Thread Fiumicino & Ciampino ‎


Massi/430SC

Utente Registrato
13 Dicembre 2005
1,788
0
Rome / World
Scusate il quasi OT: come procede la costruzione della nuova sede Alitalia? qualcuno ha un rendering di come sarà?
mercì.

Nessuno si è accorto che a FCO stanno sperimentando un tornello automatizzato per il controllo della carta d'imbarco nella zona dei controlli di sicurezza? Precisamente siamo al fast track del t3
figata.. well done.
 

alex86

Utente Registrato
8 Gennaio 2010
1,551
0
Roma
Secondo me poi il controllo passaporti UE automatizzato è più accurato di quello manuale, almeno rispetto il controllo manuale in Italia. Mai visto tenere in mano il passaporto più di 5 secondi. Capisco che si possa capire da un chilometro che non sono un delinquente e che sono cittadino italiano, però da l'idea di essere un controllo sciatto. Il bollo non me l'hanno mai controllato (sempre pagato, come è doveroso che sia, anche se lo reputo una tassa fuori dal mondo...)
 

Southwind

Bannato
7 Settembre 2010
481
0
Oggi dovrebbero terminare i controlli Enac ed Ecac a Fco. Sembra che, anche dopo i casi dei fermati degli ultimi giorni, la risposta sia stata positiva.


SICUREZZA, TEST A FIUMICINO ISPETTORI ENAC FINTI TERRORISTI
Tentano di imbarcarsi con zaini-bomba, bloccati. Controlli anche oggi su manutenzione e capacità del personale


Dieci "terroristi" a spasso per l'aeroporto Leonardo da Vinci dalla mattina al primo pomeriggio di ieri. Le virgolette ovviamente sono d'obbligo. Perché i terroristi in questione sono ispettori dell'Enac e dell'Ecac (l'European civil aviation conference, ovvero l'organismo europeo che vigila sulla sicurezza degli aeroporti di tutti i paesi della Comunità).
Che ieri, a sorpresa, hanno eseguito un controllo sicurezza per testare il livello di professionalità degli uomini della Security di Adr e degli agenti della Polaria. Così con carte di imbarco fasulle e con bombe, caricatori, armi, munizioni e coltelli, rigorosamente veri, occultati in zaini e bagagli a mano, piuttosto che nascosti nel calzino o nella tasca dei pantaloni, gli ispettori Enac ed Ecac sono passati ai controlli, dai terminal dei voli nazionali fino a quelli dell'area sensibile.

Hanno fatto la fila, camuffati tra i centinaia di passeggeri in partenza che ogni giorno affollano Fiumicino. E quando arrivava il loro turno, come se nulla nascondessero, hanno infilato zaini- bomba dentro i "rapiscan" (i macchinari attraverso i quali si vede il contenuto del bagaglio) e si sono sottoposti alla perquisizione degli addetti alla sicurezza degli Aeroporti di Roma. E non si sono palesati neanche quando l'operatore della security ha scoperto l'arma in questione. Hanno atteso che la procedura standard - che prevede la consegna del presunto terrorista ad un agente della Polaria - si concludesse prima di gettare la maschera e mostrare il tesserino.
L'esito dei controlli ancora non si conosce. La verifica infatti proseguirà fino a giovedì, testando anche la "safety" del Leonardo da Vinci, ovvero tutta la sicurezza dal punto di vista della manutenzione degli edifici e l'idoneità degli operatori aerei e del personale di volo. La mattinata più dura è stata però quella di ieri: che gli standard di sicurezza vengano rispettati è una priorità assoluta. Che poi ci siano anche gli ambienti conformi e la professionalità di chi lavora nello scalo è comunque importante, ma secondario dall'11 settembre in poi.

A giudicare dai risultati conseguiti proprio in questi giorni dalla Security Adr e dalla Polaria, il Leonardo da Vinci dovrebbe aver superato a pieni voti ieri mattina l'ispezione. È di mercoledì scorso l'arresto di un israeliano in partenza per Tel Aviv che aveva nascosto nello zaino un caricatore pieno di colpi di mitragliatrice, a suo dire, appartenente al figlio militare di leva. E ancora: un americano con un coltellino di soli quattro centimetri nascosto nel tacco della scarpa non è sfuggito ai controlli, così come Philippe Mexes pizzicato all'imbarco con una confezione maxi di profumo che superava di molto i 100 millilitri consentiti dalle norme di sicurezza. Anche in questo caso - il difensore giallorosso non rientra di certo nella lista degli uomini pericolosi con intenti terroristici - nessuno sconto. Mexes è stato costretto a svuotare il flacone prima di imbarcarsi. (La Repubblica)
 

Greco

Socio AIAC 2025
Utente Registrato
8 Marzo 2010
3,161
90
Oggi dovrebbero terminare i controlli Enac ed Ecac a Fco. Sembra che, anche dopo i casi dei fermati degli ultimi giorni, la risposta sia stata positiva.


SICUREZZA, TEST A FIUMICINO ISPETTORI ENAC FINTI TERRORISTI
Tentano di imbarcarsi con zaini-bomba, bloccati. Controlli anche oggi su manutenzione e capacità del personale
e vorrei pure vedere!!!
 
Ultima modifica da un moderatore:

Southwind

Bannato
7 Settembre 2010
481
0
GEMINA SOVRAPERFORMA GRAZIE AL TRAFFICO SUPERIORE ALLE ATTESE

Il traffico passeggeri su Roma continua a registrare tassi di crescita significativi. A ottobre un +10,1%, in accelerazione rispetto al +8,3% di settembre (nonostante un confronto più sfavorevole) e un +5,9% da inizio anno. Anche per novembre gli analisti si aspettano delle indicazioni molto positive.

La forte crescita del traffico guida la revisione al rialzo delle stime di Equita su Gemina che controlla Aeroporti di Roma. Ora l'Ebitda 2010 di Adr è visto a 278 milioni (+8%) con un traffico passeggeri a +5,4% (da +3,5%). L'Ebitda 2011 resta invariato a 308 milioni nonostante sia stata spostata l'implementazione delle nuove tariffe a luglio-2011 da
gennaio-2011.

Il debito netto del prossimo anno è atteso a 1,23 da 1,25 miliardi di euro. Dopo questa revisione delle stime la valutazione di Gemina di Equita sale a 0,83 euro per azione da 0,82 euro e il rating resta buy. L'azione al momento sale contro corrente dello 0,39% a 0,5110 euro.

Nel 2011 "ci aspettiamo un impatto dalle nuove tariffe di 27 milioni di euro con un'implementazione per soli 6 mesi. Anche nello scenario peggiore senza accordo sulle tariffe il multiplo Ev/Ebitda a cui tratterebbe Gemina sarebbe di 7,3 volte, a forte sconto rispetto al settore che tratta a 8,8 volte", spiega la sim.

Oltre al traffico che sta registrando dei tassi di crescita superiori alle attese e all'incremento delle tariffe (inferiori del 42% rispetto alla media europea), che permetterebbe di sbloccare investimenti nelle infrastrutture con capitali privati, Equita cita tra gli aspetti positivi la presenza di Changi nell'azionariato che migliora la visibilità sulle potenzialità di crescita dell'aeroporto e aumenta l'appeal speculativo: secondo fonti di stampa vorrebbe incrementare la quota in Gemina fino al 15% dall'attuale 5,2%. (MF)

http://www.milanofinanza.it/news/de...cato grazie al traffico superiore alle attese
 

marmax68

Utente Registrato
29 Settembre 2010
844
0
Treviso

AndreaOLB

Utente Registrato
22 Febbraio 2010
592
0
La distanza sul progressivo passeggeri del 2008 continua a crescere ed arriva a 677.000 pax circa pari a un incremento del 2,05%. Peccato per il leggero rallentamento, ultimamente ci stavamo abituando a crescite a doppia cifra, ma bene così
 

DusCgn

Utente Registrato
9 Novembre 2005
14,680
20
.
AEROPORTI: ALEMANNO, ENTRO GENNAIO FAR PARTIRE FIUMICINO 2

(AGI) - Roma, 17 dic. - “Entro gennaio bisogna fare ripartire il progetto di Fiumicino 2″ e sciogliere “quello che e’ il nodo centrale per il piano strategico di sviluppo della citta’”. Lo ha detto il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, intervenendo stamani al convegno sul trasporto aereo del Lazio organizzato dalla Cgil romana. Il sindaco ha ricordato che “la scelta di Fiumicino come scalo principale della compagnia di bandiera e’ stato importante, ma poi il suo sviluppo si e’ bloccato, cosi’ come gli investimenti su Fiumicino 2, necessari per rendere vincente la simbiosi Alitalia-Fiumicino”.
Alemanno, poi, ha individuato come altra battaglia fondamentale “l’attenzione alla compagnia di bandiera, strettamente legata allo scalo romano: se si risolve la questione di Fiumicino 2 sono convinto che Alitalia possa conservare la sua funzione strategica. Essa deve mantenere radici nazionali e non dobbiamo rassegnarci al fatto che la compagnia di bandiera possa passare nel 2013 ad Air France o che fallisca l’attuale cordata che ne e’ proprietaria”. Qualora si verificassero queste due condizioni, lo sviluppo del nuovo scalo aeroportuale e il mantenimento dell’italianita’ di Alitalia, “il trasporto aereo - ha concluso il primo cittadino - ha tutte le potenzialita’ per recuperare gli esuberi e trainare la nostra economia”. (AGI) Rmh/Chi