Etihad ai dipendenti: Alitalians do it better
Roma, Hogan presenta le linee guida. Slogan su spille e maglie.
Etihad si ispira a Madonna e alla maglietta-slogan che fece scalpore negli Anni 80 per corteggiare e motivare i dipendenti del nuovo partner italiano: Alitalians do it better è il motto è stampato a caratteri bianchi su sfondo verde su migliaia di spillette distribuite ai dipendenti che il 12 settembre hanno partecipato al primo giorno del Road show organizzato da Alitalia ed Etihad per presentare l'alleanza e le strategie future.
EVENTO PER 2 MILA DIPENDENTI. L'evento ha coinvolto per l'intera giornata, suddivisi in gruppi, circa 2 mila dipendenti in un hotel alle porte di Roma blindatissimo, con la presenza di forze dell'ordine e servizio di sicurezza. Nella location scelta, curiosa coincidenza, proprio a due passi dalla vecchia sede dell'Alitalia alla Magliana, i primi protagonisti dell'evento sono stati i piloti. Ai quali è stata riservata una presentazione un po' speciale: a loro, infatti, oltre ai progetti e alle prospettive, è stata illustrata anche la proposta economica per andare a lavorare in Etihad ad Abu Dhabi.
Lo scenario tratteggiato dai partner arabi sembra essere piaciuto ai lavoratori: «Ci sono grandi prospettive di futuro, loro ci sanno fare», ha commentato un pilota uscendo dalla convention.
Entusiasta un'assistente di volo: «Noi siamo fiduciosi che questa alleanza porterà un sospiro di sollievo per noi che ci lavoriamo e i clienti. Avremo di nuovo un futuro cosa finora molto incerta».
HOGAN SUL PALCO. A parlare ai dipendenti (dopo i piloti, si sono succeduti personale di cabina, staff e personale di terra) è stato lo stesso ceo di Etihad James Hogan, che dopo aver incontrato l'11 settembre dirigenti e quadri della compagnia, il 13 ha in programma di continuare le sessioni del Road Show con altri dipendenti a Roma, mentre lunedì 15 è prevista la riproposizione dell'evento anche a Milano. Il manager australiano ha illustrato la propria strategia accompagnato da slide fitte di numeri, immagini e proposte in sintesi, proiettate su un maxi schermo curvo.
Hogan ha ribadito l'obiettivo di sviluppare le rotte internazionali, implementare le rotte europee, di riportare la compagnia all'utile dal 2017 e di farne una compagnia a cinque stelle, riposizionando già dal primo trimestre 2015 il brand Alitalia come marchio di fama mondiale.
I SINDACATI: «ETIHAD RISPETTI GLI IMPEGNI». Dal palco sono intervenuti anche l'amministratore delegato di Alitalia Gabriele Del Torchio, l'ad designato Silvano Cassano e il vice direttore generale business Giancarlo Schisano, mentre era solo presente il presidente Roberto Colaninno. Madrina della giornata l'ex miss Italia Roberta Capua, il volto che accompagna tutti gli eventi italiani di Hogan. Sul palco anche le hostess di tutte le compagnie partner di Etihad. Intanto dai sindacati è arrivato l'invito a Hogan a rispettare gli impegni presi: «Importante l'impegno assunto ieri (11 settembre, ndr) da Hogan di riassorbire quanti più lavoratori possibili», ha detto il segretario generale della Uiltrasporti Claudio Tarlazzi. «Ricordiamo che gli impegni vanno onorati».
Mentre sul fronte operativo, da registrare disagi su un volo Roma-Cagliari, in ritardo di 6 ore, a causa - ha precisato l'azienda - di «un imprevedibile problema tecnico».
http://www.lettera43.it/economia/az...denti-alitalians-do-it-better_43675140732.htm