chi è che aveva detto che il licenziamento non si augura a nessuno?Aspettiamo che qualcuno "ci vada a precisare la questione" (cit.)
chi è che aveva detto che il licenziamento non si augura a nessuno?Aspettiamo che qualcuno "ci vada a precisare la questione" (cit.)
Di sicuro si aspettano 162 cause in volo (PNC).Avranno imparato a scrivere bene le lettere di assunzione?
scrivo ciò senza intento alcuno di giustificare comportamenti di sabotaggio e nemmeno di criticare chi la pensa diversamente da me. In realtà il mio post non è una risposta diretta al tuo intervento, piuttosto una riflessione generale che da esso prende spunto.Ma che pensano di risolvere qualcosa? E parlo da addetto stagionale (da 7 anni) a cui non hanno promesso nulla e che non ha il "calcio in culo".
InqualificabiliSignori confermo che ci sono migliaia di bagagli accantonati dietro i parcheggi 313-315..naturalmente a FCO..Non so quantificarli..Credo sui 2000..Non ho fatto foto..
Immagino lo scopo sia far vedere che senza il loro operato l'azienda non può andare avanti, pertanto non possono essere considerati esuberi.Se è vero che ci sono episodi di boicottaggio, e non ho ragione per dubitare delle testimonianze dirette lette qui, mi chiedo quale possa essere l'obiettivo. Pensano forse che il fallimento di AZ darebbe loro una chance in più di salvare chiappe e stipendio? E a queste persone affidiamo ogni giorno la vita nostra e di migliaia di altri pax.
Spero vivamente che si proceda immediatamente con i licenziamenti per giusta causa liberando posti per altri che hanno voglia di lavorare ed eliminando ogni ammortizzatore sociale a favore di certi personaggi.Senza nessuna polemica, ma gli addetti che non caricano i bagagli non rischiano il licenziamento?
Bel post e condivisibile.scrivo ciò senza intento alcuno di giustificare comportamenti di sabotaggio e nemmeno di criticare chi la pensa diversamente da me. In realtà il mio post non è una risposta diretta al tuo intervento, piuttosto una riflessione generale che da esso prende spunto.
Io non sono stagionale, per fortuna, credo però che ci siano differenze da valutare. Se ho un contratto a termine, che l'abbia fatto per scelta o per forza maggiore, ho firmato un impiego fino a tale data. Se ho un contratto a tempo indeterminato e mi dicono che tra un mese mi lasciano a casa, arrivederci e grazie, non è che si possono aspettare da me la più brillante delle performances. Considerando soprattutto la tipologia del lavoro di tutti gli aeroportuali, che si basa spesso su regole non scritte di disponibilità, straordinario, e prestazioni extra in genere (non si pensi male!). Io la situazione dei bagaglieri di FCO non la conosco, non la giudico, ma mi chiedo se per esempio possano contare su una forza lavoro adeguata, turni strutturati da permettere un'esistenza decente, cose così insomma, che sicuramente conosci anche tu. A volte, almeno per la mia personale realtà è così, basta limitarsi a fare il proprio lavoro, anche molto bene, per creare disagi e disservizi. Perchè non sempre siamo abbastanza o perchè un determinato volo ha 4 ore di ritardo e non c'è copertura di personale.
Ripeto, non giustifico affatto, mi piacerebbe però che si cercasse di comprendere almeno la sfera emotiva, che influenza anche quella professionale, di queste vicende, soprattutto quando non si fa altro che parlare, anche qui sul forum, di mala gestione, manager incapaci, manager ladroni dalle buone uscite milionarie, e compagnia cantante....
tutto qui.
Sono d'accordo. D'altra parte possiamo solo immaginare cosa sarebbe successo se i 2 milioni di persone che hanno perso il lavoro con la crisi si fossero comportati come questi signori.Bel post e condivisibile.
E ripeto la premessa che ho fatto qualche pagina indietro: la perdita di lavoro, specie se si è assunti a tempo ind., è una tragedia. E parlo per esperienza personale.
Però come sempre, il buon senso e/o poco altro fanno la differenza tra le persone.
Non mi aspetto che chi sta per andare a casa dia il massimo, finisca per fare straordinari non pagati ecc. ecc., ma pretendo che non saboti l'azienda dall'interno (che per inciso, ricordiamolo, sta mandando a casa personale per difficoltà economiche,
Non per quale altro motivo) ne tantomeno si prenda gioco degli utenti finali che stanno subendo dei forti disagi per colpe non loro, attraverso strumenti come facebook. In maniera altresì stupida, postando foto con nomi e cognomi in un gruppo a libero accesso da chiunque.
Ecco, per come la penso io, questa mattina sarebbe da mettere in atto quello che descriveva Londonfog: 60 minuti per prendere indietro le tue cose e scortato dalla sicurezza e poi fuori.
Perché, sempre purtroppo, in italia (volutamente con la i minuscola) ci sono persone che in questi X mesi lavorerebbero molto meglio al posto di questi personaggi pur di sfamare la proprio famiglia, senza avere neanche gli ammortizzatori sociali a scadenza di contratto.