Prevedo una feroce concorrenza tra i lavoratori dei vari stati UE.
Secondo me, questa parte
(18 ter)Nell'allegato III del regolamento (CEE) n. 3922/91 del Consiglio, del 16 dicembre 1991, concernente l'armonizzazione di requisiti tecnici e di procedure amministrative nel settore dell'aviazione civile*, il concetto di “base di servizio” per gli equipaggi di condotta e di cabina è definito come il luogo designato dall'operatore per ogni membro d'equipaggio dal quale il membro d'equipaggio solitamente inizia e dove conclude un periodo di servizio o una serie di periodi di servizio e nel quale, in condizioni normali, l'operatore non è responsabile della fornitura dell'alloggio al membro d'equipaggio interessato.Al fine di facilitare l'applicazione del titolo II del presente regolamento agli equipaggi di condotta e di cabina, è giustificato utilizzare il concetto di “base di servizio” come il criterio per determinare la normativa applicabile agli equipaggi di condotta e di cabina. Tuttavia, la legislazione applicabile agli equipaggi di condotta e di cabina dovrebbe restare stabile e il principio della “base di servizio” non dovrebbe condurre a modifiche frequenti della legislazione applicabile a causa dei modelli di organizzazione del lavoro in questo settore o delle domande stagionali.
permetterà alle compagnie di mettere in concorrenza tra loro i lavoratori dei vari stati, con un prevedibile gioco al ribasso.
Da notare che la "base" non è quella dove dormono gli aerei, ma quella dove dormono "prevalentemente" gli equipaggi a loro spese.
Vedo ampie possibilità di abuso di un simile concetto, specie nei confronti dei lavoratori dei paesi poco competitivi in quanto a costi come il nostro.
Vedremo come sarà il regolamento definitivo.