Thread Alitalia - Marzo 2018


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DusCgn

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9 Novembre 2005
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Qui sotto qualcosa di diverso dal solito.
Un confronto sul Brasile, tra FEB18 e FEB17, prendendo quindi in considerazione due periodi abbastanza omogenei (il Carnevale nel 2017 era caduto due settimane più tardi rispetto al 2018 anche se entrambi in febbraio).
Complessivamente i pax Alitalia verso il paese latino sono cresciuti del +31,5% con un lieve calo del LF di 0,4 p.p.
Sostanzialmente la crescita del traffico è allineata a quella della disponibilità (aumentata) di posti.
Nel dettaglio GIG è risultata in crescita sia in termini assoluti di trasportato +6,8% (grazie all'inserimento di alcuni B772 al posto dei A332) che nel LF +2,1 p.p.
Nel dettaglio GRU è in crescita poderosa sul trasportato +53,1% (grazie a più frequenze e inserimento di diversi B77W al posto dei B772), perde -1,4 p.p nel LF (dove FCO-GRU rimane praticamente invariata, mentre la direttrice inversa GRU-FCO cede -3,0 p.p.).
Da notare inoltre che il LF medio del Brasile di AZ nell'anno 2017 è stato del 90,7% con 328.373 passeggeri, e che storicamente febbraio per la rotta paulista è "sotto media" rispetto al valore di riempimento su base annua del paese. Quindi verosimilmente lo sarà anche quest'anno.
Sarà inoltre da valutare più avanti l'evoluzione nel corso del tempo, con l'inserimento della concorrenza di Latam e con l'accordo in divenire di collaborazione con Avianca.


Febbraio 2018

Rio de Janeiro
FCO-GIG 7.001 pax (LF 96,2%) - 28 voli
GIG-FCO 6.426 pax (LF 88,3%) - 28 voli
Tot. Rio de Janeiro 13.427 pax (LF 92,3%) - 56 voli
Cargo : 2,4 [t]/volo

San Paolo
FCO-GRU 11.299 pax (LF 88,7%) - 40 voli
GRU-FCO 10.676 pax (LF 83,5%) - 40 voli
Tot. San Paolo 21.975 pax (LF 86,1%) - 80 voli
Cargo : 6,4 [t]/volo

Tot. Brasile : 35.402 pax (LF 88,3%) - 136 voli



Febbraio 2017

Rio de Janeiro
FCO-GIG 6.492 pax (LF 93,1%) - 28 voli
GIG-FCO 6.085 pax (LF 87,3%) - 28 voli
Tot. Rio de Janeiro 12.577 pax (LF 90,2%) - 56 voli
Cargo : 1,2 [t]/volo

San Paolo
FCO-GRU 7.262 pax (LF 88,6%) - 28 voli
GRU-FCO 7.090 pax (LF 86,5%) - 28 voli
Tot. San Paolo 14.352 pax (LF 87,5%) - 56 voli
Cargo : 5,8 [t]/volo

Tot. Brasile : 26.929 pax (LF 88,7%) - 112 voli
 
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ripps

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17 Giugno 2017
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"Vi garantiamo il nostro impegno e che non molleremo. Siamo qui non per fallire, ma per vincere". Fabio Lazzerini, chief commercial officer di Alitalia, porta un messaggio di ottimismo ai 350 partner commerciali, italiani e stranieri, arrivati a Roma per la Global Travel Partner Conference, l'evento trade normalmente a porte chiuse, ma per l'occasione aperto alla stampa di settore.

Un appuntamento che il manager sceglie di sfruttare per ribadire i passi avanti compiuti in questi mesi dalla compagnia e la vicinanza alla distribuzione organizzata.

E proprio i top partner sia il commissario straordinario Luigi Gubitosi che il responsabile commerciale vogliono rassicurare a più riprese: le turbolenze, dicono, sono ormai sullo sfondo e anche se non si sa ancora dove approderà il processo di vendita, l'azienda c'è e "vuole vincere". "La cassa - certifica Lazzerini - è fondamentalmente intatta, il revenue dopo sei anni è tornato a crescere e cresce anche la customer experience".

Le fasi del rilancio
A contribuire al rilancio, il ripensamento strategico del network, ora maggiormente orientato sulle direttrici che generano margini. "Negli anni c'era stata una costante diminuzione di rotte, mentre in questi mesi la riorganizzazione ha mostrato una certa vivacità. Dopo 8 anni siamo tornati a operare sull'India, con un volo schedulato all'inizio solo per la winter che diventa annuale. Con grandissimo successo abbiamo poi lanciato il Roma-Maldive e tra pochissimo, l'8 aprile, lanceremo il volo su Johannesburg ".

E guarda ancora all'Oceano Indiano, l'ultima novità che prenderà avvio dalla fine del prossimo ottobre: il trisettimanale Roma-Mauritius le cui frequenze, precisa Lazzerini "sono state studiate insieme ai tour operator proprio per favorire vacanze da 7 a 10 giorni". A. D. A.

TTG Italia
 

ripps

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17 Giugno 2017
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Ieri sia la 608 che la 610 risultano cancellate. Cosa è successo?
Credo tempesta di neve sulla East Coast americana

L'arrivo previsto di una tempesta di neve sta bloccando la parte nord-orientale degli Stati Uniti. Sono stati cancellati oltre 3.800 voli, in particolare negli aeroporti che servono New York dove l'accumulo di neve potrebbe arrivare a 30 centimetri, e l'area circostante.

La Casa Bianca ha dovuto annullare tutti gli eventi pubblici programmati per oggi, gli uffici federali sono rimasti chiusi così come molte scuole pubbliche di New York e Filadelfia.

La neve che ha cominciato a imbiancare il suolo americano, per la quarta volta nelle ultime tre settimane, sta facendo saltare i programmi di milioni di cittadini. Gli aeroporti di New York operano molto al di sotto delle loro capacità: a La Guardia sono stati cancellati 855 voli; allo scalo di Newark, nel New Jersey, 845, e al JFK 617. Lavorano a singhiozzo i principali aeroporti a Filadelfia (384 cancellazioni), Boston (Logan International, 358) e Washington (Reagan National, 281).

Il National Weather Service ha emesso avvisi di tempesta per oggi in un'area che comprende la maggior parte degli Stati del Massachusetts, New York, New Jersey, Pennsylvania, Delaware, Virginia e Maryland. Il governatore di New York, Andrew Cuomo, ha parlato di una "tempesta seria", un fenomeno più intenso di come si pensava in un primo momento.
 

ripps

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17 Giugno 2017
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Il futuro di Alitalia è anche una questione di immagine. Mentre si attende la fatidica data del 30 aprile, quando, Palazzo Chigi permettendo, si sveleranno le carte della vendita, il vettore, sotto l’egida dei tre super commissari, lavora alla costruzione di una nuova definizione di sé, sfoggiando un lato più amichevole (friendly azzarderebbero alcuni) e positivo con stampa e trade e sfoderando persino alcuni dei personaggi più popolari dello showbusiness italiano.

“Siamo qui non per fallire ma per vincere”, ha detto il cco Fabio Lazzerini dal palco dell’evento riservato ai top partner ‘The future is looking up’, svoltosi ieri a Roma. Alla percezione di incertezza che pervade nell’opinione pubblica e nelle redazioni delle testate circa il suo futuro, Alitalia contrappone un messaggio di forza e lungimiranza che, per citare l’evento, “guarda in alto”. Lo fa confermando gli impegni annunciati sul lungo raggio, chiamando al suo fianco la presidente Enit Evelina Christillin e Alberto Angela e annunciando nuove divise “disegnate da Alberta Ferretti, un minimo più famosa di altri stilisti”, come ha tenuto a precisare il cco.

La costruzione dell'immagine
Una costruzione di immagine evidente nella recente ‘operazione Pausini’. Un’icona della musica nostrana, dal volto solare e di successo internazionale, che non può che rappresentare a pieno quei valori di italianità di cui la compagnia vuol farsi porta bandiera unica e incontrastata, seppur con umiltà. “Non vogliamo essere la compagnia di bandiera per diritto di censo o perché abbiamo avuto un passato glorioso – ha spiegato Lazzerini -. Vogliamo meritare di essere la compagnia di bandiera”.

Perché i passi da fare sono ancora molti, e lo sa bene il commissario Luigi Gubitosi quando dice che “le cose vanno molto meglio, ma bisogna migliorare molto per raggiungere lo stato di eccellenza. Siamo riusciti ad aumentare i nostri ricavi, cresciuti nel primo trimestre del 4%”. E quando si lascia andare a una battuta: “Lazzerini è arrivato in Alitalia 8 mesi fa. Sono stati dei momenti intensi. È come se avessimo lavorato insieme 8 anni”.

TTG Italia
 

Paolo_61

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E' certamente un buon risultato per AZ, ma dovendo guardare la classifica in se, direi che il discorso è abbastanza relativo....è più semplice ottenere un 87,7% su 13.000 voli che un 84,5% su 137.000 voli.
Perché? Dal punto di vista statistico la varianza è più elevata con un numero di casi minore, e ogni singolo caso ha un peso maggiore sulla classificazione degli eventi.
 

Nickee

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Una cosa che fatico a capire è questa. Come fa il prestito ad essere ancora intatto contando che fino a qualche mese fa si dichiarava che AZ perdeva 1 milione al giorno?


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DusCgn

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Grazie per i dati DusCgn. Come al solito molto interessanti e spunto di discussione.
figurati ;-)


Intanto sembra che AZ stia valutando qualcosa nell'Oceando Indiano anche da MXP, probabilmente MRU/MLE (?), servizio "shuttle" su altre rotte nazionali/estere oltre a Londra e Roma. Probabilmente Catania una di queste.


ALITALIA PUNTA SUL BT E INCONTRA I PARTNER COMMERCIALI
22 MAR 2018

Grandi cambiamenti in atto in nella compagnia tricolore, dopo i confortanti risultati del primo trimestre 2018: nuove rotte da Roma Fiumicino, un possibile nuovo collegamento da Milano Malpensa e nuovi voli navetta a Milano Linate, da dove Alitalia punta sul BT (vedili qui). Ecco quanto emerso in campo dalla compagnia aerea che punta a guadagnare passeggeri e a fare utili, dopo diversi anni in rosso. Perciò Alitalia ha voluto incontrare i partner commerciali, le agenzie di viaggio, i tour operator, le compagnie di navigazione, le Tmc, la stampa e i fornitori per quello che, secondo i piani della compagnia punta a essere una sorta di evento del rilancio, dopo che il primo trimestre del 2018 potrebbe chiudersi con prenotazioni e fatturato in crescita rispetto allo stesso periodo del 2017 – rispettivamente a più 6% e a più 6,4% – grazie soprattutto alle performance del lungo raggio, che sta vivendo un momento di grazia.

ALITALIA PUNTA SUL BT CON IL PRODOTTO SHUTTLE E ALTRE NOVITÀ ALLO STUDIO
“Un momento favorevole che potrebbe anche migliorare, tenendo presente che le rotte tra Italia e Nord America sono ancora poco servite, visto che molti passeggeri italiani viaggiano attraverso hub europei di altre compagnie” ha detto Fabio Lazzerini, chief commercial officer del vettore. “Ancora non posso svelare completamente i piani dell’azienda. Quello che posso dire è che intendiamo puntare su voli diretti verso l’Oceano Indiano (Maldive e Mauritius) e che verso tale area potremmo aprire un volo anche da Milano anche se nulla è confermato e tutto è ancora in fase di valutazione”.

Ma Alitalia punta anche sul BT con voli su rotte d’affari, come accennato in un precedente articolo di missionline, con un servizio shuttle da Milano Linate verso città italiane e straniere “dove già attualmente abbiamo più di 6 voli giornalieri” ha detto il manager lombardo. Le destinazioni sono ancora top secret. Si sa che per l’Italia oltre a Roma , l’altra destinazione potrebbe essere Catania. Ossia per due delle principali rotte nazionali. “Questi voli non saranno solo cadenzati ma avranno una struttura tariffaria e una flessibilità adatta a chi viaggia per lavoro che non dovrà occuparsi dell’orario di rientro: qualora la sua riunione o il suo impegno si prolungasse, potrà arrivare in aeroporto ed essere riprotetto sul volo successivo senza aggravio di costi”.

Rivolgendosi ai propri partner commerciali, Fabio Lazzerini ha sottolineato che “Alitalia non mollerà. Vi assicuriamo il nostro impegno per renderla profittevole e moderna anche nei momenti più duri. Siamo qui per vincere”. Una dichiarazione di intenti. In attesa di buone nuove anche dal lato societario

http://www.missionline.it/alitalia-punta-sul-bt/



Alitalia, maxi operazione trade: «Ci rifiutiamo di perdere»

22 marzo0 2018
da Andrea Lovelock

Alitalia serra i ranghi al Cavalieri Waldorf Hotel di Roma, dove ha organizzato la Global Travel Partner Conference per illustrare a oltre 350 operatori e agenti di viaggi provenienti da tutto il mondo le novità di prodotto e le strategie di sviluppo della compagnia, con il significativo claim The future is looking up. Strategie che puntano a realizzare le migliori connessioni aeree per i suoi passeggeri, a prescindere da quello che sarà l’esito della compravendita.

«Dopo un turbolento 2017 siamo tornati a crescere – ha detto in apertura dei lavori il commissario straordinario Luigi Gubitosi – Abbiamo cambiato buona parte del management e grazie anche alla fiducia degli operatori italiani ed esteri siamo ancora in pista e vogliamo fare la nostra parte. I segnali ci sono: per la prima volta dopo sei anni, abbiamo registrato un incremento dei ricavi del +4% e siamo diventati la migliore compagnia aerea per puntualità (91%), un plus di grande valore anche commerciale per fidelizzare il traffico d’affari. Ciò significa che rispettiamo il passeggero businessman che deve poter contare su orari sicuri e alta flessibilità tariffaria. Inoltre offriamo un hub come Roma Fiumicino che è tra i meno caotici in Europa e oggi tra i più riqualificati a livello internazionale».

Un appassionato endorsement per il vettore nazionale subito condiviso da Fabio Lazzerini, chief commercial officer, che ha esordito con la frase a effetto: «Noi rifiutiamo di perdere e progettiamo il futuro, controllando i costi e aumentando il business. Lo stiamo facendo con passione, ascoltando gli operatori partner e lavorando sul servizio – dalla prenotazione alla gestione del reclamo – e sull’offerta. I primi risultati ci danno ragione: negli ultimi tre mesi abbiamo segnato un +6,4% nelle prenotazioni e un +10% nel valore medio con buone perfomance soprattutto sul lungo raggio. Vorrei ricordare che a giugno 2017 Alitalia segnava un -65% nelle prenotazioni».

Proprio sul long haul e sul segmento leisure, Alitalia sta concentrando la gran parte degli investimenti operativi, «con la riapertura di rotte importanti come Delhi, dove mancavamo da 8 anni, e prossimamente Johannesburg. Abbiamo poi raccolto un enorme successo con i voli sulle Maldive, a cui si aggiungerà dal prossimo 28 ottobre il collegamento su Mauritius, confermando la nostra attenzione su tutto l’Oceano Indiano, mercato premium per l’outgoing italiano».

E per la stagione estiva Alitalia fa rotta sulle isole della Grecia, sulle Baleari (Formentera e Ibiza) e su Cipro, con una missione incoming sostenuta dal nuovo sito web Destination Italy con il quale Lazzerini ha dichiarato di voler «intercettare nuove fasce di mercato estero per i voli Alitalia».

Sempre in questa ottica Lazzerini ha enfatizzato alla platea di operatori stranieri l’operazione StopOver su Roma Fiumicino, con l’offerta fino a 3 notti nella Capitale per i suoi passeggeri intercontinentali, alla quale si aggiunge l’offerta dell’Italy & Europe Pass, un voucher che permette ai passeggeri Alitalia di visitare anche altre capitali europee. A completare le novità di prodotto lo shuttle Milano-London City con 6 voli al giorno ai quali si aggiungono i due voli su Heathrow e la riconferma delle Light Fares molto apprezzate dal trade.

Altri investimenti sono, infine, previsti e in parte già preannunciati per le nuove divise del vettore affidate alla creatività made in italy della nota stilista Alberta Ferretti e la nuova lounge al Terminal E, fiore all’occhiello dell’aeroporto di Fiumicino. A questo proposito Fausto Palombelli, direttore marketing e sviluppo aviation di Aeroporti di Roma, ha ribadito che «Alitalia per noi è il partner di riferimento con il 40% di share nelle attività aeroportuali e il 55% nel volume dei transiti. Crescere insieme significa lavorare bene per la destinazione Italia».

Una Alitalia, dunque, che intende tornare ad alta quota rinnovando attenzione e ascolto al trade italiano (tra gli altri alla convention erano presenti i vertici di Veratour e Mappamondo) e internazionale, se è vero come ha evidenziato nel suo intervento alla convention Douglas Quinby, senior vice president di PhocusWright, che «l’era dell’online sta terminando e il futuro appartiene ai servizi personalizzati e digitalizzati, tenendo presente che il travel mobile e le app stanno rivoluzionando il modo di approcciare ai tanti servizi a disposizione dei viaggiatori. Oggi un ospite d’albergo può chiamare un taxi o mandare abiti in lavanderia utilizzando il suo smartphone senza bisogno del concierge e risparmiando tempo e denaro».

http://www.lagenziadiviaggi.it/alitalia-maxi-operazione-trade-ci-rifiutiamo-di-perdere/

e una frase del CCO di AZ estrapolata
Lazzerini ha detto:
Si entra nel vivo con l’intervento del chief commercial officer Fabio Lazzerini, che parlando alla platea di addetti ai lavori non rinuncia a una stoccata diretta alla precedente gestione di Etihad. “Abbiamo avuto tante persone che parlavano in inglese nella compagnia, ora è il momento di parlare in italiano”.
 

ripps

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17 Giugno 2017
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Cimoli, chi l'ha preceduto e chi gli e' succeduto fino a Ball, che lingua parlavano?
Dipende... con Schisano e i 3 guru ex Continental si parlava in inglese....(Haunstein, Taylor, Wenzel, Hurrington, ecc)
 
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East End Ave

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su e giu' sull'atlantico...
da quel che leggo si parla di focus sul BT; ma se ci si sofferma su cio' che effettivamente AZ sta facendo sul mercato, traspare un modello molto sbilanciato sul leisure piuttosto che sul business. E questo non paga, anzi. MRU, MLE, MEX...Stopover Roma...tutta fuffa da Y, mentre e' la ottimale combinazione Y+J che rende profittevoli le rotte operate!
Frecce spuntate.
 

Marco Clemente

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8 Febbraio 2016
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da quel che leggo si parla di focus sul BT; ma se ci si sofferma su cio' che effettivamente AZ sta facendo sul mercato, traspare un modello molto sbilanciato sul leisure piuttosto che sul business. E questo non paga, anzi. MRU, MLE, MEX...Stopover Roma...tutta fuffa da Y, mentre e' la ottimale combinazione Y+J che rende profittevoli le rotte operate!
Frecce spuntate.
MEX, DEL e JNB non mi sembrano rotte leisure o no?
 

DusCgn

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9 Novembre 2005
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ANA and Alitalia Sign Commercial Partnership Agreement

TOKYO/ROME, March 23, 2018 -*All Nippon Airways (ANA) and Alitalia, today announced that the two carriers signed an agreement to establish a commercial partnership.
From October 28, 2018, the two carriers will commence codeshare (*1) operations on Japan=Italy routes as well as domestic routes within Japan and Italy.
In addition, ANA and Alitalia will cooperate also on frequent flyer programs mutually giving reciprocity access to their members and activating mileage accrual on codeshare routes and mileage redemption on the partners' network.
Both carriers acknowledge the Japan=Italy market to be important as the travel demand between Japan and Italy is steadily growing. The cooperation among ANA and Alitalia will expand the network between Japan and Italy, which will benefit customers by providing them with greater choice and flexibility. The two airlines plan to further grow the commercial cooperation by including further codeshare routes in near future, thus strengthening the bridge between Japan and Italy.

(*1)Subject to approval from the relevant authorities

1. Codeshare Routes
Planned commencement date:October 28, 2018
Start of sales: Mid-September, 2018








2. Frequent Flyer Program Partnership
Planned commencement date:October 28, 2018



https://www.ana.co.jp/group/en/pr/pdf/20180323.pdf
 
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