Ovvio, se volano solo su MXP hanno lì il p2p. Idem se volassero solo su BGY, concentrerebbero lì il loro mercato p2p dall'area di Milano. Ma non è questo il discorso.
E' piuttosto vero che le compagnie che hanno la possibilità, se possono scegliere e se hanno a disposizione un numero congruo di frequenze consentite, a parità di condizioni cercano di volare da Linate.
Ora Air Malta non opera 5 daily a Milano, al max arriva alla frequenza giornaliera complessivamente, e una volta ottenuti quindi gli slot tendono a concentrare su LIN le attività.
E qui, come nel caso di Carpatair, non ci sono strategie condivise con Alitalia come era stato addotto per Air Baltic.
Se Air Malta va verso la cessazione delle attività su MXP, così come fatto recentemente da Blue1 (anche se in questo caso a prescindere da uno spostamento verso altro aeroporto 'milanese'), si perdono di conseguenza anche due destinazioni per LHI (MLA e HEL) visto che entrambe riportavano il codeshare con gli italo-tedeschi da Malpensa.