Benvenuti nell'Alitalia dell'era pre-AF/KL.
Il progetto delle self check-in al T1 è un progetto fortissimamente voluto da AF/KL che hanno riportato a FCO il modello organizzativo dei loro hub (CDG ed AMS) dove tutto deve passare per le macchine self. La politica aziendale è che il passeggero DEVE, OBBLIGATORIAMENTE passare per le macchine self. Per questo motivo viene predisposto del personale che, all'inizio del serpentone, deve bloccare i passeggeri e far fare loro il check-in alle macchinette e, poi, indirizzarli ai banchi per la consegna del bagaglio. Tali postazioni, sempre per disposizione AZ, non devono mai essere lasciate scoperte e sono, al contrario, ritenute prioritarie. Il famoso "rappresentante di scalo" come lo definite voi, non deve derogare a tali norme: "ai piani alti" si vuole così.
A tutto ciò dovete aggiungere la cronica penuria di personale che affligge FCO (con buona pace di chi dice che "con i numeri ci siamo") ed ecco lì che accadono le cose spiacevoli che avete constato personalmente. All'interno di AZ le critiche a questa impostazione sono moltissime ma non vengono minimamente ascoltate e chi ne fa le spese è il passeggero. L'unica speranza è che il passeggero stesso dopo le comprensibili sfuriate ai banchi accettazione faccia seguire una bella lettera di reclamo ad Alitalia. Farebbe un favore ENORME a sè stesso e a chi, come noi, si rende perfettamente conto che questo modello organizzativo non funziona e crea solo disagi e disservizi