Riguardo alla questione low cost, che ovviamente stiamo trattando senza supporto di numeri ma di fede incrollabile pone diverse questioni:
A MXP e poi CTA venne portato avanti il progetto AP principalmente con lo scopo di contrastare LHI riuscendoci ma senza possibilità di funzionare nel medio-lungo periodo perché trasferendo i costi AZ (che ripeto in diversi qua sostengono vadano già bene così quando perfino LH fa capire di volere un pesante taglio) con un modello low cost non erano sostenibili.
Quindi anche pensato da LIN o riduci i costi a quelli delle migliori low cost tipo Ryanair, Vueling, Volotea oppure non farai altro che abbassare ulteriormente gli yields (la giustificazione è i prezzi che i vari utenti guardano ma ovviamente non abbiamo idea dei numeri dietro i voli che arrivano di prima mattina a LIN e tornano verso la periferia la sera).
Questo modello fu proposto da Ragnetti sia a FCO che LIN eliminando il più possibile i night stop e non funzionò facendo sì che Del Torchio tornasse precipitosamente ai vecchi schedulati perchè si notò i voli da Roma e Milano verso la periferia volavano vuoti e che per chi volava verso Roma e Milano era fondamentale arrivare presto incompatibile con l'abbandono dei night stop. Insomma il guadagno di eliminare i night stop fu vanificato X volte dall'andare contro le necessità del pax che utilizzava quei voli. Qua pensiamo sempre che in AZ siano tutti dementi e incapaci o perfino autolesionisti, quello che si sta discutendo è già stato provato, questo non vieta magari in futuro che possa essere riprovato con risultati diversi ma tenderei a dire che per ottenere risultati diversi ci vogliono costi da low cost spinta che AZ attuale non ha, ecco perché LH non è per niente disponibile a prendersi AZ senza una pesante ristrutturazione che non vuol dire licenziare il 70-80% degli amministrativi e basta come credono fra certi i naviganti.