia è una compagnia come tante altre, che è giusto criticare quando non è all'altezza ma che l'accanimento pregiudiziale verso di essa caricato delle peggiori frustrazioni personali ha del ridicolo ed è una cosa che in un qualunque altro paese seminerebbe soltanto risate adesso è scrivere un post che puzza di ufficio stampa. Ad osservazioni che a me sembrano soltanto di buon senso si oppone la delegittimazione e la squalificazione personale.
Questo dimostra bene che si sono superati tutti i limiti del paradosso.
ormai è chiaro che quei quattro o cinque utenti quando scrivono su Alitalia sono quanto di meno affidabile ci sia, e non vanno presi seriamente
Anche a ruoli invertiti: ci sono utenti con disturbi ossessivi-compulsivi per Alitalia, nella direzione opposta a quella da te sottintesa.
Come accettiamo gli uni, accettiamo anche gli altri.
Io neanche un'assegnazione posto sono riuscito a risolvere con facebook. E' stato solo grazie ad un altro dipendente AZ che probabilmente ha voglia di lavorare.
Anche a ruoli invertiti: ci sono utenti con disturbi ossessivi-compulsivi per Alitalia, nella direzione opposta a quella da te sottintesa.
Come accettiamo gli uni, accettiamo anche gli altri.
Quoto, uno dei problemi maggiori che ancora riscontro nella gestione del rapporto con il cliente (nel mio caso utenza 100% business) è che la risoluzione dei problemi sembra essere troppo vincolata a "trovare la persona giusta al telefono" per cui non hai mai la certezza che quando chiami o scrivi, il tuo problema sarà risolto. Ecco uno dei motivi (insieme alla situazione di Fiumicino) per cui ho smesso da qualche mese definitivamente di volare con AZ.
Tutta questa rabbia merita di essere meglio approfondita.
Tendenzialmente, non ho ragioni per essere pro o contro Alitalia, come non ho ragioni per essere pro o contro Iberia o US Air.
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È una compagnia aerea, ragazzi. Una compagnia aerea! Ed una compagnia né meglio né peggio di tantissime altre, non si dica che è serio sostenere il contrario.
Il tifo sfegatato ed ossessionato, incapace di analizzare razionalmente qualunque fatto riguardante Alitalia, va in un'unica direzione: quella contraria.