Alitalia-Etihad: «Nessun dubbio su ok Bruxelles»
In settimana Lupi incontra l'ad della compagnia araba Hogan.
Maurizio Lupi.
(© Ansa) Maurizio Lupi.
Maurizio Lupi non ha dubbi sul via libera della commissione europea all'operazione Alitalia-Etihad. «Un’Alitalia forte dovrebbe far bene non solo all’Italia ma all’Europa e al mondo, quindi sono molto fiducioso: l’Europa non può non riconoscere la bontà di quest’operazione perché tutti gli elementi sono stati seguiti». Il ministro delle Infrastrutture ha spiegato che la notifica a Bruxelles non può essere ancora inviata, dato che l’accordo prevede un closing entro la fine di ottobre. «Credo» ha affermato «che la Ue abbia acquisito tutta la documentazione per quanto riguarda le osservazioni che ci aveva fatto su Poste, quello è indipendente dall’accordo Etihad-Alitalia ma sono assolutamente certo e convinto che sia su Poste che sull’operazione Etihad-Alitalia non ci siano minimamente problemi. Il pronunciamento è solo questione di forma».
INCONTRO PER DEFINIRE LA STRATEGIA A MALPENSA. Presente all'ultima giornata del Workshop Ambrosetti, Lupi ha anche affermato che nel corso della prossima settimana ci sarà un incontro tra governo e Sea per definire la presenza della nuova Alitalia su Malpensa, che «rappresenta un pezzo principale della strategia per riportarla tra le prime compagnie al mondo». Sempre in settimana è previsto un incontro con James Hogan, amministratore delegato di Etihad. Un appuntamento che, secondo quanto riferisce il ministro, «fa parte del normale confronto. Non serce alcun tipo di rassicurazione, perché abbiamo fatto un grandissimo progetto industriale che non solo è partito, ma adesso deve avere le gambe per correre».
Domenica, 07 Settembre 2014
In settimana Lupi incontra l'ad della compagnia araba Hogan.
Maurizio Lupi.
(© Ansa) Maurizio Lupi.
Maurizio Lupi non ha dubbi sul via libera della commissione europea all'operazione Alitalia-Etihad. «Un’Alitalia forte dovrebbe far bene non solo all’Italia ma all’Europa e al mondo, quindi sono molto fiducioso: l’Europa non può non riconoscere la bontà di quest’operazione perché tutti gli elementi sono stati seguiti». Il ministro delle Infrastrutture ha spiegato che la notifica a Bruxelles non può essere ancora inviata, dato che l’accordo prevede un closing entro la fine di ottobre. «Credo» ha affermato «che la Ue abbia acquisito tutta la documentazione per quanto riguarda le osservazioni che ci aveva fatto su Poste, quello è indipendente dall’accordo Etihad-Alitalia ma sono assolutamente certo e convinto che sia su Poste che sull’operazione Etihad-Alitalia non ci siano minimamente problemi. Il pronunciamento è solo questione di forma».
INCONTRO PER DEFINIRE LA STRATEGIA A MALPENSA. Presente all'ultima giornata del Workshop Ambrosetti, Lupi ha anche affermato che nel corso della prossima settimana ci sarà un incontro tra governo e Sea per definire la presenza della nuova Alitalia su Malpensa, che «rappresenta un pezzo principale della strategia per riportarla tra le prime compagnie al mondo». Sempre in settimana è previsto un incontro con James Hogan, amministratore delegato di Etihad. Un appuntamento che, secondo quanto riferisce il ministro, «fa parte del normale confronto. Non serce alcun tipo di rassicurazione, perché abbiamo fatto un grandissimo progetto industriale che non solo è partito, ma adesso deve avere le gambe per correre».
Domenica, 07 Settembre 2014