In questo momento ho poco tempo per scrivere. Integreró il mio TR appena possibile con foto e altre informazioni.
Partenza: 23 Aprile 2009
Ritorno: 30 Aprile 2009
Prezzo del biglietto: 366,64 Euro tasse incluse.
Compagnia: Alitalia/CAI
Andata
Ore 07.00 GOA-FCO
Il velivolo e'un A320 di AIRONE, direi nuovo.
Al check-in problemi con il biglietto elettronico. Genova non puó emettere il boarding pass per la tratta FCO-EWR (pare perché quando ho comprato il biglietto ho anche prenotato i posti) quindi, una volta arrivati a FCO dovremo passare al banco transiti internazionali e ritirare il boarding pass. Poco male.
Il volo per Roma é pieno come al solito e arriva a destinazione in orario.
Il ritiro del boarding-pass FCO-EWR al banco transiti internazionali avviene senza problemi.
Un encomio per le ragazze che vi lavorano perché sopportare certi cafoni (serviti prima del sottoscritto) non deve essere facile.
Ore 10.40 FCO-EWR
Volo effettuato con un A330-200 sempre di AIRONE.
Accediamo all'aereo tramite autobus. Francamente mi aspettavo l'accesso tramite "passerella" collegata all'aeroporto (non so il nome tecnico) visto che volo con la compagnia di bandiera e verso una destinazione importante (commercialmente).
Il volo parte con 1 ora e 40 di ritardo.
Al check-in spiegano che il ritardo é dovuto ad un controllo effettuato dalla polizia cinofila.
Volo pieno, stimo un LF dell'80%.
Nel corso del viaggio non viene recuperato nemmeno un minuto del ritardo iniziale.
Il volo é piacevole e procede come un viaggio in autobus.
La distrubuzione delle bevande e del pasto é ben pianificata e aiuta a far sembrare il volo meno lungo.
Alla prenotazione del biglietto, su internet, avevo scelto due menu diversi da quello standard, ignaro del fatto che mi sarebbero stati serviti proprio quei pasti. Meno male che non avevo fatto il furbo e non avevo scelto cose strane
La consegna dei pasti "speciali" avviene qualche minuto prima rispetto al pasto "comune". I vicini di sedile guardano stupiti e un pó invidiosi
e si domandano chi io sia per avere diritto ad un pasto diverso dal loro. (nemmeno mi avessero portato un'aragosta...)
La carne é buona e anche i funghetti di contorno lo sono.
In volo viene proiettato un film...ma non ricordo quale. Per fortuna riesco a chiudere occhio qualche ora nonostante i compagni di viaggio che siedono nei dintorni sono delle categorie "per parlare devo gridare" e "se non mi alzo ogni 5 minuti muoio".
In fase di atterraggio il cielo é nuvoloso e l'aereo "balla" un pó troppo.
Il sottoscritto suda freddo e si munisce dell'apposito sacchetto di carta certo ormai del primo mal d'aria da quando prendo l'aereo ma...riesco a resistere ancora qualche minuto e una volta che l'aereo tocca terra riprendo colore e lo stomaco smette di protestare
Le procedure di sbarco procedono molto velocemente. Al controllo passaporti vengono aperti alcuni varchi appositamente per il nostro volo e il personale della dogana parla italiano. Appena concluse le pratiche burocratiche si scende nella sala per il ritiro bagagli i quali sono giá pronti sul nastro trasportatore.
Raggiungiamo il centro cittá con il servizio Super-shuttle prenotato contestualmente all'albergo. L'attesa del van é nell'ordine dei 10 minuti. Il viaggio verso il centro é piacevole e si coglie l'opportunitá di iniziare a dare una prima occhiata alla cittá.
Unica pecca il condizionatore dell'auto. La bocchetta dell'aria condizionata é proprio sopra la mia testa ed esce un'aria gelida.
Il servizio comunque é ok (l'autista aiuta anche a scaricare le valigie) se si visita NYC per la prima volta.
Se dovessi tornare da queste parti sceglierei sicuramente il collegamento ferroviario tra NY Penn Station e Newark che é anche piú economico.
Ritorno
Ore 17.40 EWR-FCO
Decidiamo di andare a Newark con i mezzi pubblici.
Verso le 12 prendiamo il treno da NY Penn Station in direzione della stazione di Newark da dove parte l'AirTrain che porta al terminal dell' aeroporto.
Le indicazioni sono chiare, ma sul treno bisogna fare un pó gli acrobati con le valigie perché c'é pochissimo spazio. Il personale comunque é comprensivo
Arriviamo in aeroporto dopo circa mezz'ora, facciamo un giretto per i negozi (pochi) e mangiamo qualcosa.
Il banco check-in é deserto e cosí concludiamo la procedura in pochi minuti e ci dirigiamo all'area di imbarco dove ci attendono le solite procedure paranoiche antiterrorismo.
Il poliziotto di turno controlla e ricontrolla il passaporto, poi dopo circa un minuto mi guarda e mi dice "sei tu questo nella foto ???". Evito di fare battute e rispondo seriamente, quindi vengo lasciato passare.
L'attesa é lunga. Siamo arrivati con troppo anticipo.
Nel mentre al terminal arrivano due voli TAP (uno da Porto e l'altro da Lisbona) semivuoti e parte un volo El-AL per Tel-Aviv.
Una signora albanese si avvicina e mi chiede di poter usare il mio cellulare per chiamare casa perché il suo é scarico...evidentemente é la sua giornata sfortunata, non si possono chiedere queste cose a un genovese
Il volo AIRONE da Roma arriva puntuale e quindi, salvo imprevisti, si partirá anche puntuali.
L'imbarco procede rapidamente sebbene le persone si ammassino come un gregge impazzito in prossimitá del gate. In pochi capiscono che prima imbarcheranno la business e chi ha i posti di coda, quindi inevitabilmente partono i mugugni dettati dall'ignoranza. Il personale spiega la procedura d'imbarco 3-4 volte prima che tutti possano capire e possano cosí cessare le proteste.
Anche il volo di ritorno procede tranquillo.
Il pasto é buono se si tiene conto che siamo in aereo.
Anche per il ritorno, in fase di prenotazione on-line, ho scelto piatti diversi da quelli standard. Veniamo serviti per primi con conseguente invidia di quelli che (dieci minuti dopo) si vedono servire un piatto standard.
Alla signora seduta davanti a me lo steward domanda:
"Preferisce il piatto di carne o di pesce". La risposta, da premio Nobel é: "Ma il pesce é buono ? Non é che poi mi sento male".
Come noto sugli aerei servono pesce avariato perché l'equipaggio gode nel passare 7 ore di volo in compagnia di 285 passeggeri con la dissenteria...
Pensare 1/2 secondo prima di fare certe domande, no eh ?
Vengono proiettati due film. Io e Marley e 007 Quantum of solace. Purtroppo riesco a dormire pochissimo. L'aereo é pieno. Se non siamo al 100% di LF poco ci manca.
L'atterraggio a FCO é in orario. Il rientro al terminal avviene tramite bus perché, come all'andata, l'aereo non approda al terminal ma viene parcheggiato in una zona remota dell'aeroporto.
E'ormai il primo Maggio.
Giunti in aeroporto siamo soggetti ad un'altro giro di controlli e finalmente arriviamo al gate per il volo FCO-GOA.
L'imbarco avviene in orario. Anche questo volo é pieno.
L'autobus ci porta alla piazzola dove ci attende il nostro aereo ma....sorpresa.
Non c'é l'A320 previsto ma un bel MD-80 (credevo fossero stati messi tutti fuori servizio). Il personale di volo dice che, a causa di un problema tecnico, hanno dovuto cambiarlo all'ultimo minuto. (so che la stessa cosa é avvenuta anche la settimana passata).
Alcuni posti sono stati assegnati in base alla mappa dell'A320, altri in base a quella dell' MD80.
Come logico alcuni posti sono stati assegnati a due persone diverse, cosí ci vuole piú tempo del solito affinché tutti trovino posto.
Curiosamente il personale di bordo dice "Questo é un volo free-seats, senza posti prenotati". Mah....a me non risulta.
Il volo arriva a GOA in orario. Le valigie vengono consegnate in un tempo ragionevole. La mia é rotta e quindi "vinco" un buono sconto per un eventuale altro volo con CAI.
Conclusioni:
Sono sicuramente soddisfatto della componente volo del mio viaggio.
Peccato per la valigia rotta e il ritardo all'andata.
Se dovessi tornare a NYC probabilmente sceglierei il JFK perché raggiungibile con la linea blu della metro. Essendo in possesso dell'abbonamento avrei risparmiato quei 15$ che ho dovuto invece spendere per andare da NY Penn Station a Newark (che in caso di andata e ritorno diventano 30$).
Gran bella cosa, infine, andare a NYC con una moneta piú forte del 30% rispetto a quella locale.
Partenza: 23 Aprile 2009
Ritorno: 30 Aprile 2009
Prezzo del biglietto: 366,64 Euro tasse incluse.
Compagnia: Alitalia/CAI
Andata
Ore 07.00 GOA-FCO
Il velivolo e'un A320 di AIRONE, direi nuovo.
Al check-in problemi con il biglietto elettronico. Genova non puó emettere il boarding pass per la tratta FCO-EWR (pare perché quando ho comprato il biglietto ho anche prenotato i posti) quindi, una volta arrivati a FCO dovremo passare al banco transiti internazionali e ritirare il boarding pass. Poco male.
Il volo per Roma é pieno come al solito e arriva a destinazione in orario.
Il ritiro del boarding-pass FCO-EWR al banco transiti internazionali avviene senza problemi.
Un encomio per le ragazze che vi lavorano perché sopportare certi cafoni (serviti prima del sottoscritto) non deve essere facile.
Ore 10.40 FCO-EWR
Volo effettuato con un A330-200 sempre di AIRONE.
Accediamo all'aereo tramite autobus. Francamente mi aspettavo l'accesso tramite "passerella" collegata all'aeroporto (non so il nome tecnico) visto che volo con la compagnia di bandiera e verso una destinazione importante (commercialmente).
Il volo parte con 1 ora e 40 di ritardo.
Al check-in spiegano che il ritardo é dovuto ad un controllo effettuato dalla polizia cinofila.
Volo pieno, stimo un LF dell'80%.
Nel corso del viaggio non viene recuperato nemmeno un minuto del ritardo iniziale.
Il volo é piacevole e procede come un viaggio in autobus.
La distrubuzione delle bevande e del pasto é ben pianificata e aiuta a far sembrare il volo meno lungo.
Alla prenotazione del biglietto, su internet, avevo scelto due menu diversi da quello standard, ignaro del fatto che mi sarebbero stati serviti proprio quei pasti. Meno male che non avevo fatto il furbo e non avevo scelto cose strane
La consegna dei pasti "speciali" avviene qualche minuto prima rispetto al pasto "comune". I vicini di sedile guardano stupiti e un pó invidiosi
La carne é buona e anche i funghetti di contorno lo sono.
In volo viene proiettato un film...ma non ricordo quale. Per fortuna riesco a chiudere occhio qualche ora nonostante i compagni di viaggio che siedono nei dintorni sono delle categorie "per parlare devo gridare" e "se non mi alzo ogni 5 minuti muoio".
In fase di atterraggio il cielo é nuvoloso e l'aereo "balla" un pó troppo.
Il sottoscritto suda freddo e si munisce dell'apposito sacchetto di carta certo ormai del primo mal d'aria da quando prendo l'aereo ma...riesco a resistere ancora qualche minuto e una volta che l'aereo tocca terra riprendo colore e lo stomaco smette di protestare
Le procedure di sbarco procedono molto velocemente. Al controllo passaporti vengono aperti alcuni varchi appositamente per il nostro volo e il personale della dogana parla italiano. Appena concluse le pratiche burocratiche si scende nella sala per il ritiro bagagli i quali sono giá pronti sul nastro trasportatore.
Raggiungiamo il centro cittá con il servizio Super-shuttle prenotato contestualmente all'albergo. L'attesa del van é nell'ordine dei 10 minuti. Il viaggio verso il centro é piacevole e si coglie l'opportunitá di iniziare a dare una prima occhiata alla cittá.
Unica pecca il condizionatore dell'auto. La bocchetta dell'aria condizionata é proprio sopra la mia testa ed esce un'aria gelida.
Il servizio comunque é ok (l'autista aiuta anche a scaricare le valigie) se si visita NYC per la prima volta.
Se dovessi tornare da queste parti sceglierei sicuramente il collegamento ferroviario tra NY Penn Station e Newark che é anche piú economico.
Ritorno
Ore 17.40 EWR-FCO
Decidiamo di andare a Newark con i mezzi pubblici.
Verso le 12 prendiamo il treno da NY Penn Station in direzione della stazione di Newark da dove parte l'AirTrain che porta al terminal dell' aeroporto.
Le indicazioni sono chiare, ma sul treno bisogna fare un pó gli acrobati con le valigie perché c'é pochissimo spazio. Il personale comunque é comprensivo
Arriviamo in aeroporto dopo circa mezz'ora, facciamo un giretto per i negozi (pochi) e mangiamo qualcosa.
Il banco check-in é deserto e cosí concludiamo la procedura in pochi minuti e ci dirigiamo all'area di imbarco dove ci attendono le solite procedure paranoiche antiterrorismo.
Il poliziotto di turno controlla e ricontrolla il passaporto, poi dopo circa un minuto mi guarda e mi dice "sei tu questo nella foto ???". Evito di fare battute e rispondo seriamente, quindi vengo lasciato passare.
L'attesa é lunga. Siamo arrivati con troppo anticipo.
Nel mentre al terminal arrivano due voli TAP (uno da Porto e l'altro da Lisbona) semivuoti e parte un volo El-AL per Tel-Aviv.
Una signora albanese si avvicina e mi chiede di poter usare il mio cellulare per chiamare casa perché il suo é scarico...evidentemente é la sua giornata sfortunata, non si possono chiedere queste cose a un genovese
Il volo AIRONE da Roma arriva puntuale e quindi, salvo imprevisti, si partirá anche puntuali.
L'imbarco procede rapidamente sebbene le persone si ammassino come un gregge impazzito in prossimitá del gate. In pochi capiscono che prima imbarcheranno la business e chi ha i posti di coda, quindi inevitabilmente partono i mugugni dettati dall'ignoranza. Il personale spiega la procedura d'imbarco 3-4 volte prima che tutti possano capire e possano cosí cessare le proteste.
Anche il volo di ritorno procede tranquillo.
Il pasto é buono se si tiene conto che siamo in aereo.
Anche per il ritorno, in fase di prenotazione on-line, ho scelto piatti diversi da quelli standard. Veniamo serviti per primi con conseguente invidia di quelli che (dieci minuti dopo) si vedono servire un piatto standard.
Alla signora seduta davanti a me lo steward domanda:
"Preferisce il piatto di carne o di pesce". La risposta, da premio Nobel é: "Ma il pesce é buono ? Non é che poi mi sento male".
Come noto sugli aerei servono pesce avariato perché l'equipaggio gode nel passare 7 ore di volo in compagnia di 285 passeggeri con la dissenteria...
Pensare 1/2 secondo prima di fare certe domande, no eh ?
Vengono proiettati due film. Io e Marley e 007 Quantum of solace. Purtroppo riesco a dormire pochissimo. L'aereo é pieno. Se non siamo al 100% di LF poco ci manca.
L'atterraggio a FCO é in orario. Il rientro al terminal avviene tramite bus perché, come all'andata, l'aereo non approda al terminal ma viene parcheggiato in una zona remota dell'aeroporto.
E'ormai il primo Maggio.
Giunti in aeroporto siamo soggetti ad un'altro giro di controlli e finalmente arriviamo al gate per il volo FCO-GOA.
L'imbarco avviene in orario. Anche questo volo é pieno.
L'autobus ci porta alla piazzola dove ci attende il nostro aereo ma....sorpresa.
Non c'é l'A320 previsto ma un bel MD-80 (credevo fossero stati messi tutti fuori servizio). Il personale di volo dice che, a causa di un problema tecnico, hanno dovuto cambiarlo all'ultimo minuto. (so che la stessa cosa é avvenuta anche la settimana passata).
Alcuni posti sono stati assegnati in base alla mappa dell'A320, altri in base a quella dell' MD80.
Come logico alcuni posti sono stati assegnati a due persone diverse, cosí ci vuole piú tempo del solito affinché tutti trovino posto.
Curiosamente il personale di bordo dice "Questo é un volo free-seats, senza posti prenotati". Mah....a me non risulta.
Il volo arriva a GOA in orario. Le valigie vengono consegnate in un tempo ragionevole. La mia é rotta e quindi "vinco" un buono sconto per un eventuale altro volo con CAI.
Conclusioni:
Sono sicuramente soddisfatto della componente volo del mio viaggio.
Peccato per la valigia rotta e il ritardo all'andata.
Se dovessi tornare a NYC probabilmente sceglierei il JFK perché raggiungibile con la linea blu della metro. Essendo in possesso dell'abbonamento avrei risparmiato quei 15$ che ho dovuto invece spendere per andare da NY Penn Station a Newark (che in caso di andata e ritorno diventano 30$).
Gran bella cosa, infine, andare a NYC con una moneta piú forte del 30% rispetto a quella locale.
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