Trasporti, caos nei voli scontati: Matteoli sospende la continuità
Il ministro Matteoli ha sospeso la pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale europea dei decreti sulla nuova continuità territoriale. Ne dà notizia Mauro Pili, il deputato del Pdl da subito contrario ai voli senza la tariffa unica per sardi e turisti
di Guido Piga
Ora Pili sollecita la Regione perché modifichi la continuità, che prevede 24 rotte tra la Sardegna e la penisola, una soluzione non apprezzata dalle compagnie. Ma il tempo stringe: Bruxelles non può aspettare moltissimo, le nuove rotte dovrebbero partire il 27 marzo e per il Pd c'è il rischio che possa saltare tutto.
Una prima svolta, in questa complicatissima storia, è arrivata ieri. Il ministro dei Trasporti Altero Matteoli ha bloccato la pubblicazione dei decreti della continuità sulla Gazzetta ufficiale europea. E' un passaggio importantissimo: senza quell'avviso, tutta la procedura si ferma. Ma, come ricorda Pili, «il tempo a disposizione è poco. Ora bisogna modificare i decreti pubblicati sulla Gazzetta ufficiale italiana».
La nuova continuità territoriale è diventata "legge" il 27 gennaio e, entro un mese, le compagnie devono andare dalla Regione per dire sì, accettiamo di fare le 24 rotte tra la Sardegna e la penisola. E' un numero molto alto, che non farebbe per nulla felici Alitalia e Meridiana fly. In caso contrario, ci sarà una gara europea. Pili sa che la partita si gioca al limite e, per questo, chiede che la Regione si muova.
«Deve introdurre le tariffa unica per i residenti e i turisti - spiega Pili, forte dell'appoggio di 100 parlamentari -, eliminando così la novità della doppia tariffa sui biglietti. E' quindi indispensabile che al concreto segno di disponibilità del ministro Matteoli ne segua uno urgente della Regione per convocare immediatamente la conferenza di servizi e adottare un provvedimento da trasmettere al Governo».
La palla passa nuovamente a Cappellacci, che è il presidente della conferenza di servizi. Dopo aver protestato per la nuova continuità («Matteoli la sospenda»), essere stato smentito subito dal ministro («è quella che ha voluto lui»), il governatore è chiamato a prendere una posizione chiara.
Perché, come denunciano Paolo Fadda e Francesco Sanna, deputato e senatore del Pd, «la confusione ora è massima. Il ministro Matteoli pubblica i suoi decreti in Gazzetta ufficiale, ma una settimana dopo fa annunciare a parlamentari di maggioranza il blocco delle offerte delle compagnie aeree e la richiesta che la Regione riapra le procedure.
Anzitutto - proseguono i parlamentari - sarebbe il caso che Matteoli dicesse ufficialmente se ha revocato i propri decreti, o se rimangono formalmente in piedi, nel qual caso sarà difficile correggerli e reiniziare tutto da capo. Nessuno dice chi finanzierà le tariffe agevolate per i sardi (e auspicabilmente anche per i non residenti) e con quali risorse, posto che per il secondo anno di seguito il Governo non applica il nuovo regime delle entrate per la Sardegna.
E soprattutto sembra che nessuno si preoccupi del fatto che la vecchia continuità territoriale si conclude fra 50 giorni, la nuova stagione estiva incombe e i tempi della gara internazionale si fanno strettissimi. Chi sta pasticciando, tra Roma e Cagliari, dovrebbe rendersi conto che mette seriamente a rischio il diritto della Sardegna a trasporti aerei efficienti e a prezzo giusto» chiudono Fadda e Sanna.
http://lanuovasardegna.gelocal.it/d...tati:-matteoli-sospende-la-continuita/3344813