[TR] A Journey to the Middle Kingdom (MXP-TXL-AUH-PEK-SHA-PVG-AUH-MXP)


danusa86

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CARICATA ANCHE LA SECONDA PARTE !!! A SEGUIRE ...

ED ORA ANCHE LA TERZA !!! SEMPRE A SEGUIRE ...

QUARTA PARTE CARICATA (23/08)

Premessa: una volta tanto non è l'America !!! dopo sei viaggi (e TR) consecutivi a stelle e strisce ho cambiato destinazione e vi propongo questo TR "asiatico" che spero sia ugualmente apprezzato, e non troppo lungo nè noioso. Enjoy !!!

A titolo puramente informativo: il TR sarà diviso in 3 o 4 puntate, e purtroppo avrà una lacuna che non mi perdonerete mai ... nessuna foto nel bagno ... HAHA

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14 Luglio 2012 – Arriva finalmente il momento del tanto attesa viaggio verso Est - “ai confini del mondo”, per citare quegli amici che mi accompagnano per i quali si tratta della prima esperienza fuori i confini Europei.

Una volta tanto, per la gioia, suppongo, di molti su questo forum, decido di non andare negli Stati Uniti. Dopo 6 anni e 25 stati visitati,è ora di cambiare e quindi accetto l'invito della federazione cinese per andare ad arbitrare in un nuovo torneo internazionale che si svolgerà a Pechino dal 22 al 28 Luglio. Una pazzia? Forse, ma sicuramente una esperienza nuova.

Il nostro viaggio inizia, come quasi sempre (e malauguratamente) dalla brughiera, dal “da me tanto odiato”, aeroporto di Malpensa. Ore 09.00 del giorno 14 Luglio, siamo prenotati su un volo Air Berlin per, per l'appunto, Berlino. Quando Etihad Airways (la compagnia con la quale abbiamo prenotato) mi offre la possibilità di fare un solo scalo a Abu Dhabi oppure un doppio scalo con l'inclusione di Berlino non o dubbi: “avrò modo di provare Air Berlin sul lungo raggio e soprattutto il nuovo scalo di Berlin Brandeburg”, penso fra me e me. Sappiamo già come è andata a finire per quanto riguarda il secondo proposito. Per quanto riguarda il primo: continuate a leggere, se la pazienza ve lo permette HAHA

Alle 07.15 siamo al check-in a Malpensa. Prima sorpresa: check-in o drop-off che sia (per chi come noi, ha fatto check-in on-line), fa poca differenza. File chilometriche in entrambi i casi. Ma soprattutto: addette SEA particolarmente lente se alle 08.30 (a sola mezz'ora dalla partenza) la fila non accenna a diminuire. Ogni persona impiega più di 5 minuti per fare il check-in e paiono innumerevoli i problemi legati al peso dei bagagli da imbarcare. Mi avvicino al banco alquanto spazientito e dico: “so che questa è una fila all-flights ma noi avremmo un volo in 25 minuti” alchè ricevo come risposta: “Non si preoccupi, quasi tutti qua vanno a Berlino e l'aereo aspetterà”. Sarà.

Mi rendo conto che l'addetta aveva ragione quando, dopo aver passato un controllo di sicurezza queue-less (miracolo per Malpensa !!!) attendo per qualche secolo l'imbarco che avviene, non tanto puntualmente, con circa mezz'ora di ritardo sull'orario originale di partenza. Ultimamente i tedeschi non sembrano essere molto puntuali, Brandeburg docet. E questo verrà confermato anche a Tegel.

LF circa del 75% e take-off puntuale, con solo un'ora di ritardo. Meno male che avevo previsto di fermarmi a Berlino per un giro per qualche ora e il volo per Abu Dhabi non è prima delle 21.50 (scheduled,not effective).

Il volo per Berlino è operato da uno dei pochi B737-800 nella flotta Air Berlin. Interni piacevoli con le nuove poltrone Recaro, leg-room più che accettabile.




Appena stabilizzati, inizia il servizio a bordo. Stavolta, complice l'ora mattutina, dovremo rinunciare al tanto apprezzato (almeno sui forum) sandwich e ci verrà offerta una colazione. A parte il round di bibite (acqua e succo d'arancia per me), la scelta è fra muffin e pretzel. In pieno spirito tedesco non ho dubbi: pretzel.


Il volo procede tranquillo, recuperiamo anche qualche minuto e atterriamo a Tegel con soli 45 minuti di ritardo sullo schedulato. Vabbè, poco male. Ultimo “tocco di classe”: mentre disimbarchiamo ci viene offerto un cioccolatino della Air Berlin, bello ma soprattutto buono (e poco !!! avrei dovuto prenderne due come i miei amici !!!).


Sì, so bene che quest'ultima foto è uscita mossa. Ma il cioccolatino era in bilico su una macchinetta per il check-in automatico, trovatelo voi un posto per appoggiarvi in quel “buco” che è Tegel !!! HAHA

Già, un vero e proprio buco. Avevo letto su internet e sul forum si quanto “piccolo” fosse ma davvero non mi sarei mai aspettato che dal gate all'uscita (passando per un nastro di riconsegna bagagli posizionato, in maniera insolita,all'attacco del finger), ci sarebbero stati sì e no 20 metri.


Siamo fuori.


Prendiamo il bus 109 fino alla fermata della metropolitana U7di Jakob-Kaiser Platz. Ci attende per pranzo un amico italiano che vive a Berlino.




E poi via per un giro di Berlino.

Conosco la città fin troppo bene. Ma per i miei amici è la prima volta. Normale quindi che la visita tocchi i punti più importanti (e turistici !!!) della città. Non starò a tediarvi, avrete visto Berlino chissà quante volte quindi vi propongo giusto una foto di fronte al Bundestag, ne avrei una anche di uno dei miei amici il quale, da grande fan dei Pink Floyd, ha preteso di recarsi al muro “turistico” di Wa...non ricordo come si scrive ... (strasse) per fare una foto con la maglia di “The Wall” davanti all'affresco dedicato al gruppo, ma non la trovo. Poco male.


Torniamo in aeroporto perle 19. Si rivelerà essere tremendamente presto. Essendo Tegel “un buco”, non c'è nulla da fare se non aspettare l'imbarco nella noia più assoluta. Nessun ristorante (fatta eccezione per un Burger King che, per i miei amici, sarà apprezzata fermata di ristoro), nessun negozio interessante (a parte qualche -dovuta- tourist trap). Nessuna possibilità di plane-spotting essendo l'accesso all'air-side interdetto fino a circa 45 minuti prima del volo (sarebbe troppo piccolo per contenere tutti). Insomma, girarsi i pollici è una delle uniche attività possibili. Se anche uno non sapesse che Brandeburg è in fase di completamento, si renderebbe immediatamente conto di come questo sia un aeroporto in corso di smantellamento. Ciò nonostante, eccovi qualche foto del piccolo, brutto e vecchio interno.
















45 minuti prima del volo è tempo di passare il controllo passaporti e recarsi air-side. O meglio, entrare in una stanzetta di pochi metri quadrati condivisa da controlli sicurezza e imbarco la quale, pian piano, inizia a diventare piena all'inverosimile. La gente è necessariamente in piedi davanti al gate tanto che, a volte, si ha l'impressione che l'imbarco sia iniziato. Ma non è così.






Consiglio spassionato: se soffrite di claustrofobia, evitate Tegel HAHA


Ma ecco finalmente arrivare il nostro A330-200. L'imbarco può iniziare, esattamente 5 minuti dopo “l'expected take-off”. Alla fine la partenza sarà con circa mezz'ora di ritardo sullo schedulato ma l'arrivo “incredibilmente” in anticipo. Miracoli del “gonfiare” i tempi di percorrenza che, schedulato 6 ore e mezza, è in realtà di solo 5: 25.




Quando scelsi Air Berlin mi informai su internet su come sarebbe potuto essere il loro servizio sul lungo raggio. Recensioni miste. Lessi però una cosa importante: Air Berlin stava riconfigurando tutti gli aeromobili lungo raggio con nuove poltrone ma, soprattutto, col nuovo schermo personale touch-screen, “to enhance overall on-board experience”. Ottima notizia.

Lessi, ad incrementare la mia felicità, quanto affermato dal CEO della compagnia: “all airplane will be renovated by the start of the summer schedule 2012”. Ancora meglio: con l'inizio dell'orario estivo previsto per il 1 Giugno, avrei avuto un buon margine.

Uhm già, proprio così …


Ed optare per guardare il film dagli schermi comuni è fuori discussione. Ecco dove era situato il più vicino.


Non ci siamo proprio. Aeroporto di Berlino Brandeburgo, nuovi aerei Air Berlin. Ma i tedeschi non erano famosi per rispettare “al secondo” le tabelle di marcia?

Qualcosa di positivo tuttavia c'è. Caramellina all'anice all'imbarco.


E piccolo “amenity kit” nella tasca di ogni sedile con spazzolino, dentifricio, mascherina per dormire e calze.


Ma è tempo di mangiare !!! il carrello di avvicina con una lentezza esasperante, complice il fatto che una sola hostess debba portarsi dietro sia il carrello delle bibite che quello del mangiare mentre nel corridoio opposto siano ben in quattro per due carrelli. Non si sa il perchè.

Arriva il mio turno e chiedo: “cosa avete da mangiare?”. La risposta è rapida: “meat”. E io: “meat or what?”. “I'm sorry, pasta is already finished”. Non che non mi piaccia la carne ma, sono seduto in fila 22, l'economy inizia dalla fila 16 e termina intorno alla 45 e mi stanno dicendo che, dopo solo 6 file, le alternative sono già finite? E se a uno non piacesse la carne? A digiuno?

Avrei scelto comunque carne ma rimane il fatto che il servizio lascia alquanto a desiderare. Mi viene consegnato il vassoio.

Antipasto: insalatina di cetrioli, pomodori ed olive.

Portata principale: numero 1 polpetta (buona però), una cucchiaiata di purè di patate e qualche fagiolino bollito.

Dolce: torta di mele, buona.


La qualità è tutto sommato meglio dei pasti serviti su altre compagnie come Delta o American ma la quantità è davvero misera tant'è che mi vedo costretto a chiedere il bis (almeno la carne era avanzata dato che numerosi passeggeri erano già “fra le braccia di Morfeo”). Arriverà, puntuale, dopo circa 1 ora e mezza.


E' tempo di dormire e anche questo si dimostra essere quasi impossibile. Nonostante ci vengano dati coperta e cuscino infatti, i vecchi sedili sono talmente scomodi e duri che è impossibile trovare una posizione comoda. Mettere il cuscino dietro la nuca non è una opzione, a meno che non si voglia stare per tutta la notte col collo piegato in avanti, data la poca elasticità del sedile. Per farla breve: in pochi dormiranno durante il volo, ed in posizioni alquanto improbabili.






Il volo passa fortunatamente in fretta. Ci svegliano per la colazione. Deludente, molto deludente. L'intero servizio consiste in: tè o caffè e una bustina di biscotti al cioccolato, nient'altro e soprattutto nessuna scelta per la seconda volta. Mah.




Arriva l'alba.


E si comincia ad intravedere il deserto ...

Siamo atterrati ad Abu Dhabi.




Mentre scendiamo dall'aereo, una ultima foto allo scomodissimo sedile che mi ha ospitato per ben cinque ore e mezza.


Qualche foto alla “fauna” locale alle 6 del mattino. Foto pessime, ma prese “in corsa” dall'autobus che ci portava verso il terminal.










Fine Prima Parte

To Be Continued: con una sorpresa molto BLU ...
 
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Simme71

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Grazie Danusa!
In attesa degli altri capitoli, direi Air Berlin da evitare come la peste sul LR....
io la provai un anno fa con un Roma-Berlino, senza infamia e senza lode, ma vedo che sul lungo raggio non ci siamo proprio!!
 

danusa86

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Grazie Danusa!
In attesa degli altri capitoli, direi Air Berlin da evitare come la peste sul LR....
io la provai un anno fa con un Roma-Berlino, senza infamia e senza lode, ma vedo che sul lungo raggio non ci siamo proprio!!
Da numerose review su youtube sembra che il nuovo prodotto (dopo riconfigurazione) sia molto superiore. Credo darò ad AB una seconda chance quando sarò certo che tutti gli aeromobili siano riconfigurati.
 

gioAZ

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Bell'inizio, complimenti.
Certo che potevi prendere il volo diretto EY da MXP ad AUH, avresti avuto un servizio nettamente superiore e ti saresti risparmiato lo scalo a TXL. C'era forse una differenza notevole di prezzo?
 

danusa86

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Bell'inizio, complimenti.
Certo che potevi prendere il volo diretto EY da MXP ad AUH, avresti avuto un servizio nettamente superiore e ti saresti risparmiato lo scalo a TXL. C'era forse una differenza notevole di prezzo?
No, nessuna differenza di prezzo. E' stato un ragionamento da "malato di aviazione" e col TR in testa già allora. Mi sono detto: proviamo sia AB che EY (dato che AUH-MXP l'ho fatto al ritorno), e andiamo a visitare BER (nuovo) o TXL (vecchio), un aeroporto in più da aggiungere alla lista :D
 

BGW

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Air Seychelles non aveva dismesso tutta la flotta di lungo raggio?
 

BAlorMXP

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Bell'inizio di TR, che dire: il servizio short/medium range di AB è buono e per alcuni versi sopra ad alcune major, quello Long range mi ha lasciato, per così dire, a bocca aperta, da evitare come la peste.
 

danusa86

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Grazie a tutti, a presto la seconda parte .... con Dubai e il volo fino a Pechino !!!
 

candido

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che delusione air berlin :(
speravo qualcosa di meglio :(
mentre abu dhabi è stupenda :) :)
aspetto il seguito!!
 

danusa86

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Second Part: da Abu Dhabi a Pechino

SECONDA PARTE: UN VIAGGIO MOLTO "BLU" - DA ABU DHABI A PECHINO

Recuperati i bagagli e passati immigrazione e dogana ci ritroviamo ad Abu Dhabi. Prima di partire avevamo prenotato on-line un interessantissimo servizio che Etihad offre gratuitamente ai suoi clienti (il volo Air Berlin era in codeshare): il trasporto gratuito con un “luxury coach” (chaffeur e limousine per i passeggeri di business e first) dall'aeroporto al centro di Dubai. L'autobus impiega circa un'ora a raggiungere la sede Etihad di Dubai alla Chelsea Tower e durante il tragitto ogni passeggero riceve anche un piccolo refreshment che consiste in una bottiglietta d'acqua e delle mentine.






Sul bus conosciamo un simpatico signore arabo che parla volentieri (in inglese) di tutto: dalla politica alla religione e lui, molto musulmano, racconta del suo viaggio a La Mecca e di come i veri musulmani siano in grado di riconoscere dalla “faccia” quando uno è un non credente o un cattivo praticante. Indica, con una espressione una via di mezzo fra disprezzo e compassione, un giovanotto seduto nella fila davanti che porta orologi e catene d'oro ed è sdraiato, dormendo, in maniera poco composta coi piedi nudi e dice: “vedi? Quello sicuramente non è un musulmano”. Arrivati alle porte di Dubai prosegue nel descriverci i vari palazzi che incontriamo lungo il percorso, scopriremo solo alla fine che il signore in questione altro non era che un responsabile del controllo qualità della compagnia autobus in “ispezione”. E' poco soddisfatto del servizio: personale poco gentile che non ha nemmeno controllato le carte d'imbarco alla partenza (lo faranno solo dopo quando, su segnalazione di qualcuno, verranno a sapere che una ispezione era in corso). Servizio da migliorare,così dice.

Arrivati a Chelsea Towers è facile raggiungere con la bellissima metropolitana di Dubai (la linea rossa corre per ben 52 Km !!!) Union Square, la centralissima piazza su cui affaccia il nostro hotel: Comfort Inn. Hotel carino, senza infamia né lode, infarcito di ospiti russi tanto che il personale parla tutto in russo e anche le informazioni nelle camere sono riportate prima in arabo, poi in russo e solo dopo in inglese.




E come in ogni altra camera d'albergo negli Emirati, non possono mancare le indicazioni su come posizionarsi per la preghiera.


Fatto il check-in, cominciamo ad avere fame. La colazione su Air Berlin è stata largamente insoddisfacente e non può sostenerci a lungo. Troviamo un piccolo ristorante su Union Square che sia a frequentazione sia ad aspetto appare alquanto “rustico”. Entriamo.


Insalata di benvenuto seguita da stufato di montone per me e grigliata mista per i miei amici. Tutto molto piccante, come vuole la tradizione (i miei amici dissentono, lasciando gran parte del loro cibo nel piatto). In ogni caso una cosa è inevitabile: come già tutti i miei tour Americani,anche questo sta assumendo un contorno “culinario”che continuerà anche in Cina.






Chiudiamo il pranzo con semi di finocchio, mentine ed un conto davvero ridicolo: 80 dirham (circa 13 euro) per tutto, meno di 5 euro a testa.


Nel pomeriggio, complice anche il gran caldo (il termometro segna 48 gradi ed un tasso di umidità al 97%) optiamo per una visita alla Dubai Mall. Di recente costruzione, ha rimpiazzato in importanza la vicina Mall of Emirates (che visiteremo il giorno successivo). La Dubai Mall è famosa, oltre che per essere uno dei più grandi centri commerciali al mondo, per il suo acquario e la pista per il pattinaggio sul ghiaccio.








Ed ovviamente anche per lo spettacolo di fontane all'esterno e la vicinanza col Burj Khalifa, il più alto grattacelo di Dubai coi suoi circa 800 metri. Eccovi alcune foto ed un video dello spettacolo ma vi avverto: chi di voi è già stato a Las Vegas non potrà far altro che ritenerlo poco più di un plagio delle fontane del Bellagio. Con una musica ovviamente differente, in tema.








Tornando verso la metropolitana non posso fare a meno di fotografare questo signore seduto in una posizione che immagino lui ritenga COMODA ...


Per il pranzo del giorno successivo optiamo per la cucina libanese. Automatic è una catena di piccoli ristoranti di questo tipo sparsi per tutta Dubai. Sebbene cari rispetto agli standard dei ristoranti “per i locali” offrono un servizio attento e un cibo di ottima qualità. Eccovi una carrellata fotografica del nostro menu: antipasto di insalata, olive, cetrioli e peperoncini piccanti; insalata di ceci, insalata mista con pancetta e crostini, cervello di agnello (ottimo !!!) e per finire grigliata mista di carne, pesce e gamberoni. A chiudere, tè alla menta.












Se mentre leggete questo TR state pensando ai programmi che spesso vedete sui canali tematici di Sky non fantasticate, le nostre esperienze alla Andrew Zimmer di Bizarre Foods (“Orrori da Gustare” in Italiano) non sono ancora arrivate, ma la Cina, come diceva bene qualcuno, è vicina !!!

Il pomeriggio è dedicato ad una visita alla Mall of Emirates e alla sua pista da sci nonché ai bazar di Old Dubai dove fra monumenti antichi, moschee assorte in preghiera e contrattazioni in una serie di piccoli negozietti si fa velocemente sera.

Ecco qualche foto della Mall.




E del mio (farei meglio a dire nostro, dato che si è trattato di un acquisto condiviso) nuovo look post-visita a Old Dubai. Bisognerà pur calarsi nei “costumi” locali, no?


Fermata dell'autobus con aria condizionata !!!


Il giorno dopo è già ora di partire, non prima però di una breve visita alla sede Google di Dubai a trovare i colleghi del posto


Mentre viaggiamo in lungo e in largo sulla bellissima metro di Dubai ...






Viene inevitabile porsi una domanda: perchè è vietato portare pesci in metropolitana? HAHA


Arriviamo a Chelsea Towers in anticipo sul nostro luxury coach delle 18 perchè vogliamo sfruttare l'altro servizio Etihad da noi molto apprezzato e che credo non abbia paragoni con nessuna altra compagnia mondiale (perlomeno non in Economy). Ai passeggeri in partenza da Dubai è infatti offerta la possibilità di fare il check-in presso il loro ufficio e penseranno loro a portare i bagagli fino ad Abu Dhabi e ad imbarcarli sull'aereo, a noi toccherà solo andare al gate. E non è finita qua: se effettui il check-in in questo modo in omaggio 7 kg in più di franchigia bagaglio !!! (se aggiungiamo anche i cinque chili extra offerti a tutti i membri Etihad Guest, anche livello base, si raggiungono i 12 kg di franchigia extra ed i 35 kg totali !!! roba da non credere !!!)




Carte d'imbarco pronte e ritirate dai gentili addetti al check-in “dubaiano”. E siamo pronti a partire. Luxury coach e via ad Abu Dhabi.


Il nostro volo odierno partire dal nuovo Terminal 3, più moderno e di recente costruzione. Si passa prima dal Terminal 1 ...






Ed ecco il nuovo Terminal 3:





Una campagna di sensibilizzazione contro lo spreco dell'acqua.


Carrelli "patriottici" ...


Ed eccoci al gate 31, pronti a partire in direzione “Peking”.


Mentre leggo con attenzione,da bravo studente di economia, i “complimentary business magazines” …


E mentre abbiamo un incontro ravvicinato con, e lui o non è lui, il cameriere di Scary Movie 2 ...


Arriva al gate il nostro gioiellino. Non ci posso credere, il mio primo volo “ever” con Etihad e già lui … (le foto sono state realizzate la mattina dopo a Pechino, ad Abu Dhabi le condizioni di luce erano pessime)








“A Blue Moon is Rising”, niente di più vero. Benvenuti a Bordo.


Primo volo con Etihad, subito livrea speciale ... quando si dice la fortuna ...

Il servizio Etihad è ottimo rispetto alla media delle altre economy da me provate ed è certamente di gran lunga superiore a quanto offerto da Air Berlin sul primo volo. Coperta e cuscino d'ordinanza, manca purtroppo l'amenity kit ma l'attenzione posta sull'intrattenimento ripaga questa piccola mancanza. Su quale economy sono in distribuzione delle cuffie “noise cancelling”?


Sedile abbastanza comodo, leg-room più che sufficiente.




Viene distribuito il menu odierno. Vediamo le proposte di oggi.


Per antipasto pane fresco e insalata marinata di gamberi.

Etihad è una delle poche compagnie che offre, come portata principale, di scegliere fra tre e non due opzioni. Oggi si può scegliere fra : filetto di pesce dorato al limone con contorno di riso e ratatouille di verdure; pollo in agrodolce con verdure e noodles o pasta al sugo di pomodoro e funghi. Io opterò per il pollo.

Infine il dessert: mousse al cioccolato con aroma d'arancia. Per colazione verrà invece offerta una scelta fra noodles (mah !!!) e una pasta fresca alla fragola (saranno in realtà mele).

Ecco l'effettiva realizzazione della cena (prima) e colazione (seconda).




Nel frattempo siamo ovviamente in volo. Grazie alla telecamera sul video personale abbiamo assistito alla partenza in diretta.


E possiamo finalmente ora concentrarci su una analisi approfondita del sistema di personal entertaining di Etihad. Sono contento di scrivere su un forum di aviazione, sono sicuro che chiunque altro, non malato di aviazione civile come noi, si annoierebbe a morte. Le foto sono parecchie ….

Schermata principale dell'E-Box.


E menu principale, molto ricco.


Il numero di film a disposizione anche in economy è generoso, tanto che i film sono divisi in numerose sotto-sezioni.




Altrettanto vale per i programmi TV. Non posso fare a meno di guardare le puntate di “Alcatraz”, una delle mie serie preferite. Peccato che la terza linki,per errore, alla prima !!! errore prontamente segnalato al personale di bordo.




Anche la sezione giochi è molto ricca.




Per non parlare dell'audio, diviso in radio e cd di ogni genere (manca però, pecca assai grave dati i miei gusti, il genere country).






Nella sezione “news” si può optare fra notizie live, lettura di magazine di viaggi o video news.






Ma la mia sezione preferita è sicuramente quella dedicata al volo. Forward Camera e Landscape Camera sono apprezzate soprattutto in fase di decollo e atterraggio ma sono le mappe a farmi letteralmente impazzire.




Etihad non si limita alla classica mappa del volo 2D: offre una mappa ad alta definizione in tempo reale;


La mappa “totale” della rotta;


La mappa in visione “fuso orario”;


La versione “world explorer” per ricevere informazioni cliccando sui continenti, paesi e le città;


Ed infine i dettagli in tempo reale sul volo. Servizio davvero impeccabile.




Mentre leggo sul magazine di bordo informazioni sulla composizione attuale ma soprattutto futura della flotta Etihad (in programma l'immissione in servizio di B787-9; A380; A350-1000 e B777-200F per il settore cargo),


Evitiamo in modo “strategico” di sorvolare l'Afghanistan.


Continuo ad “esplorare” l'IFE (non ho proprio intenzione di dormire, a quanto pare) e rimango basito quando vedo oltre al servizio di collegamento USB e Ipod (che sta diventando sempre più diffuso, anche su altre compagnie) anche il settore “ufficio” che offre nientepocodimenoche Word, Excel e Power Point !!!








Per finire: telefono, email e sms (a pagamento) e possibilità di telefonare ad un'altra persona a bordo da sedile a sedile (gratis).


E per i più devoti: la versione audio completa del Sacro Corano.


Dimenticavo la sezione “bambini”. Eccovi giusto uno screenshot, non ho ritenuto opportuno esplorarla fino in fondo.


Insomma un IFE a mio parere mille volte superiore a tutte le altre economy da me provate finora. Voi che ne dite?

Una foto alla cabina.


Vengono distribuite le carte d'ingresso da compilare e consegnare all'immigrazione.


Ed eccoci atterrati !!!


Il Terminal 3C dell'Aeroporto di Pechino è davvero stupendo, vi propongo qualche foto del terminal e della fauna (poca a quell'ora del mattino) ivi presente.




















All'immigrazione mostriamo il visto da noi tanto pagato (il prezzo è salito recentemente da 66 a 86 euro, senza contare l'aumento di solo due anni fa da 30 a 66) ed eccoci finalmente in Cina !!!


[TO BE CONTINUED ...]
 

lezgotolondon

Utente Registrato
16 Luglio 2011
1,224
166
Pisa
Fantastico tr!

raccontato da paura e interessantissimo. L'ice di etihad é stupendo ma ancora niente internet gratis...
 

Dancrane

Amministratore AC
Staff Forum
10 Febbraio 2008
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Milano
Quando si dice un signor TR: complimenti davvero, ben fatto e ben raccontato (discutibili gusti musicali a parte :))
 

TPS-MIL

Utente Registrato
8 Giugno 2007
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30
TR di grande qualità!! Bravo!!
Sono rimasto molto colpito dall'IFE di Etihad, con grandi possibilità di scelta.
 

dreamliner

Il Gascoigne dei Tripreportisti
Utente Registrato
5 Ottobre 2007
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6
Victoria BC
Un Danusa vestio da arabo e senza il cowboy hut in testa e una rarita.

Secondo me i altri 25 stati rimasti ti gli vedi da casa.